mercoledì 7 dicembre 2011

L'Islanda si libera dal FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

L'Islanda è fuori dal Fondo monetario internazionale.
La Nazione-isola del Nord Europa si sta riprendendo dalla crisi economica indotta dal monetarismo usuraio internazionale e lo sta facendo in modo del tutto opposto a quello che viene generalmente propagandato come inevitabile. Niente salvataggi da parte di Bce, Fmi o Banca Mondiale, niente cessione della propria sovranità a nazioni straniere, ma piuttosto un percorso di riappropriazione dei diritti e della partecipazione, e un coinvolgimento dell'opinione pubblica nazionale tra le più alte d'Occidente.
Rinascita

Anzi, dopo circa tre anni di aut aut rigettati dal popolo islandese attraverso un referendum e una Assemblea Costituente, il Fondo Monetario Internazionale e l'Islanda hanno preso strade diverse.
In tempi di presunti salvataggi nazionali portati avanti con ricette neoliberiste, di annullamenti di sovranità monetarie nazionali e di politiche di tagli violenti alle strutture amministrative, sociali ed economiche dei singoli Stati, lo stato islandese ha deciso di proseguire fermamente nella strada intrapresa oltre un anno fa, attraverso un imponente consenso dell'opinione pubblica nazionale, generalmente formata ed informata su temi così delicati e importanti.


Come riportato da diversi servizi della tv pubblica islandese Ruv, l'Fmi, portato a termine la sua sesta revisione dell'economia nazionale islandese a Washington, non proseguirà con altri "rapporti" o "consigli" pertinenti l'isola dell'Atlantico. L'Fmi conclude quindi le operazioni in Islanda, e la lascia.
Il Primo Ministro islandese Johanna Siguroardottir ha annunciato la partenza dei funzionari in una conferenza stampa nella cittadina di Iono nei giorni scorsi, aggiungendo che la ricostruzione economica islandese è sulla retta via, con miglioramenti in corso e risultati ottenuti prima del previsto. Ha inoltre detto che la ricostruzione islandese dopo il collasso bancario del 2008 "è andata oltre ogni aspettativa" ...

sabato 3 dicembre 2011

L'UE sta diventando un "QUARTO REICH"?

Coloro che ripiombano nei libri degli anni '30 e '40 che hanno sui loro scaffali ma che non avevano più considerato come fondamentali dopo aver finito di studiare, trattengono il fiato leggendo certi passaggi e pensano che ciò che dicono, fanno e preparano i dittatori e le "dittatrici" di oggi è esattamente come a quell'epoca, con una sola eccezione: hanno un aspetto un poco differente da Hitler.
Horizons et débats

Sì, ci sono anche donne. Non per nulla l'"International Herald Tribune" filosofeggia da oltre un anno sul "fattore donna" e mostra fotografie di donne islamiche (con look americano), in modo che possiamo ancora, per mesi, "spacciare" le "ribellioni arabe" sottolineando "l'aiuto allo sviluppo delle donne" fino a che i Nordafricani saranno euro-compatibili. Il fatto che la Tunisia e l'Egitto non si stiano muovendo in avanti nello sviluppo di una costituzione malgrado una così grande protezione della NATO potrebbe riflettere il fatto, citato da Schachtschneider, che non si vuole più l'instaurazione di stati democratici. L'UE lo avrebbe dovuto dire già dall'inizio. Questo avrebbe permesso di fare a meno di un sacco di propaganda, di trasmissioni radio e televisive al riguardo e di bombe. E noi Svizzeri ci distoglieremmo meno spesso dal parlare del nostro giogo tedesco. De Weck diventerà il capo della propaganda del IV Reich?

mercoledì 30 novembre 2011

ll Governo Mondiale Invisibile

COMITATO INDIPENDENZA E SOVRANITA PER L'AMERICA LATINA (CISPAL)

L'umanità è sottomessa a un Governo Mondiale Invisibile composto di banchieri, petrolieri, finanzieri, proprietari d'immense fortune e proprietari della Banca privata della Federal Reserve USA. E' il governo onnipotente che impone e ordina agli stati nazionali. Lo statista inglese Benjamin Disraeli che sapeva di cosa parlava ha detto: "Il mondo è governato da personaggi molto diversi da quelli che immaginano coloro che non si trovano dietro le scene".
Il Senato degli Stati Uniti nel 1913 ha approvato un progetto con il quale la celebre e potente famiglia Rothschild fu autorizzata a unire le sue ricchezze e obiettivi economico-finanziari alla famiglia Morgan, proprietaria della banca e immensamente influente e ai famosi Rockefeller che possiedono incalcolabili fortune. Fino ad allora, era proibito che capitali esteri fossero coinvolti in banche statunitensi, come nel caso dei Rothschild, proprietari di capitale tedesco.

sabato 26 novembre 2011

Scoperte scientifiche non autorizzate. Oltre la verità ufficiale


La scienza senza coscienza è una perversione. (N. Tesla)

E' di recente pubblicazione il nuovo saggio di Marco Pizzuti, "Scoperte scientifiche non autorizzate. Oltre la verità ufficiale", pendant di "Scoperte archeologiche non autorizzate" e di "Rivelazioni non autorizzate. Il sentiero occulto del potere".

L'ultima fatica di Pizzuti è imperniata su quei ricercatori le cui scoperte scientifiche sono state oggetto di censura: insabbiate o ridicolizzate, sono quasi del tutto ignote al grande pubblico. "Scoperte scientifiche non autorizzate" solleva molte inquietanti questioni: ripercorre la storia di Nikola Tesla, uno straordinario e, al contempo, misconosciuto scienziato che, con oltre settecento brevetti rivoluzionari, gettò le fondamenta tecnologiche della società contemporanea. L'autore si sofferma su altri "scienziati ribelli" (Wilhelm Reich, Marco Todeschini…) condannati all'oblio dall'establishment. Sfata uno dei più diffusi miti della nostra epoca, "la libera scienza al servizio di tutti", dimostrando come in realtà sia l'élite globale ad indirizzare il progresso tecnico.

mercoledì 23 novembre 2011

La Nasa conferma l'esistenza del Pianeta X

Fonte: Altranews *
Il 29 Settembre 2011, la NASA ha tenuto una conferenza per l'aggiornamento delle informazioni sul database di asteroidi vicini alla Terra nel nostro sistema solare, catalogati dal telescopio Widefield Infrared Survey Explorer (WISE). Ma la cosa si è fatta veramente interessante quando una persona, chiamando in diretta nello studio, ha chiesto alla Nasa di negare il pericolo del Planet X. Al minuto 4:12 del video che segue, il chiamante chiede: "Potete (...) rassicurare la gente che il Pianeta X non arriverà l'anno prossimo?" Non solo: Amy Mainzer (Principal Investigator NEOWISE, JPL) non ha negato la sua esistenza, ma quasi l'ha confermato, dopo essersi aggrovigliamento in strane spiegazioni: "Il Pianeta X non è venuto per farci del male!" ha detto, riconoscendo sostanzialmente la sua esistenza. Dopo aver schivato la questione per qualche tempo, finalmente ha continuato: "Noi pensiamo che questo (Planet X?) è solo ... eh ... solo una sorta di" poi capisce l'errore e cerca di risolvere il problema aggiungendo: "Se c'è qualcosa là fuori potrebbe essere un grande corpo in un'orbita quasi circolare!" COSA??? Ma il chiamante spinge le cose ancora di più, chiedendo se ci fosse: "...qualche altra cosa da dire su questo punto?" Amy Mainzer cade in trappola, ancora una volta e comincia a parlare di nane brune: "Siamo stati in grado di confermare la scoperta di 100 nuovi ... eh ... oggetti, queste stelle sono molto fredde chiamate nane brune e ... quindi ... che è molto simile a quello che ... eh ... le persone sono interessati alla ricerca, quindi ... abbiamo in realtà trovato che alcune di queste sono relativamente vicino alla Terra".
Ma di cosa parla? Probabile, secondo me, che si tratti proprio del pianeta dell'incrocio...