venerdì 29 aprile 2022

Ucraina: la grande manipolazione, di Thierry Meyssan


Mentre si moltiplicano le rivelazioni sulle esazioni commesse negli ultimi otto anni dai banderisti ucraini, gli Occidentali insistono a vedere solo la sofferenza della popolazione civile ucraina. In Occidente le opinioni pubbliche ignorano le cause profonde della guerra, nonché i fatti che hanno indotto il Cremlino a scatenarla. Poco importa, i banderisti stanno per essere sconfitti e le grandi potenze preparano la pace.

Le operazioni militari in Ucraina vanno avanti: i media occidentali e quelli russi le raccontano in modi radicalmente differenti. Due resoconti che divergono non soltanto nella descrizione della guerra, ma anche, e soprattutto, nella descrizione dei suoi obiettivi.

In Occidente la gente è convinta che l’esercito russo abbia problemi logistici enormi e che gli manchi il carburante per i carrarmati; che gli aerei colpiscano indiscriminatamente obiettivi militari e civili, distruggendo intere città; che il dittatore Putin non desisterà finché non avrà schiacciato Kiev e ucciso il presidente Zelensky. In Occidente sono altresì convinti che il presidente russo voglia punire l’Ucraina per aver scelto nel 2014 la democrazia invece della ricostituzione dell’Unione Sovietica. Per questa ragione semina morte e desolazione fra la popolazione civile, mentre i suoi soldati vengono uccisi in gran numero.

In Russia si crede invece che i combattimenti siano limitati a zone precise: il Donbass, la costa del Mar di Azov, nonché obiettivi militari sparsi sull’intero territorio; ovviamente si crede ci siano perdite, ma che non si tratti di un’ecatombe. La gente constata con stupore che gli ex alleati della Grande Guerra Patriottica (la seconda guerra mondiale) sostengono i banderisti, ossia i neonazisti ucraini. Ed è anche consapevole che il ripristino della pace è subordinato alla completa neutralizzazione di costoro.

mercoledì 27 aprile 2022

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 27 apr 2022



Focus
 
 



In breve

 
Gli Stati Uniti allargano la guerra in Europa
 

 
Londra dispiega i Caschi Bianchi in Ucraina
 

 
Allargamento della guerra al territorio russo
 

 
Governatore ucraino organizza l'epurazione
 

 
Conferenza Usa per armare l'Ucraina
 

 
Scoperta a Bucha
 

 
Gli Straussiani tentano di estendere la guerra alla Transnistria
 

 
Il patrimonio personale del presidente Zelensky ammonta a 850 milioni di dollari
 

 
La Cina propone un'Iniziativa Globale per la Sicurezza
 

 
La Giustizia britannica autorizza l'estradizione di Julian Assange
 

 
La Turchia si rifiuta d'impegnarsi oltre nella guerra in Ucraina
 

 
La Francia non formerà più diplomatici
 

 
Un servizio segreto tedesco ha fatto 17 mila modifiche su Wikipedia
 

 
Stranieri nell'intelligence ucraina
 

 
Londra riesce ad affondare un incrociatore russo
 

 
Il Cremlino preoccupato per la propria sovranità tecnologica
 

 
Verso un riavvicinamento turco-siriano
 

 
Gli Stati Uniti abrogano il diritto di proprietà per i russi
 

 
abbonamento    Reclami
 
 

ITALIA – Nelle stime è il primo paese in Europa per gli abusi del clero su minori, doppia la Polonia, al secondo posto

Livello stimato dell'UE di abusi sessuali su minori da parte del clero cattolico in base al livello stimato di sacerdoti pedofili nella Chiesa cattolica negli Stati membri dell'UE

I seguenti dati riflettono i livelli stimati dell’UE di abusi sui minori cattolici negli stati dell’UE utilizzando fonti pubbliche, come Papa Francesco ai rapporti di esperti, per qualificare tali cifre.
1. Varie fonti hanno affermato che la percentuale di sacerdoti religiosi che sono pedofili è approssimativamente:

a. 2% come sostenuto da Papa Francesco (intervista con Eugenio Scalfari – https://bit.ly/1m6Uy5S [IT], https://bit.ly/2O1u6VS [EN]) in linea con il dott. Richard Sipe nel 1990, John Jay Report https://bit.ly/3oci7F3 pagina 216.

b. 4% come sostenuto da Bryan T. Froehle nel 1997, John Jay Report su https://bit.ly/3oci7F3 pagina 27.

c. Il 6% come rivendicato da Spotlight https://bit.ly/3p6wiMj in linea con le referenze di Dr. Richard Sipe fatte nel film in cui 90 sacerdoti sono la stima di una popolazione di 1.500

d. 7% secondo quanto affermato dalla Australian Royal Commission http://jrnl.ie/3224627 Rapporto basato su accuse tra il 1950 e il 2010.

e. Variazioni sulla percentuale sono anche note dove NSAC sostiene che Boston in realtà ha l’8,9% dei religiosi cattolici pedofili.

venerdì 22 aprile 2022

Byoblu Newsletter: 10 giorni per salvare Byoblu


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In 10 giorni dobbiamo farcela

Mi rivolgo al popolo di Byoblu, quindi a te. Siete milioni. Una ricerca di un importante istituto di statistica, a fine dicembre, ha stabilito che almeno il 10% degli italiani segue la TV dei Cittadini.

Esattamente un anno fa ci hai mandato sul canale 262 del digitale terrestre. Ce l'abbiamo messa tutta per non deluderti, e da questo mese siamo anche su Tivùsat, al canale 462. Da giovedì 21 aprile, poi, saremo anche su Sky al canale 816 (come prevede la legge).Tutto questo per far sì che non ci sia un solo italiano che non possa informarsi correttamente, oltre le menzogne di Stato e le balle di giornali e televisioni mainstream. E dal 25 aprile avrai anche una radio. Sì: Byoblu Radio. Con una App dedicata.

L'informazione sarà di tutti. Non ci sono più scuse.

Però ci impediscono di fare pubblicità perché ci ostiniamo a stare dalla parte dei cittadini e non pieghiamo la testa.
Siamo l'ultimo baluardo contro il dilagare di un mondo distopico. Chiudi gli occhi e immagina un mondo in cui, in questo vuoto cosmico, non ci sia neanche Byoblu. Cosa provi? Tanta gente si sentirebbe persa…

E allora noi possiamo esistere solo grazie ai tuoi sogni. Il miracolo di una televisione libera si realizza solo perché i cittadini la sostengono. Tu sei il nostro finanziatore. Non le banche, non i filantropi delle Ong, non la politica: TU! E allora eccoti i rendiconti di questo mese.

Fino ad oggi, 19 aprile, sono entrati 127.073 , di cui 91.542 € di donazioni (inclusa una parte residuale di marzo pervenuta ad aprile) e 5.531 € di entrate pubblicitarie (questo la dice lunga, vero?).

Le spese però ad aprile ammontano a 348 mila euro, di cui quasi 147 mila già pagate, e includono due mesi di emissione televisiva.

Da qui a fine aprile dobbiamo ancora spendere 202 mila euro ma ne abbiamo incassato solo 127 mila. Restano 75 mila da trovare in dieci giorni.

Siamo milioni di persone. Se tutti dessero un solo euro a testa, questa televisione batterebbe la CNN e la BBC messe insieme.

So che le spese sono tante, i tempi sono incerti e il lavoro è un problema. Ma se perdiamo anche l'informazione libera di Byoblu, dici che le cose miglioreranno?

Dacci una mano, se puoi. Il tuo aiuto porterà l'informazione libera anche nelle case di tutti quelli che non ce la fanno ad arrivare a fine mese e quindi, anche volendo, proprio non riescono a donare.

Puoi donare in tutta semplicità con un bonifico, a queste coordinate:

Conto intestato a: BYOBLU EDIZIONI SRLS
IBAN: IT53F3609201600249883168619
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Causale: Donazione libera per la Tv dei Cittadini
Importo: quello che puoi

Oppure puoi usare la carta di credito, Paypal, la carta PostePay e perfino Bitcoin o Dash, cliccando su questo bottone.

Dona con carta o Paypal

L'anno scorso abbiamo raccolto cinque volte di più in 3 o 4 giorni, e in un anno abbiamo raggiunto traguardi impensabili. Cosa potremmo fare con un altro anno di tempo davanti a noi?

Non oso immaginarlo…

A presto (spero).
Claudio Messora

mercoledì 20 aprile 2022

Ucraina: il ritorno della propaganda di guerra, di Thierry Meyssan


Stepan Bandera. Non si definiva nazista, ma « nazionalista » ucraino. Dal 1935 Bandera esalta la violenza politica. Fa assassinare una sessantina di personalità di spicco, fra cui due ministri polacchi. Durante la seconda guerra mondiale organizza lo sterminio degli intellettuali ebrei e slavi. Il nuovo regime ucraino ha innalzato monumenti in suo onore, uno anche a Leopoli, dove sovrintese a un massacro.

La guerra in Ucraina indigna l’opinione pubblica occidentale, che si mobilita per soccorrere gli ucraini in fuga. È un fatto che nessuno mette in discussione: il dittatore Putin non tollera la nuova democrazia ucraina.

Come in ogni altro conflitto, ci spiegano che noi siamo i buoni: i cattivi sono gli altri.

La nostra reazione è quella di persone che la propaganda di guerra può ingannare perché dimentiche dei precedenti confitti e perché non conoscono nulla dell’Ucraina. Quindi raccontiamola dal principio.

CHI HA COMINCIATO?

Come i nostri compagni di classe che si prendevano a botte nel cortile della ricreazione, oggi anche noi vogliamo sapere chi ha cominciato. Su questo punto non c’è prova fotografica: otto anni fa gli Stati Uniti organizzarono un cambiamento di regime a Kiev, aiutati da gruppuscoli armati, costituiti da persone che si definiscono «nazionalisti», ma non nel senso che comunemente attribuiamo al termine. In quanto di origine scandinava o proto-germanica, e non slavi come i russi, pretendono di essere i veri ucraini. Si proclamano eredi di Stepan Bandera [1], il capo dei collaboratori ucraini dei nazisti, l’equivalente di quel che, da un punto di vista simbolico, Philippe Pétain rappresenta per i francesi; ma soprattutto il corrispettivo di Joseph Darnand e dei soldati della Divisione SS Charlemagne. Gli ucraini, che fino a oggi si consideravano tali sia che fossero di origini scandinave e proto-germaniche sia slave, li chiamano “neonazisti”.