Umberto Pascali: Re Carlo, storia d'Italia da Mazzini a Capaci

L'incontro di venerdi a San Pietroburgo tra il presidente della Federazione russa e Witkoff ci dice che i negoziati avanzano spediti. Ieri, sabato 12 aprile, le delagazioni iraniane e statunitensi si sono parlate tramite la mediazione dell'Oman e gli incontri potrebbero proseguire in forma diretta, dopo che l'intelligence a stelle e strisce ha ribadito che l'Iran non starebbe facendo nessuna bomba atomica. I negoziati tra Russia e Stati Uniti  potrebbero riguardare il sistema finanziario ed economico dove la dedollarizzazione e la svalutazione del dollaro potrebbero tornare utili sia a Washington che a Mosca. Il Brasile, in veste di presidente dei BRICS ha intanto proposto un sistema finanziario alternativo allo Swift, accessibile anche ai paesi non appartenenti all'organizzazione. Nel suo intervento in Parlamento re Carlo ha mandato messaggi forti e chiari puntando al cuore e alla storia degli italiani. Ne parliamo con Umberto Pascali, giornalista, corrispondente da Washington. Intervista a cura di Jeff Hoffman 13 apr 2025.

Link di riferimento:
Re Carlo in parlamento: https://www.youtube.com/watch?v=zPDPJeqcydE
La smemorata Albione: https://www.nuovogiornalenazionale.com/index.php/italia/politica/23141-la-smemorata-albione.html
Rapporti diretti tra re Charles, i Clinton e i Rotschild https://clinton.presidentiallibraries.us/items/show/44110
articolo di Danesi citato da Umberto https://www.notiziegeopolitiche.net/gli-inglesi-preparano-il-governo-tecnico-per-unitalia-allineata-alluk/
Visita Vance-Meloni https://www.thetimes.com/world/europe/article/jd-vance-to-visit-italy-as-meloni-calls-tariffs-mistaken-rgkxdfkxn
Servizio sulla visita di Re Carlo https://www.byoblu.com/2025/04/11/re-carlo-e-il-vice-di-trump-in-italia-ospiti-o-padroni-che-idea-ti-sei-fatto/
Alex Krainer cita Confucio: https://trendcompass.substack.com/p/growing-with-no-sound-the-seeds-of

https://www.youtube.com/watch?v=1rnXgKLI9QU

Rete Voltaire I principali titoli della settimana 3 giu 2025

Focus Donald Trump dissocia gli Stati Uniti dall'Unione europea di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   Contrariamente a quanto prevedemmo nel 1991, la caduta dell'"Impero americano" non assomiglierà a quella dell'Urss: gli alleati di Washington dell'Europa occidentale vogliono perpetuarlo, prescindendo dal suo leader. Ne consegue che il presidente Donald Trump li abbandonerà in terreno scoperto. Dopo aver dissociato gli Stati Uniti dai sionisti revisionisti al potere in Israele, il presidente Trump li dissocia dalla Nato e dall'Unione europea: non vuole che il suo Paese abbia a che fare con l'"Impero americano" e i suoi sicari, i nazionalisti integralisti ucraini.   Così Donald Trump scopre l'arte della negoziazione politica di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   Non capiamo i negoziati in Ucraina e in Medio Oriente perché non comprendiamo la differenza tra guerre e conflitti tra civili. Affrontiamo le trattative per la pace come se al momento del divorzio stessimo dividendo, dopo anni di convivenza, i beni comuni. Ma le guerre hanno un'intensità che non può essere giudicata con la stessa unità di misura: affondano radici in conflitti di lunga data, che spesso attraversano generazioni. In generale, le condizioni materiali, le sofferenze e le violenze sono di gran lunga secondarie rispetto alle ingiustizie.   In breve   La giustizia dei vincitori che hanno perso     Al traino degli Stati Uniti, gli Occidentali si svegliano di fronte al massacro di Gaza   Controversie La sinofobia della Trappola di Tucidide di Graham Allison… prescinde dall'intelligenza artificiale di Alfredo Jalife-Rahme Città del Messico (Messico)  | Graham Allison, ex direttore della Harvard Kennedy School, è riuscito a convincere i leader occidentali che la rivalità tra Cina e Stati Uniti è paragonabile a quella tra Atene e Sparta. Secondo lui, Pechino e Washington si faranno inesorabilmente la guerra. Ma mentre Atene e Sparta appartenevano alla stessa cultura, Cina e Stati Uniti sono molto diversi e hanno ciascuno un peculiare modo di ragionare. Inoltre la Cina è già più avanti, non nel settore militare, ma in quello dell'intelligenza artificiale.   Il grande gioco della guerra di Manlio Dinucci Roma (Italia)  | Riunione dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali del G7, dal 20 al 23 maggio 2025, in Canada. "Trump, mentre pensa a sanzioni contro la Russia, dichiara: "Putin sta uccidendo un sacco di persone. Cosa diavolo gli è successo? È diventato assolutamente folle, spara missili e droni sulle città dell'Ucraina senza alcun motivo. Quello che Putin non capisce è che se non fosse stato per me, molte cose davvero brutte sarebbero già successe in Russia, e intendo (…)       La legge del più forte di Manlio Dinucci , Rete Voltaire , 24 maggio 2025   abbonamento    Reclami

Il massacro di Deir Yassin

Il 9 di aprile ricorre l'anniversario del massacro di Deir Yassin, l'operazione militare sionista che nel 1948 ha dato inizio alla pulizia etnica della Palestina. 9 apr 2025

https://www.youtube.com/watch?v=ONC-JwaLOhU

BYOBLU: Il Punto della Settimana

La rassegna settimanale di Byoblu

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BYOBLU EDIZIONI Il Punto della Settimana. LA RASSEGNA SETTIMANALE 31 Maggio, 2025 Di solito l'occhio di questa newsletter è puntato più verso l'estero: incastri geopolitici e disordini internazionali spesso ci fanno dimenticare che il caos ce l'abbiamo anche in casa nostra. Cominciamo con il decreto sicurezza, approvato alla Camera e indirizzato ora al Senato. Un decreto molto contestato, nelle piazze e dall'opposizione, che potrebbe dare filo da torcere al Governo. Ma l'opinione pubblica nostrana è tutta presa dalla riapertura del caso Garlasco: tutto è il contrario di tutto, ciò che sembrava assodato ora non lo è più. E la questione dovrebbe spingere il nostro Paese a una seria riflessione sulle responsabilità di una magistratura che quando sbaglia non paga mai. Le mani vengono messe sempre nelle tasche dei cittadini. Buona lettura. PRIMO PIANO Green Deal Ue a rischio: Germania e Francia fanno un passo indietro di Gabriella De Rosa Il Green Deal europeo è in crisi. Ora anche Germania e Francia fanno retromarcia sul piano per la sostenibilità. Lo stesso Macron ha dichiarato che la legge andrebbe cancellata allineandosi al cancelliere tedesco che di recente aveva auspicato la completa abrogazione del Green Deal. La svolta del presidente francese arriva dalle preoccupazioni relative ai costi di conformità al Green Deal da parte delle aziende. Continua a leggere > Sullo stesso argomento Dal  Green Deal al Rearm Eu: le contraddizioni di un'Europa masochista - Che idea ti sei fatto? POLITICA DL Sicurezza approvato alla Camera: include "norma anti-Gandhi" e reclusione per chi occupa immobili di Giulia Bertotto Il discusso Decreto di Legge Sicurezza è stato approvato dalla Camera e passa ora al vaglio del Senato. Il testo introduce 14 nuove fattispecie di reato e 9 aggravanti, riprendendo gli stessi contenuti dell'omonimo Disegno approvato da Montecitorio nel settembre 2024. Tra i nuovi reati penalmente perseguibili quello di blocco stradale per gli attivisti che interrompono il traffico sulla carreggiata, ribattezzata dall'opposizione norma anti-Gandhi, l'occupazione abusiva degli immobili e la vendita di cannabis light. Continua a leggere > CRONACA Delitto Garlasco, l'ombra dell'errore giudiziario: quanti sono in Italia? di Miriam Gualandi Dopo 18 anni, a Garlasco si sono riaccesi i riflettori ma la verità sembra ancora lontana. Prove inutilizzabili o che scompaiono, processi fatti a mezzo stampa prima ancora di arrivare in aula, indiziati non indiziati che sono su tutti i giornali. La domanda resta: chi ha ucciso Chiara Poggi e perché? Il prossimo 17 giugno è previsto l'incidente probatorio sui reperti mai analizzati oppure riconsiderati. Quel che è certo è che in carcere c'è il fidanzato dell'epoca Alberto Stasi, su cui da sempre è stesa un'ombra: e se fosse vittima di un errore giudiziario? Ma quanti sono gli errori giudiziari in Italia? A dare la fotografia più aggiornata è l'associazione Errorigiudiziari.com.  Continua a leggere > ESCLUSIVA BYOBLU Pfas nel sangue dei pompieri? Il sindacato dei vigili del fuoco: "I vertici sapevano" di Andrea Tomasi Torna la questione Pfas nel mondo dei vigili del fuoco, la categoria più esposta a queste sostanze tossiche. E il sindacato autonomo Conapo denuncia: "I vertici del sistema pompieri sapevano". Dopo le rivelazioni di Byoblu sulla contaminazione in Italia, i pompieri tornano a fare i conti con questi contaminanti, che sono nei materiali che vanno a fuoco, nelle tute e nelle schiume antincendio. Il problema esiste e ora il sindacato Conapo punta il dito. È la prima volta che, a livello governativo, si prende atto del problema e si mettono in guardia i guerrieri del fuoco, che sono – come detto – i più esposti. Continua a leggere > Sullo stesso argomento Pfas nel sangue dei pompieri, il documento sul pericolo - A. Tomasi ESTERI A Gaza caos e spari nella distribuzione degli aiuti alimentari di Andrea Tomasi Le Nazioni Unite lo avevano denunciato: costringere alla fame e alla sete la popolazione civile non è guerra contro Hamas, è violazione dei diritti umani, delle più elementari norme del diritto internazionale. La distribuzione degli aiuti umanitari, dopo mesi di embargo, è finita nel disordine: migliaia di persone assaltano i centri, mentre la fame e la sete sono protagoniste. La situazione è andata fuori controllo nel secondo giorno di operazioni di soccorso. I palestinesi sopravvissuti alle bombe e alla deprivazione di cibo e – ricordiamolo – medicinali hanno assaltato un centro di distribuzione, sfondando le recinzioni. Continua a leggere > ALTRE NOTIZIE DALL'ITALIA E DAL MONDO La guerra dei dazi diventa intestina - M. Gualandi Usa, stop vaccino covid per donne incinte e bimbi - A. Murgia Anche JP Morgan allunga le mani sull'Ucraina: speriamo in scenario coreano - M. Crudelini Ursula von der Leyen vuole guidare un nuovo ordine mondiale - M. Gualandi Grazie per aver letto il Punto della Settimana. A sabato prossimo! Ci piacerebbe sapere cosa ne pensi del nostro lavoro e se hai dei suggerimenti scrivi pure a redazione@byoblu.com. Se questa newsletter vuoi riceverla nella casella di posta ogni sabato iscriviti qui. Miriam Gualandi, giornalista, curatrice della rubrica. Vincenzo Pistillo, editor e grafica. Redazione: via Deruta, 20 - 20132 Milano | Email: redazione@byoblu.com | Direttore responsabile: Virginia Camerieri | Direttore editoriale: Claudio Messora | Sede legale: via Deruta, 20 - 20132 - Milano - P. iva: 10768330960

Rete Voltaire I principali titoli della settimana 27 mag 2025

Focus Così Donald Trump scopre l'arte della negoziazione politica di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   Non capiamo i negoziati in Ucraina e in Medio Oriente perché non comprendiamo la differenza tra guerre e conflitti tra civili. Affrontiamo le trattative per la pace come se al momento del divorzio stessimo dividendo, dopo anni di convivenza, i beni comuni. Ma le guerre hanno un'intensità che non può essere giudicata con la stessa unità di misura: affondano radici in conflitti di lunga data, che spesso attraversano generazioni. In generale, le condizioni materiali, le sofferenze e le violenze sono di gran lunga secondarie rispetto alle ingiustizie.   Gli imperialisti americani rallentano la rivoluzione trumpista di Thierry Meyssan Parigi (Francia)   Molti giornalisti fingono di non capire cosa sta accadendo a Washington. Secondo loro, Elon Musk e Donald Trump stanno accaparrandosi ciò che possono dello Stato federale senza mettere mano alle sue strutture. La realtà è ben diversa: il presidente Trump sta cercando di smantellare l'imperialismo degli Stati Uniti. Vuole demolire le agenzie, clandestine e pubbliche, che con vari pretesti finanziano legalmente chi ricorre a rivoluzioni colorate e colpi di Stato.   In breve   Al traino degli Stati Uniti, gli Occidentali si svegliano di fronte al massacro di Gaza     Donald Trump nel Golfo Persico   Controversie La legge del più forte di Manlio Dinucci Roma (Italia)  | Il presidente Trump ha detto che "la guerra in Ucraina non è un mio problema". Ciò è vero nel senso che la guerra è stata iniziata nel 2014 con il putsch di Piazza Maidan sotto regia dell'Amministrazione del presidente Obama in cui Biden era vicepresidente. Vi è però il fatto che il presidente Trump, dopo essersi impegnato in campagna elettorale a mettere fine alla guerra trattando direttamente col presidente russo Putin, non lo ha fatto e continua a fornire armi a Kiev dopo l'accordo che (…)   Il Medio Oriente «centro del mondo», secondo la meta-analisi di "Trump d'Arabia" e la sua santa alleanza con il CCG di Alfredo Jalife-Rahme Città del Messico (Messico)  | Alfredo Jalife, uno dei maggiori geopolitici del nostro tempo, afferma ne La Jornada che il presidente Donald Trump ha appena ribaltato la politica e i rapporti di forza del Medio Oriente. Dissociando gli Stati Uniti da Israele, ha dichiarato che il Medio Oriente è ora il «centro del mondo». A suo avviso, Trump sta assicurando la sopravvivenza economica degli Stati Uniti alleando il Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG) e le transnazionali statunitensi. D'ora in poi Washington si posizionerà attorno a queste monarchie del petrolio, non più attorno allo Stato ebraico.     abbonamento    Reclami