domenica 29 agosto 2010

YouTube Video Editor

Per fare video editing di solito é necessaria l'installazione di programmi software e una certa abilità tecnica. Noi crediamo che la realizzazione di un video debba essere semplice e divertente e per questo abbiamo introdotto un nuovo strumento che chiunque – perfino questo ragazzo – sarebbe in grado di capire: è un video editor online, ora disponibile in TestTube all'indirizzo: youtube.com/editor, il nostro incubatore di idee.

Senza installare alcun tipo di software, YouTube Video Editor vi consente di:
  • unire più video caricati sul vostro account YouTube
  • tagliare l'inizio e/o la fine di vostri video
  • aggiungere colonne sonore dalla nostra library Audio Swap con centinaia di milioni di canzoni
  • creare nuovi video senza preoccuparsi dei formati dei file e pubblicarli su YouTube con un click
Per avere un'idea di come funziona guardate questo video da rewboss:


sabato 28 agosto 2010

Ipv6, volenti o nolenti

Si parla di IPv6 da tanto tempo, eppure nel mondo occidentale assistiamo all'immobilismo più intransigente nonostante il mondo del software libero sia pronto già da molti anni alla transizione in maniera indolore.

Secondo stime recenti e dati alla mano, la IANA dovrebbe rimanere senza blocchi di indirizza da allocare nel marzo del 2011. I vari registri continentali andranno in esaurimento nel corso dell'anno o del successivo. Cosa ci resta, quindi? Secondo le stime migliori poco più di un anno prima dell'esaurimento completo degli indirizzi IPv4.

mercoledì 25 agosto 2010

OPERAZIONE VENDETTA GIUSTIFICATA:

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite ComeDonChisciotte il 03/06/10

L'ATTACCO ISRAELIANO CONTRO LA FREEDOM FLOTILLA FA PARTE DI UNA STRATEGIA MILITARE PIÙ AMPIA

DI MICHEL CHOSSUDOVSKY
Global Research

Il criminale di guerra e primo ministro Netanyahu, che ha ordinato l'assalto contro la flotta internazionale diretta a Gaza, era in visita ufficiale in Canada al momento dell'attacco israeliano.

L'assalto costituisce un atto di pirateria che viola la legge marittima della Convenzione delle Nazioni Unite.

L'azione di Netanyahu, che ha provocato 9 morti e circa 60 feriti, costituisce un atto criminale commesso in acque internazionali (BBC News - "Deaths as Israeli forces storm Gaza aid ship").

Netanyahu – che crudele ironia! – si era recentemente impegnato a trovare la pace con la Palestina: "Vogliamo agire in fretta e con dialoghi diretti perché il problema che abbiamo con i palestinesi può essere risolto pacificamente e solo se ci sediamo assieme a un tavolo".

 
 

Operazioni consentite da qui:

 
 

sabato 21 agosto 2010

Il Club Bilderberg

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite NAUTILUS MAGAZINE di Gianfranco il 26/05/10

Il libro che racconta la vera storia del più potente e segreto organo decisionale del mondo: "Il Club Bilderberg – La storia segreta dei padroni del mondo", scritto dal giornalista investigativo spagnolo Daniel Estulin dopo 15 anni di indagini serrate e pericolose. Tradotto in 50 lingue e diffuso in oltre 70 Paesi, è diventato in poco tempo un bestseller internazionale, di cui è prevista a breve la versione cinematografica.

Il 29 maggio del 1954 presso l'Hotel Bilderberg, a Oosterbeek, una piccola cittadina dei Paesi Bassi, su iniziativa del principe olandese Bernhard e di David Rockefeller, si riunirono le maggiori personalità del mondo politico, economico, industriale e militare; da quel momento, ogni anno, per un fine settimana, questa conferenza si è riunita in gran segreto con lo scopo di dettare le linee guida della globalizzazione e, secondo alcuni, instaurare il Nuovo Ordine Mondiale. Il gruppo include i dirigenti delle istituzioni, delle aziende e delle organizzazioni più influenti del mondo; ne hanno fatto parte, tra gli altri, Bill Clinton, ex Presidente americano, Jean-Claude Trichet, governatore della Banca Centrale Europea, Juan Carlos di Spagna, Filippo del Belgio, Carlo d'Inghilterra, George Soros, Henry Kissinger, i Rothschild, tanto per citarne alcuni, ma la lista include centinaia di altri nomi conosciuti tra cui diverse personalità italiane.

mercoledì 18 agosto 2010

Il Rosone di Collemaggio

L'Aquila - Il Rosone della Basilica di Santa Maria in Collemaggio il 15 agosto 2010 alle ore 19:45 con il suo caratteristico effetto di luce. Per approfondire "I Templari ed il colle magico di Celestino"

DANIEL ESTULIN: DENUNCIA DEL GRUPPO BILDERBERG AL PARLAMENTO EUROPEO

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite ComeDonChisciotte il 06/06/10

Il ricercatore Daniel Estulin ha pronunciato un discorso a Bruxelles di fronte alla classe politica, rivelando l'intenzione dell'élite finanziaria di far collassare l'economia globale e trasformare il mondo in una corporazione, della quale loro ne sono i beneficiari.

Signori e Signore,
Siamo oggi nella condizione di cambiare la storia. Finalmente credo che l'umanità abbia un futuro. Una popolazione in un momento demoralizzata e senza scopi sta uscendo da un lungo sogno. In questo risveglio generale, le persone cominciano a fare le domande giuste. Non è più, "cosa otterrò con questo?" Ma "cosa è giusto?". E' un fenomeno internazionale di risposta e reazione ad una marcata percezione che il mondo intero è destinato alla catastrofe a meno che noi, le persone, facciamo qualcosa al riguardo.

Ho scritto un libro sull'argomento Bilderberg. Il libro, in certo modo, si è trasformato nel catalizzatore di un movimento in tutto il mondo. Adesso, non abbiamo molto tempo, quindi vorrei spiegarvi cos' è il Bilderberg e perché deve essere fermato.

Nella foto: Daniel Estulin

 
 

Operazioni consentite da qui:

 
 

lunedì 16 agosto 2010

Massoneria segreta, Opus Dei e Bilderberg (ma anche Trilateral): c'è differe...

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite REBUS (tv) il Blog di Maurizio Decollanz di REBUS+NAUTILUS il 02/07/10


Massoneria e Opus Dei: ne abbiamo parlato nella scorsa puntata di InTempoReale su Odeon. Angelo Perrino, direttore di Affaritaliani.it, aveva scatenato una forte polemica dopo un'intervista a Luigi Berlinguer in cui l'ex ministro dell'Istruzione paragonava la Massoneria all'Opus Dei. Apriti cielo...

Mattia Paolinelli, poi, per Nautilus Magazine ha intervistato in esclusiva Luigi Pruneti, Gran Maestro della Loggia d'Italia (la seconda dopo il Grande Oriente) coagulando alcuni pensieri interessanti della massoneria moderna.
Infine, in studio a Milano, Michele Allegri, ricercatore e scrittore de "Dossier: i nuovi Templari", che ha messo in evidenza come le analogie tra Massoneria e Opus Dei, in effetti, ci sono.

domenica 15 agosto 2010

"Opus Dei? Una setta fondamentalista e estremamente potente"

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite REBUS (tv) il Blog di Maurizio Decollanz di REBUS+NAUTILUS il 06/07/10


Riprendiamo e pubblichiamo un intervento del Direttore dell'Agenzia di investigazione "La Segretissima", pubblicato sul blog omonimo:

Che cos'è l'Opus Dei? La risposta, potrebbe essere questa: è una prelatura personale, un'istituzione che opera in seno alla Chiesa Cattolica. Quella più approfondita, invece, è che l'Opus Dei può essere considerata una setta fondamentalista estremamente potente e ramificata, una sorta di massoneria cattolica che si trincera spesso dietro la segretezza. E non solo nel campo della fede.

sabato 14 agosto 2010

La guida della "Banca di Dio" e le altre faccende "Dentro l'Opus Dei" (dal l...

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite REBUS (tv) il Blog di Maurizio Decollanz di REBUS+NAUTILUS il 06/07/10



di Emanuela Provera, autrice del libro: "Dentro l'Opus Dei"

"Sono Emanuela Provera e ho scritto "Dentro l'Opus Dei" (nella foto in alto) con Chiarelettere, dopo aver partecipato alla stesura di "Opus Dei Segreta" con Ferruccio Pinotti tre anni fa. Il libro "Opus Dei Segreta" nasce da un'esperienza di forum on-line in cui hanno partecipato persone, uomini e donne che, come me, hanno avuto un'esperienza nell'Opus Dei per vari anni. All'interno del forum ci sono sia persone passate per la prelatura per un periodo breve e persone che hanno vissuto all'interno dell'Opus Dei dieci, venti o più anni. Il forum è stato un'esperienza di confronto e quindi è nato innanzitutto con l'obiettivo di parlare tra noi, perché l'esperienza di uscita dall'Opus Dei è un'esperienza di isolamento, le persone che escono da questa istituzione per lo più pensano di essere le uniche, per cui è difficile creare una situazione di confronto, di dibattito e di discussione. Il secondo obiettivo è stato quello di divulgare le riflessioni e i contenuti del nostro confronto, lo strumento più idoneo, quello che poteva arrivare a più persone possibili sarebbe stato proprio la stesura di un libro. 

mercoledì 11 agosto 2010

WAR PORN

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite ComeDonChisciotte il 21/06/10

DI TANYA CARIINA HSU
globalresearch.ca

"E così, alla fine della storia, l'omicidio, nutrirà l'omicidio, sempre in nome del diritto, dell'onore e della pace, finché gli dei si stancheranno del sangue e creeranno una razza in grado di capire." (George Bernard Shaw, monologo di Cesare, Cesare e Cleopatra, 1898)

La guerra è sempre stata eccitante, fornisce brividi al genere umano dalla comparsa dell'uomo; è intensa; è cruda; è primitiva. Raggiunge ogni nervo, è così carnale che confina con l'erotismo sessuale. E molti che non possono partecipare desiderano guardare. Si chiama war porn. [1]

Come mezzo per aggirare il blocco degli acquisti con carte di credito dall'Iraq e dell'Afghanistan, i soldati scambiano i loro filmati che riprendono le uccisioni di nemici con siti pornografici, in cambio di video pornografici vietati ai minori. Il personale militare propone regolarmente migliaia di questi video terminali migliorati con l'accompagnamento sonoro di musica heavy metal; più il filmato è crudo, più è alto il gradimento dei visitatori dei siti web in cui sono pubblicati.

 
 

Operazioni consentite da qui:

 
 

domenica 8 agosto 2010

PIRATI, CORSARI E FILIBUSTIERI DEL XXI SECOLO

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite ComeDonChisciotte il 08/07/10

DI THIERRY MEYSSAN
voltairenet.org/

La pirateria a largo della Somalia fa correre i maggiori rischi alle navi che collegano il Mediterraneo all'oceano Indiano. Ufficialmente il fenomeno sfugge a tutti i controlli e le grandi potenze sono state costrette a dislocare la loro marina militare nella zona per scortare le navi mercantili. Tuttavia, in certi porti somali, si possono vedere navi catturate, sapientemente attraccate in fila, in attesa del loro riscatto, senza che i pirati debbano temere le navi da guerra che incontrano a largo. A seguito di una lunga inchiesta, Thierry Meyssan svela gli accomandatari di questo nuovo business.

La pirateria marittima si concentra, oggi, in tre regioni del mondo: il distretto di Malacca, il golfo di Guinea e il corno d'Africa. Tuttavia, si tratta di situazioni, tra loro, molto diverse.


 
 

Operazioni consentite da qui:

 
 

sabato 7 agosto 2010

Crearsi la propria Debian live su misura!

Da oggi è possibile crearsi una Debian live personalizzata in due semplici passi. Ebbene si! Non occorre più scervellarsi. Il team Debian Live Project ha messo a disposizione di tutti una applicazione web grafica del live-helper che permette la costruzione personalizzata di una Debian (lenny, squeeze o sid), con il proprio DE preferito o anche una Debian minimale

debian-live-helper-iceweasel_0032

mercoledì 4 agosto 2010

Mozilla verifica i plugin di tutti i browser

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite BlogZilla di Giuliano il 24/03/10

Il tool Plugin Check di Mozilla, che controlla lo stato di aggiornamento delle estensioni, è ora compatibile con tutti i principali browser sulla piazza. Ma per il momento è disponibile solo in una versione preliminare

Le più recenti versioni di Firefox hanno introdotto un meccanismo che verifica la versione dei plugin installati e, nel caso non risultino aggiornati, invita l'utente a scaricare la release più recente. Mozilla sta ora estendendo questo controllo anche ai browser di terze parti per mezzo di una nuova versione di Plugin Check, accessibile nella sua veste cross-browser da qui.

I browser supportati dal rinnovato Plugin Check, oltre naturalmente a Firefox, sono Opera, Safari, Chrome e Internet Explorer 7 e 8. Il supporto al browser di Microsoft è però limitato ad un piccolo numero di add-on.

Plugin Check elenca tutti i plugin installati e, accanto ad ognuno di essi, ne riporta lo stato di aggiornamento: la voce Update significa che esiste una versione più aggiornata del plugin, e cliccando sul relativo pulsante si viene rediretti alla pagina di download; la voce Up to Date significa invece che il plugin è aggiornato all'ultima versione disponibile. Se lo stato di un plugin è sconosciuto, perché magari non fornisce al browser le informazioni sulla versione, accanto ad esso appare il pulsante Research: se premuto viene effettuata una ricerca su Google usando come termine chiave il nome del plugin. Quest'ultima soluzione, un po' grossolana, potrebbe risultare di scarso aiuto per gli utenti più inesperti, che sono poi il principale target di Plugin Check.

Nel caso del test effettuato in redazione il tool di Mozilla ha riconosciuto la versione dei plugin Silverlight, Java, QuickTime, ShockWave Flash, DivX Web Player e, in IE, Windows Media Player pluginDynamic Link Library. Di molti altri componenti aggiuntivi, come DjVu, Java Development Toolkit, Windows Media Player, iTunes Application Detector, EA Battlefield Heroes Updater e O3D, il tool non è invece stato in grado di verificare lo stato di aggiornamento.

domenica 1 agosto 2010

FUNZIONARI DEL VATICANO LEGATI ALLA BP, A GOLDMAN SACHS

 
 

Inviato da dangelosante.info tramite Google Reader:

 
 

tramite ComeDonChisciotte il 29/06/10

E ALLA CENSURA DEI MEDIA NELLO SCANDALO PETROLIFERO…

DI SHERRI KANE E LEONARD G. HOROWITZ
rense.com

Aumenta l'evidenza di un gioco sleale.

Le notizie che si diffondono dal disastro petrolifero nel Golfo del Messico hanno messo in relazione la censura dei media con le banche d'investimento della Goldman Sachs che si occupano dei capitali del Vaticano, rendendo maggiormente evidente che l'esplosione era voluta.

Il quasi totale blackout dell'informazione indipendente, e l'arresto di chiunque venisse sorpreso a fotografare o filmare la devastazione, mostra come la crisi petrolifera della Halliburton- British Petroleum (BP) sia criminalmente controllata, implicando alcuni tra i nomi più importanti di Wall Street.

Secondo un resoconto ad opera del titubante ma comunque affidabile regista di documentari James Fox, intervistato a Grand Isle, nel Golfo del Messico, da Mel Fabregas per il Veritas Radio Show, che viene trasmesso in internet, nella trasmissione di notizie dalla regione "C'è un completo blackout mediatico".

 
 

Operazioni consentite da qui: