Rete Voltaire I principali titoli della settimana 7 ott 2025

Focus Gli straussiani prendono il controllo delle Nazioni Unite e della Nato di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   Non lo avevamo previsto, ma i fautori della guerra generalizzata, cioè gli straussiani, espulsi dagli organismi che dirigono gli Stati Uniti, si sono ricompattati nelle organizzazioni intergovernative. Con sorpresa di tutti, sono presenti certamente nell'Unione Europea, ma soprattutto nelle Nazioni Unite e nel Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina. Istituzioni consacrate alla pace sono state riprese dai bellicisti.   Dopo il Grande Israele, Benjamin Netanyahu auspica una Super-Sparta e la «fine del lavoro a Gaza» di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   La deriva di Benjamin Netanyahu da un conservatorismo convinto verso il nazismo è sempre più evidente. Dopo aver rivendicato la missione «storica e spirituale» di realizzare il Grande Israele, cioè di conquistare i territori dei suoi sette vicini, ora esorta a trasformare Israele in Super-Sparta, cioè a militarizzare lo Stato e a interrompere ogni scambio commerciale con gli alleati. Se le parole hanno un significato, Netanyahu ci sta ripetutamente dicendo che i suoi referenti sono i fascisti Vladimir Jabotinsky e Leo Strauss. Una deriva via l'altra è arrivato a esibirsi in un esercizio spudoratamente menzognero davanti all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, attribuendo oscure intenzioni agli avversari e rivendicando il diritto di continuare a massacrare.   In breve   Fratelli Mussulmani, CIA e MI6 dietro la Sumud Flottilla     Emmanuel Macron riconosce lo Stato di Palestina   Controversie I pacificatori di Manlio Dinucci Roma (Italia)  | L'annuncio di Trump alla conferenza stampa con Netanyahu "Questo è un giorno molto importante, potenzialmente uno dei giorni più importanti nella storia della civiltà. Cose che vanno avanti da centinaia e migliaia dii anni, noi siamo molto, molto vicini a risolverle. Voglio ringraziare Bibi per essersi davvero impegnato e aver fatto un ottimo lavoro. Abbiamo lavorato bene insieme, come abbiamo fatto, entrambi, con molti altri paesi. Questo è l'unico modo per risolvere l'intera situazione. (…)   Il «trionfo» di Trump di Manlio Dinucci Roma (Italia)  | Un piccolo gioco di verifica delle accuse di Donald Trump alla luce non di ciò che sta accadendo in Occidente, ma nel resto del mondo.     abbonamento    Reclami

I PADRONI DELLA PIRAMIDE - BlackRock e il controllo globale (Con Matteo Gracis)

BlackRock. Il più grande impero finanziario mai creato dall'essere umano. Dodici trilioni di dollari in gestione, più del PIL di intere nazioni. Nessuna azienda al mondo ha un'influenza paragonabile.

Dove c'è potere, c'è BlackRock: dalla difesa alle big pharma, dalla tecnologia all'alimentare, fino alle banche più potenti. Tutti i settori strategici del pianeta hanno BlackRock tra i principali investitori.

E adesso è arrivata la notizia che segna una svolta storica: Larry Fink, CEO di BlackRock, ha assunto la guida ad interim del World Economic Forum. Non stiamo parlando solo di influenza, ma di controllo diretto.

Il WEF, la cabina di regia del potere globale, è ora guidato dal più grande gestore di capitali della storia. Significa che chi decide le regole del gioco è lo stesso soggetto che possiede le chiavi della cassaforte mondiale.

In questo video, insieme a Matteo Gracis, analizziamo cosa significa davvero questa fusione fra politica, finanza e multinazionali, e quali conseguenze avrà per il futuro della democrazia e della nostra vita quotidiana. 25 ago 2025.

https://www.youtube.com/watch?v=fHIX-zzINW4

BYOBLU: Il Punto della Settimana

La rassegna settimanale di Byoblu

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BYOBLU EDIZIONI Il Punto della Settimana. LA RASSEGNA SETTIMANALE 4 Ottobre, 2025 Tutto il mondo guarda verso Gaza e le piazze delle città italiane rispondono alla chiamata dei sindacati. Si sciopera e l'occasione diventa anche scontro politico. I cittadini sono solidali, per la prima volta sono meno quelli che si lamentano del traffico e dei blocchi stradali dovuti ai cortei. Il governo israeliano forse resterà sordo agli appelli, ma i governi nazionali non possono più fare orecchie da mercante: la bomba stavolta rischia di esplodere sotto le loro sedie. Buona lettura. PRIMO PIANO Sciopero a Roma, marea umana per Gaza. Sindacati: "Siamo 300mila". E chiedono le dimissioni di Salvini di Miriam Gualandi 300mila è il numero stimato di persone che avrebbero preso parte allo sciopero e alla manifestazione indetta da USB e Cgil per oggi 3 ottobre a Roma. Uno sciopero che ha assunto anche i contorni di uno scontro politico tra sindacati e Ministero dei trasporti, a causa della minaccia del Ministro Salvini di precettare gli scioperanti e dopo il No della Commissione di Garanzia per le categorie essenziali. Da Piazza dei Cinquecento il corteo è poi partito alla volta del Ministero dei trasporti al grido "Salvini dimettiti" e insulti di varia natura diretti al Ministro e alla compagine di governo, complice, secondo i manifestanti del governo israeliano. Continua a leggere > Sullo stesso argomento Flotilla, 13 barche fermate, altre verso Gaza - G. Bertotto Flotilla in tangenziale: a Milano tutto bloccato per Gaza - A. Tomasi POLITICA Riconoscimento condizionato: la Camera approva la risoluzione della maggioranza di Gabriella De Rosa A Montecitorio, dopo le comunicazioni urgenti del ministro degli Esteri Antonio Tajani, la Camera ha votato anche cinque risoluzioni. Tra queste, la più importante, la mozione presentata dalla maggioranza sul riconoscimento dello stato di Palestina. Con 175 voti a favore, 7 astenuti e 108 contrari è stata approvata la prima risoluzione su Gaza presentata dalla maggioranza di centrodestra. La Camera ha anche approvato il sostegno al piano di pace per Gaza di Trump, con 182 voti a favore e nessuno contrario. Secondo quanto scritto nella risoluzione su Gaza, l'Italia si impegna ad "attivarsi per riconoscere lo Stato palestinese a condizione che Hamas liberi tutti gli ostaggi e rinunci a ogni presenza politica e militare a Gaza e in Cisgiordania". Continua a leggere > Sullo stesso argomento Meloni cerca un posto per l'Italia nella ricostruzione di Gaza - M. Gualandi Il piano di Trump per Gaza convince Netanyahu ma non Hamas - M. Crudelini CRONACA Vaccini falsi per ottenere i rimborsi, pediatra accusato di truffa ai danni dello Stato di Elisabetta Barbadoro Salvatore Mariano, pediatra 65enne del servizio sanitario nazionale che esercita a Maddaloni, provincia di Caserta, è indagato per truffa ai danni dello Stato e falso in atto pubblico. Il professionista è stato anche sospeso: per sei mesi non potrà svolgere la professione medica. Questo perché, a seguito della denuncia di un genitore, si è scoperto che il pediatra ha falsificato almeno 100 certificati di avvenuta vaccinazione anti-influenzale per ottenere i rimborsi dalla Azienda sanitaria locale, dal momento che per ogni vaccino lo Stato riconosce una somma al professionista sanitario, in questo caso 15 euro a somministrazione. Gli inquirenti hanno ipotizzato un danno erariale di oltre 10mila euro. Continua a leggere > SALUTE Fluorochinoloni: nuovo allarme Aifa inascoltato di Gabriella De Rosa Nel giugno 2025 l'AIFA, l'agenzia italiana del farmaco ha pubblicato una nuova Guida per gli operatori sanitari sull'uso degli antibiotici fluorochinoloni, recependo le raccomandazioni dell'EMA. Non si tratta della prime linee guida, ma è un aggiornamento rispetto alle indicazioni già previste nel 2019. Nella guida sono state aggiunti altre reazioni avverse, oltre a quelle già elencate a carico dell'apparato muscoloscheletrico ora sono state correlati a questo farmaco anche disturbi psichiatrici e neurologici. Reazioni tali da indurre le autorità del farmaco a ribadire ai medici di base e medici specialisti di non prescrivere questo tipo di farmaco con troppa facilità, quindi non devono essere assunti in patologie lievi, come infezioni o profilassi. Continua a leggere > Sullo stesso argomento Fluorochinoloni, pericolo effetti avversi - Speciale XXI ESTERI Offensiva jihadista in Mali e Burkina Faso: c'è la Francia dietro? di Michele Crudelini Grandi ombre si stagliano nella regione del Sahel. Da alcuni mesi a questa parte si sono infatti intensificati gli attacchi dei gruppi jihadisti, in particolare ai danni del Mali e del Burkina Faso. Protagonista di queste offensive è il gruppo JNIM, acronimo di Jama'at Nasrat al Islam wal Muslimeen, gruppo del terrorismo salafita che si riconosce all'interno di Al Qaeda. Continua a leggere > ALTRE NOTIZIE DALL'ITALIA E DAL MONDO Bassetti Ko in Tribunale: ecco perché l'ex poliziotto è stato assolto  - A. Murgia Lufthansa lascia a piedi gli italiani: 2000 ex Alitalia licenziati - A. Murgia Stati Uniti in shutdown. Bloccate le attività del governo federale - E. Gagliardi Russia: "Kiev prepara provocazioni in Polonia per poi accusarci" - M. Paganelli Grazie per aver letto il Punto della Settimana. A sabato prossimo! Ci piacerebbe sapere cosa ne pensi del nostro lavoro e se hai dei suggerimenti scrivi pure a redazione@byoblu.com. Se questa newsletter vuoi riceverla nella casella di posta ogni sabato iscriviti qui. Miriam Gualandi, giornalista, curatrice della rubrica. Vincenzo Pistillo, editor e grafica. Redazione: via Deruta, 20 - 20132 Milano | Email: redazione@byoblu.com | Direttore responsabile: Virginia Camerieri | Direttore editoriale: Claudio Messora | Sede legale: via Deruta, 20 - 20132 - Milano - P. iva: 10768330960

Rete Voltaire I principali titoli della settimana 30 set 2025

Focus Dopo il Grande Israele, Benjamin Netanyahu auspica una Super-Sparta e la «fine del lavoro a Gaza» di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   La deriva di Benjamin Netanyahu da un conservatorismo convinto verso il nazismo è sempre più evidente. Dopo aver rivendicato la missione «storica e spirituale» di realizzare il Grande Israele, cioè di conquistare i territori dei suoi sette vicini, ora esorta a trasformare Israele in Super-Sparta, cioè a militarizzare lo Stato e a interrompere ogni scambio commerciale con gli alleati. Se le parole hanno un significato, Netanyahu ci sta ripetutamente dicendo che i suoi referenti sono i fascisti Vladimir Jabotinsky e Leo Strauss. Una deriva via l'altra è arrivato a esibirsi in un esercizio spudoratamente menzognero davanti all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, attribuendo oscure intenzioni agli avversari e rivendicando il diritto di continuare a massacrare.   Netanyahu e il nazismo di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   È scioccante pensare che un ebreo possa diventare nazista. Eppure, rari, ce ne furono. E ricevettero dal Führer il titolo di «ariani onorari». Vladimir Jabotinsky, leader dei sionisti revisionisti, non lo ricevette, ma condivise con i nazisti la concezione razziale del nazionalismo. Era fautore di un impero ebraico a fianco del III Reich e per realizzarlo ricevette l'aiuto del partito nazista. Un suo discepolo negoziò con Adolf Eichmann lo sterminio di 450 mila ebrei ungheresi in cambio dell'emigrazione di un migliaio di sionisti revisionisti. Si spartirono il bottino del crimine. Il mese scorso, appena prima di essere accusato di genocidio dalle Nazioni Unite, Benjamin Netanyahu ha affermato di non essere sionista, ma sionista revisionista.   In breve   Emmanuel Macron riconosce lo Stato di Palestina     La Mauritania potrebbe aderire agli Accordi di Abramo nonché supervisionare gli jihadisti nel Sahel   Controversie Il «trionfo» di Trump di Manlio Dinucci Roma (Italia)  | Un piccolo gioco di verifica delle accuse di Donald Trump alla luce non di ciò che sta accadendo in Occidente, ma nel resto del mondo.   La soluzione finale di Manlio Dinucci Roma (Italia)  | La Rivista Forbes, che ogni anno redige la classifica delle persone più ricche che costituiscono la classe dominante degli Stati Uniti, scrive che nel 2025 "Donald Trump ha vissuto l'anno più redditizio della sua vita." Fornisce quindi la documentazione: "Il Presidente vale ora la cifra record di 7,3 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 4,3 miliardi del 2024, quando era ancora candidato alla presidenza. Nessun presidente nella storia degli Stati Uniti ha mai sfruttato la propria (…)     abbonamento    Reclami