giovedì 24 marzo 2022

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 24 mar 2022



Focus
 
 



In breve

 
Il gas russo dovrà essere pagato in rubli
 

 
La Cina si oppone all'esclusione della Russia dal G20
 

 
«L'Occidente usa l'Ucraina per mantenere il proprio dominio sul mondo»
 

 
Tutti i media ucraini controllati dal Consiglio di Sicurezza e di Difesa
 

 
La Santa Sede si corregge
 

 
Il Pentagono non crede ai missili ipersonici russi
 

 
Possibile rottura delle relazioni diplomatiche fra Washington e Mosca
 

 
Le agenzie di rating non potranno più valutare le imprese russe
 

 
La Russia si appresta a lasciare l'OMC
 

 
Scoperta una prigione segreta ucraina
 

 
Kiev vieta i partiti politici di opposizione
 

 
Israele accoglie con freddezza Zelensky
 

 
Dall'Ucraina all'Ichkeria/Cecenia… e ritorno
 

 
Bashar al-Assad negli Emirati
 

 
Canale 24 (Ucraina) invita a uccidere tutti i russi, anche donne e bambini
 

 
Washington vuole fermare la speculazione sull'energia che ha innescato
 

 
Tre istruttori USA uccisi in Donbass
 

 
Cina e Russia fondano un nuovo sistema finanziario mondiale
 

 
Il sito internet di Réseau Voltaire resiste!
 

 
Gli Straussiani vogliono trasformare il conflitto ucraino in guerra di religione
 

 
Devastazione della base militare di Yavorov
 

 
La Cina cattura il software spia ammiraglio della NSA
 

 
Massiccio arrivo di mercenari in Ucraina
 

 
Evo Morales contro la Nato
 
Controversie
 
 

 
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«Una banda di drogati e neonazisti», di Thierry Meyssan


Parlando di una banda di drogati e di neonazisti al potere a Kiev, il presidente Putin ha suscitato grande scandalo. La stampa atlantista lo presenta come un malato di mente. Ma i fatti sono innegabili: il potere in Ucraina è in mano a una banda di drogati che si è appropriata delle entrate del gas; è stata votata una legge razziale; sono stati eretti monumenti al collaboratore nazista Stepan Bandera. E due battaglioni nazisti fanno già parte dell’esercito regolare.

mercoledì 23 marzo 2022

FRANCO CARDINI / PER CAPIRE COSA SUCCEDE IN UCRAINA


Nell’orgia di fake news che più gigantesche non si può sull’Ucraina propinate a mani basse dai media di casa nostra, nei mari dell’ignoranza storica più abissale, val la pena di cercare qualche bussola di riferimento, ascoltare la voce di chi di storia ne mastica da una vita.

E’ il caso di Franco Cardini, storico, medioevalista doc, oggi professore emerito all’Istituto di scienze umane e sociali aggregato alla Scuola Normale Superiore; nonché Direttore di Ricerca all’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi e anche docente alla Harvard University.

Non è certo un pericoloso comunista, piuttosto – come si soleva dire – un conversatore illuminato.

Ha fatto parte consiglio d’amministrazione RAI dal 1994 al 1996. Una vera mosca bianca, Cardini, in quello sgangherato carrozzone, come dimostrano oggi in modo clamoroso le performance serali, per il Tg2, del direttore Genny Sangiuliano, nato come portaborse di ‘Sua Sanità’ Francesco De Lorenzo, poi suo portavoce, e ora ‘storico’, grazie alle biografie dei potenti (tra cui proprio Putin), autentici Bignami (li ricordate?) per tutti gli usi.

Dal 2013 al 2017 Cardini ha fatto parte del comitato scientifico per i programmi della terza rete “Il Tempo e la Storia” e “Passato e Presente”.

Vi proponiamo, per cominciare a capire sul serio quel che sta succedendo in Ucraina e non a botte di demenziali slogan, alcuni freschi testi dal suo imperdibile blog, “Minima Cardiniana”.