sabato 30 giugno 2012

Quel filo (non troppo) sottile che lega Camorra e Bestie di Satana

Quel filo (non troppo) sottile che lega Camorra e Bestie di Satana:
“Negli Stati moderni si conoscono almeno sei tipi di potere, tutti strutturati in forma piramidale e con un’élite al comando: il potere politico, il potere economico, il potere giudiziario, il potere mediatico, il potere religioso, e il poco ortodosso, ma assai italiano, potere criminale. A seconda delle fasi storiche, questi poteri possono combattersi, allearsi o ignorarsi in base a ogni genere di combinazione possibile.”
(Francesco Cossiga, “Fotti il potere”, pag. 16)

Mercoledì ero in trasmissione a Radio Ies, ospite di David Gramiccioli a Ouverture. Con me era ospite anche il collaboratore di giustizia Luigi Coppola. Abbandonato dallo Stato dopo che per anni aveva goduto di un regime di protezione per essere testimone in processi di camorra, adesso vive avendo perso tutto, lavoro, casa e protezione.
Dopo anni che mi occupo di mafie e massoneria, francamente a me viene da sorridere quando sento dire che “lo Stato” non protegge qualcuno dalla mafia. Mafia e Stato sono infatti una cosa sola, e la mafia altro non è che uno dei tanti strumenti di cui lo Stato si serve per gestire il suo potere sui cittadini. Questo concetto l’ho anche ribadito in trasmissione.
Qualche tempo fa scrissi un articolo dal titolo “Introduzione alle minacce di morte”. Voglio ancora una volta occuparmi di minacce, facendo una serie di considerazioni di ordine generale.
Del fenomeno “minaccia” mi hanno sempre colpito due aspetti.
Il primo è la genialità, la varietà, e le modalità con cui le minacce vengono attuate nella realtà, ben diverse da quelle raccontate in film e telefilm.
Il secondo fenomeno riguarda i soggetti attivi della minaccia; le minacce e i comportamenti ostruzionistici non partono, in genere, da camorristi, mafiosi, delinquenti. No. Partono infatti sempre dallo Stato.

martedì 26 giugno 2012

Decima Cinema: La grande seduzione

Siamo ormai giunti alla proiezione finale di questa rassegna con il film La grande seduzione. Chi volesse trascorrere una serata in compagnia di un film carino e divertente in alternativa alla partita dell'Italia, è il benvenuto. Vi aspettiamo giovedì 28 giugno alle ore 21.00 al Centro Culturale Aurora!
TRAMA:
Gli abitanti di un piccolo villaggio la cui unica risorsa è la pesca sono costretti a vivere con i sussidi del governo. Il sindaco si dà da fare perché un'azienda apra uno stabilimento in loco. Bisogna però convincere preliminarmente un medico a vivere nella comunità. Gli abitanti faranno di tutto per 'sedurne' uno arrivato per caso e costringerlo a restare.

decimacinema.blogspot.com: La grande seduzione

sabato 23 giugno 2012

Un altro calciatore colpito da attacco al cuore, l'ennesimo caso che si somma a quello di altri calciatori, maratoneti e altri sportivi

Un altro calciatore colpito da attacco al cuore, l'ennesimo caso che si somma a quello di altri calciatori, maratoneti e altri sportivi:

Giusto ieri avevo avvisato due conoscenti che nel pomeriggio di sabato sono soliti giocare a calcio dicendo loro: "non correte troppo, potrebbe essere pericoloso". Di fronte alla loro perplessità ("perché può essere pericoloso?") ho risposto che l'alto livello di bario presente nell'aria che respiriamo (e che finisce anche nell'acqua che beviamo) mette a rischio le vite di chi fa grossi sforzi fisici per tempi prolungati: il bario crea difficoltà ai muscoli ed il cuore è il muscolo più importante per la vita degli esseri umani. A conferma di quanto appena asserito troviamo sul sito http://www.lenntech.it/  Piccole quantita' di bario solubile in acqua possono indurre in una persona difficoltà di respirazione, aumento della pressione sanguigna, variazione del ritmo cardiaco, irritazione dello stomaco, debolezza muscolare, cambiamenti nei riflessi nervosi, gonfiamento di cervello e fegato, danni a cuore e reni.

analisi del sangue che mostra elevatissimi livelli di bario

venerdì 22 giugno 2012

Emanuela Orlandi, un amico a 'Chi l'ha visto?': Ci seguì un uomo della banda della Magliana

Decima Cinema: La fine è il mio inizio

La fine è il mio inizio è il quarto e penultimo film della bellissima rassegna di Giugno. Vi aspettiamo questa volta di sabato, il 23 giugno alle ore 21.00 al Centro Aurora. Non mancate!
Ingresso a libera sottoscrizione.
TRAMA:
Il grande giornalista e scrittore Tiziano Terzani sta ormai morendo, ed i suoi familiari si riuniscono attorno a lui; specialmente il figlio Folco, con il quale decide di ripercorrere la sua intera appassionante vita in un libro intitolato La fine è il mio inizio.


decimacinema.blogspot.com: La fine è il mio inizio

La Fine è il Mio Inizio - Trailer - Tiziano Terzani