sabato 28 maggio 2011

Le interviste del Project Camelot: Jim Sparks e i The Keepers (I Custodi)



http://www.youtube.com/user/jagbodhi

Intervista di Kerry Cassidy e Bill Ryan

Las Vegas, Giugno 2007

BR=Bill Ryan
JS=Jim Sparks


BR: Jim Sparks, siamo lieti di parlare con te oggi. Sono Bill Ryan; sono parte del team con Kerry Cassidy, questo è il Project Camelot. Una delle cose che facciamo è presentare diversi pezzi di un gigantesco puzzle. Ci sono molte persone che ora guardano questo video e che sono interessate a mettere assieme i pezzi come noi.

JS: Ok.

BR: Ora, oggi parliamo con te, perchè da quello che capiamo tu possiedi uno o due possibili pezzi importanti, da mostrare alle persone, in modo che possano riempire il puzzle se riescono e così anche noi. Ti parliamo perchè sei quello che viene descritto nella comunità UFO come addotto pienamente conscio. E' la definizione più breve che possiamo dare.

JS: E' un buon modo per dirlo.

BR: Puoi dare la tua descrizione? Quale pensi sia il tuo contributo al puzzle?

JS: In breve, è in corso una interazione da circa 19 anni. I primi sei anni erano ambigui, nessun contesto di riferimento, non potevo capire. Penso fosse vicino a quello che vivono molti addotti. Se non per il fatto che era un ricordo conscio al 95-98%.

BR: Quante abduction hai vissuto circa?

JS: Centinaia.

BR: Centinaia?

JS: Molte centinaia.

BR: Molte centinaia? E' tantissimo!

JS: Molte centinaia.

BR: Diresti che la tua sia una esperienza eccezionale o che molti addotti vivano centinaia di abductions, che poi non ricordano? E' possibile?

JS: Penso che in parte ci sia molta verità basata su questo, perchè ho visto abductions di massa con centinaia di persone e in queste vengono eliminate le memorie delle persone verso la fine. Principalmente nelle abductions di massa che ho visto, i primi coinvolti sono chiamati Grigi. Ricevono lezioni sull'ambiente. Questo per 19 anni.

BR: Cosa intendi per lezioni ambientali? Cosa vuoi dire?

JS: Una consapevolezza della grave situazione del nostro ambiente. Principalmente in questi scenari delle abductions, particolarmente in quelle di massa che sono in un programma globale, si cerca di elevare la consapevolezza di quanto sia bello il nostro pianeta e di quanto era bello, tramite diverse immagini e quindi gradualmente viene mostrato quello che facciamo al pianeta. Vengono informati che il pianeta sta morendo. Penso che venga loro dato anche quello che ho ricevuto io, un compito, per dire. Non sei obbligato a eseguirlo. Ricevono questo compito nel subconscio e nella mente conscia. La memoria conscia viene eliminata prima di ritornare. Penso che il messaggio raggiungerà il punto critico globale e durante la loro vita normale, alcuni avranno ricordi frammentati dell' abduction e altri forse no. Parliamo di decine di migliaia, centinaia di migliaia o forse milioni o più nel globo.

BR: Globalmente?

JS: Globalmente. Però arriverà al punto in cui ci sarà massa critica, dove nel giusto momento, se sarà perfetto, penso che a molti verrà in mente quello che dovranno fare. Così sembrerà che ci sia una guida degli addotti..

BR: Parte di un programma di lunga durata?

JS: Sì.

BR: Un programma di lungo termine?

JS: Sì, una particolare agenda, sì.

BR: E l'agenda, voglio chiarire quello che dici, il programma è educativo? Anche se hanno un particolare modo di insegnare che noi non useremmo sui nostri bambini?

JS: Sicuramente è educativo, ma non è una lezione, è prendere azione. Ora ho visto da me questo fiore, cosciente di quello che avviene. Ho visto questo fiore in un individuo, con cui ho interagito intimamente a bordo per due ore e quindi l'ho visto a casa per anni portare questo messaggio ambientale. Io lo conosco ma non aggiungo..ci siamo scambiati informazioni e posso continuare su questo..ma siamo amici.

BR: Anche se non aveva ricordo dell'esperienza, tu sei rimasto in silenzio osservando quello che accadeva e quindi hai visto che cambiava attitudine, comportamento e ha iniziato a prendere iniziativa in progetti..

JS: Esattamente.

BR: Ha visto...per cosa fosse ESATTAMENTE progettato il loro programma.

JS: Esattamente. Quindi cosa interessante nelle fasi iniziali della nostra interazione, nelle quali si confidava, mi ricordo o aveva frammenti di ricordi, come molti addotti, ho dovuto mordermi la lingua sapendo che persona fosse. Ora, lui sa chi sono e lui è pienamento fiorito. Questo è un programma primario.
Io come molti addotti, però lungo sei anni, ho passato l'inferno, perchè non avevo un contesto. Non capivo cosa accadesse. Loro non si sono chiariti. Io non volevo dire che fossi addestrato. Non mi piace, non ho trovato la parola giusta. Come una specie di campo d'addestramento alieno.

BR: Indottrinato, sarebbe una parola migliore?

JS: Sì! In modo che tu sappia come comportarti. Linea di base. Perchè hai a che fare con creature di intelligenza non umana. Hanno una mente da dieci a cento volte più rapida. Hanno la tecnologia superiore. Possono viaggiare nel tempo, possono attraversare l'universo senza che passi tempo. Possono lavorare con dimensioni superiori e queste persone o esseri, sono molto lontante da quello che siamo noi, particolarmente nel senso sociale. Non hanno capacità sociali come le conosciamo. Loro ti traumatizzano. L'interazione è un trauma in ogni modo o forma. E' meglio che la memoria venga rimossa e che ritorni lentamente alle persone, in modo che possano gestirla. Però in quei primi sei anni era ambiguità, paradosso e simboli da apprendere. Il punto è che non avevo un contesto per capire cosa avvenisse. Gli altri sei anni o sette ho iniziato a capire il programma. Ora sapevo come comportarmi. A- Io non li avrei uccisi. B- non avrei distrutto l'astronave. C- Non sarei stato distruttivo, non sarei stato come nei primi sei anni. Ero paralizzato per la maggior parte. Poi ho dovuto vedere le cose che facevano.

BR: Questo è molto strano, perchè è come dopo quel periodo, dopo che divieni un ribelle nei loro termini, è come se non volessi cooperare. Urlavi contro di loro e li maledicevi. Eri arrabbiato. Eri indignato..

JS: Corretto.

BR: ...perchè ti accadevano queste cose contro la tua volontà, però poi sembra che ti prendano in confidenza, come un aiuto nel loro programma. Voglio dire che è un paradosso.

JS: Sì, però era necessario. Voglio dire realmente..non li giustifico. Non affermo... mi hai sentito nel dirlo prima, lo dirò anche ora, non affermo che dobbiamo accettare la cultura aliena. Ho sempre un sano dubbio sulle loro motivazioni. Non ingoio semplicemente e dico "E' come è". Però lascio che il gioco si svolga. E' l'unica cosa saggia da fare. Così scopro che si svolge da sè e vedo segni e sono positivi, non sono segni negativi.

BR: Andrebbe bene definirlo un lavaggio del cervello positivo? Questo è quanto capisco da quello che intendi. Comunque è sempre un paradosso, perchè non associamo il termine "lavaggio del cervello" a qualcosa di positivo.

JS: Certamente.

BR: Però vanno contro il libero arbitrio delle persone.

JS: Corretto.

BR: L'intenzione sembra positiva, perchè l'idea è di colpire duramente le persone per spingerle ad essere responsabili del pianeta e dell'ambiente. Avviene perchè sono altruisti o hanno propri interessi?

JS: Sicuramente loro interessi e anche nostro beneficio. Per quanto riguarda l'aspetto del lavaggio del cervello, c'è chiaramente. Sicuramente c'è forzatura. Mi sono serviti anni per capire perchè debba essere così. Perchè sono così lontani da quello che siamo noi. Parliamo di specie di intelligenza non umana, letteralmente più avanzate di noi di migliaia di anni a volte. Migliaia di anni avanti di esperienza ed evoluzione. Si sono uniti, per dire, al vicinato galattico. Hanno conquistato cose come la morte, alcuni di loro. La loro durata di vita è fenomenale e penso che si siano anche trasformati fisicamente in altra forma corporea.

BR: Questo l'ho sentito.

JS: Loro hanno migliaia e migliaia e migliaia e migliaia di anni di esperienza nella banca dati mentale. Sono coesivi, pratici, lavorano in gruppo e quando hai qualcosa del genere, con qualcosa in mente, stai uccidendo il tuo pianeta e c'è un problema di tempo.

BR: E' il "nostro" pianeta o il "loro" pianeta?

JS: (ride) Ci sono cose difficili da ingoiare e che non mi piacciono perchè nei primi anni gridavo "perchè io, perchè io, perchè io, perchè io..". Non avevo la risposta e mi sono serviti altri cinque anni per averla e il concetto di fondo è.. I Grigi e queste specie particolari... Non parlo di tutte..molto simili alla faccia che ho visto prima (si riferisce al modello di testa aliena di Bill Holden)...affermano di aver alterato geneticamente queste creature simili a scimmie e ho dovuto vedere come fossero. Forse alcuni milioni di anni fa, forse alcune centinaia di migliaia di anni fa. Queste creature simili a scimmie che non sembrano proprio una scimmia, non sembrano nemmeno una persona, loro affermano di averle modificate per renderle come siamo ora.

BR: Stai dicendo che hai visto questa specie di sistema olografico da Star Trek? Una specie..come se fossi lì...

JS: No, No.

BR: Ok, scusa. Spiegaci cos'hai vissuto.

JS: Quella a cui comunemente ci riferiamo come immagine da computer, solo che era proiettata come ologramma. Quindi l'avresti vista in una cornice ed erano molte queste immagini olografiche, in cornici quadrate, sospese in aria. Ho visto migliaia di queste immagini nelle mie esperienze.

BR: Allora come uno schermo TV tridimensionale e tu eri davanti?

JS: Sì.

BR: Ok. Capito.

JS: A seconda di quanto fosse significativa, cambiava dimensione. Ora entro nel dettaglio. Se fosse bidimensionale sarebbe come piatta, come una bozza, uno scatto abbozzato. Se aveva più significato o importanza allora era più profonda. Però questa cose simili a scimmie, secondo loro, le avevano manipolate geneticamente per renderle quello che siamo ora, erano in parte come loro, secondo quanto dicevano, e in parte di natura terrestre.

BR: Quindi siamo di genetica mista con la loro?

JS: Se vuoi dire questo. Come l'hanno fatto non lo so.

BR: Nemmeno io...è un termine tecnico. (ndt. gene-spliced)

JS: Penso che un giorno, questo verrà confermato. Ho quasi il sospetto di quando sarà. Però comunque, so che è contrario alla religione, alla filosofia, cose di questo tipo..ecco perchè dico che per anni sono stato arrabbiato, ma non lo sono più. Questo fornisce loro un senso, un diritto, non voglio dire un possesso, non è la parola esatta.. qua c'è una responsabilità, anche se non sono molto orgoglioso del loro essere invisibili nell'interazione con noi, che non sappiamo cosa siano, che si tengano nascosti. Se guardate cose come l'Olocausto e altro di questo tipo, esplosioni atomiche e le guerre che facciamo di continuo..potresti pensare..che non siano davvero responsabili. Ora capisco meglio. Ora so perchè.

BR: Esiste un tuo libro, The Keepers (ndt. I Custodi).

JS: Corretto.

BR: Perchè l'hai intitolato The Keepers?

JS: Inizialmente doveva essere The Star People (ndt. Il Popolo delle Stelle). Per anni, in quei primi anni, volevo sapere chi fossero e loro non volevano rispondere a queste domande per diverse ragioni. Ci fu un periodo che mi colpì e pensai a questa cosa del Popolo delle Stelle... Nei primi anni c'erano esercizi con i simboli e loro estraevano il seme. Loro potevano fare quelle cose traumatiche e se ero un bravo topo da laboratorio, ci sarebbero state le sessioni di premiazione... punizione e premiazione..dove potevo avere risposte. Ci fu un periodo dove sono stato piuttosto bravo ed erano quei primi anni. Allora facevo la domanda e sapevo che avrei avuto la risposta.

BR: Era il tuo premio, avere la risposta? (Bill ride) Ok, continua.

JS: La domanda era, "chi diavolo siete?" La risposta fu, "il popolo delle stelle". Non mi piaceva questa risposta, mi sembrava come "pensi che sia una scimmia, idiota?", sai "popolo delle stelle", cosa stai dicendo? Sembra come nei film di fantascienza degli anni '50, sì, il popolo delle stelle. Però cosa interessante, alcune risposte o molte risposte sono così semplici al punto che, che diviene difficile accettarle ad un essere umano.

BR: Sì, penso di capire. La parola chiave è "popolo".

JS: Popolo.

BR: Sì, popolo.

JS: Quindi Popolo delle Stelle. Quindi ho capito cosa intendessero. Si considerano persone e quando me lo dissero la prima volta, ho preso un calcio nel sedere. Forte.

BR: (ride) Giusto.

JS: Perchè io sono una persona, tu non sei una persona, tu sei una persona (punta Bill), tu sei una persona (punta la camera), tu non lo sei, come fai a definirti una persona! Però nel tempo ho iniziato a capire che, sì, loro vengono dalle stelle, si considerano un popolo o persone, o esseri, ma usano il termine "popolo". Loro viaggiano nel tempo, viaggiano fra le dimensioni, lo fanno da decine di migliaia di anni. Per loro non esiste una base, per dire. Non che ci sia qualcosa di sbagliato. Era una risposta perfetta.
Ok. Qualcosa di profondo accadde e li cambiò in "I Custodi". Viaggiavo da Naples, in Florida a Fort Meyers Beach, al tempo vivevo a Fort Meyers Beach e a metà strada vidi qualcosa di fenomenale. Non insolito per la loro tecnologia. Vidi un'astronave che sembrava una barca a vela. Vidi proprio una vela e passava lungo la strada a circa un miglio o tre quarti di miglio da me. Vivevo in un'area al tempo dove c'era acqua e non era strano vedere una barca a vela.

Mentre guardavo questa vela e guidavo, la vidi salire in strada. Conoscevo quella zona e lì non c'era l'acqua, non c'erano ponti e vedevo qualcosa passare sulla strada. Era la parte superiore di quella che chiamo astronave a forma di diamante, come piramidale sopra. Ancora, le leggi della fisica per come non le conosciamo, non funzionano. Ecco perchè alcune di queste cose sembrano attraversare la materia solida. Sembrano...queste testimonianze di voli dentro i vulcani...tutte queste cose. Possono creare un campo. Lo possono fare. Questo cattura la tua attenzione.
Quando vidi cos'era, si alzò in alto, nel cielo, era enorme, silenzioso, non sentivi nulla ed era sospeso immobile. Guardavo quella cosa e sentii chiaramente un messaggio telepatico. Diceva: "I Custodi, i Custodi sono qua per portare il loro popolo in un posto migliore".

Ora, detto questo, l'immagine inviata alla mia mente era molto chiara, perchè fanno queste cose, perchè possono trasmettere il pensiero, la visione. Vidi quello che sembrava una stanza dove loro raccolgono tutti i tipi di seme, di vita. Semi, ovuli, semi di piante, sostanze vegetali, sangue e tutto organizzato tecnologicamente. Quindi stanno raccogliendo queste cose. Cosa significa questo, "portano il loro popolo in un posto migliore?" Loro si definiscono distintamente e chiaramente "I Custodi".
Secondo me era una specie di astronave faro, nel senso che nel cosmo esiste un quartiere galattico e non si combattono tra loro. E' telepatico. Persino se hai un programma e altri hanno altro programma, noi parliamo di evoluzione. Voi nella vostra avventura come specie. Diciamo che siate dei Grigi e che io sono l'umano in questo caso. Il mio viaggio è nel cosmo. Possiamo finire nel percorso di una astronave e non sappiamo cosa stia facendo. Quando quest'astronave, robotica, quando si avvicina a qualcosa che può essere parte di quello che fa o meno, si identifica. Quindi gli occupanti di quella particolare astronave che possono essere di altra specie, capiscono che è un'astronave di raccolta. Questa è un'astronave medica automatizzata. Raccoglie campioni. Quindi sanno cos'è e se ne vanno.
Quando ho visto quella cosa, ha rilevato qualcosa di me, per l'interazione di 19 anni con i Grigi. Ho sempre detto che c'è un effetto residuo dopo essere stati con loro, la tecnologia, il campo, qualcosa che irradio, qualcosa che noi addotti, mi ha rilevato come se non sapesse cosa fossi.

BR: Però loro si identificano di solito con te.

JS: Giusto.

BR: Affascinante.

JS: Sì, quindi si definiscono I Custodi. Cosa interessante, ecco perchè ho intitolato il libro "The Keepers". Cosa interessante, questo evento scatenò queste settimane di multiple abductions ed avvistamenti seguenti, in modo fenomenale, con altri individui e stranieri che nemmeno conoscevo.
Questo fu un duro colpo, perchè una cosa di questo affare, se vuoi chiamarlo così, è un passaparola.

BR: Non puoi provare nulla.

JS: Giusto. Quando cammini per la spiaggia e questa cosa appare nel cielo e ci sono molte persone attorno a te ed è sopra l'acqua e le pesone saltano per l'emozione e altri si spaventano, tutto questo avvenne per tre settimane. Il nome quindi rimase addosso a me per questi eventi, "I Custodi". Quindi si definivano i Custodi.

BR: Notevole. Molto appropriato. Dove arriviamo, era un programma? Dal loro punto di vista, se eri il loro manager del programma, ti senti ok? Oppure pensi che questo pianeta sia nei guai e che loro debbano forzare le cose per arrivare all'obiettivo?

JS: In generale e per non essere troppo vago, ma un po nello specifico.

BR: Cosa pensi che stia avvenendo? Perchè?

JS: Perchè? Ok. (ride) Abbiamo creature o esseri intelligenti non umani che sono più avanzati di decine o centinaia di migliaia di anni. Hanno una tecnologia per viaggiare nel passato o nel futuro. Quello che capisco in generale è che raggiungiamo un punto, perchè non voglio essere un catastrofista, ok? Affermando la fine del mondo, sto lontano da questo.

BR: Però sei anche molto onesto nel riportare quello che percepisci.

JS: Noi evolviamo....

BR: Ok.

JS: ...come specie. Conquisteremo molte cose, in particolare la morte. Useremo strumenti per il viaggio nel tempo. Viaggeremo nel cosmo da A a B senza che passi tempo. La novità positiva è che noi evolviamo. La notizia negativa è che solo pochi di noi sopravvivono per ripopolare ed evolvere.

BR: Sopravvivere a cosa?

JS: Sospetto molto per l'enfasi di quasi ogni razza o specie ET non umana, sull'ambiente, sospetto che avverrà qualcosa di brutto. Però l'obiettivo è la sopravvivenza di tutti e sei i miliardi di noi e a quel punto di otto miliardi e la nostra evoluzione futura nel quartiere galattico. Può essere cambiato.

BR: A quale punto? Tu dici a "quel" punto, otto miliardi. Quale punto?

JS: Punto rispetto a cosa?

BR: Parli di un anno? Uno stadio?

JS: Ok, ecco una cosa molto saggia. Viene da esperienza personale e da quello che ho visto di questi ragazzi, per dire. Non c'è nulla di peggio e non sono religioso, non c'è nulla di peggio di un falso profeta, per dire. Anche se qualcuno vede il futuro, come ho fatto io, il modo in cui lo hanno mostrato non mi permette di dire quando avvenga. E' un paradosso. Ora capisco che nei primi anni vedevo ologrammi di diversi tempi e luoghi, non capivo. Ora 18-19 anni dopo capisco che non potevo capire cosa vedevo, perchè avrei interferito. Dovevo continuare col mio compito. Così come altri addotti...

BR: Vogliamo informare in modo responsabile le persone con i dati migliori, dalle testimonianze dirette, in modo che si possa ascoltare. Quelli che ascolteranno potranno fare la loro parte responsabilmente.

JS: Ok.

BR: Non siamo catastrofisti. Non cerchiamo di spaventare.

JS: Corretto.

BR: Siamo con te. Vogliamo che tutta l'umanità sopravviva. Però se qualcuno sta guardando il video, può dire "mio Dio, meglio che faccia attenzione a queste cose che non ho seguito prima", così avremo fatto il nostro lavoro.

JS: So cosa fare, nei primi aspetti di questa cosa. Due cose. Una è amnistia. Questo non viene da Jim Sparks. Viene dall'interazione con questi esseri negli anni. Aministia nel senso che ci sono agenzie sanzionate o non sanzionate, comunemente dette Black Ops, governi segreti, club segreti, come vi pare, che hanno interazioni tra esseri umani con intelligenze non umane e gruppi, che si sono sviluppate in linea con queste creature, tecnologie come la free energy.
Ora non sto dicendo diamoci la mano e offriamoci la coca-cola e il mondo è bellissimo e siamo in pace e cantiamo assieme. Voglio essere pratico. Non c'è nulla di sbagliato in questo, ma voglio essere pratico. Ci sono tecnologie che cambieranno la faccia del pianeta. Per la prima volta nella storia della specie umana, potremo evolvere.

Il problema che hanno le specie, lo vedo nei tuoi occhi, è che ci affidiamo troppo ad una influenza o fonte esterna per salvarci. Come specie fatichiamo a guardarci dentro e a dire "non lo farà Dio per noi." Sarà...non dico che non ci sia un Dio. Non dico che non ci sarà un Grande Spirito che lo farà per noi. Non sarà tutto per queste forze esterne. Noi ci guarderemo in faccia per la prima volta e faremo queste cose per unirci al quartiere galattico.

BR: Dobbiamo essere adulti e pulire la nostra casa.

JS: Dobbiamo farlo. Ci sono tecnologie segrete la fuori, free energy, per le quali non dovremo prendere nulla dall'ambiente. Queste tecnologie sono in possesso delle organizzazioni delle Black Ops, che secondo loro, sanzionate o meno, molte sono sanzionate, lo fanno per la difesa e la sicurezza della nostra nazione e altre nazioni. Non sono egoista e non dico gli USA, ma noi siamo molto in cima a queste cose ok?
Queste cose devono essere usate per il riscaldamento globale. Abbiamo problemi con le foreste. Abbiamo problemi con l'inquinamento oceanico. Posso continuare con i problemi ambientali. Queste cose devono essere rilasciate. Creiamo una amnistia perchè cresce il numero di quelli nelle Black Ops che vogliono farsi avanti con questa informazione e queste tecnologie. Francamente, non vogliono morire . Non vogliono essere condannati, persone sfortunate sono state screditate, uccise, per la sicurezza nazionale, cittadini condannati legalmente e innocenti, molti negli ultimi 40-60 anni, 50 o 60 anni, che si fecero avanti in qualche modo. Siamo pratici qua.

Oh sei responsabile per la morte di mio padre. Oh sei responsabile per la morte di mia zia. Oh sei responsabile per questo, per tutto quanto.... Queste persone non possono essere toccate. Devono essere libere di...devono avere un veicolo per parlare al 100% e odio usare la parola "perdono", ma devono essere perdonate e dimenticate, cosi queste tecnologie possono salvarci e aiutarci a salvarci da quanto abbiamo fatto al pianeta.
Ora. Un progetto in particolare..come un compito per me e altri, ma per me è quello delle foreste pluviali. Sono i polmoni del pianeta, gli organi del pianeta. Così lei si pulisce e ricicla. Abbiamo fatto molto danno. Ora stiamo danneggiando gli organi interni. Il riscaldamento globale è una parte. Le foreste pluviali sono estremamente importanti perchè le possiamo vedere, crescere o meno. Possiamo vederle espandere e tornare, sane.
Un progetto su base globale, dove possiamo vedere veramente cosa stiamo facendo, dove l'intero mondo è coinvolto, è qualcosa che dev'essere fatto.

Una volta che è compiuto, allora possiamo sapere su questo globo che c'è qualcosa che possiamo fare come specie, tutti e 6 i miliardi di noi o comunque molti possono impegnarsi per cambiare qualcosa. Ora, come specie quando passano e ci guardano, vedono un nido di vespe. Abbiamo vespe che vivono brevemente, abbiamo vespe che si mangiano e si uccidono. Ci sono vespe che si combattono e osservi vespe che non mettono assieme le proprie azioni e non l'hanno mai fatto.

BR: E a loro non sembra importare nulla del nido.

JS: Non capiscono. Così le vespe devono guardarsi in faccia. Non che loro non vogliano aiutare. Ricorda, queste persone, questi esseri, queste cose e questo è un punto forte, sono, per decine o centinaia di migliaia di anni, intervenuti in qualsiasi modo, per farci evolvere. Tutto è stato provato nel libro, sotto il sole, sotto le stelle. Siamo sempre gli stessi ancora, è la nostra natura. Dobbiamo farcela da soli.

BR: Il futuro è impostato o parliamo solo di probabilità?

JS: Se lasci andare il fiume, farà il suo corso. Puoi cambiare il corso del fiume, ma quello che abbiamo appreso negli anni, ne abbiamo discusso a parte, cosa che sto imparando, la teoria della farfalla non può essere più l'opposto. Se mi metti nel senso del fiume, è più ambiguo e complesso di questo, ma se la metti nel senso di un fiume che scorre con forza, per deviare un potente fiume di cui conosci la direzione, serve moltissima energia per la più piccola deviazione. Quindi se fai andare il fiume in modo naturale, il flusso del tempo continuerà ad avanzare.

BR: Dov'è diretto il fiume ora?

JS: Non è in linea retta.

BR: Ok (ride) buona risposta. Però va in una direzione generale? Sei ottimista?

JS: Sono ottimista sulla parte come ho detto prima, una parte della popolazione sul pianeta ora sopravviverà a tutti i problemi ambientali in arrivo. Solo una parte. Dopo questo evolveremo e ripopoleremo. Ora conosco la tecnologia, non sto dicendo che si possa costruire una macchina del tempo, ma ho visto la tecnologia diverse volte, più di una, ho provato la loro tecnologia diverse volte, più di una, in diversi modi, direttamente. E' incredibile come questa cosa si sia evoluta dall'orrore dei primi sei anni e ora ad una fantastica interazione.
Comunque, ed è la stessa cosa: sì, riusciremo, ma non tutti quanti. Cosa vogliamo vedere? Vogliamo che tutti noi o la maggioranza, passi al prossimo punto. Questa è una cosa molto difficile perchè A- è difficile spostare il fiume del tempo. E' forte, vuole tornare indietro. Il tempo vuole stare nel suo corso..ma può essere cambiato. Così sfortunatamente, siamo su un corso piuttosto fisso, l'autodistruzione del pianeta.

BR: Ti è stato mostrato un possibile futuro o un futuro probabile come avvertimento? Come, andiamo da quella parte se non spostiamo il fiume. Ti è stato mostrato qualcosa del genere?

JS: Senza entrare nel dettaglio..dopo la nostra evoluzione, è lì che voglio andare, per come vediamo le cose ora, è favoloso. Non possiamo stare seduti e dire "oh evolviamo", perchè ripopoleremo e così via. La spinta è perchè la maggioranza arrivi a quel punto.

BR: Diviene peggiore prima che divenga migliore e dobbiamo affrontare la sfida.

JS: Sarà così, assolutamente. Però quando e come sarà, non serve molta immaginazione. Lo sai se guardi i livelli di CO2, se guardi le foreste pluviali... Posso continuare a lungo sui problemi ambientali. Noi abbiamo il potere del cervello, le risorse, le tecnologie nascoste e ogni buona ragione, per la maggior parte. Però queste cose devono uscire e servono per cambiare la faccia della Terra.

BR: Qual'è il messaggio che vorresti dare a chi ci guarda? Quale sarebbe?

JS: Guardatevi dentro e riconoscete dove siamo. Guardate la luce nella vostra mente, nei vostri cuori e nella vostra anima. Visualizziamoci come specie evoluta con tutte le meravigliose cose di cui ho parlato. Quali passi servono per arrivare a quel punto e come possiamo partecipare come specie.

BR: Abbiamo un piccolo video preso da una persona che ha ottenuto un modello di un Grigio. Vorremmo conoscere la tua reazione. Questo è dal vivo, reazioni spontanee..dacci la tua risposta.

JS: (guarda lo schermo). Abbiamo parlato al telefono di Bill Holden, brevemente e poco del suo passato. Ti chiesi, ieri, quale sia stata la sua interazione con gli extraterrestri. Al telefono mi hai detto che era nell'Air Force One. Lui sarebbe uno steward. Mi pare anche che abbia detto di aver incontrato il Presidente Kennedy e che il Presidente avrebbe ammesso davanti a lui di sapere degli extraterrestri e degli UFO.
Quindi mi hai detto brevemente che Mr.Holden ha cambiato occupazione nel tempo, ha ottenuto una sorta di permesso di sicurezza e ha ottenuto immagini o esperienze dirette con UFO, con gli alieni in vicinanza. Quindi ti chiesi come li avesse descritti e mi hai raccontato che aveva un modellino che porta con sè, una testa..

BR: Praticamente l'ha trovata.

JS: Era molto simile a quello che vide, giusto?




BR: Sì, ci sono caratteristiche del modello che secondo lui sono accurate. Data la tua esperienza abbiamo voluto fartelo vedere.

JS: Questa è una reazione onesta e vedo sul portatile queste immagini. Quando parlammo al telefono mi ha colpito che per lui era una replica molto buona, a parte naso e bocca che nell'ET sarebbero meno definiti. La prima cosa che ho notato sedendomi è che sembra molto vicino ad una specie che ho visto. Molto simile.
Quindi per me è abbastanza autentico. Una cosa che non trovo corretto è il naso. Il naso è un pò troppo pronunciato. Anche la bocca è diversa. Qualcosa che è forte in me quando parliamo di questa particolare specie di Grigi, perchè in quella situazione la faccia era tanto..il viso è qualcosa che non posso dimenticare.

Hanno come una superficie di pelle in faccia e puoi vedere qualcosa di simile a rughe, che definisce un individuo dall'altro, nel senso che ho visto i droni che sono circa tre piedi. Grandi teste, occhi giganti a goccia, colli magri e così via. Sono api da lavoro e penso che siano metà biologici e metà robotici. Devono solo eseguire compiti. Sarebbe intelligenza artificiale? Non penso, per il loro aspetto biologico. La vera specie o il vero alieno, sono quelli che governano, forniscono i compiti. Questo sembra uno di quelli. Lo definirei un vero alieno.

BR: Bill ha detto che aveva una muscolatura pronunciata dietro la testa e per lui questo indicava che chi ha fatto il modello sapeva cosa faceva e per esperienza o per qualche testimonianza accurata.

JS: (punta la muscolatura dietro la testa nello schermo) Troppo pronunciata..direi che sarebbe.. Vedi qua? Non dico che non sia autentico, dico quello che so.

BR: Chiaramente.

JS: (puntando ancora la muscolatura). Questa parte non sarebbe così pronunciata, ma più...il contorno sarebbe più uniforme. Con l'eccezione che questa caratteristica, vedi queste creste profonde? La faccia di questa specie con cui ho interagito, hanno una superficie tipo pelle in viso. Invece l'aspetto della testa, le creste sarebbero più rifinite. Ti do la mia reazione da quello che ho in mente. Sembra un modello di un essere morto.

BR: Oh! Giusto.

JS: Questa è la mia reazione. Però mi soddisfa il fatto che non è la solita faccia liscia, grandi occhi, piccole labbra e sembrano tutti uguali. Qua vedo una creatura con caratteristiche più pronunciate e definite, come io diversamente da te e viceversa. La faccia, mi impressionano gli occhi. Se leggi il mio lavoro o nelle mie conferenze, ho sempre detto che quello che chiamo vero alieno, lo separo da quelli robotici. Quando dico vero, gli occhi non sono grandi come quelli degli esseri operai, ma sicuramente più grandi dei nostri. Ora vedo che in questo viso gli occhi sono molto precisi. Il naso non è corretto e trovo affascinante che questo lo abbia detto anche lui. Lo stesso per la bocca. Ancora ricordo la caratteristica pelle, con rughe più raffinate.

BR: Jim, questo è favoloso. Grazie molte. Sei sicuramente un esperto.

JS: Oh Bene! (ridono)

Fonte:
Tradotto da Richard per Altrogiornale.org
 
 

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