venerdì 22 ottobre 2021

Boicottaggio generale del Summit Globale contro il Covid-19

Il presidente Joe Biden ha organizzato il 22 settembre 2021 un Summit Globale virtuale contro il Covid-19, a margine della 76^ Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Biden aveva annunciato la partecipazione di almeno un centinaio di Stati, nonché un centinaio di organizzazioni. Vi hanno invece partecipato solo qualche Paese sviluppato, alleato degli Stati Uniti, e varie organizzazioni.

giovedì 21 ottobre 2021

Citro: vaccini-Covid inutili e pericolosi, sapete perché?

Il vaccino? Non è come prendere un caffè o bere un bicchier d’acqua. Il vaccino è un mini-intervento, perché viene inoculato nel corpo un patogeno, o una sua parte purificata, quindi il corpo ha delle reazioni: questo si sa, non è fantasia. Si tratta di valutare il rapporto tra rischi e benefici. Piccolo-medio rischio ma grande beneficio, come per il vaiolo? Perfetto, ben venga. Se un domani dovesse mai arrivare un’epidemia di Ebola, col 100% di letalità? Vacciniamoci, eccome. Oggi invece com’è, il rapporto? Rischio molo alto e beneficio zero: perché non c’è beneficio. O meglio, devo ancora capire qual è: sono solo un medico. Quindi chiedo, ai luminari, qual è il beneficio. All’inizio ti dicono: il vaccino impedirà di infettarsi. No, perché nessun vaccino impedisce questo; il vaccino ti dà degli anticorpi per cui, se tu poi contrai il patogeno, hai più capacità di reazione. Allora ti dicono che ti darà un’infezione più lieve (questa è l’ultima versione).

Ma scusate: quando inizia, questa infezione è sempre lieve. Non è che, di colpo, arriva la polmonite o la trombo-embolia e mi trovo in ospedale. In realtà passano delle ore, poi dei giorni, in cui non ho un’infezione severa, ma lieve (“mild”, la chiamano gli anglosassoni). E Massimo Citroquindi, se io in quel momento la curo – e le cure ci sono – la cosa si risolve, senza bisogno di vaccinarmi. Quindi: beneficio, zero. E’ un vaccino del tutto inutile. E’ la letteratura, a dirlo, così come l’esperienza sul campo (e il buon senso). Certo che, se invece terrorizziamo la gente con la paura mediatica, allora poi tutti corrono a vaccinarsi. Però attenzione: il rischio è altissimo. Fra i tanti, il più importante è il “potenziamento dipendente dall’anticorpo”. In inglese viene siglato “Ade”, Antibody Dependent Enhancement (sigla per noi italiani inquietante: l’Ade – nota di colore – è il nome dell’oltretomba greco-romano).

Da tanti anni, si sa – dalla letteratura – che i virus Rna a catena singola, come i coronavirus, sono soggetti a un rischio di Ade altissimo, per loro stessa natura: sono virus che formano quasi-specie, quindi sono mutazioni continue che la natura compie, per adattarli all’ambiente e creare una nuova specie virale. E’ il loro modo di essere. Questo vale per tutti i coronavirus: quindi Sars, Mers e Covid-19, la Dengue (che è un flavivirus), Ebola, Zika, Hiv. Per tutti questi virus è difficile, se non impossibile, fare un vaccino. La gente dovrebbe chiedersi come mai, visto che Hiv appartiene a questo gruppo, è da quarant’anni che c’è l’Aids (ben più pericolosa dell’attuale infezione, e continua a fare milioni di morti) e non siamo ancora riusciti ad avere un vaccino? Come mai, dopo vent’anni, non abbiamo ancora un vaccino per la Sars? Come mai, tre-quattro anni fa, cominciavano in Oriente le campagne vaccinali per la Dengue e le hanno interrotte? Sono morti tutti, e hanno detto: non si può, dobbiamo rassegnarci; attualmente, è impossibile avere un vaccino valido e sicuro per i virus Rna.

mercoledì 20 ottobre 2021

Claudio Messora: FINALMENTE LA VERA STORIA DI BYOBLU. CHE POI È ANCHE LA VOSTRA...


Un giorno dell'anno scorso mi chiama Rizzoli: "Messora, vorremmo che scrivesse un libro con noi". Esiste davvero qualcuno che nella sua vita non abbia mai voluto scrivere un libro? Ma io dovevo ancora terminare di farla, la storia di Byoblu, e avevo poco tempo per scriverla.

 Però, da quel lontano 2007 in cui scrissi il mio primo post, di cose ne erano successe tante, partendo dall'avventura che tra mille difficoltà aveva trasformato un blogger indomito, ma anche ostinato e cocciuto, in editore televisivo, artefice della prima "TV dei Cittadini" mai esistita sulla faccia della Terra, passando per le cose che avevo visto nei palazzi romani, dal Senato alla Camera al Quirinale e infine al Parlamento Europeo. Per chi aveva combattuto come me la mancanza di democrazia dell'Unione Europea, arrivare a Bruxelles voleva finalmente dire ficcarci il naso dentro.

 E poi c'erano ancora molti nodi irrisolti da svelare: perché avevo iniziato a collaborare con il Movimento Cinque Stelle delle origini? Perché era finita così inaspettatamente, nonostante fossi considerato dai giornali il terzo uomo dopo Grillo e Casaleggio? Chi era davvero Casaleggio, dietro le quinte? Su questi interrogativi, più di un abile mistificatore si era esercitato nel tempo, per sollevare una cortina fumogena e nascondere così la polvere sotto al tappeto. Quindi avevo molte ragioni per cogliere l'invito della Rizzoli, che è stata coraggiosa e non ha tagliato niente.

Con Byoblu ne avevo raccontate mille, di storie, ma mai la mia!  Adesso il tempo dell'attesa è finito e quella storia si può finalmente leggere. E, dopo averne imparato la lezione, magari anche archiviare.

Non ho scritto questo libro per guadagnare: nella mia vita ho avuto tutto e molto di più di quello che avrei mai osato sperare. Non ero figlio di una casta di aristocratici intellettuali, eppure sono finito a confrontarmi con loro. Non ero figlio di potenti casate padroni dell'editoria, eppure adesso - noi e voi - abbiamo una televisione. Sono stato e vengo costantemente demonizzato da chi vuole conservare i suoi privilegi, ma ho la soddisfazione di vedervi ogni giorno inchiodare l'auto, per strada, solo perché mi avete riconosciuto e volete venirmi a stringere la mano. Questa, ve lo garantisco, è la mia soddisfazione più grande.

Ho scritto questo libro perché credo che nessuno di noi abbia un tempo infinito, e non dobbiamo sprecare l'opportunità di lasciare la nostra testimonianza agli altri.

E dunque, questa mia testimonianza è per voi, che avete guardato Byoblu fin dall'inizio, quando era su Youtube, e avete continuato a guardarlo ora che è diventato una televisione. Voi che non avete mai creduto alle accuse e alle strumentalizzazioni del sistema. Voi che avete imparato tante cose, insieme a me, ascoltando le nostre interviste. È per voi, che possiate tenerla sul comodino, per ricordarvi che un altro modo di amare, osare e volare è possibile. È per voi, perché possiate partire da questa storia e, su queste fondamenta, costruire un futuro diverso e migliore.

Ed è anche per me, certo, per non essere dimenticato, insieme a tutti quelli che mi hanno aiutato.

Questa storia si chiama "IL DISALLINEATO" e si può trovare in tutte le librerie. E su internet, chiaramente: Un grazie sentito anche ad Enrica Perucchietti che mi ha aiutato a razionalizzare l'ordine degli argomenti e le tante, sicuramente troppe idee che avevo in testa.
 
METTILO SUL TUO COMODINO


martedì 19 ottobre 2021

Linee di sangue: dominano da 2000 anni, sempre loro

Finì nelle mani dell’“odinico” Ataulfo, cognato di Alarico e sposato con una donna di origine giudaica, il tesoro che il romanizzato capo dei Visigoti aveva sottratto ai forzieri di Roma? E in quell’immane bottino (tonnellate di oro di argento, ufficialmente sparite nel nulla) c’era anche il tesoro del Tempio di Gerusalemme, che l’ebreo Giuseppe Flavio aveva ceduto a Vespasiano? E in cambio di cosa? Di un ruolo di leadership nell’impero che, più tardi, sarebbe diventato cristiano per volere di Costantino e di Teodosio, a loro volta imparentati con le “famiglie farisee” che avevano fondato a tavolino la nuova religione basata sul peccato originale, quindi sul senso di colpa, a scopo di sottomissione. Quello che pochi raccontano – rivela Nicola Bizzi – è la comune origine delle dinastie reali europee: normanni e scandinavi, inglesi e russi, casati come gli Asburgo e i Lorena, e prima ancora Merovingi e Carolingi. «Hanno retto il potere per secoli, vantando la loro discendenza (vera o presunta) con la famiglia di Cristo. E questi signori sono al timone ancora oggi».

«Cosa lega tanti personaggi che tuttora reggono le redini del pianeta? Sono poche famiglie, sempre le stesse, da secoli. Sono unite da legami di sangue, ed esercitano il potere sostenendo di discendere direttamente da Gesù Cristo, o comunque dalla stirpe davidica. Ne emerge una Incappucciatorealtà insospettabile, imbarazzante. Ne hanno trattato autori come Diego Marin e Riccardo Tristano Tuis, cogliendo alcuni aspetti essenziali. E ne ha parlato anche Paolo Rumor nel libro “L’altra Europa”, scritto con Giorgio Galli e Loris Bagnara. Secondo un dossier rimasto segreto per decenni, un’unica entità di potere – la Struttura – reggerebbe il mondo da qualcosa come 12.000 anni, attraverso imperi, Stati e religioni. La data non è casuale: corrisponde alle recenti acquisizioni della geofisica, secondo cui la Terra sarebbe stata sconvolta da una “pioggia cometaria” attorno al 10800 avanti Cristo; la seconda ondata, nel 9600, avrebbe provocato immani cataclismi e l’innalzamento degli oceani di 150 metri, fino a ridisegnare la geografia terrestre.

lunedì 18 ottobre 2021

Conquistati da una finta pandemia, possiamo dire addio all’America


Quanto deve essere ovvio prima che anche gli americani disattenti si rendano conto che c’è qualcosa di seriamente sbagliato nel programma di vaccinazione contro la Covid? Si potrebbe pensare che siamo già oltre quel punto anche per i disabili mentali. Considerate le molte cose che ora sappiamo e che rendono chiaro che il programma di vaccinazione è un terribile errore.

Sappiamo che il vaccino non protegge. Lo ammette lo stesso Dr. Fauci, uno dei principali sostenitori del programma di vaccinazione e capo spalla per Big Pharma. Questo è il motivo per cui dice che i doppi vaccinati dovrebbero indossare maschere e dovrebbero avere iniezioni di richiamo. Se il vaccino protegge una persona dalla Covid, perché le persone vaccinate devono indossare mascherine e avere più vaccinazioni? In Israele il ministro della Sanità sta già sostenendo una seconda iniezione di richiamo che porta a quattro le iniezioni del “vaccino” Pfizer e alla presunta “pandemia” mancano 3 mesi prima di arrivare a 2 anni. La stessa Pfizer ora ammette che il suo vaccino perde efficacia nel tempo. Secondo Fauci è buono solo per 8 mesi e ci si può aspettare di vedere quel periodo accorciarsi.

Dai database sottostimati di reazioni avverse ai vaccini mRNA negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nell’Unione Europea, sappiamo che ci sono state decine di migliaia di morti e milioni di lesioni associate al vaccino. I database sono dati ufficiali e il personale medico è pienamente consapevole che ospedali e medici raramente, se non mai, segnalano reazioni avverse al vaccino Covid, attribuendo invece i decessi e le malattie del “vaccino” al SarsCoV2 stesso. Sono solo alcuni individui che segnalano le reazioni avverse. Questo è il motivo per cui gli esperti hanno concluso che vengono segnalate solo tra l’1% e il 10% delle reazioni avverse al vaccino. Per alcuni gruppi di età, in particolare bambini e giovani, il “vaccino” a mRNA si è dimostrato più pericoloso della Covid.