"...o Samas, perchè hai dato questo cuore irrequieto a Gilgamesh, a mio figlio? Perchè glielo hai dato? Tu l'hai indotto ad andare, e ora egli parte per un lungo viaggio, per percorrere una via ignota e combattere una strana battaglia."
Che cos'è l'epopea di Gilgamesh? E' uno dei più antichi poemi conosciuti e narra le gesta di un antichissimo e leggendario re sumerico di nome Gilgamesh, alle prese con il problema che da sempre ha assillato l'umanità: la morte e il suo impossibile superamento.
L'epopea (o più semplicemente "il Gilgamesh") è anteriore ai poemi omerici (VIII sec. a.C.) e ai Veda indiani (1500 a.C.). Le prime redazioni sumeriche del poema sono fatte risalire ad oltre il 2000 a.C. Documenti su Gilgamesh sono stati rinvenuti più o meno ovunque in Mesopotamia, ma anche in Anatolia (Hattusa, capitale dell'impero hittita) o in Palestina (Megiddo).
La terra che dai libri di storia conosciamo sotto il nome di Mesopotamia si chiama oggi Iraq, confina a nord con la Turchia, a ovest con la Siria e la Giordania, a sud con l'Arabia Saudita e a est con la Persia, l'odierno Iran.