Un camice bianco, un altro ricercatore, Vanni Frajese, è stato sospeso dall’Ordine dei medici di Roma perché ha ‘osato’ contestare l’efficacia e, soprattutto, la sicurezza dei vaccini.
Professore associato a ‘Uniroma Foro Italico’, endocrinologo di primo livello del servizio pubblico, nipote del grande giornalista Rai Paolo Frajese, aveva ‘osato’ controbattere al sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri (suo ex compagno di studi) nel corso di una puntata per il programma di Myrta Merlino su ‘La7’; nonché dichiarare, durante un’audizione in Senato, che non avrebbe vaccinato la sua figlia adolescente.
In una lunga intervista rilasciata al sito di controinformazione ‘La Nuova Bussola Quotidiana’ racconta la sua odissea, l’odissea di un medico che ha l’enorme colpa di fare in pieno il suo dovere e di anteporre a tutto la salute dei suoi pazienti.
Ecco i passaggi salienti.
GOVERNO CONTRO DEMOCRAZIA E COSTITUZIONE
“La fresca sospensione per la verità me l’aspettavo prima. Da un certo punto di vista è una liberazione. Mi ero autosospeso dalla pratica per coerenza. Ora è arrivata la certificazione”.
“Non voglio adattarmi ad un sistema messo in piedi da questo governo che reputo antidemocratico, anticostituzionale e vergognoso. Adesso posso combattere a viso aperto. In questo modo continuerò a studiare le reazioni avverse e occuparmi dell’impugnazione del provvedimento che ovviamente dal punto legale impronterò su basi scientifiche”
“Mi aspetto che tireranno fuori il cosiddetto nuovo vaccino anti-omicron legandolo al vaccino antinfluenzale, ma voglio vedere i colleghi medici che cosa faranno”.