Se c'è una cosa da dare per certa in questo tempo di incertezza, è che ci sarà sempre un nuovo pacchetto di sanzioni pronto per la Russia. Ci aveva fatto ben sperare lo slovacco Fico, sopravvissuto anche a un attentato: meno resiliente invece il veto posto al 18esimo pacchetto di sanzioni, che va felicemente in porto. La beffa? Zelensky che esulta per il bando delle transazioni legate al Nord Stream, quel famoso gasdotto quasi sicuramente sabotato dagli ucraini e per il quale il Paese non è stato mai nemmeno indagato. Nel frattempo l'Oms spinge per far passare gli emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale e il tempo per bloccare questo ennesimo attentato all'autodeterminazione dei popoli stringe. Buona lettura.
PRIMO PIANO
Sanzioni Russia, ecco il 18° pacchetto. Nel mirino anche il Nord Stream
di Miriam Gualandi
Alla fine la linea von der Leyen ha prevalso, la Slovacchia ha ritirato il veto e il 18esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia è passato all'unanimità. In cambio del ritiro del veto, il premier slovacco Robert Fico ha ottenuto dalla Commissione Europea concessioni riguardo la riduzione delle importazioni di gas russo entro il 2027 e garanzie per le forniture di emergenza.
Il nuovo pacchetto prevede un taglio del tetto al prezzo del petrolio importato dalla Russia, da 60 $ a circa 47,6 $ per barile, il bando delle transazioni legate ai gasdotti Nord Stream 1 e 2 per scongiurare l'eventuale ripristino dei flussi verso l'Europa. Continua a leggere >
"La pressione è alta. Resterà in vigore finché Putin non porrà fine a questa guerra."
Sì al diritto al conto corrente. E il diritto a non averlo?
di Miriam Gualandi
Conto corrente per tutti e più paletti alle banche: è la proposta di legge presentata alla Camera da Fratelli d'Italia, Lega e Noi Moderati. Gli istituti di credito, si legge nella proposta, non potranno "in alcun caso esimersi dalla stipula di un contratto di conto corrente con chiunque lo richieda", né potranno chiudere il conto se questo risulta attivo, ad eccezione di comprovati casi di riciclaggio o finanziamento di associazioni terroristiche.
Di fatto, nonostante non sia obbligatorio possedere un conto corrente, chi non ne ha uno è una sorta di "apolide finanziario". Senza, non si può ricevere lo stipendio per esempio.
Insomma, sì al diritto ad avere un conto corrente, ma che ne è del diritto a non averlo? Continua a leggere >
CRONACA
Il modello Milano sotto inchiesta. Ecco cosa sta succedendo tra i grattacieli della City
di Gabriella De Rosa
I pm della Procura di Milano hanno chiesto gli arresti domiciliari per l'assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi e di Manfredi Catella, l'imprenditore simbolo del Modello Milano nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione urbanistica del capoluogo lombardo.
Tra i sei indagati anche Stefano Boeri, l'architetto del Bosco verticale e il sindaco Beppe Sala. Le accuse sono a vario titolo di corruzione, falso e induzione indebita a dare o promettere utilità.
Le indagini hanno portato a constatare vari abusi edilizi legati alla trasformazione urbana e allo sviluppo immobiliare di Milano. Continua a leggere >
SALUTE
La doppia strategia dell'OMS: Accordo pandemico ed emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale
di Adalberto Gianuario
L'OMS sta perseguendo due strategie distinte per accentrare i propri poteri in caso di nuova emergenza pandemica. La prima riguarda l'Accordo pandemico. Il testo è stato oggetto di discussione per oltre tre anni, e nel corso del tempo ha suscitato crescenti preoccupazioni circa la smisurata centralità che attribuirebbe all'OMS in caso di pandemia.
Parallelamente, l'OMS ha proposto un largo numero di emendamenti ad un trattato già esistente, il Regolamento Sanitario Internazionale, approvato nel lontano 2005. Gli emendamenti modificano ben 29 articoli dei 66 che compongono il testo, ma per essere approvati non viene richiesto un voto esplicito, ma il semplice meccanismo del"consenso".Continua a leggere >
ESTERI
IDF bombarda chiesa cattolica di Gaza, morti e feriti. Aragchi: "Israele fuori controllo, il mondo deve fermarlo"
di Giulia Bertotto
L'escalation a senso unico portata avanti da Israele non si ferma e dopo aver bombardato in diretta televisiva il Ministero della difesa siriana a Damasco, piombano i missili anche sulla parrocchia cattolica della Sacra Famiglia a Gaza. Il bilancio è di due morti e 11 persone ferite.
Anche il parroco, Padre Gabriele Romanelli, è rimasto ferito ed è stato ricoverato in ospedale nella Striscia. Lo ha riferito il patriarca di Gerusalemme, Pizzaballa. Fonti del Patriarcato affermano che Israele avrebbe giustificato l'attacco sulla Chiesa adducendo che sarebbe stato un "errore di tiro". Continua a leggere >
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