martedì 8 febbraio 2022
Nature: Hai avuto la COVID? Probabilmente produrrai anticorpi per tutta la vita
lunedì 7 febbraio 2022
Il più grande coming out nella storia della Chiesa cattolica
Lo hanno fatto in un documentario cento persone che lavorano per istituzioni cattoliche tedesche, rischiando il licenziamento
Lunedì 24 gennaio, su uno dei canali della televisione pubblica tedesca ARD è stato trasmesso il documentario “Wie Gott uns schuf” (“Come Dio ci ha creati”) in cui 100 persone che lavorano a vario titolo per la Chiesa e le istituzioni cattoliche fanno coming out, rischiando però con questa loro esposizione pubblica il licenziamento: un licenziamento che sarebbe legittimo in base all’autonomia garantita dalla Costituzione tedesca alla Chiesa cattolica. Contemporaneamente al documentario, 125 persone che collaborano con la Chiesa e che sono credenti hanno lanciato l’iniziativa #OutInChurch chiedendo la fine della discriminazioni contro le persone LGBT+.
Sui giornali tedeschi è stato scritto che quello che sta accadendo oggi in Germania è «il più grande coming out mai avvenuto nella storia della Chiesa cattolica».
venerdì 4 febbraio 2022
STATI UNITI / SOS DI ‘ONE AMERICA’: 40 PER CENTO DI DECESSI IN PIU’
Pauroso aumento, negli Stati Uniti, del numero totale dei decessi nel 2021 rispetto all’anno precedente, un drammatico 40 per cento in più che riguarda la popolazione compresa tra i 18 e i 64 anni.
Una situazione da vero e proprio allarme rosso.
A lanciarlo Scott Davison, l’amministratore delegato di una grande compagnia d’assicurazioni sulla vita a stelle e strisce, ‘OneAmerica’.
Lo rivela la rivista dell’Indiana ‘The Center Square’.
Ecco le parole di Davison. “Stiamo assistendo, in questo momento, ai più alti tassi di mortalità che abbiamo visto nella storia di questo business (le assicurazioni, ndr), non solo in OneAmerica. Si tratta di numeri enormi, enormi. E non sono solo gli anziani che muoiono, ma principalmente persone in età lavorativa, tra i 18 e i 64 anni. E quello che abbiamo visto solo nel terzo trimestre, lo stiamo vedendo continuare nel quarto: i tassi di mortalità sono aumentati del 40 per cento rispetto a prima della pandemia”.