Vietato chiamare in giudizio il Vaticano per i fatti di pedofilia. Vietato, in realtà, chiamarlo in causa sempre, perché è immune dai giudizi. Suona più o meno così la sentenza con la quale la Corte europea dei diritti dell’uomo ha respinto la richiesta di 24 persone che, in Belgio, avevano citato la Santa sede per atti di pedofilia commessi da alcuni preti cattolici. Nessun rappresentante del Vaticano, però, dovrà sedersi in tribunale.
Vale per il Belgio, ma anche per il altri Paesi. La Cedu, infatti, ha riconosciuto alla Santa sede un’immunità che ritiene rinvenibile nel diritto internazionale. E che la scherma da eventuali giudizi che riguardano uomini della Chiesa. Senza nessuna eccezione. E nulla cambia se il reato commesso da un religioso – in questo caso ai danni di un minore – è stato accertato da un giudice.