lunedì 7 ottobre 2024
IL CASO PUFF DADDY - TUTTA LA VERITÀ SULLO SCANDALO PEGGIORE DI SEMPRE
lunedì 30 settembre 2024
NON IMMAGINI COSA POSSONO FARE CON IL TUO DNA
giovedì 26 settembre 2024
I MISTERI DEL VELIERO INABISSATO A PORTICELLO. L'altra storia di C. Palermo. Trento. 26 agosto 2024
lunedì 23 settembre 2024
giovedì 19 settembre 2024
Kennedy Durov Zuckerberg: il grande terremoto - Umberto Pascali Marco Tosatti
Cos'ha rivelato Mons. Viganò? Sembrava impossibile che qualcuno dentro la Chiesa potesse dire certe cose; possiamo prevedere altre rivelazioni?
Robert Kennedy jr. si allea con Trump, il fondatore di Telegram Pavel Durov viene arrestato a Parigi, Mark Zuckerberg rivela e ammette le pressioni ricevute dalla Casa Bianca durante l'amministrazione Biden per censurare informazioni sul Covid-19 e sulla famiglia Biden per, prima, condizionare il voto delle elezioni presidenziali americane 2020 e poi per preservare l'attuale amministrazione americana. Il filo rosso che unisce tutti questi punti.
La nostra intervista a UMBERTO PASCALI che da Washington ci aggiorna sui principali temi riguardanti gli Stati Uniti e la politica internazionale e al giornalista e scrittore MARCO TOSATTI, uno dei massimi esperti vaticanisti a livello internazionale.
Conduce CARLO SAVEGNAGO 28 ago 2024
lunedì 16 settembre 2024
ESCLUSIVO: IL NIPOTE DI JFK FA DELLE DICHIARAZIONI SPAVENTOSE SULLA GUERRA IN UCRAINA
lunedì 9 settembre 2024
1969 DALLA TERRA ALLA LUNA - Franco Fracassi
giovedì 5 settembre 2024
lunedì 26 agosto 2024
LE MANI SULL'ITALIA: L'ALTRA STORIA - LAMBERTO RIMONDINI
Libro Lamberto Rimondini "L'Altra Storia d'Italia - vol. II 1948-2022":
https://www.macrolibrarsi.it/libri/__l-altra-storia-d-italia-1948-2022.php
https://www.youtube.com/watch?v=pPRjGN49b0c
lunedì 12 agosto 2024
Il sommergibile russo Kursk è stato silurato?
https://www.youtube.com/watch?v=edmQfz5_mZ0
giovedì 1 agosto 2024
Elena Basile: L’Occidente e il nemico permanente
Intervento di Elena Basile, ex Ambasciatrice d'Italia in Svezia e in Belgio dal 2013 al 2021.
Ci troviamo dinanzi a un crocevia, i tempi si vanno stringendo molto più velocemente di quanto pensassimo e temessimo. Questo significa che si deve scegliere la via che possa almeno ridurre la tragedia e così aumentare la consapevolezza che esiste un'intolleranza creativa e intelligente che non replica la violenza coercitiva, ma vi si ribella grazie alla forza dello spirito dei popoli. 12 lug 2024
https://www.youtube.com/watch?v=NeDeh-D-zGg
lunedì 29 luglio 2024
"Scopri i Segreti della Moneta: Come Auriti Rivoluziona la Tua Comprensione del Sistema Monetario!"
Ospite Speciale: Alessandro Trinca
📢 Unisciti a noi per un evento live esclusivo dove Alessandro Trinca esplorerà le teorie rivoluzionarie di Giacinto Auriti sul sistema monetario internazionale!
Sei pronto a scoprire le verità nascoste sulla moneta e su come funziona realmente? Non si tratta di una semplice discussione; è un viaggio rivelatore nelle idee rivoluzionarie di Giacinto Auriti, un giurista che ha sfidato le teorie economiche tradizionali e ha cambiato il nostro modo di comprendere la moneta come istituzione giuridica.
Cosa Aspettarsi:
Analisi approfondita della prospettiva di Auriti sul sistema monetario.
Un'immersione nei fondamenti giuridici della moneta e le loro implicazioni per l'economia odierna.
Sessione interattiva di Q&A con Alessandro Trinca, dove potrai porre tutte le tue domande.
Perché Partecipare:
Ottieni una nuova prospettiva sul ruolo della moneta nella nostra società.
Comprendi l'intima connessione tra diritto ed economia.
Equipaggiati con conoscenze che possono trasformare la tua visione sui sistemi finanziari.
Non perdere questa occasione per espandere la tua comprensione di uno degli aspetti più fondamentali della nostra economia.
Trasmesso in live streaming il giorno 26 giu 2024
https://www.youtube.com/watch?v=W2ubvXVlYa8
giovedì 25 luglio 2024
SCOPERTE SCIENTIFICHE NON AUTORIZZATE (Documentario completo)
lunedì 22 luglio 2024
ARCHEOLOGIA PERDUTA - Oltre il confine della scienza (Documentario completo)
lunedì 15 luglio 2024
L'URLO di Michelangelo Severgnini - director's cut
LA CENSURA HA LE GAMBE CORTE: Julian Assange, cui questo film è dedicato, oggi è libero!
Questo film viene oggi caricato sulla piattaforma YouTube dopo oltre 3 anni di censura da parte del suo produttore. Inutile che io faccia il nome, perché il problema non è lui, ma il complesso corporativo di cui fa parte. Complesso corporativo che ha dapprima cercato di ammansirmi e ora mi combatte.
Sono state dette e scritte tante menzogne infamanti su questo film negli ultimi 3 anni, pur di impedirne ai cittadini italiani la visione. Tra queste il fatto che le testimonianze dei migranti-schiavi in Libia sarebbero state raccolte e pubblicate senza il loro consenso (si badi bene, non che in quelle testimonianze sia dichiarato il falso, ma che io non avrei il consenso per pubblicare quelle dichiarazioni). Questo è falso. Non è questa accusa infamante quanto inconsistente ad aver bloccato il film, ma la decisione unilaterale e mai motivata del suo produttore.
Pertanto oggi, a 3 anni di distanza dal suo completamento (e a 5 anni dalle riprese), con un pezzo della mia vita sequestrato da anni per ideologia, considerato oltremodo sufficiente il tempo concesso al produttore per allestire una distribuzione dignitosa dell'opera e constatato che al contrario nessuna azione è stata presa in tal senso se non il totale rifiuto di ogni proposta ricevuta, oggi, 25 giugno 2024, per decisione unilaterale del suo autore, il film viene caricato in rete a tempo illimitato e messo a disposizione di tutti coloro lo vogliano vedere.
Compio oggi questa azione (che trae la sua legalità dal fatto che non monetizzerò le visualizzazioni che avrà il film, ma la cui diffusione avviene solo a scopo divulgativo) perché oggi è un giorno pieno di significato per chi ha a cuore la Libia e il destino di tutti coloro che vi si trovano.
Oggi, 25 giugno 2024, sono 10 anni dalle ultime elezioni libiche, tenute il 25 giugno 2014 e ormai soppresse pur di non far eleggere Saif Gheddafi, in testa ai sondaggi, perpetuando così l'occupazione militare della Tripolitania ad opera delle milizie e, di conseguenza, fatalmente, consegnando loro 600mila migranti-schiavi lì bloccati da anni.
Questa è la storia ignominiosa, quella che non si può raccontare, quella contenuta nel mio nuovo documentario "Una storia antidiplomatica". Ma in qualche modo questo è anche il motivo della censura dell'Urlo. Perché, raccontando la Libia sul terreno, i migranti-schiavi del film raccontano l'inganno, quello cioè di non essere più migranti, ma schiavi in trappola. Schiavi in Tripolitania di un sistema di milizie che sono ancora oggi il lascito dell'aggressione militare della NATO nel 2011 e che ormai sottraggono la capitale e poche altre città limitrofe alle legittime autorità libiche nel frattempo formatesi.
Ciò che disturba le Ong è il quadro che il racconto diretto dei migranti-schiavi in Libia riconsegna. Un quadro in cui loro non giocano più il ruolo dei salvatori, ma dell'esca, lasciando immutato il sistema di oppressione che in Libia genera quella sofferenza necessaria al "salvataggio". E sono due cose molto diverse.
Ad ogni modo, la censura non ha fermato quest'opera che oggi siete liberi di vedere.
Anche se a Napoli il 25 novembre 2022 i vertici delle Ong italiane presenti in sala, con la complicità degli organizzatori del Festival dei diritti umani che mi ospitava, hanno interrotto la proiezione al 20' minuto, la censura non ha fermato quest'opera.
Anche se facendo una ricerca con le parole chiave del film vi compaiono due ragazzi africani che sostengono di non aver dato la liberatoria all'utilizzo del materiale da loro prodotto, beh, sappiate che il primo sostiene il falso (ha più volte concesso l'assenso a mia precisa domanda come risulta da chat documentate, cosa lo abbia spinto a cambiare idea invece, non è dato sapere) e l'altro invece millanta, perché non è presente nell'Urlo, quindi non si capisce cos'abbia da rivendicare. Sostiene di essere l'autore di un video girato con telefonino contenuto anche nel film L'Urlo. Appunto, trattasi, ammesso che sia così, di video virale ormai di dominio pubblico per la proprietà del diritto di cronaca.
Anche se vi imbatterete in un articolo di Davide Ferrario sulle pagine locali di Torino del Corriere della Sera, in cui riesce a fare una recensione del film senza averlo visto. Lo dichiara lui stesso, ma poi argomenta con "pare", "salta fuori che" etc… Ad ogni modo, anche se leggerete quell'articolo, la censura non ha fermato quest'opera.
Anche se decine di radio, di università, di sale e di associazioni hanno disdetto eventi con l'autore dell'Urlo in seguito a questa campagna diffamatoria qui sopra menzionata, ora tutto torna a posto. E la censura, come le bugie, ha le gambe corte.
Ha le gambe corte, ma miete occasioni perse. Quelle che hanno impedito in questi anni, a chiunque avesse una opinione, di essere raggiunto, dalla visione di questo film in poi, almeno da un dubbio.
L'oscurantismo, il regime, il fascismo è questo. Trasmesso il giorno 25 giu 2024
https://www.youtube.com/watch?v=8POUAekNCBk
giovedì 11 luglio 2024
SABBIA O POLVERE TOSSICA? - ROSARIO MARCIANO' con ENRICO GIANINI
https://www.youtube.com/watch?v=jrK0Bk4PSWs
giovedì 4 luglio 2024
Il Vaticano sapeva, un nuovo documento del Papa rivela una verità inaccettabile
https://www.youtube.com/watch?v=JQus288EICE
sabato 29 giugno 2024
giovedì 27 giugno 2024
I SEGRETI DI FAMIGLIA DELLA CIA (Documentario completo)
lunedì 24 giugno 2024
Caso Orlandi-Gregori, “Sonia De Vito nasconde un segreto e non ce lo dirà mai”: secretata la sua audizione davanti alla commissione d’inchiesta
"Mamma, scendo, torno tra poco". E intanto sono trascorsi 41anni: da quel 7 maggio del 1983, la 15enne Mirella Gregori non ha mai più fatto ritorno nella casa in via Nomentana, a Roma. Ma prima di andare all'appuntamento con il ragazzo che le citofonò quel giorno, un certo Alessandro – come riferì a sua madre – alla statua del bersagliere a Porta Pia, Mirella fece tappa al bar di proprietà della famiglia di Sonia, la sua migliore amica, sempre in via Nomentana ovvero a due passi da casa. Ma non fu un saluto veloce: ci rimase per 15 minuti in cui le due ragazze restarono chiuse in bagno a parlare, come ha dichiarato all'epoca anche il barista che lavorava lì. Cosa le avrà detto? Che motivo c'era di tornare al bar se si erano viste appena dieci minuti prima, quando Mirella era rientrata da scuola?
La sorella di Mirella, Maria Antonietta Gregori tempo fa ci aveva dichiarato che Mirella passò al bar di Sonia quel giorno, prima di scomparire per sempre. All'epoca dei fatti, Sonia disse a Maria Antonietta che Mirella quel pomeriggio aveva un appuntamento con un amico sotto la scalinata della statua del Bersagliere, a Porta Pia e che dopo sarebbero andati a suonare la chitarra a Villa Torlonia. Ma Mirella non suonava affatto la chitarra e questo già rappresentò una prima forte incongruenza. Sonia fu persino intercettata durante le prime indagini da due agenti del Sisde (servizi segreti civili) il 26 ottobre del 1983 ai tavolini del suo stesso bar. Parlando di Mirella con un'altra ragazza, disse: "Certo, lui ci conosceva. Contrariamente a noi che non lo conoscevamo. Quindi poteva fare quello che voleva… Come ha preso Mirella poteva prendere anche me…". A chi si riferiva Sonia, quel giorno? Dal giorno dopo la scomparsa Sonia è sparita e ha interrotto i contatti con la famiglia di Mirella ma era stata per anni una presenza fissa a casa Gregori fino a quel maledetto sabato. Lei e Mirella stavano sempre insieme. Maria Antonietta è sempre stata convinta che Sonia sappia qualcosa in più di ciò che ha detto all'epoca sia a lei che agli inquirenti da cui, negli anni a venire ha persino ricevuto un avviso di garanzia per reticenza.
18 giugno 2024
Sonia Maurizia De Vito non sembra aver cambiato atteggiamento negli anni, è rimasta molto schiva. Ieri, quando si è presentata alla commissione parlamentare ha chiesto di secretare la seduta e disattivare lo streaming interno per i giornalisti in sala stampa. Ha impedito ai fotografi di riprenderla e solo un'immagine è stata rubata al circuito televisivo interno che la ritrae in abiti e occhiali neri da vista. La De Vito, che non era mai stata fotografata in 41 anni, ha chiesto di svolgere a porte chiuse la sua audizione che tra quelle in agenda era di certo la più importante. Lo pensa anche lo scrittore di inchiesta Mauro Valentini, profondo conoscitore della vicenda di Mirella a cui ha dedicato il libro "Mirella Gregori, cronaca di una scomparsa". "Sonia nasconde il segreto – dice a FqMagazine – perché ha raccolto le ultime confidenze di Mirella per me. Per qualche motivo ha deciso di trattenerle per sé. Non è lei il segreto di questo mistero ma lo nasconde e non riesco a immaginare che non ce lo dirà mai". L'interrogatorio dei 40 commissari è durato due ore e – secondo quanto riportato dal Corriere Roma – sarebbe stato "molto sofferto e complesso. E sarebbero inoltre emerse parecchie contraddizioni", come già ribadito in passato da Maria Antonietta Gregori. La superteste, "come dichiarato da più di un membro della commissione" (fonte: Il Corriere) sarebbe apparsa come "reticente e contraddittoria". La sua deposizione sarebbe stata costellata da troppi "Non ricordo".
...continua: