martedì 16 giugno 2020

Roberto Burioni / Denunciato Dal Codacons Per Comparsate Tivvu’ E Conflitti D’Interesse


Accesa bagarre intorno al Mago di Vaccini, Provette & Brevetti Roberto Burioni, la neo star del programma domenicale di Fabio Fazio, “Che tempo che fa”.
Scende in campo il Codacons, la storica associazione a tutela dei consumatori, che accende i riflettori sul virologo da salotto e presenta un esposto alla Corte dei Conti sia per verificare i compensi percepiti dal Vate pro Vax sia il modo più che allegro con il quale Fazio spende i soldi pubblici per imbandire un programma del genere.

IL BUSINESS VIA FAZIO
Il Codacons denuncia “il business” virologico via tivvù e scrive: “Già da tempo Burioni è oggetto di numerose critiche e viene da più parti accusato di eccessivo protagonismo mediatico. Vogliamo tuttavia capire quanto costa il virologo ai cittadini italiani, considerata la sua presenza fissa a ‘Che tempo che fa’, costosissimo programma Rai già oggetto di indagini da parte della magistratura contabile”.
L’Associazione nazionale fa riferimento anche ad una recente inchiesta condotta da Panorama, che “svela un vero e proprio business che vedrebbe coinvolto il noto virologo e altri suoi colleghi, i quali chiederebbero cachet in denaro per le partecipazioni, anche di pochissimi minuti, alle varie trasmissioni televisive”.

Solleva, il Codacons, anche una forte questione di conflitto di interessi. Sotto i riflettori la società Pomona ricerca srl, che “nella sua attività intrattiene rapporti di lavoro con grandi multinazionali di farmaci e vaccini. La sua presenza fissa su Rai 2 sarebbe, di fatto, una pubblicità a vantaggio dei brevetti depositati dallo stesso Burioni tramite il lavoro di Pomona”.
Il programma di Fazio – viene sottolineato dal Codacons – “è finanziato dai cittadini attraverso il canone Rai e gli utenti hanno tutto il diritto di sapere quanto la rete versa a Burioni per la sua presenza in trasmissione. Per tale motivo presentiamo un esposto alla Corte dei Conti, affinchè avvii una indagine sulla vicenda e verifichi la congruità dei compensi riconosciuti da Fazio a Burioni, nell’ottica di una totale trasparenza ai fini di possibili danni sul fronte erariale”.
Burioni risponde con un tweet parlando di fake news e dice: “io sono stato unicamente ospite di Fazio la domenica dalle 21 alle 23. In quell’orario solitamente non sono in un’università, ma a casa con la mia famiglia”.

E LA VOCE HA DENUNCIATO

Diana Bracco
Qualche settimana fa la Voce si è posta lo stesso interrogativo che oggi si pone il Codacons e, soprattutto, pone alla Corte dei Conti.
Non si tratta dei soldi spesi da Telecanicattì oppure da La 7, che di tutta evidenza fanno capo a imprenditori privati liberi di buttare i soldi dalla finestra.

Qui si tratta di Rai2, che deve rispondere di ogni euro speso davanti agli italiani e, quindi, davanti a tribunali e Corti dei Conti. Fazio è libero di invitare Burioni & C. nel salottino di casa sua, a spese sue e imbandendo tutte le tavolate che vuole. Ma non con i soldi pubblici.
Fa molto bene il Codacons, poi, a porre l’accento sul clamoroso conflitto d’interessi che nessuno ha mai osato sollevare e che la Voce, in perfetta solitudine, ha denunciato già tre anni fa. Quello, appunto, relativo ai brevetti di casa Pomona, la sigla che Burioni ha messo in campo nel settore dei vaccini e, soprattutto, dei suoi cari e costosi brevetti. Uno tra i committenti d’oro, per fare un solo esempio, è il gruppo farmaceutico Bracco, capitanato da lady Diana.
Come mai, in una pubblica trasmissione, nessuno ha osato mai far cenno ai maxi conflitti griffati Burioni?
Così come nessuno ha fatto cenno alla conclamata – ma incredibilmente negata – affiliazione al Grande Oriente d’Italia?
Cliccando sui link in basso, potere leggere gli ultimi articoli sulle comparsate di Burioni nel salottino domenicale di Fazio e l’inchiesta clou sugli affari a botte di Vaccini & Brevetti, via Pomona. Nonché quella sull’affiliazione al Grande Oriente d’Italia.


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POST SCRIPTUM
Per Roberto Burioni piove sul bagnato. Poche ore dopo l’annuncio del Codacons per lui arriva un’altra tegola giudiziaria: la querela presentata dal virologo Giulio Tarro.
Di seguito potete leggere il testo del comunicato diramato dall’avvocato Carlo Taormina, legale dello scienziato.














domenica 14 giugno 2020

PETIZIONE PER LA NAZIONALIZZAZIONE DEL DEBITO PUBBLICO – Micalizzi, Scardovelli, Galloni, Grossi #Byoblu24




Quattro tra i migliori economisti e giuristi che abbiamo, Alberto MicalizziMauro ScardovelliAntonino Galloni e Guido Grossi, insieme a Claudio Messora, editore di Byoblu, firmano una petizione che chiede al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Economia e delle Finanze e al Presidente della Corte dei Conti, in qualità di cittadini italiani, di nazionalizzare il debito pubblico tramite l’emissione di BTP Italia, ovvero di buoni del Tesoro destinati ai soli residenti italiani, con vantaggi sia per lo Stato che per i cittadini, per scongiurare di affidarsi sconsideratamente alla volontà di organismi finanziari internazionali che in cambio privatizzeranno l’Italia.
Abbiamo le risorse per rilanciare la nostra economia senza bisogno di chiedere niente a nessuno. Perché questa soluzione non è stata valutata? Chiediamo di saperlo, e con noi tutti i cittadini che firmeranno la petizione su Byoblu.

venerdì 12 giugno 2020

Microchip Per Tutti / La Nuova “Democrazia” Di Bill Gates & C.


Saremo tutti microchippati?
Tanti robottini senza più un grammo di sale in zucca?
Un esercito di burattini che agiscono solo per impulso del chicco di riso elettronico sottopelle?
La prospettiva è più vicina che mai, visto quanto sta progettando un’azienda svedese, Biohax, che in perfetto gemellaggio e sintonia con le “idee” di Bill Gates & C. sta producendo microchip a tutto spiano.
Ha cominciato a distribuirli già in Germania ed in Svezia e ora attende il nullaosta dal nostro ministero per la Salute.
A quanto pare, però, alcune decine di microchip – a questo punto di tutta evidenza illegali – sarebbero già stati impiantati ad alcune persone, con la compiacenza di un centro medico nostrano.
Perché mai accelerare, in modo clandestino, tale prassi, già di per sé molto discutibile?
Al ministro Roberto Speranza la risposta. Ed alla magistratura l’accertamento delle responsabilità.
Il rappresentante di Biohax ItaliaEric Larsen, ha in programma di impiantare a brevissimo 2500 – 3000 microchip, distribuiti tra Roma e Milano.
Ha già preso contatti operativi con Vodafone e Paypal per attivare la “macchina” operativa e poter quindi procedere ad una adozione di massa. A questo punto: adozione libera o forzata?
Da tener presente che l’ex numero uno di VodafoneVittorio Colao, è oggi al vertice della task force governativa per gestire la fase due post Covid-19.
Conflitto d’interessi in vista?
Attraverso il microchip potremo fare di tutto: prenotazioni e soprattutto pagamenti d’ogni tipo, proprio come è nei programmi del neo filantropo-miliardario che ha deciso di governare il pianeta, Bill Gates, a bordo della Fondazione creata con la moglie Melinda. E anche a bordo di quella “criptovaluta digitale” che controllerà le transazioni a livello mondiale.
Descrive l’ormai prossimo futuro Jowan Osterlund, uno degli sviluppatori della tecnologia griffata Biohax International: “Si tratta semplicemente di eliminare il bisogno di portarsi dietro il portafogli, il portachiavi, tutti questi elementi scollegati che creano solo rischi: se li perdiamo, perdiamo la nostra identità”.
Che invece decidiamo di consegnare – infiocchettata di tutto punto – ad un “Sistema” di controllo a noi del tutto ignoto ed estraneo!
Secondo Osterlund, Biohax sta lavorando per fare in modo che nel microchip siano contenute tutte le informazioni circa la salute di una persona. Attraverso di esso, infatti, è possibile conoscere le condizioni di salute di un individuo in tempo reale e persino di somministrare vaccini in formato digitale, come sta già avvenendo in Texas, dove sono stati utilizzati homeless (i senza tetto) come cavie!
Ai confini della realtà.
L’Unione Europea è pronta a genuflettersi davanti al mondo prospettato da Bill Gates and Friends, come in questo caso Biohax. Tanto che il vicepresidente della Commissione Ue Dombrowskis ha appena raccomandato caldamente l’utilizzo di pagamenti digitali senza alcun contatto fisico.
Solo un consiglio?

giovedì 11 giugno 2020

Where did the Towers Go?: Capitolo 17 - L'Effetto Tesla-Hutchison

Non permetto mai alla scuola di interferire con la mia educazione. - Mark Twain

Se facessimo tutto ciò di cui siamo capaci di fare rimarremmo letteralmente sbalorditi. - Thomas Alva Edison

In realtà non è difficile - il segreto è saper come fare. - Edward Leedskalnin

A. Introduzione

Molte persone hanno criticato la ricerca di Dr. Wood sulla distruzione del complesso del WTC perché non ha identificato la tecnologia esatta che è stata utilizzata nella distruzione, incluso la marca, il modello e il numero di serie. Tuttavia, è errato scartare ciecamente le evidenze che non descrivono vantaggiosamente un'arma nota o scartare ciecamente le evidenze che contraddicono la nostra teoria preferita. Ricordiamoci che l'evidenza empirica è la verità che una teoria deve riprodurre, e non viceversa. Le pagine del libro includono una grande quantità di evidenze - evidenze che devono essere spiegate. Tali evidenze escludono in modo inequivocabile il fuoco alimentato dal cherosene, la demolizione controllata convenzionale, la termite (e le sue varianti) e le mini bombe nucleari come la causa della distruzione del WTC o addirittura che possano aver contribuito significativamente. Allo stesso tempo, le evidenze nel libro implicano fortemente anche un particolare genere di tecnologia. Questo genere di tecnologia produce effetti su vari materiali che sono del tutto simili agli effetti prodotti su vari materiali da qualunque fosse la tecnologia utilizzata nella distruzione del WTC.

Tabella 1 - Caratteristiche dell'Effetto Hutchison e dei resti del WTC. [EVO = Exotic Vaccum Objects: Oggetti esotici del vuoto, un fenomeno scoperto e battezzato da Ken Shoulders. Presentazione di Ken Shoulders alla MIT Cold Fusion Conference, 21 maggio 2005].

La tabella 1 mostra la correlazione tra i fenomeni osservati durante la distruzione del WTC e i fenomeni compatibili con quello che è diventato noto come "L'effetto Hutchison". Inventore e sperimentatore canadese, John Hutchison lavora con gli "effetti di campo" da oltre trent'anni. In particolare, quasi tutti questi effetti sono il risultato dell'interferometria, ovvero il risultato dell'interferenza di diversi fasci o campi di energia elettromagnetica di varie frequenze in una zona bersaglio. Un ex studente di Dr. Wood che ora progetta sistemi audio le ha recentemente riferito un'ottima analogia descrittiva. Egli notò che se piazzi gli altoparlanti in un certo modo, si potrebbero creare zone morte in cui il suono viene annullato oppure altre zone in cui vetro e porcellana potrebbero essere danneggiate. Questo è un esempio di interferenza distruttiva e costruttiva, rispettivamente, in cui le onde sonore che interferiscono annullano o intensificano gli effetti. Inoltre, chiunque sia familiare con la vecchia TV ad antenna può probabilmente ricordare l'interferenza dovuta agli aerei a reazione. Gli aerei jet interferivano con il segnale TV.

Il risultato dell'interferenza creata usando l'Effetto Hutchison crea una sorta di "griglia" o modello all'interno di una zona bersaglio che fa sì che i materiali in quella zona subiscano modifiche estreme e, in alcuni casi, rotture dall'interno. Pensiamo all'emulsione fotografica come analogia. La luce non incide un'immagine su un pezzo di carta, ma provoca una reazione chimica nell'emulsione fotografica. La luce controlla dove avverrà la reazione. Quando viene sviluppata la pellicola si ottiene l'immagine. Controllare quanta luce arriva e dove sull'emulsione fotografica è ciò che produce l'immagine in una fotografia. Dunque pensiamo all'effetto di campo, o al campo generale, come all'emulsione fotografica. Poi un altro raggio dice dove si verificherà la reazione.

John Hutchison

Per usare le parole di John Hutchison:
Uso una diversa combinazione di onde radio, insieme all'alta tensione di soglia e operatori elettrostatici. E utilizzo solo campi magnetici deboli per guidare il campo elettrostatico in giro...e per adattarlo a determinati schemi. Ora badate, questa è una scoperta abbastanza accidentale che ho fatto. E ho avuto un vero problema cercando di replicarlo nei primi anni. E non pensavo che fosse importante, ma è trapelato nella comunità scientifica e hanno iniziato a venire con altri scienziati, e hanno iniziato a chiedere dimostrazioni, che ho fatto. [Fonte: Ralph Winterrowd Show, 4 aprile 2010.]
L'Effetto Hutchison non consiste in un unico effetto ma è una combinazione di molti. Può produrre i seguenti effetti, tra cui:
  1. Levitazione di oggetti pesanti
  2. Fusione di materiali dissimili come il metallo e il legno (come rappresentato nel film, The Filadelfa Experiment)
  3. "Scioglimento" anomalo di metalli senza bruciare il materiale adiacente
  4. Frattura spontanea di metalli (scorrimento laterale)
  5. Trasformazione temporanea e permanente della struttura cristallina e delle proprietà fisiche 
Ciò che Hutchison testimonia non è una nuova tecnologia, bensì una vecchia che ha riscoperto e sviluppato. L'effetto Hutchison è in effetti una raccolta di fenomeni che John Hutchison ha scoperto nel 1979 quando stava tentando di studiare le onde longitudinali di Nikola Tesla e il lavoro di altri, come Thomas Townsend Brown, George Piggott, Francis E. Nipper e Martin L. Perl. Segue una breve introduzione su alcuni di questi scienziati. Ulteriori informazioni sono disponibili alla fine di questo capitolo.

B. Un po' di Storia sulla Tecnologia


1. Nikola Tesla (1856 - 1943)

Fig.1 - Nikola Tesla, ingegnere elettrico e inventore (10 luglio 1856 - 7 gennaio 1943). (a) Circa nel 1896.