Hanging Rock |
Senza scomodare la tristissima vicenda del Monte Faito, in tutto il pianeta, e non solo in Italia, esistono eventi che lasciano di stucco. Dagli Stati Uniti alla Bulgaria, dalla Francia alla Svizzera, dal Canada all'Italia, non si contano i casi strani a dir poco, alcuni dei quali passati anche alla trasmissione Chi l'ha visto?
Un paio d'anni fa una donna raccontava a una sbalordita Federica Sciarelli del marito praticamente svanito nel nulla dopo essere sceso dall'automobile durante una gita ad alta quota nel centro Italia. Ignoro come sia andata a finire, ma, presupposta la buona fede della testimone, trattasi di un caso limite quanto emblematico.
L'immaginario di più generazioni a monte di questo argomento è però ancora colonizzato dal nome di una località australiana che, pur non essendo tecnicamente una montagna, è stata il teatro di un evento-simbolo raccontato con abilità in due celebri opere, libro e film con lo stesso titolo, Picnic a Hanging Rock, il primo della scrittrice Joan Lindsay e il secondo diretto nel '75 dall'allora trentunenne Peter Weir. Senza entrare nel merito artistico (che c'è ed è cospicuo), vale la pena di richiamare qui quegli elementi “sconfinati” tra realtà e fantastico, tra antropologia e mito, nei quali spesso c'imbattiamo nel redigere questa rubrica. Innanzitutto, proprio lei, la roccia sospesa che, come dicevamo, non è affatto una montagna, ma un complesso megalitico naturale situato a una settantina di chilometri da Melbourne e alto non più di 105 metri.
L'immaginario di più generazioni a monte di questo argomento è però ancora colonizzato dal nome di una località australiana che, pur non essendo tecnicamente una montagna, è stata il teatro di un evento-simbolo raccontato con abilità in due celebri opere, libro e film con lo stesso titolo, Picnic a Hanging Rock, il primo della scrittrice Joan Lindsay e il secondo diretto nel '75 dall'allora trentunenne Peter Weir. Senza entrare nel merito artistico (che c'è ed è cospicuo), vale la pena di richiamare qui quegli elementi “sconfinati” tra realtà e fantastico, tra antropologia e mito, nei quali spesso c'imbattiamo nel redigere questa rubrica. Innanzitutto, proprio lei, la roccia sospesa che, come dicevamo, non è affatto una montagna, ma un complesso megalitico naturale situato a una settantina di chilometri da Melbourne e alto non più di 105 metri.