mercoledì 29 settembre 2010
Il governo italiano ammette l'esistenza del signoraggio
domenica 26 settembre 2010
Google Italia Blog: Una grande vittoria per Internet
Jane Burgermeister: interrogatorio kafkiano al tribunale di Vienna
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sabato 25 settembre 2010
Jane Bürgermeister - Bloggers perseguitati e dichiarati malati di mente per ...
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Il 12 agosto dovrò comparire al tribunale di Döbling [a Vienna], per essere sentita a proposito dell'eventualità di essere sottoposta a supervisione giudiziaria. Se verrò messa sotto supervisione giudiziaria non avrò più nessun diritto, né il diritto di difendere me stessa in tribunale, né quello di mantenere le mie proprietà, né la possibilità di continuare il mio lavoro.
mercoledì 22 settembre 2010
Il Daily Mail espone i legami dell'OMS con le aziende farmaceutiche
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Il titolo dell'articolo, qui sotto tradotto, è Swine flu advisers' ties to drug firms: Five WHO experts linked with vaccine producers, ovvero I legami dei consiglieri dell'OMS con le aziende farmaceutiche: cinque esperti dell'OMS legati ai produttori di vaccini.
L'articolo appare (notevole coincidenza) all'indomani della prima udienza del processo con cui le autorità austriache vorrebbero interdire Jane Burgermeister, la giornalista che ha denunciato la truffa dell'influenza suina, la pericolosità e l'inutilità dei vaccini che i governi di tutto il mondo hanno acquistato in milioni di dosi (rimaste in gran parte inutilizzate per lo scetticismo dei medici e dei cittadini che hanno subito subodorato l'artificialità di quella "emergenza sanitaria ").
domenica 19 settembre 2010
Mitologia Greca: la vera storia della crisi del debito europeo
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I café di Atene sono pieni, frotte di turisti visitano ancora il Pantheon e saltano da un'isola all'altra nel favoloso Egeo. Ma sotto la facciata estiva, c'è confusione, rabbia e disperazione mentre il paese precipita nella sua peggiore crisi degli ultimi decenni. I media mondiali hanno presentato la Grecia, la piccola Grecia, come l'epicentro della seconda fase della crisi finanziaria internazionale, allo stesso modo in cui ha ritratto Wall Street come il ground zero della sua prima fase. Tuttavia, si riscontra un'interessante differenza nelle storie che girano attorno a questi due episodi. |
sabato 18 settembre 2010
In Irlanda, un quadro dei costi dell’austerità
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Anche se ultimamente se ne parla meno, l'Irlanda è una delle due I dei famigerati PIIGS (l'altra appartiene all'Italia). La politica di austerità avviata due anni fa non sembra dare grandi frutti, come d'altronde nel resto d'Europa. Il rapido e vistoso declino irlandese è l'oggetto di questo articolo di Liz Alderman sul New York Times.
In Irlanda, un quadro dei costi dell'austerità
Sebbene le principali economie dell'Europa stiano stringendo la cinghia, esse stanno seguendo il percorso dell'Irlanda. Ma la nazione prosperosa di una volta sta soffrendo, senza alcuno segno visibile di una rapida ripresa.
domenica 12 settembre 2010
STORIA DELLA MASSONERIA (capitolo secondo) - intervista a Michele Allegri: d...
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STORIA DELLA MASSONERIA (capitolo primo) - intervista a Michele Allegri: dal...
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sabato 11 settembre 2010
11 settembre: gli aerei che hanno colpito il WTC non erano dei Boeing 767
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Il rapporto ufficiale del National Transportation Safety Board (NTSB) sui due aerei che colpirono il World Trade Center, l'11 settembre 2001, dimostra che volavano rispettivamente a 945 km/h e 796 km/h. Tuttavia, l'associazione statunitense Pilots For 911 Truth rileva che, secondo il costruttore, il Boeing 767 non è più manovrabile se va oltre i 660 chilometri all'ora. Questi dati sono stati confermati dall'ex dirigente della NASA, Dwain Deets. Ne consegue che gli aerei che hanno colpito il World Trade Center non potessero essere gli aerei di linea dei voli United 175 e American 11. Nell'Incredibile Menzogna, Thierry Meyssan aveva sollevato la possibilità che velivoli militari avessero sostituito gli aerei di linea, secondo le procedure dell'Operazione Northwoods (p. 168 dell'edizione originale). I documenti della NTSB, declassificati su richiesta di Pilots For 911 Truth, avevano già dimostrato che la porta della cabina di guida del volo American 77 era rimasta chiusa dal decollo fino a (...)
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mercoledì 8 settembre 2010
Top Secret America: l’Intelligence dopo l’11 Settembre
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L'ATTENTATO DEL 2001 E I NUOVI MALI DELL'INTELLIGENCE AMERICANA SECONDO IL WASHINGTON POST
Di Mattia Paolinelli
Domanda: quanti soldi costano all'anno le strutture Top Secret americane che si occupano di Sicurezza Nazionale? Che non sappiate rispondere non è un fatto preoccupante, ma che non lo sappiano nemmeno gli Stati Uniti, si.
domenica 5 settembre 2010
Un alto dirigente NASA: la velocità dell'aereo dell'11/9 non quadra
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A cura di PilotsFor911Truth.org.
Di recente il gruppo Pilots for 9/11 Truth (Piloti per la verità sull'11/9, ndt) ha analizzato le velocità registrate per gli aeromobili utilizzati in occasione dell'11 settembre. Numerosi esperti di aviazione hanno espresso le loro perplessità per quanto riguarda la velocità di gran lunga al di sopra di quella massima operativa prevista per i Boeing 757 e 767, in particolare, alcuni Comandanti di 757/767 della United e dell'American Airlines che vantano ore di volo effettive in tutti gli aeromobili che si dice siano stati utilizzati l'11/9.
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BP E' UNA BOMBA AD OROLOGERIA PER IL SISTEMA FINANZIARIO INTERNAZIONALE!
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BP è una bomba a orologeria per il sistema finanziario. L'azienda si rifinanzia con i derivati su crediti e fondi pensione che ora, e purtroppo per i loro clienti, sperimentano gravi perdite. Due elementi centrali come obsoleti dell'attuale capitalismo, un'economia basata sulle energie fossili e la speculazione finanziaria su scala planetaria, ci portano diritto alla prossima catastrofe.
di Michael R. Krätke
Quella che era iniziata come una crisi finanziaria globale a settembre 2008, con l'irreversibile crollo della banca statunitense Lehman-Brothers, può ora entrare nel turno successivo con la prevedibile caduta della BP. La multinazionale britannica è una bomba finanziaria ad orologeria, non solo per la Gran Bretagna, ma soprattutto per il Regno Unito. Il costo del disastro petrolifero nel Golfo del Messico per BP è stimato in circa 70.000 milioni di dollari.
sabato 4 settembre 2010
WIKILEAKS: CORTINA DI FUMO POLITICA
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Il sito Wikileaks ha consegnato una serie di documenti militari riservati a tre mezzi di comunicazione (il New York Times, The Guardian e Der Spiegle) affinchè li esaminassero prima di pubblicarli.
mercoledì 1 settembre 2010
Con i trucchi e con l'inganno: quanto sono cancerogeni i nostri cosmetici
Liberamente ispirato dal video The story of cosmetics (vedi a fondo articolo)
Aldo Agutoli
ROMA. Dopo il grande successo del video di come "vanno le cose", il progetto didattico e di denuncia "the stuff of things" raccontato da Annie Leonard per conto della Tides foundation & Funders workgroup for sustainable production and consumption, è la volta adesso della storia dei cosmetici, di quei prodotti cioè di cui nessuno può ormai fare a meno (non a caso sono sempre più venduti anche i prodotti "for men"). Ecco la nostra traduzione:
Questa è la storia del mondo ossessionato dalle cose. È la storia di un sistema in crisi. Stiamo buttando il pianeta nella spazzatura. Stiamo buttando noi stessi nella spazzatura e non ci stiamo neanche divertendo. La cosa buona è che quando iniziamo a capire il sistema iniziamo a trovare vari modi per intervenire e trasformare i problemi in soluzioni. Ma iniziamo dal principio. Posso dirvelo? Adoro il mio shampoo Panten Pro V. Di circa una dozzina di prodotti per la cura personale che uso ogni giorno è quello senza il quale non potrei vivere. Dice di dare ai miei capelli opachi "i riflessi per splendere".