Rete Voltaire I principali titoli della settimana 17 giu 2025

Focus Le relazioni Israele-Iran che vi hanno nascoste Israele-Iran: lo scontro di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   Lo scontro tra Israele e Iran non è affatto come lo descrivono i media. Ha radici nel periodo precedente la Repubblica islamica e non ha nulla a che vedere con la fabbricazione di una bomba nucleare. Oggi serve a coprire le malefatte dell'argentino Rafael Grossi, capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica. Ci siamo: lo scontro tra Israele e Persia è iniziato. Non nasce dalla Repubblica islamica ma da quanto l'ha preceduta. Questa guerra dovrebbe durare fino alla consunzione di (…)   Spettacolare operazione di spionaggio dell'Iran sulle atomiche di Israele di Alfredo Jalife-Rahme Città del Messico (Messico)   Il ministro dell'Intelligence iraniano ha rivelato di essere in possesso di documenti fondamentali sul programma nucleare segreto di Israele. L'arsenale atomico permette a Tel Aviv di dominare da mezzo secolo l'intero Medio Oriente, accusando al tempo stesso l'Iran, che di armi nucleari non ne ha, di cercare di fargli concorrenza. Sebbene Israele non abbia firmato il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari, questi documenti potrebbero modificare in modo significativo l'atteggiamento delle potenze nucleari – Cina, Stati Uniti, Francia, India, Pakistan, Russia e Regno Unito – nei confronti di Israele.   Il soft power: un'invenzione fenicia, una via cinese, una pretesa statunitense di Hassan Hamadé Beirut (Libano)   È completamente sbagliato attribuire il soft power al professor Joseph S. Nye. In realtà questa tecnica bonaria, questa capacità di sedurre e questa forza di persuasione sono vecchie quanto il mondo. Hassan Hamadé ci ricorda è con questi mezzi che i fenici conquistarono il Mediterraneo. Cita anche gli esempi cinesi di Mao Zedong, che nel 1946 si ripropose di copiare il modello degli Stati Uniti, e di Deng Xiaoping, che indossò un cappello texano. Alla fine, non è stata Washington a prendere il controllo della Cina, ma Beijing a invadere l'economia occidentale. Il soft power non consiste nel mettere fuori gioco gli interlocutori con i film di Hollywood, ma nell'adottare i loro codici di comportamento per sfruttarne i vantaggi.   La risposta dei membri della Ue al presidente Trump di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   Il vertice della Nato dell'Aia potrebbe segnare la fine dell'Unione europea. Il presidente degli Stati Uniti ha infatti annunciato che potrebbe non garantirne più la sicurezza. Se così fosse, sarebbe urgente riorganizzare la stabilità del continente europeo. Washington ha già una soluzione: sostituire all'attuale struttura imperniata sulla Germania una nuova struttura attorno alla Polonia.   In breve   Il "controllo informativo" dell'Unione Europea     Il PiS mantiene la presidenza della Polonia   Controversie Italia e Germania sull fronte di guerra di Manlio Dinucci Roma (Italia)  | L'aereo italiano B350ER - velivolo di nuova generazione per operazioni di spionaggio, riconoscimento di obiettivi e comunicazione - opera nel Mar Nero insieme ad analoghi aerei statunitensi per spiare il territorio russo e assistere le forze ucraine a colpire obiettivi russi con droni e mezzi navali esplosivi senza pilota. L'Italia non si limita quindi a fornire armi a Kiev ma partecipa attivamente, in questo e altri modi, alla guerra NATO contro la Russia. Ancora più diretta è la (…)   Chi telecomanda i droni di Kiev ? di Manlio Dinucci Roma (Italia)  | Il Ministero della Difesa russo comunica: "Kiev attacca i campi d'aviazione di cinque regioni russe. Non sono state segnalate vittime né tra i militari né tra i civili". Secondo le informazioni diffuse da Kiev (riportate dal Wall Street Journal), l'attacco è stato così condotto: "L'agenzia dei servizi segreti dell'Ucraina (SBU) ha contrabbandato in Russia parti di droni ucraini e li ha assemblati in un luogo segreto. Gli agenti della SBU in Russia hanno usato camionisti inconsapevoli per (…)     abbonamento    Reclami