Giornalista, regista e documentarista australiano, John Pilger da decenni è impegnato nella difesa dei diritti umani.
Comincia a lavorare per il Sidney Sun, poi passa al Daily Mirror, dove fa l’inviato di guerra. Per mesi è il corrispondente dal Vietnam. Due volte ha ricevuto in Inghilterra il premio come giornalista dell’anno. Il suo ultimo libro si intitola “War on Democracy”.
Ecco un suo intervento di qualche giorno fa, il 15 dicembre, su guerra & covid.
Il memoriale delle forze armate britanniche è un luogo silenzioso e inquietante.
Situato nella bellezza rurale dello Staffordshire, in un arboreto di circa 30.000 alberi e ampi prati, le sue figure omeriche celebrano determinazione e sacrificio.
Sono elencati i nomi di oltre 16.000 militari e donne britanniche. Sull’epigrafe è scritto che “sono morti in operazioni militari o sono stati presi di mira dai terroristi”.