sabato 31 marzo 2012
Dark Resurrection vol.0
Un omaggio a Star Wars privo di fini di lucro. Un esperimento creativo che cerca la risposta alla domanda. Si può fare cinema di genere in italia? Al pubblico che lo vedrà il compito di giudicare.
martedì 27 marzo 2012
Omicidio Melania Rea: Oscuri e Misteriosi Rituali in Caserma
Omicidio Melania Rea: Oscuri e Misteriosi Rituali in Caserma:
«Cari amici la soluzione del caso di Melania Rea è molto semplice: Salvatore Parolisi risulta essere legato alla filiale italiana del “Tempio di Set” che si trova a Napoli, setta fondata dal Tenente Colonnello Michael Aquino nel 1975, un esperto di altissimo livello di Psicologia Operativa legato al progetto Monarch del programma MK-ULTRA».
Questo è un estratto di una dichiarazione postata dal ricercatore ex Illuminato Leo Lyon Zagami su facebook e poi ripresa da numerosi siti internet e quotidiani on line in merito al noto omicidio di Carmela Rea detta Melania.
Di Enrica Perucchietti
Il Democratico
Ho chiesto subito ragguagli a Zagami che mi ha inviato un vecchio video del periodo in cui apparteneva ancora alla Loggia di Montecarlo e in cui constatava la pericolosità di Aquino, concludendo: «Andatevi a studiare la metodica e il lavoro di Aquino e vedrete che non sono solo speculazioni e mere affermazioni campate in aria. Purtroppo il segreto di stato in seguito tenderà a coprire certe verità, vista l’implicazione dei servizi segreti americani, ma i rituali descritti da Parolisi sono quelli in uso nel Tempio di Set e il fatto che abbiano la loro base operativa a Napoli e dintorni non depone di certo in loro favore. Questa informazione mi è stata data in maniera molto riservata anche da una fonte interna ai servizi segreti militari». Per ulteriori approfondimenti rimando alle opere di Zagami presto in pubblicazione anche in Italia.
Ho chiesto subito ragguagli a Zagami che mi ha inviato un vecchio video del periodo in cui apparteneva ancora alla Loggia di Montecarlo e in cui constatava la pericolosità di Aquino, concludendo: «Andatevi a studiare la metodica e il lavoro di Aquino e vedrete che non sono solo speculazioni e mere affermazioni campate in aria. Purtroppo il segreto di stato in seguito tenderà a coprire certe verità, vista l’implicazione dei servizi segreti americani, ma i rituali descritti da Parolisi sono quelli in uso nel Tempio di Set e il fatto che abbiano la loro base operativa a Napoli e dintorni non depone di certo in loro favore. Questa informazione mi è stata data in maniera molto riservata anche da una fonte interna ai servizi segreti militari». Per ulteriori approfondimenti rimando alle opere di Zagami presto in pubblicazione anche in Italia.
sabato 24 marzo 2012
Deutsche Bank ha lanciato per al prima volta in Europa i derivati "morte"
Deutsche Bank ha lanciato per al prima volta in Europa i derivati "morte":
Il lupo perde il pelo ma non il vizio: Deutsche Bank ha lanciato per al prima volta in Europa i death-bonds. Questi sinistri derivati esistono da oltre un decennio in USA, ed approfittano delle persone in crisi economica per vecchiaia o per malattia. Novanta milioni di americani hanno un’assicurazione sulla vita; molti di loro non possono più permettersi di pagare i premi, oppure hanno bisogno di incassare il denaro in anticipo. A questo punto intervengono gli speculatori, che offrono agli assicurati in ristrettezze questo “accordo sulla vita” (life settlement): gli comprano le polizze vita per metà o meno del risarcimento atteso (tipicamente, 400 mila dollari per un milione), e poi pagano le rate del premio, aspettando la morte dell’assicurato. Più precoce è la morte, più alto il profitto. Non a caso i death bonds conobbero i primi successi negli anni ’80 coi malati di Aids, ridotti in miseria dalla malattia e bisognosi di incassare a qualunque costo: arrivarono gli avvoltoi ad offrire il life settlement, e ad incassare lucri altissimi dato che quei pazienti morivano rapidamente. Il migliorare delle terapie ha prosciugato questo “mercato” , insieme ad inchieste giudiziarie sulle pratiche abusive condotte dagli speculatori a danno dei pazienti disperati, conclusesi con condanne. |
sabato 17 marzo 2012
6 giorni sulla terra. Il film di Varo Venturi in DVD.
1. Il DVD di Varo Venturi. 2. Varo, le Bestie di Satana ed io. 3. Conversazione con Varo. 4. Conversazione con una collaboratrice di Malanga. 5. Osservazioni sui delitti di Cogne, Erba, e Bestie di Satana.
1. Il DVD di Varo Venturi.
Il film di Varo Venturi "6 giorni sulla terra", uscito a novembre e acquistabile via internet o nei migliori negozi di DVD, è basato sugli studi di Corrado Malanga ed è, quindi, un film verità sul fenomeno degli addotti e degli alieni.
Per questo motivo, uscito nelle sale l'estate scorsa, è stato boicottato nei modi più vari, e al cinema è stato un vero flop. Alcune sale lo hanno proiettato con vistosi tagli; altre lo hanno bloccato per non precisati motivi tecnici; alcune si sono rifiutate di mandarlo in onda con scuse ridicole.
sabato 10 marzo 2012
Il “Progetto Giudizio Universale” e gli avvenimenti occulti: JFK, lo scandalo Watergate, l’Iran-Contra e l’11 settembre
Il “Progetto Giudizio Universale” e gli avvenimenti occulti: JFK, lo scandalo Watergate, l’Iran-Contra e l’11 settembre (1/2):
In questa analisi in due parti, l’ex diplomatico e docente di scienze politiche Peter Dale Scott mostra come e per quali tappe successive dall’assassinio di John Kennedy, gli Stati Uniti si sono trovati in bilico nella situazione che il presidente Eisenhower temeva e da cui aveva messo in guardia i suoi concittadini. Dal 26 ottobre 2011, con l’instaurazione del Patriot Act, è lo Stato nascosto, una struttura segreta al di là dell’immagine democratica, che governa ormai il paese.
Di Peter Dale Scott
Réseau Voltaire
Réseau Voltaire
Il 22 novembre 1963 alle 13, JFK viene dichiarato ufficialmente morto. Alle 14.38 il vice-presidente Lindon B. Johnson presta giuramento nell’aereo presidenziale Air Force One. Al suo fianco Jacqueline Kennedy, che indossa ancora il suo vestito Chanel imbrattato del sangue di suo marito. In un’intervista che concederà qualche mese dopo l’assassinio allo storico Arthur Schlesinger Jr, lei esprime la sua idea che sia stato Johnson stesso ad aver orchestrato l’assassinio di suo marito insieme con alcune lobbies petrolifere del Texas. (foto)
“Sono cosciente che esiste la possibilità di instaurare una tirannia vera e propria negli Stati Uniti. Dobbiamo dunque assicurarci che l’agenzia (la National Security Agency) e tutte quelle che possiedono tali tecnologie operino in un contesto di legalità e sotto controllo appropriato, in modo che non si debba mai cadere in tale baratro. Cadervi dentro significherebbe non poter tornare indietro.” Senatore Frank Church (1975).
In questo articolo vado ad affrontare quattro avvenimenti importanti e tuttavia poco conosciuti: l’assassinio di John F. Kennedy, lo scandalo Watergate, l’Iran-Contra e l’11 settembre. Analizzerò questi avvenimenti profondi come facenti parte di un processo politico ancora più occulto che li connette, un processo che ha favorito la costituzione di un potere repressivo negli Stati Uniti, a scapito della democrazia.
sabato 3 marzo 2012
“Gli speculatori dovrebbero essere giudicati per crimini contro l’umanità”
“Gli speculatori dovrebbero essere giudicati per crimini contro l’umanità”: “Gli speculatori che hanno portato alla rovina le economie occidentali per lucro e avidità folle, dovrebbero essere trascinati davanti ad un tribunale di Norimberga per crimini contro l’umanità”, è la considerazione di J. Ziegler.
I mercati finanziari e gli speculatori hanno una parte importante di responsabilità nella morte di 36 milioni di persone ogni anno a causa della malnutrizione, valuta Jean Ziegler, vice-presidente del comitato consultivo del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite ed ex relatore speciale dell’ONU per il diritto al cibo.
Di Frederik Verbeke e Jean Ziegler
Mondialisation
Ogni cinque secondi un bambino al di sotto dei 10 anni muore di fame, mentre altre decine di milioni soffrono la malnutrizione e le sue terribili conseguenze fisiche e psicologiche. Eppure l’agricoltura mondiale di oggi sarebbe in grado di nutrire quasi il doppio della popolazione mondiale, osserva Jean Ziegler. Tuttavia, la speculazione e il dominio delle multinazionali sulle materie prime creano una carenza.
A causa della crisi finanziaria le risorse del Programma Alimentare Mondiale (PAM) sono state dimezzate, mentre “i finanzieri continuano a speculare sui mercati alimentari”, osserva Jean Ziegler in un’intervista con Basta. “I prezzi di tre alimenti di base, mais, frumento e riso – che coprono il 75% del consumo mondiale – sono letteralmente esplosi”, ribadisce.
Gli speculatori borsistici che hanno rovinato le economie occidentali per lucro e avidità folle, dovrebbero essere trascinati davanti ad un tribunale di Norimberga per crimini contro l’umanità”, è la considerazione di J. Ziegler.lunedì 27 febbraio 2012
Complotto Vaticano
La fuga di notizie dal Vaticano lascia presagire uno scontro interno di grande portata. Ne parlano in studio Ferruccio Pinotti giornalista del Corriere della sera, Marco Lillo giornalista de Il fatto quotidiano, Robert Mickens vaticanista di The Tablet e Vania De Luca di Rainews. Conduce Maurizio Torrealta.
www.youtube.com
sabato 25 febbraio 2012
Il mondo che cambia: l’America latina e l’India adesso sono vicine
Il mondo che cambia: l’America latina e l’India adesso sono vicine:
Tutto cambia velocemente. Fino ad un decennio fa la globalizzazione neoliberale sembrava un’estensione del colonialismo classico con le periferie destinate a continuare ad essere satelliti dei loro rispettivi soli. Come in questo sito stiamo raccontando da anni, spesso trattati come pazzi o estremisti, non è andata così e per l’America latina le relazioni monogamiche con gli Stati Uniti sono un ricordo del passato. Adesso tocca all’India che in poco più di un decennio calcola di moltiplicare per 25 l’intercambio.
I cosiddetti paesi del BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa) sono sempre più integrati in un commercio Sud-Sud che prescinde sempre più spesso da un mondo euroccidentale intorno al quale è ruotato tutto il loro interscambio dall’età moderna in avanti. Il dialogo e il ridisegno geopolitico delle relazioni internazionali sono fondamentali (si pensi al viaggio in pompa magna dell’allora presidente brasiliano Lula a Teheran nel 2010 o a quello di Mahmoud Ahmedinejad in Venezuela di questi giorni) ma è intorno ai BRICS che stanno crescendo integrazioni proprie di aree economiche sempre più coese.
Tutto cambia velocemente. Fino ad un decennio fa la globalizzazione neoliberale sembrava un’estensione del colonialismo classico con le periferie destinate a continuare ad essere satelliti dei loro rispettivi soli. Come in questo sito stiamo raccontando da anni, spesso trattati come pazzi o estremisti, non è andata così e per l’America latina le relazioni monogamiche con gli Stati Uniti sono un ricordo del passato. Adesso tocca all’India che in poco più di un decennio calcola di moltiplicare per 25 l’intercambio.
I cosiddetti paesi del BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa) sono sempre più integrati in un commercio Sud-Sud che prescinde sempre più spesso da un mondo euroccidentale intorno al quale è ruotato tutto il loro interscambio dall’età moderna in avanti. Il dialogo e il ridisegno geopolitico delle relazioni internazionali sono fondamentali (si pensi al viaggio in pompa magna dell’allora presidente brasiliano Lula a Teheran nel 2010 o a quello di Mahmoud Ahmedinejad in Venezuela di questi giorni) ma è intorno ai BRICS che stanno crescendo integrazioni proprie di aree economiche sempre più coese.
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