mercoledì 27 luglio 2011

Il misterioso teschio di Olstykke

clip_image001 Un alieno sopravvissuto da un "ufo-crash" preistorico? Un viaggiatore del tempo sfortunato proveniente dal futuro? Un commerciante da un universo parallelo? Una specie finora sconosciuta? Oppure una semplice deformità di un essere umano? Nessuno ancora lo sa per certo, ma non importa la spiegazione, il Teschio Sealand ha il potenziale per cambiare la visione del mondo in cui viviamo. Nel luglio del 2007 il ritrovamento del cranio in Olstykke sull'isola danese Sealand, tuttavia, non ha fatto notizia ed è rimasta in gran parte ignorata dalla scienza fino al 2010. I ricercatori che nel 2008 hanno esaminato il cranio al veterinario High School di Copenaghen, semplicemente han concluso che anche se simile a un mammifero, alcune caratteristiche rendono impossibile montare la tassonomia degli animali sinora conosciuti. Scavato durante la sostituzione delle vecchie condotte di scarico, si era pensato in un primo momento che fosse qualche osso di cavallo, poichè la casa in precedenza apparteneva ad un macellaio di cavalli, e il giardino era pieno di resti. Sino a quando durante il riempimento della trincea qualcuno ha notato la sua forma umanoide.

martedì 26 luglio 2011

The Secret: Comic trailer e interviste!


thesecretcomics.blogspot.com

Tra una decina di giorni arriverà in edicola il quinto episodio della nostra piccola serie. Ormai vediamo il traguardo e in molti ci chiedono se continueremo.
La risposta è: NO.
No, a meno che molte condizioni non cambino, che non ci sia una sommossa popolare, una raccolta di firme, che riempiate di telefonate e mail la casa editrice, o che sbarchino gli alieni. Godetevi gli ultimi quattro numeri e ricordateci nelle vostre preghiere.
Ne parlavamo con Francesco matteuzzi: The Secret piace tantissimo a chi è interessato al complottismo e inveve viene bistrattato dalle belle testoline cicappiane di chi è convinto che il mondo sia limpido e che non esistano alieni, cospirazioni, profezie etc. Con le scie chimiche abbiamo davvero "rotto" i lettori... c'è chi ci osanna e chi ci biasima.
Meglio. The Secret non vuole essere un fumetto per tutti.

lunedì 25 luglio 2011

Attentato ad Oslo: le riflessioni del Washington’s Blog

Oggi, per la prima volta nella sua storia, la Norvegia è stata oggetto di attentati terroristici: nel centro di Oslo, a poca distanza dalla sede del governo, l'esplosione di un'auto imbottita di esplosivi ha provocato morti e feriti ed al momento si parla di sette morti; un altro attentato è avvenuto nell'isola di Utoya, a una cinquantina di km dalla capitale norvegese; in questa località c'è stata una sparatoria durante un raduno di giovani laburisti, partito del premier Jens Stoltenberg, che tra l'altro doveva partecipare a questa manifestazione; anche questo secondo attentato ha lasciato una scia di morti e feriti ed al momento si parla di una ventina di morti

Ovviamente si sa ancora poco su questi attentati, anche se sembra certo l'arresto di un uomo bianco, di aspetto scandinavo, legato alla sparatoria sull'isola.

Il governo norvegese si è prontamente riunito in un luogo segreto ed ha deciso di sospendere, immaginiamo momentaneamente, gli accordi di Schengen e di ripristinare i controlli alle frontiere. Questi i fatti occorsi di cui si ha notizia, al momento in cui scriviamo.

sabato 23 luglio 2011

Una Religione Unica Mondiale

Nota introduttiva: nell'articolo sulla Religione New Age associata all'ambientalismo e al culto di Gaia, che trovate sotto tradotto, si parla, tra le altre cose, anche della deliberata opposizione dell'elite all'energia nucleare come parte dell'agenda per il declino dei paesi Occidentali cosiddetti sviluppati. Ciò è senz'altro possibile, come è senz'altro possibile che la catastrofe nucleare di Fukushima sia stata pianificata a tavolino oltre che come programma di depopolazione e indebolimento della razza umana tramite radiazioni, anche al fine di screditare definitivamente l'energia nucleare come alternativa al petrolio, il quale era già stato screditato con la catastrofe della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon nel Golfo del Messico, anch'essa a quanto pare fabbricata a tavolino; ma tali aspetti non ci sembrano risolutivi; pare infatti che un altro elemento che serva a mantenere i popoli occidentali, ma anche mondiali, in stato di arretratezza e dipendenza, sia il deliberato occultamento di fonti energetiche molto efficienti, come la free energy Tesla e la fusione fredda, le quali sarebbero in grado di fornire un autentico benessere sociale con un minimo impatto sull'ambiente; ed inoltre sgancerebbero le popolazioni dalla sudditanza energetica verso i grossi colossi industriali in mano all'elite assassina.



mercoledì 20 luglio 2011

Simbolismo esoterico nel dollaro statunitense?

http://www.disinformazione.it/dollarosimbolismo.htm

Ce ne siamo già occupati in passato!
La simbologia occulta nelle banconote, oramai dovrebbe essere ben nota ai lettori di Nexus: ricordiamo infatti l'articolo pubblicato nel numero 40 nel quale Carmen Rettore ha dimostrato inconfutabilmente come i marchi tedeschi 
recavano impressi dei numeri Maya! Numeri «fuori luogo», che apparentemente non c'entravano nulla nel contesto, almeno per noi comuni mortali, e che invece avevano una loro e sottile funzione subliminale!Oggi invece analizzeremo una delle banconote più conosciute e diffuse al mondo: il dollaro statunitense. Cercheremo di comprendere se anche in questa banconota esiste un «linguaggio» o dei messaggi segreti che sfuggono al nostro controllo conscio. «The One Dollar», come viene comunemente chiamato, fu adottato per la prima volta durante la presidenza di George Washington, nell'anno 1794. Questo spiega come mai un lato della banconota - che per comodità chiameremo lato A - presenta proprio l'effige del primo presidente degli Stati Uniti d'America. 


Lato A del dollaro

sabato 16 luglio 2011

Sistema massonico e sistema della Rosa Rossa. Il libro del blog



E' pronto il volume che che riunisce tutti gli articoli del blog, fino ad oggi, in tema di massoneria e Ordine della Rosa Rossa.
Il libro, con fotografie in bianco e nero, è corredato dall'indice sistematico e dall'indice per argomenti.

giovedì 14 luglio 2011

Liberté, Égalité, Fraternité



Liberté, Égalité, Fraternité rappresentano un valore così grande da travalicare i confini della Francia, sono simboli che hanno portata e rilevanza universali. Questo motto, nato dalla fucina d'idee della rivoluzione francese, è un caposaldo irrinunciabile della moderna cultura dell' Occidente. [wikipedia.org]

Nella nostra società, in cui veniamo spinti a notare i piccoli dettagli, abbiamo perso il senso di magnitudine e di grandezza del tutto. Abbiamo perso la figura d'insieme. Impariamo a svolgere delle mansioni che nell' ordine delle cose rappresentano una piccolissima parte di un grosso procedimento produttivo. Il meccanico aggiusta la macchina, ma non sa costruire una macchina. il rivenditore vende la merce, ma non sa ripararla. L' imbianchino pittura casa, ma non realizza pavimenti. chi ha la patente A può guidare una moto, ma non un autovettura. Leggiamo un libro alla volta, guardiamo un film alla volta, ma ignoriamo la vastità della produzione letterario-cinematografica. Conosciamo una piccola porzione del mondo, qualche città sparsa qua e la, non sappiamo neppure i nomi di tutte le nazioni. Questi sono solo alcuni esempi..

mercoledì 13 luglio 2011

Nessuno parla più dell'Islanda


Qualcuno crede ancora che non vi sia censura al giorno d'oggi? Allora perché, se da un lato siamo stati informati su tutto quello che sta succedendo in Egitto, dall'altro i mass-media non hanno sprecato una sola parola su ciò che sta accadendo in Islanda?
Il popolo islandese è riuscito a far dimettere un governo al completo; sono state nazionalizzate le principali banche commerciali; i cittadini hanno deciso all'unanimità di dichiarare l'insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto con la Gran Bretagna e con l'Olanda, forti dell'inadeguatezza della loro politica finanziaria; infine, è stata creata un'assemblea popolare per riscrivere l'intera Costituzione. Il tutto in maniera pacifica. Una vera e propria Rivoluzione contro il potere che aveva condotto l'Islanda verso il recente collasso economico.
Sicuramente vi starete chiedendo perché questi eventi non siano stati resi pubblici durante gli ultimi due anni. La risposta ci conduce verso un'altra domanda, ancora più mortificante: cosa accadrebbe se il resto dei cittadini europei prendessero esempio dai "concittadini" islandesi?

martedì 12 luglio 2011

Il National Geographic conferma: gli esperimenti segreti della CIA esposero milioni di persone ad agenti chimici ed infettivi



Qui sotto la traduzione dell'articolo CIA secret experiments pubblicato sul sito del canale televisivo satellitare National Geographic, nonché il video del programma sul medesimo argomento.

L'ennesima prova che gli eserciti ed i servizi segreti (col complice appoggio dei governi) hanno da sempre contaminato con agenti chimici e biologici milioni di cittadini inermi ed ignari con la scusa dell'esperimento segreto realizzato a fin di bene (per approntare la difesa contro il nemico). 


Nuvole naturali? No, sostanze irrorate dagli aerei

Vedi a tale proposito quanto già mostrato in due precedenti articoli inseriti nel dossier sulle scie chimiche. Le persone che negano l'esistenza delle scie chimiche affermando che nessun esercito e nessun governo farebbe simili cose sui propri concittadini mentono spudoratamente facendo finta di ignorare certi fatti storici.

sabato 9 luglio 2011

Ti uccidono con l’onda



L'amplificazione della voce della Chiesa Cattolica nel mondo vale il costo collaterale di molte vite umane perse per gli effetti dell'elettrosmog? Almeno 170 mila persone sono esposte alle radiazioni provenienti dalle potentissime antenne di Radio Vaticana, a nord di Roma e nei comuni limitrofi agli impianti di Santa Maria di Galeria, dove l'incidenza di leucemie, in particolar modo infantili, e specifici tipi di tumore è enormemente più alta della media nazionale. Un primo processo "per getto pericoloso di cose" si è concluso con la prescrizione, ma precise responsabilità sono state già accertate. La parte non rassegnata della popolazione continua a protestare e a chiedere la dislocazione dele antenne, nel silenzio quasi totale della politica. La Radio respinge ogni accusa. I vertici della Chiesa non ascoltano le suppliche delle famiglie dei malati. E troppi innocenti continuano ad ammalarsi e a morire. Segnalo al riguardo il libro-inchiesta "Bomba atomica", di Alessio Ramaccioni e Francesca Romana Fragale, da poco edito da Editori Riuniti, che riapre il caso e fa il punto della situazione sotto i profili giornalistico e processuale.

mercoledì 6 luglio 2011

La Teoria del Blue Beam Project: l'invasione "aliena" olografica

A seguito di decine di migliaia di richieste ricevute in questo anno, vi parlo della teoria inerente il progetto Blue Beam. Si basa sulle dichiarazioni del giornalista Serge Monast venuto a mancare il 5 dicembre del 1996.. (e non solo..).


Come sempre il mio consiglio è di prendere quanto vi dico al pari di una teoria, di una favola... ma di tenere gli occhi aperti guardando il cielo. Non si sa mai ;-)
Un Abbraccio Forte
ADAM




sabato 2 luglio 2011

Al Vaticano piacciono ufo ed extraterrestri


Specola Antichissima la tradizione astronomica I Gesuiti hanno provato che Galileo aveva ragione

Con gli occhi rivolti al cielo, la Chiesa c'è sempre stata. Si parla di Dio, e si guarda al mistero del cielo. Ma non è solo metafisica. Perché la Chiesa ha anche un osservatorio spaziale, la Specola Vaticana, che ha più di cent'anni di vita, fondata da Leone XIII nel 1891. Ma già nel Cinquecento, nella Torre dei Venti affrescata dal Pomarancio, a pochi passi dalla Cappella Sistina, papa Gregorio XIII fece fare gli ultimi calcoli celesti per la riforma del calendario che porta il suo nome, oggi in vigore in tutti i paesi del mondo. La bolla di fondazione della Specola Vaticana racconta molto anche di ciò che succede oggi.

"I figli delle tenebre - scrisse Leone XIII - sono soliti calunniare la Chiesa e chiamarla amica dell'oscurantismo, nemica della scienza e del progresso". Ma tra Chiesa e scienza - ammoniva lo stesso Papa - ci può essere "amplesso fecondo". Tanto che fu il gesuita Johan Georg Hagen, direttore della Specola nel primo Novecento, a costruire nella torre di San Giovanni un bilanciere ancora più preciso del pendolo di Foucault, che forniva la prova provata della rotazione terrestre.

mercoledì 29 giugno 2011

La visione di George Washington



'Figlio della Repubblica - ha ripetuto la voce - guarda e impara'. In quel momento ho visto un essere oscuro, simile ad un Angelo, ritto, o meglio fluttuante, nell'aria vuota, sospeso tra l'Europa e l'America. Egli ha preso dell'acqua dall'Oceano, tenendola nel cavo delle mani, e ne ha spruzzato parte sopra l'America con la sua mano destra, e parte sull'Europa con la sinistra. Immediatamente due nubi sono sorte da questi due Paesi, e si sono riunite in una nel mezzo dell'Oceano...
Di Pablo Ayo



Le pieghe della storia celano episodi inspiegabili, che talvolta coinvolgono personaggi assai famosi. Fra loro, persino il primo Presidente degli Stati Uniti, George Washington. In un articolo apparso sul quotidiano statunitense National Review Vol. 4, N° 12, del Dicembre 1880, il cronista Wesley Bradshaw narra di un suo incontro - avvenuto anni prima - con Anthony Sherman, un ufficiale che fu al servizio del generale Washington.
Sherman gli confidò che nel 1777, il "padre della patria" ricevette la visita di una strana donna, che apparve nella sua stanza mostrandogli una visione di quello che sarebbe accaduto in futuro agli Stati Uniti. Certe significative similitudini fra tale presunta esperienza di Washington e quelle di persone rapite dagli alieni (esseri che appaiono e scompaiono, fumo che sale dal pavimento, visioni di un futuro apocalittico) fanno riflettere, ancor più, dato il particolare momento storico in cui l'episodio avvenne.

sabato 25 giugno 2011

C'è una truffa finanziaria dietro l'aumento del prezzo del cibo e del petrolio?

L'economia globale, il suo recupero e lo standard di vita di milioni di persone sono adesso messi a rischio dall'improvviso aumento del prezzo dell'olio e dei beni di consumo.

La benzina alle pompe è alle stelle e sta aumentando. I prezzi del cibo lo stesso.

Le conseguenze per i poveri nel mondo sono catastrofiche, in quanto, mentre i prezzi salgono, i loro stipendi non lo fanno. Sono minacciati anche i lavoratori americani che, per la maggior parte, non assistevano a un aumento così significativo dai giorni di Reagan (continuando così è chiaramente dietro la momentanea corrente di attacchi ai sindacati).

La colpa di questi drammatici incrementi viene attribuita alle agitazioni in Medio Oriente e in molti paesi africani. È come se la minaccia alla stabilità globale sia largamente ignorata dai nostri media, i quali trattano il business del petrolio come un'altra mistica conseguenza del free market.

mercoledì 22 giugno 2011

Un vile affarista

www.gliitaliani.it
L'attuale Presidente di Bankitalia, Mario Draghi, ha ormai la strada spianata verso l'Eurotower dove ha sede la BCE. La mancanza di altri candidati (o per meglio dire la loro esclusione forzata) ed il recente endorsement dell'Ecofin lanciano ai vertici dell'importante istituzione europea il nostro governatore, il quale sembra gradire il consenso generale degli altri membri comunitari che lo sospingono all'incarico. I media e gli schieramenti politici nazionali sono andati in brodo di giuggiole per l'evento senza distinguersi gli uni dagli altri quanto a valutazione critica e completezza informativa. E' un coro unanime di giubilo perché si ritiene un immenso privilegio ed un esorbitante onore per il Paese il fatto che un proprio connazionale assurga finalmente ad un ruolo strategico negli assetti dell'UE. 

sabato 18 giugno 2011

L'avvento del quinto mondo



TITOLO: L'AVVENTO DEL QUINTO MONDO
Soggetto: Giuseppe Di Bernardo e Francesco Matteuzzi
Sceneggiatura: Francesco Matteuzzi
Disegni: Massimiliano Bergamo
Copertina: Emanuela Lupacchino e Massimiliano Guadagni

Gli indiani Hopi lo avevano predetto: presto i Kachina torneranno e questo mondo avrà termine. Ma in che modo gli esseri del cielo provocheranno la fine della nostra era? E soprattutto, si tratta di esseri extraterrestri o provengono invece da qualche anfratto oscuro del nostro stesso pianeta? La sciamana dello Space Circus, Sybill, è in coma a causa di inquietanti scie che tracciano il cielo dell'Arizona, e Adam Mack, per salvarla, si troverà a dover scoprire che cosa si nasconde nelle sostanze che compongono le strane nuvole diffuse dagli aerei. Forse, come dicono in molti, le scie chimiche nascondono il segreto per generare improvvisi cambiamenti climatici, o forse sono la punta dell'iceberg di un mistero ancora più oscuro e letale.

In edicola dal 25 giugno 2011 (ed. Star Comics - 2,70 €)

mercoledì 15 giugno 2011

Il comune di Grizzana Morandi si preoccupa delle scie chimiche ed approva all'unanimità al riguardo una chiara mozione di denuncia del fenomeno


A un anno di distanza da un'analoga iniziativa di due comuni della stessa regione (Savignano sul Rubicone e Sant'Arcangelo di Romagna) il consiglio comunale di Grizzana Morandi, sollecitato da due cittadini preoccupati per il crescente fenomeno delle scie chimiche, ha richiesto ufficialmente (l'11 settembre del 2009) dei chiarimenti all'ASL e all'ARPA locali al riguardo dell'inquietante fenomeno di rilascio di bianchi aerosolo da aerei non identificati che sempre più spesso oscurano i nostri cieli. 

domenica 12 giugno 2011

Interviste con il mistero


Con le interviste ai più grandi riceractori del mistero tra cui Robert Bauval, Roberto Giacobbo, Roberto Pinotti, Corrado Malanga, Roberto Volterri, Maurizio Decollanz, Adriano Forgione e molti altri ancora...


In questa pubblicazione l'autore ha incontrato più di 40 studiosi che ricercano in vari campi del mistero tra i quali l'ufologia, l'archeologia misteriosa, i templari, la criptozoologia, la vita oltre la vita, l'egittologia, e molti altri... un percorso attraverso il quale si cercano di decrittare numerose bugie e di ripulire la verità dal fango della menzogna. Un percorso di parole che racchiudono esperienza, sacrificio e caparbietà nella ricerca di un sapere ormai perduto.

sabato 11 giugno 2011

Tratto dal film "ZERO - inchiesta sull'11 settembre" LE BUFALE SU OSAMA BIN...

Il film "ZERO - inchiesta sull'11 settembre" continua ad essere il film italiano con altissimi ascolti nelle televisioni che hanno avuto il coraggio di trasmetterlo, con oltre 50 milioni di spettatori nel mondo. Ma questo film - riflettete sul perchè - non è mai andato in onda su nessuno dei canali italiani, pubblici e privati. Nei tre anni trascorsi dalla sua uscita sono emersi decine di nuovi elementi, particolari, indizi, vere e proprie rivelazioni, che confermano non solo la legittimità, ma la giustezza delle domande che esso contiene.

La "scomparsa" - letteralmente - di Osama bin Laden conferma che si è voluto cancellare le tracce. Chi ha mentito fin dall'inizio non poteva permettere che restasse aperto un varco dal quale si sarebbe potuto risalire alla verità dell'11 settembre. Ma troppi indizi restano a documentare la menzogna. E a gridare l'esigenza di una commissione d'inchiesta internazionale e indipendente.
Giulietto Chiesa
"ZERO - inchiesta sull'11 settembre" un film del 2007, sempre attuale, pone delle domande che il tempo non scalfisce, realizzato solo grazie ad un azionariato popolare. Per vederlo in streaming a 2,99 euro clicca qui. Con una procedura semplicissima di pochi minuti potrai vederelo per 3 giorni tutte le volte che vorrai. Sostieni e diffondi l'informazione indipendente.
 

mercoledì 8 giugno 2011

Arriva Chromebook, il netbook di Google costruito per il web

Veloce, semplice, sicuro, costruito per il Web, non richiede alcun tipo di gestione. Si chiama Chromebook ed è il notebook Chrome OS di Google.

"Chromebook sarà disponibile dal prossimo 15 giugno in USA, Regno Unito, Francia, Germania, Paesi Bassi, Italia e Spagna. Altri paesi seguiranno nei prossimi mesi. Negli Stati Uniti, Chromebooks sarà disponibile su Amazon e Best Buy e dai principali rivenditori internazionali" informa Google.
I partner per il lancio di questo notebook sono Samsung e Acer, con due modelli da 12" e 11".

martedì 7 giugno 2011

Google Music è online: nuova minaccia per iTunes?

Si vociferava che sarebbe stato online a giorni e oggi è stato lanciato Music Manager, la piattaforma di Google dedicata alla musica. Ma cosa significa?
www.googlisti.com
A quanto possiamo leggere in giro, Music Manager è un programma per Windows e Mac per gestire la propria musica: è possibile importare brani, album e playlist da iTunes, creandone anche di nuove. La musica contenuta in Music Manager diventa automaticamente accessibile da altri dispositivi Android: grazie al cloud computing, infatti, potremo accedere alle nostre playlist da tablet o da telefoni Android semplicemente facendo login nel nostro account Google.

domenica 5 giugno 2011

In Svizzera il conclave dei potenti

L'annuale riunione a porte chiuse del gruppo Bilderberg si terrà dal 9 al 12 giugno a St.Moritz
stmoritzdi Enrico Piovesana - peacereporter.net.
Si terrà dal 9 al 12 giugno a St.Moritz, in Svizzera, la riunione del gruppo Bilderberg, il conclave che ogni anno, dal 1954, raccoglie l'élite economica, politica e militare occidentale per discutere a porte chiuse, nella massima riservatezza, dei principali problemi globali del momento e delle politiche da promuovere nelle sedi internazionali ufficiali (Ue, Fmi, G8, G20, ecc).


sabato 4 giugno 2011

La Epopea di Gilgamesh

"...o Samas, perchè hai dato questo cuore irrequieto a Gilgamesh, a mio figlio? Perchè glielo hai dato? Tu l'hai indotto ad andare, e ora egli parte per un lungo viaggio, per percorrere una via ignota e combattere una strana battaglia."

Che cos'è l'epopea di Gilgamesh? E' uno dei più antichi poemi conosciuti e narra le gesta di un antichissimo e leggendario re sumerico di nome Gilgamesh, alle prese con il problema che da sempre ha assillato l'umanità: la morte e il suo impossibile superamento.


L'epopea (o più semplicemente "il Gilgamesh") è anteriore ai poemi omerici (VIII sec. a.C.) e ai Veda indiani (1500 a.C.). Le prime redazioni sumeriche del poema sono fatte risalire ad oltre il 2000 a.C. Documenti su Gilgamesh sono stati rinvenuti più o meno ovunque in Mesopotamia, ma anche in Anatolia (Hattusa, capitale dell'impero hittita) o in Palestina (Megiddo).

La terra che dai libri di storia conosciamo sotto il nome di Mesopotamia si chiama oggi Iraq, confina a nord con la Turchia, a ovest con la Siria e la Giordania, a sud con l'Arabia Saudita e a est con la Persia, l'odierno Iran.

mercoledì 1 giugno 2011

Terremoti artificiali nel 1957 - Ma chi è il vero colpevole se tutti collaborano?


Un giornale del 19 settembre del 1957, il Pittsburgh Post Gazette (quotidiano dell'omonima città statunitense capoluogo della contea di Allegheny nella Pennsylvania, che oggi conta circa 300.000 abitanti) riporta un articolo sui terremoti artificiali: 55 anni fa!

L'articolo in questione si apre con una dichiarazione così ridicola da sembrare quasi offensiva: si annuncia il prossimo scoppio di una bomba atomica nel corso di un test e si annuncia un nuovo passo in avanti nella "pacifica cooperazione internazionale per la scienza". A quanto pare la neolingua orwelliana (molto usata ai giorni nostri dal presidente Obama che abitualmente ripete il suo mantra "la guerra è pace") era già allora ben conosciuta, specie dai giornalisti.


martedì 31 maggio 2011

I banchieri esultano mentre il capo dell'FMI è accusato di stupro

http://www.comedonchisciotte.org/images/5725202047_63f40aebb0.jpg
Dominique Strauss-Kahn è sicuramente finito dal punto di vista politico, anche se non dovesse essere dichiarato colpevole a New York, dove una cameriera trentaduenne ha detto di essere stata assalita da lui e di essere stata costretta a fare del sesso orale.
Non è più il direttore del FMI e anche la sua candidatura contro Sarkozy sembra cascare a pezzi. Il capo del FMI sicuramente ha nemici nelle alte sfere che saranno al settimo cielo per i suoi guai. Si era recentemente scartato dalla "linea del partito" e stava cambiando la politica della direzione del FMI. La sua conversione sulla via di Damasco è stata sostenuta dall'economista progressista Joseph Stiglitz in un recente articolo, intitolato "La svolta del FMI".

domenica 29 maggio 2011

Guardie dell’ego



Sabato al Palasharp, questa mattina davanti al Tribunale. Chi fiata viene cacciato a forza, malmenato, chiuso in un angolo, identificato da una polizia che assomiglia sempre più a un corpo di guardie private a difesa dell'ego del capo (e dei dignitari di corte). Da quanti anni denunciamo nell'indifferenza dei falsi liberali questa deriva? Davanti alla questura di Milano, la prossima volta, a difendere la libertà di espressione dovremmo essere almeno mille, non venti. Dovremmo.

sabato 28 maggio 2011

Le interviste del Project Camelot: Jim Sparks e i The Keepers (I Custodi)



http://www.youtube.com/user/jagbodhi

Intervista di Kerry Cassidy e Bill Ryan

Las Vegas, Giugno 2007

BR=Bill Ryan
JS=Jim Sparks


BR: Jim Sparks, siamo lieti di parlare con te oggi. Sono Bill Ryan; sono parte del team con Kerry Cassidy, questo è il Project Camelot. Una delle cose che facciamo è presentare diversi pezzi di un gigantesco puzzle. Ci sono molte persone che ora guardano questo video e che sono interessate a mettere assieme i pezzi come noi.

JS: Ok.

mercoledì 25 maggio 2011

Google Profiles sempre più vicino a un social network?

Google Profiles ha una nuova interfaccia utente che si avvicina sempre di più a quella di un vero e proprio social network…

La foto del profilo ora è in evidenza, sono state incluse molte nuove sezioni e si ha la possibilità di moficare con un click ogni singola informazione che ci riguarda.
La prima cosa che salta agli occhi è la possibilità di inserire le prime "10 parole che ti descrivono meglio" e aggiungere manualmente qualche foto che ci rappresenta, pescata da Picasa o dal nostro pc.

Sono scomparse le immagini sincronizzate con gli album di Flickr, sostituite con una serie di informazioni che vanno a comporre una vero e proprio profilo digitale, dalla descrizione ai luoghi in cui si è vissuto, passando per informazioni personali e professionali, link e contatti.

Un altro cambiamento è che ora è possibile nascondere completamente la scheda di Google Buzz dal profilo oppure decidere di mostrare sia le persone che seguiamo/ci seguono sia i post che apprezziamo o commentiamo.

Mano mano che i nuovi profili saranno rilasciati, gli utenti vedranno automaticamente aggiornate le proprio schede personali, mentre per quanto riguarda le attività commerciali, il team di Google afferma che si sta ancora lavorando su un format più adatto a far interagire le aziende con i propri consumatori.



martedì 24 maggio 2011

Teaser Fili invisibili



FILI INVISIBILI
Soggetto e sceneggiatura: Giuseppe Di Bernardo
Disegni: Walter Trono
Copertina: Emanuela Lupacchino e Massimiliano Guadagni

Negli Stati Uniti scossi da una sommossa popolare senza precedenti, Adam Mack è ad un passo da ritrovare Soul, la ragazza creduta morta durante la tragedia delle torri gemelle. Ma dentro un enigma se ne nascondono sempre tantissimi altri. Cosa rappresentano i misteriosi disegni tracciati sulla banconota statunitense da un dollaro? Perché la pianta di Washington è stracolma di simboli esoterici? Qual'è il motivo che spinge i potenti del mondo ad adorare una divinità dall'aspetto di gufo? Nuovo Ordine Mondiale, sette esoteriche e una stirpe reale che proviene dall'antica Babilonia, sono grandi segreti che si annodano con piccole storie quotidiane, come quella di un bambino nero inspiegabilmente cieco dalla nascita. Cieco come il genere umano, incapace di vedere la moltitudine di fili invisibili che collegano tutto e che da sempre lo rendono schiavo.


In edicola il 25 maggio 2011
2,70 Edizioni Star Comics

lunedì 23 maggio 2011

Roberto Morrione (1941-2011)

robertomorrionedi Giulietto Chiesa.

Lo trovavi sia quando cercavi la notizia sia quando volevi difendere il diritto a dare la notizia. Roberto Morrione era un giornalista appassionato, un punto di riferimento naturale per chi aveva imparato quanto l'informazione sia il cuore della democrazia. Roberto sapeva cogliere con rigore e precisione ogni spiraglio di verità nel vasto flusso delle notizie, e lo porgeva con la calma e la modestia dei forti: non fuggiva dalle macchine strapotenti dei media, ma le correggeva con grande mestiere. Non guardate al povero Tg1 di oggi per disperare che possa esistere un organo di informazione degno di qualche credito. Prima che i lanzichenecchi che oggi occupano le redazioni della Rai le trasformassero in organi ufficiosi e inattendibili e confinassero i giornalisti bravi, c'erano giornalisti come Morrione, che riuscivano a dare autorevolezza al giornalismo perfino in mezzo alle difficoltà e le pressioni dei piani alti del potere.

sabato 21 maggio 2011

Bretton Woods 2.0: la conferenza dell'ordine del nuovo mondo di Soros

   
    Nel luglio del 1944, 730 delegati provenienti da 44 nazioni si incontrarono al Mount Washington Hotel di Bretton Woods, NH, per una conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite. Il suo scopo era di istituire un sistema monetario internazionale post-bellico delle valute convertibili, tassi di cambio fissi, il libero scambio, il dollaro come valuta di riserva mondiale legata all'oro, e quelli di altre nazioni fissate al dollaro.

Inoltre progettò un quadro istituzionale per l'accumulazione di capitale di mercato per garantire che le nuove colonie liberate perseguissero lo sviluppo economico capitalista a vantaggio degli alleati vittoriosi, soprattutto l'America.

E ancora, furono istituiti il FMI e la Banca Mondiale per integrare le nazioni in via di sviluppo nell'economia mondiale globale dominata dal Nord, intrappolandole attraverso il debito come mezzo per trasferire le loro ricchezze a potenti banchieri occidentali.

mercoledì 18 maggio 2011

Perchè l'Islanda ha votato no ai diktat delle banche creditrici

http://www.ilfoglio.it/media/uploads/islanda%20proteste.jpg

Circa il 75% dei votanti islandesi ha dimostrato sabato di voler respingere la proposta del governo composto da Verdi e Social-Democratici di pagare 5,2 miliardi di dollari alle agenzie assicurative britanniche e olandesi per il collasso di Landsbanki e di Icesave. Tutti e sei i distretti elettorali islandesi hanno votato per il 'no', con una percentuale nazionale del 60%, in calo dal 93% del gennaio 2010.

Il voto ha riflettuto la diffusa convinzione che i negoziatori del governo non sono stati abbastanza vigorosi nel perorare il caso legale islandese.
La situazione ci ricorda il groviglio del debito tra gli Alleati dopo la Prima Guerra Mondiale.

sabato 14 maggio 2011

Il caso Islanda

In Islanda la popolazione ha di nuovo votato NO al referendum indetto sabato scorso dal governo per il caso Icesave. Gli islandesi, per la seconda volta, hanno espresso la loro più assoluta opposizione all'accordo sul rimborso di 3,9 miliardi di euro chiesto dalla Gran Bretagna e dall'Olanda in seguito al fallimento della Icesave, società controllata dalla Landsbanki. Tutti e sei i distretti elettorali islandesi hanno votato per il "No", con una percentuale nazionale del 60%, in calo dal 93% del gennaio 2010,dimostrato così di voler respingere, ancora una volta, la proposta del governo, composto da Verdi e Social-Democratici.

Per chi non lo ricordasse, l'economia islandese è stata pesantemente colpita dalla prima onda della grande crisi finanziaria che si è abbattuta sull'isola e sul mondo intero nel 2008. Sono cadute immediatamente le due banche principali islandesi, che sono state subito nazionalizzate.


martedì 10 maggio 2011

Sequestrato Vittorio Arrigoni, sì, ma da chi? Non crederete mica che sia stata Al-Qa'ida?


Vittorio Arrigoni (il cui video avevamo ospitato su questo sito in  un articolo sulle menzogne di Saviano) è stato rapito a Gaza da un sedicente gruppo salafita, denominatosi "Hisham as-Su'eidani", alias Abu al-Walid al-Muqaddisi.

NB: Se volete, e se pensate che possa servire a qualcosa, potete mandare una mail al ministero degli esteri per sollecitare un intervento sulla questione scrivendo a unita.crisi@esteri.it ed esiste già anche un gruppo su facebook dedicato alla liberazione di Vittorio )

Come correttamente afferma il sito InfoPal:

Il video mostra Vittorio bendato e con delle abrasioni. Il testo del messaggio minaccia l'uccisione dell'attivista entro le prossime 30 ore (domani, venerdì, alle ore 16) se il governo Hamas non rilascerà dei salafiti rinchiusi in carcere. 

Il ministero degli Interni del governo di Gaza ha confermato la notizia e ha fatto sapere di aver avviato le ricerche, ma non ha escluso che il sequestro coinvolga realtà esterne alla Striscia di Gaza.

Al-Qa'ida a Gaza? Fonti ufficiali del governo di Gaza hanno dichiarato alla nostra redazione che non esiste alcuna organizzazione legata ad al-Qa'ida a Gaza, ma si tratterebbe, invece, di una realtà creata dall'intelligence israeliana per fomentare conflitti interni a Gaza, che si avvale di "manovalanza" locale, indottrinata e convinta di rappresentare il network di Bin Laden.

sabato 7 maggio 2011

Il ritorno di REBUS con una innovativa, trasparente e democratica iniziativa editoriale


L'idea mi è venuta quando da Odeon mi hanno fatto sapere che avrebbero prodotto nuove puntate di REBUS con l'appoggio di nuovi sponsor. Servono 30mila euro. Allora guardo meglio la pagina Facebook dei fan e mi rendo conto che se ognuno impiegasse 10 euro, tutti assieme diventeremmo gli editori della trasmissione

Una iniziativa senza precedenti, uno spazio televisivo dedicato all'informazione di confine i cui editori sono i suoi stessi telespettatori. Eccomi, quindi, a proporre una sottoscrizione popolare per il ritorno di REBUS. Ogni quota avrà il valore di 10 euro e ognuno potrà acquistare quante quote vuole. Ciò non darà diritto ad una supremazia sulla decisione delle tematiche: quelle verranno decise con un referendum che coinvolgerà, alla pari, tutti i sottoscrittori. Se pensate di accettare questa sfida contattatemi o fatevi vivi sulla pagina di Facebook.


mercoledì 4 maggio 2011

Il simbolo di The Secret



Da qualche settimana è stato pubblicato il primo episodio di "The Secret", dal titolo "Il fattore cigno nero", ed è il caso di iniziare a svelare dei retroscena e qualche simbologia nascosta nella nostra serie a fumetti.



Partiamo dal simbolo della serie che ha riscosso talmente tanto successo che l'amico lettore Paolo se l'è addirittura tatuato, esattamente come Adam e Soul.

sabato 30 aprile 2011

FREEDOM FLOTILLA 2 - Restiamo Umani

RESTIAMO UMANI

La Freedom Flotilla rinomina il viaggio in onore di Vittorio Arrigoni 
Per diffusione immediata
Direttivo della Freedom Flotilla 2 
15 Aprile, 2011 (Londra)
 L'assassinio dell'attivista per i diritti umani Vittorio Arrigoni è una tragedia per la sua famiglia, per quanti di noi lo conoscevano e per I Palestinesi che lo amavano ed ammiravano. Il Direttivo della Freedom Flotilla 2 condanna questo omicidio senza senso e le persone che si nascondono dietro. Hanno tolto la vita ad uno dei sostenitori più appassionati della giustizia per la Palestina. Questo omicidio danneggia sia la lotta dei Palestinesi per la libertà e la giustizia che  il nostro lavoro in sostegno di questa lotta. 
In suo onore, rinominiamo il nostro prossimo viaggio : FREEDOM FLOTILLA – STAY HUMAN.

mercoledì 27 aprile 2011

Arrigoni, vilipendio alla memoria

Come a 'Libero' scrivono senza verificare le fonti. Lettera al direttore Maurizio Belpietro
di Luca Galassi (da Peacereporter)
Maurizio Belpietro,
scusandomi per non aver anteposto al suo nome, che è necessario – purtroppo – citare, la parola 'signor', o 'direttore', o addirittura 'giornalista'; vedendomi – mio malgrado – costretto a rivolgermi in terza persona al mero dato onomastico che la identifica; trovandomi obbligato a rinunciare all'esercizio della nobile arte del vilipendio (arte nella quale le lascio volentieri la primazia), e non perché lei non la meriti, quanto perché non è mio costume praticarla – sono un non violento, ahimé -, sarebbe davvero meraviglioso se, una volta tanto nella sua vita, lei potesse verificare le fonti alle quali si abbevera il suo giornale per produrre le sue requisitorie.


sabato 23 aprile 2011

Messaggio 25 - il Mistero dell'Onu (su Italia 1 a Mistero)



Il nostro-Vostro Adam visita l'Onu e scopre l'esistenza di una sala che ricorda molto da vicino un tempio sacrificale azteco. Si tratta di una mera coincidenza o forse c'è qualcosa in più?

mercoledì 20 aprile 2011

Messaggio 21 - Morie di massa nei cieli e nei mari (la teoria dell'Haarp) (Mistero - Italia 1)



Adam Kadmon, per primo da una emittente televisiva di ascolto nazionale, vi parla della teoria che lega l'Haarp alle morie di massa avvenute nei cieli e negli oceani. Adam fu anche il primo che svelò le teorie del "dietro le quinte" dell'influenza suina e del signoraggio bancario.
Ma chi è Adam? Per capire realmente la personalità di Adam, occorre partire da un particolare post, pubblicato nel lontano 2009
(all'epoca dei suoi messaggi radiofonici in onda dallo Zoo di Radio 105), dedicato a tutti coloro che gli chiedevano cosa sarebbe accaduto realmente nel 2012.

Lo trovate a questo indirizzo http://777babylon777.blogspot.com/2009/11/2012.html

La prima cosa che si evince è che per Adam Kadmon è principalmente importante il BUON SENSO.

sabato 16 aprile 2011

Crisi neoliberale e sofferenza umana

Il bilancio che faccio sul 2010 sarà differente. pongo l'accento su un dato poco segnalato nelle analisi: l'immensa sofferenza umana, la distruzione soggettiva, soprattutto dei disoccupati, a causa della riorganizzazione economica- finanziaria mondiale.

Da molto si è verificata la "grande trasformazione" (Polanyi), ponendo l'economia come la spina dorsale della vita sociale, subordinando la politica e annullando l'etica. Quando l'economia entra in crisi, come succede attualmente, si sacrifica tutto per salvarla. Si penalizza la società, come in Grecia, Irlanda, Portogallo, Spagna ed anche negli Stati Uniti, in nome del risanamento economico. Ciò che dovrebbe essere un mezzo si diventa un fine a sé stesso.
Situato in situazione di crisi, il sistema neoliberale tende a radicalizzare la sua logica e a sfruttare ancora di più la forza del lavoro. Invece di cambiare rotta, è sempre lo stesso, caricando una pesante croce sulle spalle dei lavoratori.

sabato 9 aprile 2011

Un nuovo modo di vivere l'arte




Oggi siamo felici di annunciarvi il Progetto Arte, nato dalla collaborazione con 17 prestigiosi musei d'arte del mondo, tra cui la Galleria degli Uffizi, per offrire a chiunque l'opportunità di scoprire e di vedere in rete oltre 1000 opere d'arte fin nei minimi dettagli.

Visitando il sito: www.googleartproject.com potrete ammirare dal vostro computer oltre 1000 opere d'arte: dalla "Nascita di Venere" del Botticelli, icona della Galleria degli Uffizi di Firenze, a "No Woman, No Cry" di Chris Offili, ai lavori post impressionisti di Cezanne sino all'iconografia Bizantina.
Potrete acquisire maggiori informazioni sulle opere e addentrarvi tra le sale dei musei, in una visita virtuale che é oggi possibile grazie a delle apposite apparecchiature utilizzate per questo progetto.

Tutte le immagini sono in alta risoluzione e per alcune opere in particolare, come la Nascita di Venere, abbiamo utilizzato apparecchiature fotografiche ad altissima risoluzione: 7 miliardi di pixel, tali da consentire la visualizzazione di dettagli altrimenti non visibili ad occhio umano.

11 città, 9 paesi, 17 musei, 17 immagini in gigapixels, 1061 immagini di opere in alta risoluzione, 385 sale, 486 artisti, 6000 panoramiche Street View. Questi i numeri del primo progetto artistico globale di Google, il primo, ci auguriamo, di una lunga serie.



Scritto da: Alessio Cimmino, Corporate Communications & Public Affairs Manager

mercoledì 6 aprile 2011

Peak oil, cambiamenti climatici, disordini politici: la lezione dell'Egitto

   
    E'possibile che il popolo egiziano che è coraggiosamente sceso in strada per rovesciare il regime tirannico abbia preso parte alla prima rivoluzione del picco del petrolio?

Sembra una vera iperbole, in un primo momento. Hosni Mubarek ha gestito il paese sotto un costante stato di emergenza in cui ha bloccato la libertà di parola, intimidito ogni persona percepita come una minaccia e gestito un sistema sfacciatamente corrotto che ha lasciato milioni di Egiziani in povertà. I tiranni sono stati rovesciati alla fine e i manifestanti nelle strade dell'Egitto stavano chiaramente esercitando il loro diritto a fare una scelta politica – rimuovere Mubarak. Dopo tutto, è una così romantica storia che vogliamo leggerci: la gioventù diseredata che ha superato in astuzia le spie del governo, twittando su Facebook per organizzare la sommossa, una ribellione eccezionalmente pacifica.

Ora, con il paese saldamente nelle mani dell'esercito, che si è impegnato ad indire elezioni nel giro di sei mesi, i commentatori dei media parlano di lieto fine – dipende comunque da quanto siate lieti riguardo la legge marziale. Ma se ci fosse qualcosa in più di questo?
E se i problemi dell'Egitto andassero ancora più in profondità?

sabato 2 aprile 2011

La crisi planetaria come preludio all'instaurazione del Nuovo ordine mondiale

Daniel Taylor, nel corposo e documentato articolo che pubblichiamo, si addentra nei meandri di una rivoluzione scientifica e tecnologica in grado di rimodellare la stessa concezione di umanità. Digitalizzazione, smaterializzazione dei processi comunicativi, omologazione culturale… sono gli aspetti di una metamorfosi antropologica che, lungi dall'essere naturale, adombra gli obiettivi di apparati tecnocratici sempre più disumanizzanti. La crisi planetaria, per lo più indotta, è insieme il pretesto e lo strumento per imporre un sistema in cui l'individuo è assorbito in una rete di relazioni elettroniche. Nanotecnologia, biotecnologia, scienze dell'informazione e scienze cognitive, concorrono, con le loro formidabili acquisizioni, a costruire la "civiltà" del futuro, una "civiltà" fondata sull'annichilimento dell'uomo, sostituito da un suo surrogato virtuale. La resistenza contro la pianificazione del "nuovo ordine" è bollata dai portavoce dell'establishment come attaccamento nostalgico ad un mondo ormai antiquato. La difesa delle identità nazionali e dell'humanitas è la sfida di un'età di transizione, il cui sbocco potrebbe essere la definitiva eclissi della Coscienza.


mercoledì 30 marzo 2011

La balcanizzazione del Sudan: un nuovo disegno per il Medio Oriente e il Magreb

Il Sudan è una nazione diversa e un paese che rappresenta la pluralità dell'Africa attraverso le sue tribù, clan, etnie e gruppi religiosi.Ma l'unità del Sudan è ora in discussione mentre si parla di unificare le nazioni e di creare un giorno gli Stati Uniti d'Africa attraverso l'Unione Africana. Il punto caldo ruota qui intorno al referendum che si terrà questo mese di gennaio 2011 nel Sud Sudan. L' amministrazione Obama ha annunciato formalmente il suo sostegno per la separazione del Sudan meridionale dal resto del Sudan. Quello che è veramente in gioco è la balcanizzazione del Sudan. Gli USA e l'UE da anni sostengono i leaders e le milizie del sud del Sudan.
di Mahdi Darius Nazemroaya

LA DEMONIZZAZIONE DEL SUDAN, UN BERSAGLIO POLITICO
Si sta sponsorizzando una vasta campagna di demonizzazione contro il Sudan ed il suo governo. Si, è vero che il governo sudanese di Khartum ha uno storico pessimo rispetto dei diritti umani e la corruzione del governo  non può giustificare questo fatto. Ma si sta orchestrando contro questo paese una condanna molto parziale o specifica. Tuttavia, bisognerebbe chiedersi perché gli Stati Uniti e l'UE hanno nel mirino solo il Sudan mentre casualmente ignorano tutta la storia sui diritti umani di vari stati clienti degli USA, come, l'Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Etiopia.


sabato 26 marzo 2011

Daniel Estulin: Il discorso a Praga

Questo è il mio discorso a Praga. Una sala piena dei più alti dignitari del paese. Ho parlato dello stato-nazione, l'immortalità e la dignità umana. In totale, circa 90 minuti di discorso. Credo che in questo discorso resta totalmente chiaro il ruolo del Bilderberg nell'organigramma del potere. Non sono cospirazioni-paranoie, sono ideali per i quali vale la pena perfino morire.

Nel mondo delle finanze internazionali ci sono quelli che dirigono gli avvenimenti e quelli che reagiscono di fronte agli stessi. Mentre questi ultimi li conosciamo di più, sono più numerosi e apparentemente sono anche più influenti, il vero potere giace nelle mani dei primi. Occupando il centro del sistema finanziario globale è l'oligarchia rappresentata oggi dal Club Bilderberg.
L'organizzazione Bilderberg è dinamica, in quanto cambia con il trascorrere del tempo assorbendo e creando nuovi elementi mentre elimina i pezzi superflui e in decomposizione. I suoi membri vanno e vengono, ma il meccanismo in sé stesso non è cambiato. E' un sistema che si perpetua a se stesso, una ragnatela virtuale di interessi finanziari, politici, economici ed industriali allacciati intorno al suo unico nucleo, il modello Fondi ultramontano veneziano.
Ma questa non è una società segreta. Non abbiamo qui un occhio malvagio che tutto vede o una cospirazione giudaico-massonica.
Non c'è una cospirazione per quanto la gente possa pensarlo così come nelle sue fantasie infantili. Non esiste nessun gruppo di persone, per quanto sia potente, che si siede intorno ad un tavolo in una stanza buia,  tenendosi per mano, guardando in una sfera di cristallo e pianificando il nostro futuro.

mercoledì 23 marzo 2011

Egitto: luoghi comuni e slogan vuoti per il sogno di un popolo

La dinamica della disintegrazione economica mondiale ha scatenato una serie di avvenimenti che hanno lasciato perplessi molti osservatori politici. O, almeno, questo è quanto vogliono far credere i principali mass media. Ma, la realtà è piuttosto diversa.

Una reazione popolare contro le dittature e i dittatori sostenuti dagli Stati Uniti è stata prevista dall'11 settembre, ha dichiarato Zbigniew Brzezinski, fondatore della Commissione Trilaterale e membro del Bilderberg Club, durante una conferenza alla MIT University (Massachusetts Institute of Technology, N.d.E.) qualche mese fa. Si tratta di un "risveglio politico globale, nel quale le masse del mondo (principalmente i giovani educati, sfruttati e impoveriti del Terzo Mondo) si sono accorte della loro sottomissione, disuguaglianza, sfruttamento e oppressione". Questo "risveglio" è in gran parte determinato dalla rivoluzione dell'informazione, la tecnologia e la comunicazione, ma principalmente dall'influenza di internet e le reti sociali. Brzezinski aveva individuato proprio questo "risveglio" come la più grande minaccia per gli interessi delle élite globali.
Così come l'impatto economico va in profondità e che gli effetti collaterali della crisi si diventano evidenti in vista del collasso della civiltà, il mondo dei bianchi dovrà rinegoziare i suoi diritti per portare avanti un modello di vita che ormai non può permettersi.