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domenica 6 gennaio 2013

Chiesa Cattolica e Massoneria: Tesi, Anti-Tesi e Sintesi con Nominativi

CHIESA CATTOLICA E MASSONERIA: TESI, ANTI-TESI E SINTESI CON NOMINATIVI
Tratto dal Libro “THE BROKEN CROSS” di Piers Compton (tramite The Unhived Mind)
 
ELENCO DEI MEMBRI DELLA GERARCHIA ECCLESIASTICA ISCRITTI ALLA 
MASSONERIA 

Agostino, Cardinal Casaroli. Secretary of State. Prefect of the Sacred Congregation ofPublic Affairs, and of the Sacred Congregation of Bishops, and of the Pontifical Commission for the Revision of Canon Law. Member of the Commission for Russia and of the Commission for Latin America. The most influential prelate in the Vatican after the Pope, whose place he takes during the absence of the latter. He is known as the ‘Kissinger of Vatican diplomacy’. Initiated into a secret society September 28th, 1957. Secret code name Casa.
Leon Joseph, Cardinal Suenens. Primate of Belgium. Member of the Pontifical Commission for the Revision of Canon Law. Was active in the Sacred Congregation of Propaganda Fide, the Sacred Congregation of Rites and Ceremonies, and the Sacred Congregation of Seminaries and University Studies. He was a delegate and Moderator
of the Second Vatican Council, and he has been associated with Protestant Pentecostalism, that reduces people to revivalist hysteria. Initiated June 15th, 1967. Code name Lesu.
Jean, Cardinal Villot. He was Secretary of State to Paul VI, and Camerlengo (the Chamberlain who takes over affairs at the Vatican on the death of a Pope). Prefect of the Sacred Congregation for Religious and Secular Institutes, and administrator of the Patrimony of the Holy See. He came of a family which has produced over the last two hundred years, from father to son, Grand Masters of secret societies including the Rosicrucians.
Being aware that this had become known, he strenuously denied that he was associated in any way with such societies. One of his denials was contained in a letter, dated October 31st, 1976, sent from the Vatican by way of the Papal Nunciature in Paris, to the Director of Lectures Françaises, a monthly publication. It ran: ‘Having noticed that in your review of September 1976, you referred to Cardinal Villot as a member of a secret society, Cardinal Villot declares in the most formal fashion that he has never had, at any moment in his life, the least connection with any secret society. He adheres closely to the condemnations imposed by the Sovereign Pontiffs. Cardinal Villot begs the Director of Lectures Françaises to publish this denial in a future issue, and thanks him in advance.’ One cannot help wondering how Cardinal Villot, who appears to have been afflicted with an unusually short memory, managed to fulfil his office as Secretary of State. For records show that he was initiated into a secret society on August 6th, 1966, and that in the hope of avoiding identification he was given two code names, Jeani and Zurigo.

sabato 29 dicembre 2012

La magia. Cos’è, perché funziona, e per quale motivo i politici la usano in segreto.

di Paolo Franceschetti

1. Premessa. 2. La magia come scienza del modificare la realtà. 3. La magia come scienza del cambiamento di noi stessi. 4. la magia come scienza della natura e dell’unione col divino. 5. La magia come scienza della volontà. 6. Rapporto tra magia e moderne discipline scientifiche. 7. In particolare: rapporto tra magia e psicologia. 8. Riassunto: la definizione di magia e alcuni esempi di riti magici. 9. Religione e scienza. Strumenti diversi ma fine unico. 10. L’uso della magia da parte di politici e capi di stato. 11. I libri segreti delle società segrete. 12. Il grande segreto della magia. 13. Come vengono utilizzati i riti. 14. Alcuni consigli per il miglioramento personale. I libri di Brizzi. 15. Bibliografia generale e consigli per approfondire.

1. Premessa.
Prima di iniziare questo articolo è bene fare una premessa. Ciò che scrivo è diretto a chi non sa nulla di magia e di esoterismo, quindi alla gente comune. In sostanza, è come se mi rivolgessi a un ipotetico me stesso 5-6 anni fa, quando questi argomenti erano per me sconosciuti, e utilizzerò termini e argomenti comprensibili, a scapito della precisione tecnica, al solo fine di far capire alcuni concetti; concetti in realtà banali, ma che per l’astrusità con cui sono in genere presentati, per il tecnicismo utilizzato dagli addetti ai lavori, unitamente alla disinformazione imperante in materia, sono assolutamente sconosciuti alle masse.
I tecnici e gli esperti storceranno il naso per alcune cose che dirò; in particolare partiremo dalla premessa che esoterismo e magia sono due termini da usare come sinonimi. In linea teorica questo non è corretto, essendo la magia una branca dell’esoterismo, ma per semplificare le cose possiamo utilizzare i due termini come sinonimi; in fondo tutti i ricercatori di esoterismo si interessano anche necessariamente di magia, e tutti i maghi sono anche esoteristi, anche se non è vero il contrario.
Una delle cose che, negli studi di questi anni, mi ha sorpreso di più, è stato lo scoprire che la magia è uno degli strumenti più potenti utilizzato dai personaggi più famosi e influenti della terra; reali di casate europee, presidenti USA e primi ministri italiani, francesi, spagnoli; politici (i più insospettabili, da Bertinotti e Borghezio, a Berlusconi o Prodi), personaggi TV, ecc.
A prima vista questa cosa può apparire strana o frutto di fantasia (già mi vedo gli scettici alla lettura di queste righe dire: “le prove, Franceschetti, vogliamo le prove”), ma che lo strumento esoterico/magico sia diffusissimo in tutti gli ambienti dei personaggi più potenti della terra, lo dimostrano, oltre a studi importanti – come quelli dello storico Giorgio Galli – un argomento decisivo, di tale importanza da essere idoneo a troncare ogni obiezione.

martedì 25 dicembre 2012

Conferenza “Massoneria, satanismo, pedofilia”

newConferenza "Massoneria, satanismo, pedofilia"
Video della conferenza "Massoneria, satanismo, pedofilia" tenutasi a Roma il 1° luglio scorso.

Partecipano Paolo Ferraro, Giorgio Carta, David Gramiccioli, Paolo Franceschetti. L'intera conferenza è durata circa 3 ore. Questa è una versione ridotta, di circa 90 minuti.

Il video integrale della conferenza si trova su Youtube.
Visita il sito: www.luogocomune.net
Non commerciale - Non opere derivate - Licenza 2.5Italian (377 downloads)
data: 10/08/2011 - fonte: Massimo Mazzucco - lunghezza: 91,26 min.
Guarda in formato FLASH Scarica il filmato Ascolta MP3

www.arcoiris.tv

mercoledì 15 agosto 2012

‘Ndrangheta, massoneria e il caso del secondo finto crocefisso di Michelangelo

Dopo la vicenda del sottosegretario Cecchi, un nuovo episodio di falso che coinvolge pezzi del Vaticano e un ex piduista come Giorgio Hugo Balestrieri, presidente del Rotary di New York, e ricercato dalla procura di Palmi per fatti di mafia


Oltre al caso del sottosegretario Roberto Cecchi, tra le pieghe della cronaca salta fuori la vicenda di un secondo Cristo attribuito al Michelangelo – un falso ottocentesco, secondo i massimi esperti del settore – che gira da anni in uno strano groviglio fatto di massoneria e pezzi da novanta del Vaticano. Un ricercato dalla Dda di Reggio Calabria, ex piduista ed esperto di sistemi di sicurezza, che siede al massimo seggio del Rotary club presso le Nazioni unite di New York. E una serie di strani, inspiegabili, opachi passaggi di denaro che passano per le logge riservate di San Marino. Sembra una spy story, ma è un pezzo di quel sottobosco criminale che sempre più spesso entra nelle inchieste sulla ‘ndrangheta, dove i confini tra la crudeltà militare e la borghesia solo apparentemente presentabile sono labili e pericolosi. Arricchito, in questo caso, da un falso, che in tanti hanno cercato di accreditare, ad iniziare dalle alte sfere della Santa sede. E dal Tg1 dell’epoca minzoliniana.

sabato 30 giugno 2012

Quel filo (non troppo) sottile che lega Camorra e Bestie di Satana

Quel filo (non troppo) sottile che lega Camorra e Bestie di Satana:
“Negli Stati moderni si conoscono almeno sei tipi di potere, tutti strutturati in forma piramidale e con un’élite al comando: il potere politico, il potere economico, il potere giudiziario, il potere mediatico, il potere religioso, e il poco ortodosso, ma assai italiano, potere criminale. A seconda delle fasi storiche, questi poteri possono combattersi, allearsi o ignorarsi in base a ogni genere di combinazione possibile.”
(Francesco Cossiga, “Fotti il potere”, pag. 16)

Mercoledì ero in trasmissione a Radio Ies, ospite di David Gramiccioli a Ouverture. Con me era ospite anche il collaboratore di giustizia Luigi Coppola. Abbandonato dallo Stato dopo che per anni aveva goduto di un regime di protezione per essere testimone in processi di camorra, adesso vive avendo perso tutto, lavoro, casa e protezione.
Dopo anni che mi occupo di mafie e massoneria, francamente a me viene da sorridere quando sento dire che “lo Stato” non protegge qualcuno dalla mafia. Mafia e Stato sono infatti una cosa sola, e la mafia altro non è che uno dei tanti strumenti di cui lo Stato si serve per gestire il suo potere sui cittadini. Questo concetto l’ho anche ribadito in trasmissione.
Qualche tempo fa scrissi un articolo dal titolo “Introduzione alle minacce di morte”. Voglio ancora una volta occuparmi di minacce, facendo una serie di considerazioni di ordine generale.
Del fenomeno “minaccia” mi hanno sempre colpito due aspetti.
Il primo è la genialità, la varietà, e le modalità con cui le minacce vengono attuate nella realtà, ben diverse da quelle raccontate in film e telefilm.
Il secondo fenomeno riguarda i soggetti attivi della minaccia; le minacce e i comportamenti ostruzionistici non partono, in genere, da camorristi, mafiosi, delinquenti. No. Partono infatti sempre dallo Stato.

martedì 27 marzo 2012

Omicidio Melania Rea: Oscuri e Misteriosi Rituali in Caserma

Omicidio Melania Rea: Oscuri e Misteriosi Rituali in Caserma:

«Cari amici la soluzione del caso di Melania Rea è molto semplice: Salvatore Parolisi risulta essere legato alla filiale italiana del “Tempio di Set” che si trova a Napoli, setta fondata dal Tenente Colonnello Michael Aquino nel 1975, un esperto di altissimo livello di Psicologia Operativa legato al progetto Monarch del programma MK-ULTRA».
Questo è un estratto di una dichiarazione postata dal ricercatore ex Illuminato Leo Lyon Zagami su facebook e poi ripresa da numerosi siti internet e quotidiani on line in merito al noto omicidio di Carmela Rea detta Melania.
Di Enrica Perucchietti
Il Democratico

Ho chiesto subito ragguagli a Zagami che mi ha inviato un vecchio video del periodo in cui apparteneva ancora alla Loggia di Montecarlo e in cui constatava la pericolosità di Aquino, concludendo: «Andatevi a studiare la metodica e il lavoro di Aquino e vedrete che non sono solo speculazioni e mere affermazioni campate in aria. Purtroppo il segreto di stato in seguito tenderà a coprire certe verità, vista l’implicazione dei servizi segreti americani, ma i rituali descritti da Parolisi sono quelli in uso nel Tempio di Set e il fatto che abbiano la loro base operativa a Napoli e dintorni non depone di certo in loro favore. Questa informazione mi è stata data in maniera molto riservata anche da una fonte interna ai servizi segreti militari». Per ulteriori approfondimenti rimando alle opere di Zagami presto in pubblicazione anche in Italia.
 

sabato 10 dicembre 2011

Il Rotolo di Kirkwall

Il rotolo di Kirkwall
Il Rotolo di Kirkwall è uno dei teli massonici più rinomati. Esso è stato chiamato così perché molti lo ritengono un tappeto da distendere a terra, mentre altri lo considerano da tempo un telo concepito per essere appeso alle pareti come un arazzo.
Il Rotolo di Kirkwall, o Rotolo d’istruzione di Kirkwall, è quasi sicuramente il più antico manufatto di questo genere che ci sia pervenuto. Le sue dimensioni sono di 5,6 metri di altezza per 1,7 metri di larghezza ed è interamente di lino. Esso è custodito dalla Loggia Kirkwall Kilwinning n° 38 di Kirkwall appunto, nelle isole Orcadi, un tempo di dominio della famiglia Sinclair.
La provenienza del Rotolo d’istruzione è incerta e dibattuta da lungo tempo, tanto che l’origine ignota e l’età di questo documento sono oggetto di discussione tra le varie scuole di pensiero, ognuna delle quali ha una propria teoria. Infatti, nonostante vari laboratori abbiano fatto numerose analisi scientifiche, i metodi utilizzati continuano ad essere criticati. Non esiste alcuna testimonianza di come e perché il Rotolo giunse alla Loggia di Kirkwall, ma esistono fondati motivi per credere che vi sia arrivato direttamente dal castello di Kirkwall stessa, costruito nel XIV secolo da Lord Hanry Sinclaire demolito perché gravemente danneggiato nel 1865. Appena due anni dopo fu pubblicato da Gorge W.Speth, fondatore della Loggia di ricerca Quatuor Coronati di Londra, il primo rapporto sul Rotolo, ma sfortunatamente le notizie giunte fino a noi sono ben poche. Sicuramente intorno al 1786 William Grame donò alla Loggia un telo massonico, che fu utilizzato per la celebrazione dei rituali durante i lavori di Loggia, ma non si sa con precisione se si tratti  o meno del Rotolo in questione, e nemmeno la Loggia stessa di Kirkwall ne è certa.
Nel 2001 Andrew Sinclair è riuscito, tramite un ispettore della Criminal Investigation Depatment, ad ottenere dei campioni di tessuto del Rotolo, che ha poi fatto analizzare dall’Università di Oxford. Il Rotolo è composto da una larga parte centrale, con due sezioni più strette cucite ai lati, dalla cui parte inferiore sono stati prelevati i campioni analizzati. Mentre le analisi di questi campioni non avevano portato ad una conclusione convincente, altri studi al radiocarbonio effettuati sulla parte centrale del Rotolo hanno rilevato una datazione relativa al XV secolo.

lunedì 25 luglio 2011

Attentato ad Oslo: le riflessioni del Washington’s Blog

Oggi, per la prima volta nella sua storia, la Norvegia è stata oggetto di attentati terroristici: nel centro di Oslo, a poca distanza dalla sede del governo, l'esplosione di un'auto imbottita di esplosivi ha provocato morti e feriti ed al momento si parla di sette morti; un altro attentato è avvenuto nell'isola di Utoya, a una cinquantina di km dalla capitale norvegese; in questa località c'è stata una sparatoria durante un raduno di giovani laburisti, partito del premier Jens Stoltenberg, che tra l'altro doveva partecipare a questa manifestazione; anche questo secondo attentato ha lasciato una scia di morti e feriti ed al momento si parla di una ventina di morti

Ovviamente si sa ancora poco su questi attentati, anche se sembra certo l'arresto di un uomo bianco, di aspetto scandinavo, legato alla sparatoria sull'isola.

Il governo norvegese si è prontamente riunito in un luogo segreto ed ha deciso di sospendere, immaginiamo momentaneamente, gli accordi di Schengen e di ripristinare i controlli alle frontiere. Questi i fatti occorsi di cui si ha notizia, al momento in cui scriviamo.

mercoledì 20 luglio 2011

Simbolismo esoterico nel dollaro statunitense?

http://www.disinformazione.it/dollarosimbolismo.htm

Ce ne siamo già occupati in passato!
La simbologia occulta nelle banconote, oramai dovrebbe essere ben nota ai lettori di Nexus: ricordiamo infatti l'articolo pubblicato nel numero 40 nel quale Carmen Rettore ha dimostrato inconfutabilmente come i marchi tedeschi 
recavano impressi dei numeri Maya! Numeri «fuori luogo», che apparentemente non c'entravano nulla nel contesto, almeno per noi comuni mortali, e che invece avevano una loro e sottile funzione subliminale!Oggi invece analizzeremo una delle banconote più conosciute e diffuse al mondo: il dollaro statunitense. Cercheremo di comprendere se anche in questa banconota esiste un «linguaggio» o dei messaggi segreti che sfuggono al nostro controllo conscio. «The One Dollar», come viene comunemente chiamato, fu adottato per la prima volta durante la presidenza di George Washington, nell'anno 1794. Questo spiega come mai un lato della banconota - che per comodità chiameremo lato A - presenta proprio l'effige del primo presidente degli Stati Uniti d'America. 


Lato A del dollaro

sabato 16 luglio 2011

Sistema massonico e sistema della Rosa Rossa. Il libro del blog



E' pronto il volume che che riunisce tutti gli articoli del blog, fino ad oggi, in tema di massoneria e Ordine della Rosa Rossa.
Il libro, con fotografie in bianco e nero, è corredato dall'indice sistematico e dall'indice per argomenti.

giovedì 14 luglio 2011

Liberté, Égalité, Fraternité



Liberté, Égalité, Fraternité rappresentano un valore così grande da travalicare i confini della Francia, sono simboli che hanno portata e rilevanza universali. Questo motto, nato dalla fucina d'idee della rivoluzione francese, è un caposaldo irrinunciabile della moderna cultura dell' Occidente. [wikipedia.org]

Nella nostra società, in cui veniamo spinti a notare i piccoli dettagli, abbiamo perso il senso di magnitudine e di grandezza del tutto. Abbiamo perso la figura d'insieme. Impariamo a svolgere delle mansioni che nell' ordine delle cose rappresentano una piccolissima parte di un grosso procedimento produttivo. Il meccanico aggiusta la macchina, ma non sa costruire una macchina. il rivenditore vende la merce, ma non sa ripararla. L' imbianchino pittura casa, ma non realizza pavimenti. chi ha la patente A può guidare una moto, ma non un autovettura. Leggiamo un libro alla volta, guardiamo un film alla volta, ma ignoriamo la vastità della produzione letterario-cinematografica. Conosciamo una piccola porzione del mondo, qualche città sparsa qua e la, non sappiamo neppure i nomi di tutte le nazioni. Questi sono solo alcuni esempi..

mercoledì 16 febbraio 2011

Dentro l'Opus Dei: Michele Allegri intervista Emanuela Provera

I numerari non vanno a teatro, al cinema, allo stadio... consegnano al direttore qualunque regalo ricevano, genitori compresi; ogni giorno indossano il cilicio per 2 ore e si frustano sulle natiche una volta alla settimana... L'Opus Dei è una Chiesa nella Chiesa... 
di Michele Allegri

Per conoscere cosa sia l'Opus Dei, da molti ritenuta una delle più potenti e più ricche organizzazioni riservate del mondo, abbiamo incontrato Emanuela Provera, autrice di "Dentro l'Opus Dei" (Chiarelettere editore). Emanuela Provera, 42 anni, residente in Milano, di professione consulente, è stata numeraria dell'Opus Dei, cioè ha fatto parte di quel nucleo centrale che il fondatore dell'Obra, Escrivà De Balanguer definiva "gli aristocratici dell'amore".



mercoledì 29 dicembre 2010

Capitalismo e capitali oscuri (la cricca colpisce ancora)


Come è possibile che la "cricca" continui ad arricchirsi eludendo ogni controllo? Cosa hanno fatto e cosa fanno per impedirlo la Banca d'Italia, la Consob e la Politica? E' quello che ci chiediamo in questa puntata di InTempoReale trasmessa da Odeon TV.
Ospiti: Vittorio Malagutti, giornalista de "Il Fatto quotidiano" e autore del libro-inchiesta "Capitalismo di rapina"; Gialuigi Nuzzi, giornalista di "Libero", autore del libro-inchiesta "Vaticano spa". Conduce, come sempre senza bavaglio, Maurizio Decollanz.
La puntata è online, disponibile sul portale di Odeon e sul canale YouTube:

domenica 26 dicembre 2010

The Secret

Pino Morelli, direttore responsabile della rivista "X Times", ha anticipato, qualche numero fa, l'uscita della serie a fumetti "The Secret". Ideata da Giuseppe Di Bernardo (disegnatore di Diabolik e sceneggiatore del fumetto "L'Insonne" e di "Cornelio - Delitti d'autore"), "The Secret" - annota Morelli - verterà su questioni di confine e su temi scottanti come le interferenze aliene, il Nuovo ordine mondiale, le sette esoteriche, i cerchi nel grano e le scie chimiche. L'opera è impreziosita delle copertine di Emanuela Lupacchino, disegnatrice Marvel, e di un'alchimia tra disegnatori esperti come Michela Da Sacco ed esordienti di talento come Rosario Raho.

"The Secret" è una serie edita dalla Star Comics che sarà distribuita in tutte le edicole italiane dal marzo 2011. La finzione si basa su fatti reali, testimonianze e ricerche compiute da importanti scienziati di confine. Otto episodi a cadenza mensile cercheranno di scoprire IL SEGRETO che si cela dietro l'esistenza stessa del genere umano".

Gli ideatori presentano l'albo con le parole del protagonista, Adam Mack.

"Le cose non sono mai come sembrano. Ci illudiamo di comprendere il mondo intorno a noi, ma in realtà vediamo solo l'aspetto esteriore degli eventi, vediamo solo come ci appaiono. Anch'io ero così, ero esattamente come te. Credevo negli esseri umani, nella legge, credevo ai telegiornali e ai libri di storia.

Poi un giorno, il mondo ti dà un pugno nello stomaco e non puoi fare altro che aprire gli occhi per vedere oltre il tuo dito. Il mio nome è Adam Mack e questa è la storia di un tizio ordinario, al quale succede d'improvviso qualcosa di straordinario. Perché mi è successo tutto questo? Era destino? La sincronicità? Sto cercando di capirlo. Una sola cosa è certa: d'ora in poi, nulla potrà più essere come prima."


"The Secret", produzione di pregevole fattura, è uno di quei casi in cui la cosiddetta cultura popolare (il fumetto ha, però, una sua tradizione se non alta, decorosa) porta una carica di contestazione nei confronti dei poteri costituiti. Spesso è attraverso la finzione - si pensi a molti romanzi di fantascienza o distopici: esempio emblematico è "1984" di George Orwell - che vengono veicolati messaggi destabilizzanti per il sistema e denunciate le macchinazioni delle infami élites. L'establishment, più tollerante verso chi opta per la finzione narrativa piuttosto che nei rispetti di chi si impegna nel giornalismo di inchiesta, confida nella tendenza dei fruitori a relegare racconti e film nel regno della fantasia. Eppure è per mezzo della fantasia che certi accadimenti reali possono essere divulgati e conosciuti: è questo il caso di "The Secret" che ci sembra avere tutte le carte in regola per inoculare nei lettori qualche salutare dubbio.


Fonte: thesecretcomics.blogspot.com

domenica 12 dicembre 2010

L'autunno del nostro scontento tra vecchi fantasmi e la crisi profonda della Politica (puntata senza bavaglio)



Puntata "calda" quella di domani sera (29 settembre 2010) per InTempoReale. Partiremo dagli inquietanti interrogativi che suscita l'affaire Montecarlo per parlare dello scontento generale e del crescente sentimento dell'antipolitica. Cercheremo di comprendere dove affondano le radici del momento storico che stiamo vivendo parlando dello Ior, dell'Opus Dei e della vicenda Calvi.

In studio ci saranno Emanuela Provera, ex numeraria dell'Opera e autrice del libro verità "Dentro l'Opus Dei", Lorenzo Fazio, direttore editoriale di Chiarelettere e promotore della pubblicazione di alcuni libri inchiesta che hanno scosso l'opinione pubblica, e Aldo Giannuli, storico e profondo conoscitore dei lati oscuri delle vicende italiane (ha pubblicato, tra gli altri, "Come funzionano i servizi segreti", "Strategie della tensione" e "Storie di intrighi e di processi. Dalla strage di piazza Fontana al caso Sofri").


Ferruccio Pinotti, giornalista d'inchiesta e scrittore, autore di libri come "Poteri Forti", "Opus Dei segreta", "Colletti Sporchi" e "L'Unto del Signore" interverrà telefonicamente.

Inoltre, avremo le interviste in esclusiva a don Andrea Gallo (sacerdote "scomodo" e fondatore della comunità di San Benedetto al Porto di Genova) e Roberto Vecchioni (cantautore e, evidentemente, libero pensatore italiano).

Coronano la diretta le rubriche "Ad Personam" dell'editorialista satirico di Affaritaliani.it, Francesco Signor, e "Nautilus" (lo sguardo dei blog) di Mattia Paolinelli.

Conduce, come sempre, garantendo l'assenza di bavagli il sottoscritto: Maurizio Decollanz.

 
 

sabato 16 ottobre 2010

Giuseppe Balsamo, Conte di Cagliostro

Giuseppe Balsamo, secondo alcuni grande alchimista, impostore secondo altri. Palermitano di origini, visse di espedienti durante la gioventù, divenendo un personaggio di spicco negli ambienti massonici della epoca. La sua fama di alchimista e guaritore raggiunse le corti più importanti d'Europa, dove gli fu possibile stringere amicizie con personalità di spicco come Schiller e Goethe. 

Alla corte di Versailles conobbe il potentissimo Cardinale di Rohan che lo coinvolse nel misterioso "affaire du collier", un complotto che diffamò la regina Maria Antonietta e aprì la strada alla Rivoluzione francese. In giro si diceva che Cagliostro possedesse la pietra filosofale e che fosse membro della massoneria. La sua fama non conobbe limiti quando affermò di essere immortale.

Giuseppe Balsamo nacque a Palermo il 2 giugno 1743, dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri. A causa delle modeste condizioni economiche, alla morte del padre fu affidato al seminario di S. Rocco a Palermo. 

domenica 12 settembre 2010

STORIA DELLA MASSONERIA (capitolo secondo) - intervista a Michele Allegri: d...

 
 

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tramite REBUS (tv) il Blog di Maurizio Decollanz di REBUS+NAUTILUS il 04/08/10


 
Prosegue l'intervista a Michele Allegri sulla storia della Massoneria. Nel primo capitolo eravamo arrivati all'iniziazione di Gelli e da quel punto ripartiamo.

Quindi, in sostanza, un Gelli massone ed unico uomo di riferimento degli italo-americani che spadroneggiavano nell'Italia del secondo dopoguerra?
Non proprio! E' vero che Gelli aveva molte discussioni massoniche con personaggi del calibro di Charles Poletti, già Governatore dell'Italia liberata, ma Gelli non è un siciliano né un calabrese. Se gli americani o meglio gli italo-americani avevano un loro referente in Italia, questi era il principe Giovanni Alliata di Monreale, che fu tra gli organizzatori della strage di Portella della Ginestra nel 1947. Alliata fu insignito dagli americani del grado di 33 e costituì un'Obbedienza direttamente riconosciuta dagli americani che era sita in via Lombardia a Roma. La scelta ricadde sul Principe perché agli americani non piaceva molto il Grande Oriente d'Italia, forse perché lo consideravano troppo pieno di persone del Nord e troppo di sinistra. Con l'entrata di Gelli nel Grande Oriente, cioè con l'entrata di un ex fascista, la figura del principe siciliano divenne pleonastica, anche se il venerabile aretino dovette farlo entrare nella P2. Alliata era troppo immanicato con gli italo-americani che contavano in America per restare fuori da questi giochi politico-massonici!

STORIA DELLA MASSONERIA (capitolo primo) - intervista a Michele Allegri: dal...

 
 

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tramite REBUS (tv) il Blog di Maurizio Decollanz di REBUS+NAUTILUS il 03/08/10


Dopo tutto quello che è stato scritto in questo blog direi che è il caso di fare chiarezza sulle origini della Massoneria e sui suoi sviluppi nel presente. Lo facciamo con l'aiuto di Michele Allegri, studioso e autore del libro "Dossier: i nuovi Templari". Ecco la prima parte dell'intervsita:

Che cos'è la Massoneria?
E' un'Istituzione a carattere iniziatico, nata ufficialmente il 24 giugno del 1717 in pieno secolo dei Lumi. In realtà, e questo è un dato confortato da molti documenti storici, l'esistenza della Massoneria speculativa, dei suoi rituali e delle sue logge, è conosciuta fin dalla fine del 1400. Se si va ancora più indietro, possiamo vedere che la massoneria operativa nasce di fatto in contemporanea all'Ordine del Tempio. La massoneria speculativa, fin dalla fine del 1400, conservò gran parte dei riti e delle logiche della massoneria operativa medievale ma, con l'entrata dei nobili templari, che erano sfuggiti alla mattanza di Papa Clemente V e che da quel momento diverranno "membri accettati", essa godrà dell'apporto di conoscenze superiori… ma anche di un potere profano di primo piano, il celebre potere massonico… che nulla ha a che vedere con le teorie cospirazioniste che furono tirate in ballo dalla Compagnia di Gesù, secondo la quale dietro ogni rivoluzione, ogni attacco ai poteri costituiti, c'è la massoneria luciferina