giovedì 30 settembre 2021
“I vaccini aggravano il Covid: crimine contro l’umanità”
Gibilterra ha raggiunto un tasso di vaccinazione del 99% dal 1° giugno. La conseguenza è stata un aumento giornaliero del 2.500% dei casi di Covid. Visto che il vaccino è inutile, perché spingere per la vaccinazione obbligatoria e i passaporti Covid? Non ha alcun senso, per la salute pubblica. Lo afferma un analista del calibro di Paul Craig Roberts, già viceministro di Reagan. Anthony Fauci e Rochelle Walensky del Cdc parlano di “pandemia dei non vaccinati”? «Notate come i leccapiedi di Big Pharma pronuncino ogni giorno parole identiche, a comando». Riassume Craig Roberts: «Ci sono due ragioni per le infezioni da Covid: una è il vaccino mRna, che diffonde il Covid; l’altra è il rifiuto dell’establishment medico occidentale di prevenire e curare il Covid con idrossiclorochina o ivermectina». Evidenze schiaccianti: «La massiccia epidemia di nuovi casi di Covid nei paesi più vaccinati – Israele 84%, Islanda 95%, Gibilterra 99% – ha reso completamente chiaro che il vaccino mRna non protegge dall’infezione da Covid». Anzi, il “vaccino genico” è la fonte del problema: allunga la vita al virus, all’infinito, rendendo cronica l’emergenza.
Ma il fallimento del vaccino mRna – aggiunge Roberts, sul suo blog – è molto più grave del fatto di non proteggere: «Il “vaccino” stesso provoca malattie e decessi identici a malattie e decessi da Covid, come indica l’enorme numero di decessi e danni alla salute nei database delle reazioni avverse al vaccino; il “vaccino” crea varianti in grado di sfuggire alla risposta immunitaria, e i vaccinati sono contagiosi e pericolosi per i non vaccinati». In altre parole, le nuove esplosioni infiammatorie che ora stanno travolgendo i paesi più vaccinati «sono causate dalla vaccinazione stessa». Secondo Craig Roberts, «continuare a vaccinare le persone rischia di provocare così tanti morti, invalidità permanenti e politiche totalitarie controproducenti da portare al collasso della società». E’ quanto sostengono «scienziati e autorità mediche di alto livello, che vantano conoscenze di gran lunga superiori rispetto ai tirapiedi di Big Pharma, come Fauci e Walensky, sostenuti dai media americani che continuano a dire che ci sarebbe “una pandemia di non vaccinati” quando i focolai sono concentrati tra i vaccinati nei paesi più vaccinati».
mercoledì 29 settembre 2021
Nunzia Alessandra Schilirò, il Vice Questore di Roma che ama Gandhi intervista di Red Ronnie 28.9.21
VACCINI – LE LINEE CELLULARI DA FETI ABORTITI
L’intervento della dottoressa Martina Collotta al convegno organizzato da Renovatio 21 «Fede, Scienza e Coscienza» tenutosi a Roma il 13 marzo 2019
Come avete sentito io sono un medico e una quasi mamma tutti gli effetti, quindi l’invito che farò in questo incontro è quello all’obiezione di coscienza per quanto riguarda i vaccini ottenuti da linee cellulari provenienti da feti abortiti, [invito] che non va unicamente ai genitori ma anche agli operatori sanitari e ai medici prima di tutto, che sono coloro che sono chiamati a somministrare questi vaccini.
Vorrei spiegarvi brevemente e come vengono ottenute queste linee cellulari a partire dalle tecniche di aborto, che vedremo, sono a dir poco degli omicidi efferati.
È vero che da un punto di vista della ricerca scientifica, per ottenere dei vaccini da virus, vaccini contro dei virus, sono necessarie delle cellule. Questo perché i virus non possono crescere da soli se non hanno un macchinario della cellula in cui replicarsi.
Queste cellule devono essere delle cellule sane: i feti provengono quindi da aborti volontari e non da aborti spontanei
Quello che non è vero, come è stato detto anche nella relazione precedente, è che queste cellule debbano essere umane, tanto meno che debbano essere necessariamente cellule di feti.
martedì 28 settembre 2021
VACCINO AI RAGAZZI / COSA SCRIVE IL ‘BRITISH MEDICAL JOURNAL’
I virologi italiani, soprattutto quelli che amano frequentare i salotti tivvù, continuano a premere sull’acceleratore per i vaccini.
Da somministrare subito anche a tutti gli adolescenti compresi trai 12 e i 15 anni.
Ultimo, in ordine di tempo, a rincarare la dose è Fabrizio Pregliasco. Vediamo cosa dichiara all’ADN Kronos. “Ai genitori dubbiosi consiglio, vista la situazione epidemiologica e con la variante Delta predominante, di fare il vaccino ai propri figli nella fascia 12-15 anni”.
Scrive l’agenzia: “Lo rimarca all’AdnKrosons Salute il virologo dell’Università di Miliano, Fabrizio Pregliasco, commentando la scelta della Gran Bretagna di non optare per la vaccinazione di massa per i ragazzi tra i 12 i i 15 anni. Quella inglese ‘è una scelta che va a privilegiare l’aspetto della sicurezza – prosegue Pregliasco – rispetto a valutazioni sull’utilità per la comunità. Ma i dati degli eventi avversi, le miocarditi, evidenziano un dato bassissimo di episodi che poi sono stati lievi e autorisolventi. Mentre la variante Delta – continua – aumenta di 10 volte la contagiosità e le ospedalizzazioni anche tra i giovani’”.
lunedì 27 settembre 2021
Le disastrose conseguenze del regno di Fauci nel nuovo libro di Robert Kennedy Jr.
Nel mio ultimo libro – “The Real Anthony Fauci: Bill Gates, Big Pharma, and the Global War on Democracy and Public Health” – esamino in modo approfondito le disastrose conseguenze dei 50 anni di regno del Dr. Anthony Fauci come membro dell’America zar della sanità pubblica. Il libro, che uscirà il 9 novembre, è ora disponibile per il pre-ordine.
In qualità di direttore dell’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive (NIAID), il dott. Anthony Fauci dispensa $ 6,1 miliardi di finanziamenti annuali forniti dai contribuenti per la ricerca scientifica.
La ricerca che ho condotto per il mio nuovo libro mostra come i giganteschi esborsi annuali di Fauci gli permettano di dettare l’argomento, il contenuto e i risultati della ricerca scientifica sulla salute in tutto il mondo.
domenica 26 settembre 2021
The D Daily 26 September 2021
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MAURO ROSTAGNO / DOPO 32 ANNI SOLO MEZZA VERITA’
Verità a metà per Mauro Rostagno, ucciso dalla mafia 32 anni fa.
La Cassazione, dopo tanti anni, ha confermato la condanna all’ergastolo per il mandante, Vincenzo Virga, ma ha prosciolto quello che in primo grado era stato ritenuto il killer, Vito Mazzara.
Ma soprattutto non è mai stato chiarito un dubbio di fondo: non c’era qualche altro mandante, caso mai di livello politico, che non è mai venuto alla luce? Un dubbio destinato a rimanere per sempre, a meno di fatti clamorosi che non consentano la riapertura del caso.
Mazzara, comunque, è ugualmente in carcere, per scontare un altro ergastolo, quello inflittogli per l’omicidio dell’agente di custodia Giuseppe Montalto, avvenuto 25 anni fa.
Inchieste e processi, quelli per Mauro, zeppi di errori, orrori, omissioni e depistaggi. Come, per fare un esempio, che l’omicidio sarebbe maturato per dissapori all’interno della comunità di recupero Saman, dove lavorava l’amico Franco Cardella.
venerdì 24 settembre 2021
John Pilger: il grande gioco di distruggere i Paesi
Mentre uno tsunami di lacrime di coccodrillo travolge i politici occidentali, la storia viene soppressa. La libertà che l’Afghanistan ha conquistato oltre una generazione fa è stata distrutta dagli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna e i loro “alleati”.
Nel 1978, il movimento di liberazione nazionale guidato dal Partito Democratico Popolare dell’Afghanistan (PDPA) rovesciava la dittatura di Mohammad Daud, il cugino del re Zahir Shar. Fu una rivoluzione immensamente popolare che colse di sorpresa gli inglesi e gli americani.
I giornalisti stranieri a Kabul, riferiva il New York Times, rimasero sorpresi nello scoprire che “quasi tutti gli afghani che hanno intervistato hanno dichiarato [di essere] felici del colpo di stato“. Il Wall Street Journal riportava che “150.000 persone… hanno marciato per onorare la nuova bandiera… i partecipanti sono apparsi sinceramente entusiasti“.
Il Washington Post scriveva che “la lealtà afgana al governo non può essere messa in discussione“. Laico, modernista e, in misura considerevole, socialista, il governo presentò un programma di riforme visionarie che includeva la parità di diritti per le donne e le minoranze.
I prigionieri politici furono liberati e gli archivi della polizia pubblicamente bruciati.
Sotto la monarchia, l’aspettativa di vita era di 35 anni; un bambino su tre moriva durante l’infanzia. Circa il 90% della popolazione era analfabeta. Il nuovo governo introdusse l’assistenza medica gratuita. Fu lanciata una campagna di alfabetizzazione di massa.
Per le donne, i guadagni non avevano precedenti; alla fine degli anni ’80, metà degli studenti universitari erano donne, e le donne costituivano il 40% dei medici dell’Afghanistan, il 70% dei suoi insegnanti e il 30% dei suoi dipendenti pubblici.
I cambiamenti furono così radicali che rimangono vividi nei ricordi di coloro che ne beneficiarono.
Saira Noorani, una donna chirurgo fuggita dall’Afghanistan nel 2001, ha ricordato:
“Ogni ragazza potrebbe andare al liceo e all’università. Potevamo andare dove volevamo e indossare quello che ci piaceva… Andavamo nei bar e al cinema per vedere gli ultimi film indiani il venerdì… tutto ha cominciato ad andare storto quando i mujahedin hanno iniziato a vincere… queste erano le persone che l’occidente ha supportato.”
Per gli Stati Uniti, il problema con il governo PDPA era che fosse sostenuto dall’Unione Sovietica.
Eppure non è mai stato il “fantoccio” deriso in Occidente, né il colpo di stato contro la monarchia è stato “sostenuto dai sovietici”, come sostenevano all’epoca la stampa americana e britannica.
Il segretario di Stato del presidente Jimmy Carter, Cyrus Vance, scrisse in seguito nelle sue memorie: “Non avevamo prove di alcuna complicità sovietica nel colpo di stato.”
giovedì 23 settembre 2021
UNITED HEALTH PROFESSIONALS – CHIAMATA MONDIALE ALLA DISOBBEDIENZA CIVILE
Condividiamo con i nostri lettori il comunicato stampa di United Health Professionals
Si tratta di una durissima presa di posizione e al contempo un vero e proprio manifesto di ribellione e consapevolezza, presentato da un gruppo di autorevoli medici, sia francesi che di altre nazioni, contro la folle deriva autoritaria e tecnocratico-sanitaria che il mondo sta attualmente attraversando.
Ecco il testo.
Per oltre un anno e nella maggior parte delle nazioni del mondo, misure non scientifiche, non mediche e illegali sono state imposte per gestire l’ epidemia da COVID-19 nonostante gli avvertimenti di numerosi medici, esperti e gruppi di scienziati. Queste folli, stupide, tiranniche e criminali misure, che violano i principi base della medicina, la Dichiarazione Universale Dei Diritti Umani e la Convenzione Internazionale Sui Diritti Dell’ Infanzia, sono un’ “arma di distruzione di massa” della societa` in termini di salute, economie, educazione, ecologia e diritti umani. Tutto questo e` stato fatto con la complicita` di pseudo-esperti corrotti o ignoranti i quali hanno seguito ciecamente altri e sono divenuti dittatori medici.
Le prove scientifiche e fattuali dimostrano molto chiaramente che cio` non riguarda per nulla la salute pubblica ma e` un’ enorme frode, una grande manipolazione, una guerra e piu` probabilmente un complotto come spiegato da The Telegraph, dal Presidente della Bielorussia e dal consigliere del Ministro della Difesa Russa. C’e` inoltre uno sforzo per insabbiare la verita` riguardante le cause dell’ epidemia: virus naturale, incidente di laboratorio o bioterrorismo?
Il Professor Luc Montagnier, virologo e vincitore del Premio Nobel in Medicina per aver scoperto l’ HIV, il 17 aprile 2020 ha affermato che il coronavirus “non e` naturale, e` stato un lavoro fatto da professionisti … Non so chi l’ ha fatto o perche` … C’e` uno sforzo per reprimere la verita`”.