sabato 21 gennaio 2012

L'Unione Europea: La Nuova Torre di Babele Vaticana

L'Unione Europea: La Nuova Torre di Babele Vaticana:
In un articolo molto lungo dal titolo Mass Immigration And The New Tower Of Babel di RevolutionHarry si cita un manifesto, in seguito ritirato, dell'Unione Europea:
"Il programma può essere visto chiaramente in un manifesto dell'Unione Europea che fu ritirato dopo che arrivarono delle lamentele. L'Unione Europea è parte integrante del Nuovo Ordine Mondiale, essendo uno dei blocchi continentali che, come viene suggerito, è stato destinato ad essere combinato in un futuro governo mondiale. Come tale essa è stata una forza trainante dietro l'immigrazione di massa e il multiculturalismo, proprio perché queste questioni sono una parte fondamentale della generale impresa globalista. Lo stesso manifesto simboleggiava l'Unione Europea nella forma della 'Torre di Babele' come rappresentata nel dipinto del 1563 del pittore fiammingo Pieter Bruegel (vedi sopra). Nel mezzo della torre c'era una gru moderna la quale simboleggia che la Torre è ancora in fase di costruzione. Forse, ancor più importante è il fatto che questo manifesto sembrava stesse dicendo che quelli dietro la UE stessa erano venuti per finire il lavoro che era stato cominciato nell'antica Babilonia più di quattromila anni fa."

mercoledì 18 gennaio 2012

Un'occasione unica per vedere l’Arca dell’Alleanza

Un'occasione unica per vedere l’Arca dell’Alleanza: Il Giornale Online (Espress-news.it) Etiopia – Il leggendario manufatto biblico dovrebbe essere spostato dalla chiesa, in cui si pensa sia custodito. Secondo l’Antico Testamento, l’Arca dell’Alleanza fu custodita nel Tempio di Salomone a Gerusalemme per secoli, finché durante un invasione babilonese nel 6° secolo aC. non se ne persero le tracce. Si dice che nell’Arca dell’Alleanza siano custodite le tavole in pietra originali, con incisi i dieci comandamenti dettati da Dio ed anche se non ne è mai stata confermata l’esistenza, molti credono si trovi in una piccola cappella, in Etiopia. Ora sembrerebbe, che a causa infiltrazioni d’acqua da un tetto non impearmeabilizzato, l’Arca potrebbe dover essere spostata in una nuova dimora, almeno fino a quando non sarà reso agibile l’attuale edificio. Una bella occasione, per gli storici, di confermare o smentire la sua presenza in quel luogo, una volta per tutte.

sabato 14 gennaio 2012

Il grande inganno: l'oro e la guerra

Prima del 1914 un'oncia d'oro valeva 20 dollari in United States Note. Con una banconota da 20 dollari si comprava, al netto delle spese di cambio, una moneta d'oro del peso di gr. 31 circa. Oggi occorrono 50 banconote da 20 dollari (Federal Reserve Notes) per comprare la stessa moneta d'oro, ammesso che sia disponibile.
di Gian Paolo Pucciarelli

Il che sembra ovvio o, meglio, "fisiologico". Tutto si spiegherebbe con la perdita, nel corso del tempo, del potere d'acquisto della moneta, ignorando il fatto che chiunque ne faccia uso deve simultaneamente farsi carico di un debito e assumere l'onere perpetuo di pagarne gli interessi.
Il che, beninteso, non è evidente, ma grazie alle alchimie politiche e alla scienza attuariale è economicamente corretto, anche se eticamente truffaldino.
La moneta a corso legale, infatti, non è soltanto un mezzo di pagamento, ma può diventare, con estrema facilità, lo strumento di speculazione del capitale privato.

mercoledì 11 gennaio 2012

NEOLIBERISMO: saccheggio e distruzzione di questo pianeta

Da almeno 20 anni a questa parte ci è stato detto che non ci sono alternative alla globalizzazione neoliberale e che, di fatto, non è necessaria un'alternativa a questo. La "lady di ferro", Margaret Thatcher, fu una di quelle che affermò questo concetto ripetutamente: non ha senso analizzare e discutere il neoliberalismo e il liberalismo globalizzato, perché sono inevitabili. Non ha senso mettersi a comprendere, quindi… avanti! Uccidi se non vuoi essere ucciso!

Altri affermano che la globalizzazione- ossia un sistema economico che si è sviluppato in specifiche condizioni sociali ed economiche – non è altro che una legge di natura. Di conseguenza, "la natura umana" si suppone sia riflessa dal carattere dei soggetti del sistema economico, ovvero egoistico, avido, freddo e spietato. Questo, ci viene detto, funziona a beneficio di ognuno.

Mentre una esigua minoranza raccoglie enormi benefici dall'odierno neoliberalismo (nessuno dei quali resterà ovviamente), l 'ampia maggioranza della popolazione della terra soffre in grandi difficoltà e vede minacciata la propria sopravvivenza.

sabato 7 gennaio 2012

Mario Monti: niente di nuovo sotto il sole Vaticano

"Sia Monti che Draghi, come Ciampi, hanno conservato stili di vita e abitudini familiari assai simili nonché una solida fede, coltivata senza ostentazione, come insegnano i padri gesuiti." Paolo Conti - Corriere della Sera -Mercoledì 16 Novembre 2011 segalato su Gesuitinews.it Dopo aver letto i miei due post precedenti I Gesuiti che in Italia allevano la classe dirigete compreso Mario Draghi e Mario Monti controllato dai Gesuiti, alcuni di voi, specie se laici, si staranno sicuramente chiedendo il perché così tanti personaggi della nostra classe dirigente siano legati in un modo o nell'altro alla Chiesa Cattolica Romana. La risposta è che purtroppo la democrazia in questo paese non è mai esistita e il diritto agli incarichi pubblici di prestigio pare essere riservato solo alla borghesia Cattolico Romana Gesuita, o a chi le stà simpatico, con poche eccezioni. Siamo sempre stati un paese a sovranità limitata.