mercoledì 14 ottobre 2020

‘Draghi, falso messia: risponde all’élite che ci impose Conte’

Draghi Lo scorso sabato sera c’era davvero una insolita fila di auto blu sotto casa di Mario Draghi, che ormai si muove e parla già come se fosse a Palazzo Chigi. Salvatore della patria? Non scherziamo: è uno dei massimi artefici del disastro nel quale ci troviamo. Lo sostiene Cesare Sacchetti, sul blog “La Cruna dell’Ago“. Sacchetti è tra quanti – non pochi – si mostrano scettici, rispetto all’ipotetica “conversione democratica” dell’ex numero uno della Bce, tra i massimi architetti del rigore europeo, già protagonista delle grandi privatizzazioni degli anni ‘90 che sabotarono il futuro dell’economia italiana. Al meeting estivo di Cl a Rimini, ricorda Sacchetti, Draghi si è scagliato contro chi ha messo a rischio il futuro dei giovani. Non dovrebbe far altro che guardarsi allo specchio – scrive – se davvero volesse individuare il colpevole. I giovani sono condannati a una vita di incertezze e di precarietà permanente a causa della feroce applicazione delle dottrine ordoliberiste imposte da Bruxelles e dalla grande finanza internazionale. «Draghi infatti è stato uno dei più feroci e spietati esecutori del piano economico del cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale».

L’oligarchia partorì già negli anni’70 la deindustrializzazione dei decenni successivi, attuata attraverso un’ondata di privatizzazioni selvagge. Ora, «l’uomo che salvò l’euro e condannò la Grecia alla più grave devastazione economica mai vista dal dopoguerra», è tornato a parlare: lo ha fatto in occasione del congresso europeo di cardiologia, ed è stato ancora più esplicito. «Ha chiaramente detto che si uscirà dalla crisi da Covid solamente attraverso “il vaccino e con test di massa e tracciamento” che nella sua idea dovranno diventare la nuova normalità». La sorveglianza di massa – scrive Sacchetti – sarà dunque la caratteristica fondamentale di questo nuovo totalitarismo globale. «Appare ormai evidente che la crisi pandemica sia stata espressamente pensata, come predisse Jacques Attali (uomo a stretto contatto con i vertici del mondialismo), per partorire un governo unico mondiale che esautori definitivamente le nazioni, che dovranno lasciare il posto a questa nuova dittatura globale. Draghi sa perfettamente queste cose, così come sa che è lui, e non Conte, l’uomo designato dalla gerarchia sovranazionale per portare l’Italia verso l’ultima fase del Nuovo Ordine Mondiale».

martedì 13 ottobre 2020

Bella Thorne, la star dei bambini: Alla Disney sono stata violentata dai 6 ai 14 anni. Il problema della pedofilia nelle élites, quali azioni intraprendere?


IN BREVE

I fatti: La famosa attrice Bella Thorne, che fin da bambina ha lavorato come attrice , ha parlato delle sue esperienze, in un’intervista del 2019 in cui ha affermato di essere stata costantemente abusata sessualmente dai 6 ai 14 anni.

Riflettere su: Come può questo tipo di attività sostenersi quando così tanti esempi sono diventati di dominio pubblico. Quanto sono potenti le persone in cima all’industria cinematografica / musicale? Cosa controllano? In che modo sono al di sopra della legge?

Cosa è successo:  nel 2019 la famosa attrice ed ex star Disney dei bambini Bella Thorne ha parlato delle sue esperienze di abusi sessuali infantili sotto forma di una poesia nel suo libro intitolato “The Life of a Wannabe Mogul: Mental Disarray”. Nella sua poesia, menziona come si sentisse la vergogna e il disgusto per l’abuso, e dopo che il libro è stato pubblicato ha rilasciato più interviste menzionando la sua esperienza. In una particolare intervistaha affermato di essere stata abusata fisicamente / sessualmente dia 6 a 14 anni “per tutto il tempo”. Non so molto di Bella, ma chiaramente ha attraversato alcune esperienze traumatiche nella sua vita. Ne ha parlato in più interviste, quindi se vuoi saperne di più sulla sua particolare esperienza ti suggerisco di fare le tue ricerche. Una cosa è certa, non è l’unica e la pedofilia sembra essere un grosso problema a Hollywood. In quella particolare intervista menziona che alcune di queste azioni diventano semplicemente normali al punto che è difficile decifrare e comprendere la differenza tra giusto e sbagliato.

Quando si tratta di Disney in particolare, l’azienda e molti dei suoi dipendenti sono stati accusati e, in alcuni casi, addirittura condannati per abusi sessuali su bambini. Ad esempio, Michael Laney, l’ex vicepresidente di 73 anni della Walt Disney Corporation, è stato recentemente incarcerato per aver abusato sessualmente di una bambina di 7 anni, mentre è stato accusato di molteplici altri casi di stupro e abuso sessuale contro bambini. Questo  documento  ottenuto dal procuratore distrettuale di Multnomah lo mostra abbastanza chiaramente.

lunedì 12 ottobre 2020

Yale contro Fauci: negando il Plaquenil ha causato la strage

Harvey Risch, epidemiologo di Yale Harvey Risch, famoso epidemiologo di Yale, afferma che il dottor Anthony Fauci e la Food and Drug Administration (Fda) hanno causato «la morte di centinaia di migliaia di americani», che avrebbero potuto essere salvati ricorrendo all’idrossiclorochina. Risch ne ha parlato con Mark Levin il 23 agosto su “Fox News”. A riportare la notizia è il blog “Libero Pensare“, curato da Piero Cammerinesi. Il dottor Risch – premette “Libero Pensare” – è un esplicito sostenitore del trattamento con idrossiclorochina (Plaquenil) per il Covid-19. Anche secondo il dottor Steven Hatfill, di “Real Clear Politics”, ci sono dozzine di studi globali che dimostrano che l’idrossiclorochina è un trattamento efficace per Covid-19. Esistono infatti 53 studi globali che mostrano risultati positivi con l’idrossiclorochina per Covid-19, decisiva se assunta nelle prime fasi della malattia. L’efficacia del farmaco non piace ai fan del vaccino: uno studio sulla rivista medica “The Lancet”, teso a screditare l’idrossiclorochina, è poi stato successivamente ritenuto fraudolento, e quindi ritrattato completamente dal giornale, che si è scusato con i lettori. Fauci, invece – vero dominus della sanità statunitense dai tempi di Reagan – è rimasto un tenace avversario del Plaquenil.

Il dottor Harvey Risch, in televisione, ha attaccato Fauci a viso aperto: lo ritiene responsabile di centinaia di migliaia di morti, per aver scoraggiato l’impiego dell’idrossiclochina. Risch ha sostenuto come il dottor Fauci abbia «lasciato morire negli anni ’80 almeno 17.000 persone di Aids, non certificando un farmaco efficace per il trattamento della malattia», e il medico di Yale ora sostiene che Fauci sta facendo la stessa cosa con il coronavirus. «Si sta ripetendo quanto era già avvenuto», ha detto Risch: «Ora abbiamo il dottor Fauci che nega l’esistenza di qualsiasi prova di beneficio dell’idrossiclorochina. E questo ha condizionato la Fda». L’ente americano per l’accreditamento dei farmaci «ha fatto affidamento sul dottor Fauci e sui suoi gruppi consultivi quando ha dichiarato pubblicamente che non vi è alcun vantaggio nell’uso dell’idrossiclorochina nei pazienti ambulatoriali. E questo è contrario ai fatti: le prove sono schiaccianti».

domenica 11 ottobre 2020

MARCO PANTANI / IL SUO OMICIDIO E’ OGGI UN FILM


Il caso Pantani – L’omicidio di un campione” è il titolo di un film di prossima uscita, in programma nelle sale italiane per il 12, 13 e 14 ottobre. Tra gli interpreti il noto attore e doppiatore Francesco Pannofino, per la regia di Domenico Ciolfi.

Viene osservato nelle note: “Il film svelerà particolari inediti”.

“Pantani è stato ucciso due volte. A Madonna di Campiglio, vittima di una provetta manipolata e della criminalità organizzata; e a Rimini, cinque anni dopo”.

“E’ il racconto di Marco e delle sue tre vite: tre anime, tre interpreti, un solo uomo. Una vittima che non ha ancora avuto giustizia”.

La Voce ha più volte raccontato, con varie inchieste, la storia delle “due morti” del Pirata: tragiche verità ormai stradocumentate, ma che non hanno mai avuto lo straccio di una giustizia.

Perché solo la magistratura fino ad oggi ha chiuso gli occhi, tappato le orecchie e si è resa muta davanti a carte, prove e documenti che parlano da soli. Una vergogna che dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, lo stato comatoso della giustizia (sic) di casa nostra ed un livello mai visto di depistaggi.

sabato 10 ottobre 2020

Firma la petizione per l'Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo

Firma la petizione per chiedere all'Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo

che i tessuti dei defunti per Covid vengano inviati a chi ha la possibilità 

di studiarli e di fornire al mondo intero maggiori informazioni

“Ci hanno detto che ci sono stati un sacco di morti da Covid-19. 

Ma sono scomparsi tutti i morti per infarto, per traumi, perché sono stati messi tutti 

nello stesso calderone. Quindi tutti quei numeri che abbiamo visto, che validità hanno?”

– Dott.ssa Antonietta GattiPetizione — Leonardo Leone