Franco Fracassi: Genova 2001 La strategia del massacro from Massimo Mazzucco on Vimeo.
Franco Fracassi rivela alcuni importanti retroscena sui fatti di Genova del 2001, che hanno pesantemente influito sul corso della storia moderna.
Franco Fracassi: Genova 2001 La strategia del massacro from Massimo Mazzucco on Vimeo.
Franco Fracassi rivela alcuni importanti retroscena sui fatti di Genova del 2001, che hanno pesantemente influito sul corso della storia moderna.
Mentre impazza la corsa ai vaccini e i governi le stanno mettendo in campo di tutti i colori per introdurre un illegittimo obbligo, più seriamente l’autorevole ‘British Medical Journal’pubblica un lungo articolo che illustra l’utilità delle cure per fronteggiare il Covid-19.
Parliamo di quelle cure, di quei farmaci fin dall’inizio osteggiati, boicottati e delegittimati con tutti i mezzi possibili dai governi di vari paesi europei. In primo luogo il nostro, che attraverso il suo ministro per la Salute Roberto Speranza ha indicato agli italiani una unica e sola via in attesa messianica dei vaccini: “tachipirina e vigile attesa”, questo il folle percorso terapeutico indicato. E guai a quei medici che osavano prescrivere quelle cure, quei farmaci fuorilegge. Come, per fare i due esempi più clamorosi, l’Idrossiclorochina el’Invermectina.
Le prime tracce del virus Sars-Cov-2 arrivano dagli Stati Uniti, ed in particolare dal mega centro di ricerche biologiche localizzato a Fort Detrick, nel Maryland. Improvvisamente e misteriosamente chiuso a luglio 2019, dopo una ispezione top secret che aveva accertato un incidente di ‘biocontenimento’.
Il logo di ASBP. In apertura, Fort Detrick e, a destra, la locandina che invita alle donazioni di sangue
Non è mai trapelata alcuna notizia, negli States, sul verbale di chiusura redatto dal ‘CDC’, lo strategico organismo che sovrintende sulla salute negli Usa, i ‘Center for Desease Control’.
Ma il momento strategico per la futura diffusione del virus, soprattutto in Europa, avviene attraverso l’‘Armed Services Blood Program’ (ASBP), ossia il Programma di raccolta del sangue a stelle e strisce. Il quale è finalizzato, in primo luogo, a fornire plasma e sangue ai tanti militari americani dislocati nel vecchio Continente e, of course, anche in Italia. Da noi i principali presidi a stelle e strisce sono localizzati in Veneto e si trovano presso le caserme venete Dal Molin, Ederle e Del Din.
Secondo dati diffusi dal quotidiano britannico ‘The Telegraph’, attualmente le morti per coronavirus rappresentano appena lo 0,8 per cento delle morti totali in Inghilterra ed in Galles.
La fonte primaria dei dati è l’‘Office for National Statistics’ (ONS) britannico, l’equivalente del nostro Istat.
Dalle rilevazioni effettuate dall’ONS emerge che “i decessi legati all’influenza e alla polmonite in Inghilterra e nel Galles hanno superato di gran lunga quelli legati al Covid-19 nella settimana terminata l’11 giugno, data delle cifre più recenti”.
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