mercoledì 7 ottobre 2020

L’AFRICA PIU’ SVEGLIA DELL’ITALIA..COLPO DI STATO IN MALI… per essere finalmente liberi dal Deep State!


A Luglio Mouhamed Konare, leader del movimento panafricanista, scriveva su Facebook:
“Ci sarà qualcuno che ha il coraggio di aprire un dibattito sulle cause de L’IMMIGRAZIONE di massa che in realtà è una deportazione di massa.. una nuova tratta dagli uomini dal capitalismo criminale..”

Lanciando un appello e una denuncia contro l’elite mondialista occulta:
“Perché siete tutti complici e sottomessi (politici, gionalisti, i cosiddetti intellettuali).. i crimini contro l’umanità perpetrati in Africa e nel mondo da questa oligarchia criminale che non è altro che il potere feudale occidentale che elaborò la tratta degli africani, i lavori forzati, la colonizzazione e il neocolonialismo..”

Da Imolaoggi

Lo scorso 18 Agosto finalmente il colpo di Stato :
il presidente Ibrahim Boubacar Keïta si è dimesso dopo essere stato arrestato da un gruppo di soldati in rivolta.
“Non voglio che venga versato del sangue per mantenermi al potere”, ha dichiarato Keïta in un discorso televisivo, annunciando che avrebbe fatto dimettere il governo e sciolto il parlamento. Il Presidente è poi stato condotto in un accampamento militare assieme al suo Primo ministro, Boubou Cissé.

Le proteste erano cominciate a Giugno contro la corruzione e la crisi economica devastante, derivante dalle norme anti Covid imposte dal Governo corrotto filo francese.
Finalmente ad Agosto il “Comitato nazionale per la salvezza del popolo” riesci a spodestare e ad arrestare gli esponenti di Governo.

martedì 6 ottobre 2020

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 6 ottobre 2020

Rete Voltaire
Focus
 
 



In breve

 
Rivelazioni del direttore dell'Intelligence USA
 

 
Secondo il Congresso USA i servizi segreti cinesi sono diventati i più potenti del mondo
 

 
La Tunisia base arretrata del Pentagono in Libia
 

 
La Repubblica d'Arstsakh celebra l'indipendenza sotto le bombe
 

 
Il 61% degli statunitensi ritiene imminente una guerra civile
 

 
Scoperta l'estensione della rete di spionaggio turco in Europa
 

 
L'Azerbaigian armato da Israele
 

 
Lo Hezbollah risponde al presidente Macron
 

 
Israele si diverte con i nervi dei libanesi
 

 
Secondo la Turchia, l'Azerbaigian ha legittimamente scatenato il conflitto
 

 
Quattromila jihadisti in Alto Karabakh
 

 
Macron "mediatore" della crisi bielorussa
 

 
Uno slogan di cui non ci si stana mai: «Deve andarsene»
 
Controversie
 
 

 
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Bill Gates sta commettendo crimini contro l’umanità? Il Codice di Norimberga e la Dichiarazione di Helsinki. Vademecum per “scienziati” in cerca di obbligatorietà dei trattamenti sanitari


Come ben sapete DatabaseItalia.it, fin dall’inizio di questa epidemia ha scritto decine di articoli su Bill Gates, i suoi progetti e quelli delle sue fondazioni. Piani decennali che solo un miope può continuare a non vedere. Da Id2020 alle esercitazioni pandemiche alla realizzazione di un’identità digitale mondiale legata alle vaccinazioni, ne abbiamo viste e lette di tutti i colori, Gates è presente in ogni aspetto e vicenda legata a questa epidemia.

Gates può provare a chiamare tutti coloro che alzano la propria voce contro di lui “pazzi e complottisti”, ma è un dato di fatto che abbia condotto esperimenti medici in tutto il mondo, tutti documentati e spesso con risultati devastanti. Un esperimento medico su tutta la popolazione è oltraggioso. Tutte le politiche da lui modellate di allontanamento sociale , intenzionali o meno, stanno avendo gravi impatti sulla società.

In un senso di impotenza generalizzato per il pressapochismo autoritario e pseudo-scientifico con cui alcuni stati affrontano questo evento, alcuni autori in dissenso si appellano addirittura al Codice di Norimberga per ricordare a medici e sanitari, oltre che ai grandi virologi da salotto TV, quale dovrebbe essere il comportamento da osservare in questi casi.

lunedì 5 ottobre 2020

"Covid: sarebbe bastato lasciar lavorare i medici di base"


Zero morti in Val Seriana. Intervista a Riccardo Munda, il medico di base che ha deciso di non interrompere le visite ai suoi pazienti


Covid. In teoria, l’estromissione dei medici di base avrebbe dovuto essere finita a maggio con l’inizio della Fase Due: in pratica, ancora oggi, molti gli ambulatori medici deserti, visite a domicilio sostituite da telefonata e ricetta inviata via mail. Le conseguenze sono devastanti: mortalità schizzata al 32% dopo sintomi cardiaci che avrebbero potuto, invece, essere diagnosticati e affrontati; accessi tardivi al pronto soccorso (per paura della quarantena obbligatoria dopo un pur fallace tampone); sospensione delle diagnosi di tumori che rischia di determinare una ecatombe nei prossimi mesi…

Una situazione aggravata anche della crisi della medicina territoriale che ha avuto esiti devastanti a marzo quando una circolare del ministero della Salute dispensava i medici di base (tutti lasciati privi di validi dispositivi di bio-protezione e terrorizzati da un fraudolento tasso di letalità del virus comunicato dal governo) dalle visite a domicilio che venivano surrogate con una telefonata supportata da un surreale questionario. Il risultato è stato l’aggravamento di tanti pazienti anziani, (che l’anno prima con una bombola di ossigeno, antibiotici e la rassicurante presenza del medico riuscivano a superare la malattia) spediti infine nei “reparti Covid” a morire, in solitudine, per infezioni infezioni ospedaliere.

Un motivo in più per intervistare uno dei pochissimi medici italiani che, invece di starsene a casa, effettuava, in Val Seriana già dall’inizio dell’epidemia, innumerevoli visite a domicilio: Riccardo Munda; medico di base che (risultando “scomodo per il governo” il suo impegno) non solo non è stato premiato con qualcuna delle innumerevoli onorificenze assegnate agli “eroi del Covid” ma è stato pressoché ignorato dai media (qui l’unica intervista RAI, di qualche decina di secondi).
 

Quindi, a febbraio, quando il governo raccomandava ai medici di base di starsene a casa, lei…

"Io, comprato i dispositivi di bio-protezione di tasca mia, ho continuato a visitare, nelle loro abitazioni, i miei pazienti e anche quelli di altri colleghi. Il risultato è stato: zero ricoveri ospedalieri e zero morti fra tutti i miei mutuati di Selvino (700 persone in un paese di meno di 3.000 abitanti)"

sabato 3 ottobre 2020

IL PROGETTO DEL NUOVO ORDINE MONDIALE ATTRAVERSO UNA PANDEMIA, parola di Jacques Attali!


Abbiamo inaugurato una nuova stagione di profeti, da Kissinger passando per Jacques Attali per arrivare a Bill Gates, o questi agenti del Deep State hanno preannunciato i piani dell’elite mondialista per l’instaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale?
Analizziamo insieme chi è veramente Jacques Attali, Figlio di un agiato commerciante di religione ebraica e futuro direttore di gabinetto di Francois Mitterand, poi nominato presidente della Londinese, la Banca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo. 
Un’eminenza grigia nominata dal presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy nel 2007 alla Commissione per “ La Liberazione della Crescita”.


Chiari sono i suoi legami con il mondo dell’alta finanza sovrannazionale e con il futuro Presidente francese Macron anch’esso legato con la casa Rothschild, per cui ha lavorato per ben due anni, guadagnando circa due milioni di euro lordi. 
Da qui il passaggio a ispettore delle finanze e, infine, il tuffo in politica, che lo ha portato direttamente all’Eliseo.