Questo è il mio discorso a Praga. Una sala piena dei più alti dignitari del paese. Ho parlato dello stato-nazione, l'immortalità e la dignità umana. In totale, circa 90 minuti di discorso. Credo che in questo discorso resta totalmente chiaro il ruolo del Bilderberg nell'organigramma del potere. Non sono cospirazioni-paranoie, sono ideali per i quali vale la pena perfino morire.
Nel mondo delle finanze internazionali ci sono quelli che dirigono gli avvenimenti e quelli che reagiscono di fronte agli stessi. Mentre questi ultimi li conosciamo di più, sono più numerosi e apparentemente sono anche più influenti, il vero potere giace nelle mani dei primi. Occupando il centro del sistema finanziario globale è l'oligarchia rappresentata oggi dal Club Bilderberg.
L'organizzazione Bilderberg è dinamica, in quanto cambia con il trascorrere del tempo assorbendo e creando nuovi elementi mentre elimina i pezzi superflui e in decomposizione. I suoi membri vanno e vengono, ma il meccanismo in sé stesso non è cambiato. E' un sistema che si perpetua a se stesso, una ragnatela virtuale di interessi finanziari, politici, economici ed industriali allacciati intorno al suo unico nucleo, il modello Fondi ultramontano veneziano.
Ma questa non è una società segreta. Non abbiamo qui un occhio malvagio che tutto vede o una cospirazione giudaico-massonica.
Non c'è una cospirazione per quanto la gente possa pensarlo così come nelle sue fantasie infantili. Non esiste nessun gruppo di persone, per quanto sia potente, che si siede intorno ad un tavolo in una stanza buia, tenendosi per mano, guardando in una sfera di cristallo e pianificando il nostro futuro.
Non c'è una cospirazione per quanto la gente possa pensarlo così come nelle sue fantasie infantili. Non esiste nessun gruppo di persone, per quanto sia potente, che si siede intorno ad un tavolo in una stanza buia, tenendosi per mano, guardando in una sfera di cristallo e pianificando il nostro futuro.