venerdì 31 dicembre 2021

Byoblu Newsletter: …l’anno in cui iniziò la Rivoluzione!


…l'anno in cui iniziò la Rivoluzione!

Se in pochi mesi siamo stati capaci di creare tutto questo…
cosa riusciremo a fare da oggi in poi?

Cari amici di Byoblu,

il 2021 sta volgendo al termine. E anche quest'anno ci siamo arrabbiati, abbiamo gioito, abbiamo pianto, abbiamo litigato, ci siamo capiti e soprattutto ci siamo informati... insieme!

Ma soprattutto, grazie alle donazioni, abbiamo fatto grandi cose. Anzi, questo sarà ricordato come "l'anno in cui iniziò la Rivoluzione".

Vi avevo fatto tre promesse

L'anno scorso vi avevo fatto tre promesse. La prima era trasformare Byoblu in una televisione nazionale, in grado di raggiungere tutte le case degli italiani. È stata la prima promessa ad essere realizzata, il 25 aprile 2021. Da oltre otto mesi trasmettiamo sul canale 262 del digitale terrestre. Il sistema ci ha sfrattati dalla rete, e noi ci siamo trasferiti a casa sua!

La seconda era la nascita di una concessionaria di pubblicità etica, alla portata di tutti, che potesse ridare ossigeno ai progetti delle piccole e medie imprese italiane. Anche questa promessa si è realizzata: Byoblu si sta facendo strada, faticosamente, in un mondo dominato da colossi che fino ad oggi hanno monopolizzato il mercato. Ma ci siamo anche noi, e non molliamo.

La terza promessa era un nuovo mercato, dedicato a tutti quelli che seguono Byoblu, che potesse rappresentare la saldatura tra quegli imprenditori che producono in maniera sana, consapevole, attenta alla salute degli esseri umani e degli animali, e la comunità fatta da centinaia di migliaia, forse milioni di persone che guardano ogni giorno con passione e con fiducia la nuova televisione dei cittadini.

Ebbene, anche questa promessa è stata realizzata. È appena nato il nuovo negozio online di Byoblu, che realizza un circolo virtuoso: voi sostenete le imprese meritevoli, le imprese del nostro amato territorio, e senza modificare le vostre abitudini di spesa potete aiutare queste imprese a crescere, creando lavoro buono, ed aiutare la vostra televisione a diventare migliore e più grande. Abbiamo tirato su le serrande da meno di un mese, è in rodaggio ma va già molto bene: ci aspettiamo grandi cose dal 2022. Dateci un occhio: https://store.byoblu.com

Tutto questo lo abbiamo realizzato insieme, grazie alle vostre donazioni, con l'obiettivo di creare una comunità che cresce intorno ad una economia a misura d'uomo, sostenuta da una informazione che non è strumentale a nessun potere costituito, se non a collegare tutti coloro che hanno qualcosa di interessante da dire con tutti quelli che hanno ancora voglia di ascoltare.

Abbiamo riportato la cultura in televisione

Sentivamo la mancanza di una televisione dove gli italiani potessero tornare a guardare programmi istruttivi e costruttivi. Nell'anno che volge al termine abbiamo cambiato studi e realizzato trasmissioni culturalmente di spessore, come la serie "Spazio di Libertà" del filosofo Ermanno Bencivenga, o "Pensare Altrimenti" con il filosofo Diego Fusaro, o "La Rivoluzione della Coscienza", con il giurista e psicoterapeuta Mauro Scardovelli, o come i reportage settimanali di Fulvio Grimaldi e di Manlio Dinucci, o ancora come il neonato "Sotto l'iceberg", l'approfondimento dell'avvocato Francesco Carraro, e perfino una rassegna di film d'autore dimenticati, con la spiegazione di Ermanno Bencivenga, dal nome "Spazio di illusione" (che emozione ieri sera rivedere il grande Alfred Hitchcock su Byoblu!).

Ma voglio dirvi che tutto questo è stato solo l'antipasto: per il 2022 abbiamo pronto il primo programma serale settimanale di Byoblu, con ospiti, servizi e discussioni. E come poteva chiamarsi, se non "1984"? Cercheremo di confrontarci senza urlare. E soprattutto cercheremo di "capire davvero", come è nel nostro comune sentire.

Il nemico da battere

Certo, dovremo difenderci da attacchi continui. Non apparteniamo a nessun gruppo di potere conosciuto, e questo disorienta il sistema, che non è abituato ad un simile spazio di libertà. Anche in questo, Byoblu ridefinisce le regole e il campo di gioco, aprendo la strada a tutti i giornalisti e agli editori che sono frenati, spaventati dalla paura delle conseguenze, ma che ora si rendono conto che tornare a credere nella libertà di stampa è possibile. Che un mondo nuovo, anzi "antico", è possibile.

L'essere umano si realizza nella relazione con gli altri. Tornare ad essere una comunità, tutti insieme, significa uscire dalla solitudine e creare una grande forza collettiva. Datemi una leva e vi solleverò il mondo, diceva uno scienziato di tanti anni fa. Ma "datemi un essere umano, e vi costruirà una leva", vi dico io oggi.

Continuate a sostenere Byoblu. Continuiamo a crescere insieme. Perché ricordatevi che la notte è più buia subito prima dell'alba. E noi non ci fermeremo dietro a quell'ultima duna.

Mi auguro che possiate trascorrere le feste più belle da tanti anni a questa parte. Ve le meritate, perché non mollate mai. Ma adesso che anche i cattivi si riposano, prendetevi un po' di tempo per guardarvi indietro, dimenticare la paura, abbracciare le persone che amate, congratularvi per essere arrivati fino a qui e progettare il futuro.

E sotto l'albero, non dimenticatevi di metterci anche un altro anno di Byoblu. Basta poco, anche solo una pallina.

AGGIUNGI LA TUA PALLINA SOTTO L'ALBERO

Buone feste, ovunque voi siate, comunque le passiate, comunque la pensiate.

Claudio Messora

giovedì 30 dicembre 2021

VACCINO AI BAMBINI / TUTTI I “NO” DEL VIROLOGO GIULIO TARRO


Il governo Draghi non ha avuto dubbi, suffragato dal sostegno del suo ‘Comitato Tecnico Scientifico’ e in particolare del suo portavoce, Franco Locatelli, un pediatra: dal 15 dicembre parte la vaccinazione dei bambini, compresi nella fascia d’età che va dai 5 agli 11 anni.

Una decisione che solleva un mare di dubbi e preoccupazioni, per tutta una serie di motivi.

Qualche settimana fa abbiamo pubblicato i passaggi salienti di un’intervista rilasciata ad un’emittente francese, ‘Sud Radio’, da Luc Montagnier, premio Nobel per la Medicina nel 2008 (scoprì il virus dell’HIV), focalizzata soprattutto sugli eventi avversi in seguito all’inoculazione dei vaccini.

Potete rileggerla cliccando sul link in basso.

Montagnier esprimeva fortissime preoccupazioni per la vaccinazione ai bambini, ormai alle porte. Ecco le sue parole: “Quello che mi spaventa sono i bambini. Stanno per vaccinare i bambini. Questi bambini, forse, moriranno. E se anche muoiono tra 10 o 20 anni, verrà sterminata un’intera generazione. Dunque è in ballo la nostra stessa civiltà. Occorre prendere delle precauzioni, oppure andremo dritti verso la catastrofe”.

Parole che più drammatiche non si può.

mercoledì 29 dicembre 2021

ANTHONY FAUCI / BAMBINI COME CAVIE, DENUNCIAVA LA BBC 17 ANNI FA


Nel 2004 la BBC realizzò un docufilm choc sugli esperimenti condotti dal NIAID, il ‘National Institute of Allergy and Infectious Deseases’ presieduto praticamente a vita dal più celebre virologo statunitense, Anthony Fauci.

Venivano documentati atroci test non solo sugli animali, ma anche su tanti bambini poveri delle minoranze etniche. Insomma, ottime e abbondanti carni da macello per i trials della specie più varia.

Si intitolava ‘Guinea Pig Kids’ ma venne ben presto ritirato, perché troppo ‘pericoloso’, puntando i riflettori su un organismo ‘prestigioso’ come il NIAID e un personaggio in rampa di lancio, come Fauci, il quale ha spalleggiato ben sei presidenti Usa come super consulente sul fronte sanitario e, of course, per le infezioni di massa.

Pochi giorni fa, il 16 novembre, è uscito l’imperdibile “Anthony Fauci – Bill Gates, The War for Democracy and Public Health”, firmato da Robert Kennedy junior, nipote di John Fitzgerald e figlio di Robert. Torna quindi di grande attualità il contenuto di quel docufilm prodotto e realizzato dalla BBC e presto finito sotto montagne di naftalina.

Ne scrive il sito, fondato e animato da Robert Kennedy, ‘Children’s Health Defence’, da anni impegnato per la tutela della salute dei minori, soprattutto sul fronte dei vaccini.

Ecco il report, nella versione pubblicata da ‘Renovatio 21’.

martedì 28 dicembre 2021

Abusi sessuali nella Chiesa cattolica: il bilancio schiacciante della commissione Sauvé


in “www.lemonde.fr” del 5 ottobre 2021 (traduzione: www.finesettimana.org)
Frutto di due anni e mezzo di lavoro, il rapporto presentato dalla Commissione Indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa cattolica, martedì, parla di 216000 vittime aggredite sessualmente mentre erano minorenni da parte di membri del clero, nel periodo che va dal 1950 al 2020.  Descrive un fenomeno “massiccio” e “sistemico”.

Ancor più del valore assoluto, tragico ma probabilmente sottostimato, è il paragone che è devastante. Il rapporto della commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa cattolica (Ciase), reso pubblico martedì 5 ottobre, valuta a 216 000 il numero di vittime che durante la minore età hanno subito violenze sessuali da parte di un prete, di un diacono o di un religioso, violenze dichiarate da persone che oggi hanno 18 anni o più di 18 anni.

lunedì 27 dicembre 2021

La Storia delle Storie - Horus-Gesù


Esistono analogia tra la leggenda di Horus e la storia di Gesù narrata dai Vangeli? Cosa devono suggerirci. I rotoli del mar morto e gli ultimi ritrovamenti che arricchiscono le testimonianze sulla vita del Cristo potrebbero cambiare anche la Storia dell'Umanità? Le tante analogie che esistono tra religioni passate e presenti devono portarci a pensare che esiste un comun denominatore? Quale? Le risposte in questa puntata di Rebus.

in studio:
CLAUDIO BONVECCHIO, doc. Filosofia delle scienze sociali all'Universita dell'Insubria, simbolista
GIANFRANCO PECORARO, direttore di HERA, esoterista
VITTORIO DI CESARE, docente in Intelligence