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mercoledì 27 ottobre 2021
Newsletter Thomas Torelli: Insieme per un altro mondo
martedì 26 ottobre 2021
Joe Biden potrebbe dichiarare finita la guerra contro la Corea del Nord

Il presidente Donald Trump si era impegnato con il presidente Kim Jong-un a mettere fine alla guerra contro la Corea del Nord, ma non ha avuto il tempo di farlo. Alla tribuna dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il presidente della Corea del Sud, Moon Jea-In (foto), ha chiesto al presidente Joe Biden di mantenere la promessa.
Il portavoce del Pentagono, generale John Kirby, ha confermato che Washington, nel quadro delle tensioni provocate dal Patto AUKUS, stava valutando questa possibilità.
Gli Stati Uniti hanno dichiarato guerra alla Corea del Nord nel 1950. Dopo due milioni di morti, l’armistizio di Panmunjeom del 1953 non è mai sfociato in un trattato di pace.
Rachele Marmetti
lunedì 25 ottobre 2021
PANDORA PAPERS, OCCULTE PROPRIETA’ DI EMIRI A LONDRA. Dossier rivela 1.500 Immobili di 716 Società Offshore. Anche a Trafalgar Square
Il dossier di oltre 11,9 milioni di file riservati, i Pandora Papers, pubblicato domenica dall’International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ), è stato pubblicizzato come se facesse luce sui presunti schemi finanziari ombra e sulle attività offshore di centinaia di personaggi politici di tutto il mondo. il globo.
Oltre 1.500 proprietà nel Regno Unito per un valore stimato di 4 miliardi di sterline sono segretamente di proprietà di una serie di capi di governo, politici stranieri, magnati e famiglie regnanti di alto profilo tramite 716 società offshore, secondo The Guardian.
venerdì 22 ottobre 2021
Boicottaggio generale del Summit Globale contro il Covid-19

Il presidente Joe Biden ha organizzato il 22 settembre 2021 un Summit Globale virtuale contro il Covid-19, a margine della 76^ Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Biden aveva annunciato la partecipazione di almeno un centinaio di Stati, nonché un centinaio di organizzazioni. Vi hanno invece partecipato solo qualche Paese sviluppato, alleato degli Stati Uniti, e varie organizzazioni.
giovedì 21 ottobre 2021
Citro: vaccini-Covid inutili e pericolosi, sapete perché?
Il vaccino? Non è come prendere un caffè o bere un bicchier d’acqua. Il vaccino è un mini-intervento, perché viene inoculato nel corpo un patogeno, o una sua parte purificata, quindi il corpo ha delle reazioni: questo si sa, non è fantasia. Si tratta di valutare il rapporto tra rischi e benefici. Piccolo-medio rischio ma grande beneficio, come per il vaiolo? Perfetto, ben venga. Se un domani dovesse mai arrivare un’epidemia di Ebola, col 100% di letalità? Vacciniamoci, eccome. Oggi invece com’è, il rapporto? Rischio molo alto e beneficio zero: perché non c’è beneficio. O meglio, devo ancora capire qual è: sono solo un medico. Quindi chiedo, ai luminari, qual è il beneficio. All’inizio ti dicono: il vaccino impedirà di infettarsi. No, perché nessun vaccino impedisce questo; il vaccino ti dà degli anticorpi per cui, se tu poi contrai il patogeno, hai più capacità di reazione. Allora ti dicono che ti darà un’infezione più lieve (questa è l’ultima versione).
Ma scusate: quando inizia, questa infezione è sempre lieve. Non è che, di colpo, arriva la polmonite o la trombo-embolia e mi trovo in ospedale. In realtà passano delle ore, poi dei giorni, in cui non ho un’infezione severa, ma lieve (“mild”, la chiamano gli anglosassoni). E quindi, se io in quel momento la curo – e le cure ci sono – la cosa si risolve, senza bisogno di vaccinarmi. Quindi: beneficio, zero. E’ un vaccino del tutto inutile. E’ la letteratura, a dirlo, così come l’esperienza sul campo (e il buon senso). Certo che, se invece terrorizziamo la gente con la paura mediatica, allora poi tutti corrono a vaccinarsi. Però attenzione: il rischio è altissimo. Fra i tanti, il più importante è il “potenziamento dipendente dall’anticorpo”. In inglese viene siglato “Ade”, Antibody Dependent Enhancement (sigla per noi italiani inquietante: l’Ade – nota di colore – è il nome dell’oltretomba greco-romano).
Da tanti anni, si sa – dalla letteratura – che i virus Rna a catena singola, come i coronavirus, sono soggetti a un rischio di Ade altissimo, per loro stessa natura: sono virus che formano quasi-specie, quindi sono mutazioni continue che la natura compie, per adattarli all’ambiente e creare una nuova specie virale. E’ il loro modo di essere. Questo vale per tutti i coronavirus: quindi Sars, Mers e Covid-19, la Dengue (che è un flavivirus), Ebola, Zika, Hiv. Per tutti questi virus è difficile, se non impossibile, fare un vaccino. La gente dovrebbe chiedersi come mai, visto che Hiv appartiene a questo gruppo, è da quarant’anni che c’è l’Aids (ben più pericolosa dell’attuale infezione, e continua a fare milioni di morti) e non siamo ancora riusciti ad avere un vaccino? Come mai, dopo vent’anni, non abbiamo ancora un vaccino per la Sars? Come mai, tre-quattro anni fa, cominciavano in Oriente le campagne vaccinali per la Dengue e le hanno interrotte? Sono morti tutti, e hanno detto: non si può, dobbiamo rassegnarci; attualmente, è impossibile avere un vaccino valido e sicuro per i virus Rna.