venerdì 1 aprile 2022

Mini: Ucraina e nazisti, Russia sotto attacco Nato dal 1997

Il falso è che la guerra sia cominciata con l’invasione russa dell’Ucraina. Questo in realtà è un atto nemmeno finale di una guerra tra Russia e Ucraina cominciata nel 2014 con l’insurrezione delle provincie del Donbass poi dichiaratesi indipendenti. Da allora le forze ucraine hanno martoriato la popolazione russofona ai limiti del massacro e nessuno ha detto niente. Per quella popolazione in rivolta contro il regime ucraino non è stata neppure usata la parola guerra di liberazione o di autodeterminazione così care a certi osservatori internazionali. E’ bastato dire che la “Russia di Putin” voleva tornare all’impero zarista per liquidare la questione. L’ipocrisia è l’atteggiamento della propaganda occidentale pro-Ucraina che, prendendo atto che esiste una guerra, finge di non sapere chi e che cosa l’ha causata e si stupisce che qualcuno spari, qualcun altro muoia e molti siano costretti a fuggire. Ipocrisia ancor più grave della propaganda è il silenzio omertoso di coloro che tacciono sul fatto che dal 2014 Stati Uniti e Nato hanno riversato miliardi in aiuti quasi interamente destinati ad armare l’Ucraina e migliaia di professionisti della guerra per addestrare e arricchire i gruppi estremisti e neonazisti.

Non credo che dall’Europa sia stata sottovalutata, la questione ucraina esplosa nel 2014: è stata volutamente indirizzata verso la trasformazione graduale del paese in un avamposto contro la Russia, a prescindere dalla sua ammissione alla Nato. Di qui la pseudo-rivoluzione arancione (2004), il sabotaggio interno ed esterno di ogni tentativo di stabilizzazione, Fabio Minil’alternanza di governi corrotti, la pseudo-rivolta di Euromaidan, il colpo di stato contro il presidente Yanukovich (2014) fino alla elezione di Zelensky. Quest’ultimo è passato da un programma elettorale contro gli oligarchi, contro la corruzione politica e la promessa di “servire il popolo” ad una politica dichiaratamente provocatoria nei confronti della Russia. E questo era esattamente ciò che volevano gli Stati Uniti, e quindi la Nato, dal 1997. L’espansione della Nato a Est, iniziata in quell’anno dopo una serie di prove di coinvolgere nella “cooperazione militare i paesi dell’Europa orientale” (programma “Partnership for peace”) è stata una provocazione continua per 24 anni. Per oltre un decennio, la Russia non ha potuto opporsi. E la Nato, sollecitata in particolare da Gran Bretagna, Polonia e repubbliche baltiche, ha pensato di poter chiudere il cerchio attorno ad essa “attivando” sia Georgia sia Ucraina.

giovedì 31 marzo 2022

IL GENERALE FABIO MINI / USA & NATO, 24 ANNI D PROVOCAZIONI ANTI RUSSIA


“Oggi è necessario negoziare, finirla con il pensiero unico e la propaganda, aiutare l’Ucraina a ritrovare la ragione e la Russia ad uscire dal tunnel della sindrome da accerchiamento, non con le chiacchiere ma con atti concreti. E quando la crisi sarà superata, sperando di essere ancora vivi, Italia ed Europa dovranno impegnarsi seriamente a conquistare quella autonomia, dignità e indipendenza strategica che garantisca la sicurezza a prescindere dagli interessi altrui”.

E’ la conclusione di un articolato, lucidissimo ragionamento svolto da Fabio Mini, generale di corpo d’armata dell’Esercito italiano, già Capo di Stato Maggiore del comando NATO del Sud Europa e a capo della missione internazionale in Kosovo.

Un’analisi a 360 gradi, perfetta nella sua ricostruzione storica e nell’analisi geopolitica attuale. Lontana mille miglia dal pattume e dell’ignoranza ‘storica’ praticamente di tutta la classe politica (sic) di casa nostra.

mercoledì 30 marzo 2022

[Reseau Voltaire] Les principaux titres de la semaine 29 mar 2022



Focus
 
 



En bref

 
Kiev dénonce l'ouverture d'un bureau de la Croix-Rouge internationale
 

 
L'UE brade aux USA la privauté des Européens
 

 
Vers un référendum d'adhésion de Lougansk à la Fédération de Russie
 

 
Le programme d'armes biologiques états-uno-ukrainiennes
 

 
La Pologne revendique Kaliningrad
 

 
Hunter Biden et les armes biologiques ukrainiennes
 

 
Les pertes russes en Ukraine
 

 
La bourse de Moscou en forte hausse
 

 
Le Réseau de propagande de guerre anti-Russe
 

 
Le gaz russe devra être payé en roubles
 

 
La Chine s'oppose à l'exclusion de la Russie du G20
 

 
« L'Occident utilise l'Ukraine pour préserver sa domination sur le monde »
 

 
Tous les médias ukrainiens désormais contrôlés par le Conseil de Sécurité et de Défense
 

 
Le Saint-Siège corrige sa communication
 

 
Le Pentagone ne croit pas aux missiles hypersoniques russes
 

 
Possible rupture des relations diplomatiques Washington-Moscou
 

 
Les agences de notation ne pourront plus noter les entreprises russes
 

 
La Russie s'apprête à quitter l'OMC
 

 
Découverte d'une prison secrète ukrainienne
 

 
Kiev interdit les partis politiques d'opposition
 

 
Zelensky fraîchement entendu‎ en Israël
 

 
D'Ukraine en Itchkérie/Tchétchénie… et retour
 

 
Bachar el-Assad aux Émirats
 
Controverses
 
Fil diplomatique

 
Joe Biden à propos des efforts unis du monde libre pour soutenir le peuple d'Ukraine
 

 
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