mercoledì 7 luglio 2021

Norimberga-Covid, commessi crimini da pena di morte

L'avvocato Reiner Fuellmich

«E’ prevista la pena di morte, per chiunque cerchi semplicemente di infrangere i Codici di Norimberga». Nel silenzio più assordante, sono partiti i procedimenti legali per crimini contro l’umanità nei confronti di Cdc, Oms e del Forum di Davos. Il celebre avvocato tedesco Reiner Fuellmich – scrive “Truth11.com” – guida un team composto da 1.000 avvocati e addirittura 10.000 medici di tutto il mondo». L’accusa: la campagna-Covid condotta a livello planetario costituisce un attacco ai diritti umani, un crimine contro l’umanità e una grave violazione del Codice di Norimberga, nato dalle carte dei processi che si svolsero al termine della Seconda Guerra Mondiale nella Germania nazista e in particolare da quelle del cosiddetto “Processo ai dottori”, contro i medici nazisti che avevano perpetrato torture e sperimentazioni disumane contro innocenti in numerosi campi di sterminio, tra cui quelli di Auschwitz e Birkenau.

Il 19 agosto del 1947, ricorda “Linkiesta“, ben 23 medici nazisti furono condannati dal tribunale militare americano per aver condotto esperimenti pseudoscientifici nei lager: i prigionieri furono sottoposti a esperimenti disumani con farmaci, gas e veleni. Il documento, annota Gilberto Corbellini su “Treccani.it”, ha finora ispirato diverse leggi nazionali e documenti internazionali «volti a prevenire abusi della sperimentazione umana e a promuovere la dottrina del consenso informato». Il Codice di Norimberga del 1947 fu quindi il primo documento riconosciuto per dare un limite alle sperimentazioni umane. I principî contenuti al suo interno furono elaborati da due medici consulenti del tribunale statunitense, Andrew Ivy e Leo Alexander, sviluppati in dieci punti. «Il primo e più importante, su cui si fonda tuttora la ricerca clinica, è il consenso informato, ovvero la volontà e il consenso della persona coinvolta, di partecipare a un determinato studio clinico».

martedì 6 luglio 2021

TARRO / I GRAVI ERRORI NELLA GESTIONE DELLA PANDEMIA – COSA FARE ORA


La gestione italiana dell’epidemia da coronavirus da parte del ‘Comitato Tecnico Scientifico’ (CTS) è stato un fallimento, secondo un editoriale della prestigiosa rivista inglese ‘Nature’ nella prima decade di marzo 2021.

 

Una terapia domiciliare del Covid. In apertura una delle prime riunioni del CTS, insediatosi col governo Conte e, in primo piano, il professor Giulio Tarro

Nel Comitato non era presente alcun virologo e la maggior parte dei 24 ‘esperti’ sono stati nominati ad personam senza alcuna competenza nel campo della infezione virale.

 

Ancora. Secondo uno studio pubblicato su ‘Science’ da parte della ‘Emory University ‘di Atlanta il coronavirus assumerà un carattere endemico e la sua letalità, cioè mortalità dei contagiati, finirà per attestarsi intorno allo 0,1%, al di sotto dell’influenza stagionale. Pertanto il forte distanziamento sociale non è la soluzione: così come lockdown, mascherine, chiusure, caccia al contagiato, colpevolizzazione della gente…

Si pretende di perseverare con questa gestione dell’emergenza nell’illusione di fermare un virus ormai ENDEMICOasintomatico nel 90-95% dei casie che potrebbe essere efficacemente affrontato, anche quando colpisce gli anziani, con tempestive cure.

Abbiamo al 90, 95% asintomatici positivi. E gli asintomatici positivi non sono contagiosi. Da sempre. Chi non ha i sintomi, chi non è malato, non può contagiare. Lo ha detto anche l’Oms. Quindi non ha senso chiudere tutti in casa. Chi si ammala va curato, semplicemente. Come ho fatto io seguendo i dettami di Didier Raoult, per le persone che si sono rivolte a me. Come fanno centinaia di medici usando idrossiclorochina, azitromicina e guarendo le persone a casa. Ad esempio, al centro Sud sono morti molto meno perché hanno utilizzato subito cortisone ed eparina e hanno evitato trombo embolie. La gente è morta perché non sono stati usati i farmaci corretti. Un esempio, vale su tutti: mi chiamarono dalla Sicilia perché a Milano c’era un uomo malato di 54 anni. Era uscita l’ambulanza, gli avevano detto che non sussisteva la necessità di ricovero. Lui aveva chiesto “cosa devo fare”? Risposta: nulla, non c’è una terapia.

lunedì 5 luglio 2021

I SIERI COVID STANNO PORTANDO A PIÙ RICOVERI E INFEZIONI, ECCO LE PROVE


Questo rapporto è stato redatto da uno dei medici francesi più famosi e schietti, il  dott. Gerard Délépine , la cui moglie oncologa, la  dott.ssa Nicole Délépine , è ugualmente militante a favore dei pazienti contro Big Pharma e la burocrazia del governo. Vedi le loro biografie  qui . Vedi il loro sito qui:  https://docteur.nicoledelepine.fr/

Ricordiamo ai lettori che gli studi di Harvard e Johns Hopkins hanno dimostrato che  solo l’1% circa di tutte le lesioni e le morti da vaccino viene segnalato . Alcuni stimano che la percentuale sia più alta, tra l’1% e il 10%. Ad ogni modo, possiamo tranquillamente aggiungere 1 zero, se non 2, a qualsiasi statistica sui vaccini.

I tassi di reazione avversa dopo il vaccino Pfizer sono i più alti rispetto a tutti gli altri.  Questo dovrebbe far riflettere sul motivo per cui il siero di AstraZeneca è stato preso di mira quando tutti, in effetti, dovrebbero essere ritirati immediatamente.

Prove da tutto il mondo suggeriscono che i vaccini COVID stanno portando a più morti e infezioni

«È ora di tornare ai fatti provati e al loro esame critico. In tutti i paesi, le vaccinazioni sperimentali sono state seguite da un aumento della contaminazione e della mortalità attribuita a COVID-19 e dalla comparsa di mutanti.’

domenica 4 luglio 2021

[Reseau Voltaire] Les principaux titres de la semaine 3 lug 2021



Focus
 
 



En bref

 
L'Administration Biden abandonne la « guerre sans fin »
 

 
Alliance Égypte-Iraq-Jordanie
 

 
Vers un Liban neutre sous tutelle USA-Russie et administration syrienne
 

 
Le président iranien suspecté de crime contre l'humanité
 

 
Et si la Covid-19 s'était échappée d'un laboratoire militaire US ?
 

 
Yalta II : le Pentagone a déjà commandé des armes pour Al-Qaïda
 

 
Yalta II — Washington devrait renoncer à la « Guerre sans fin »
 

 
Yalta II — Les USA retirent leurs missiles Patriot du Moyen-Orient
 
Controverses
 
 
Fil diplomatique

 
« Le Seigneur Dieu a des projets de paix, ensemble pour le Liban »
 

 
Communiqué de la Coalition globale contre Daesh
 

 
Antony Blinken devant le Coalition contre Daech
 

 
« Sur le droit, les droits et les règles »
 

 
Joe Biden nomme une envoyée spéciale des États-Unis pour la promotion des droits humains des personnes LGBTQI+
 

 
Point de vue égyptien sur le barrage de la Renaissance
 

 
Turquisation de la Syrie occupée
 

 
 
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sabato 3 luglio 2021

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 3 lug 2021



Focus
 
 



In breve

 
L'amministrazione Biden abbandona la "guerra senza fine"
 

 
Alleanza Egitto-Iraq-Giordania
 

 
Verso un Libano sotto tutela USA-Russia e amministrazione siriana
 

 
Il presidente iraniano sospettato di crimini contro l'umanità
 

 
E se il Covid fosse sfuggito a un laboratorio militare USA?
 

 
Yalta II: il Pentagono ha già ordinato armi per Al Qaeda
 

 
Yalta II − Washington dovrebbe rinunciare alla "Guerra senza fine"
 

 
Yalta II – Gli Stati Uniti ritirano i missili Patriot dal Medio Oriente
 
Controversie
 
 

 
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