mercoledì 13 luglio 2011

Nessuno parla più dell'Islanda


Qualcuno crede ancora che non vi sia censura al giorno d'oggi? Allora perché, se da un lato siamo stati informati su tutto quello che sta succedendo in Egitto, dall'altro i mass-media non hanno sprecato una sola parola su ciò che sta accadendo in Islanda?
Il popolo islandese è riuscito a far dimettere un governo al completo; sono state nazionalizzate le principali banche commerciali; i cittadini hanno deciso all'unanimità di dichiarare l'insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto con la Gran Bretagna e con l'Olanda, forti dell'inadeguatezza della loro politica finanziaria; infine, è stata creata un'assemblea popolare per riscrivere l'intera Costituzione. Il tutto in maniera pacifica. Una vera e propria Rivoluzione contro il potere che aveva condotto l'Islanda verso il recente collasso economico.
Sicuramente vi starete chiedendo perché questi eventi non siano stati resi pubblici durante gli ultimi due anni. La risposta ci conduce verso un'altra domanda, ancora più mortificante: cosa accadrebbe se il resto dei cittadini europei prendessero esempio dai "concittadini" islandesi?

martedì 12 luglio 2011

Il National Geographic conferma: gli esperimenti segreti della CIA esposero milioni di persone ad agenti chimici ed infettivi



Qui sotto la traduzione dell'articolo CIA secret experiments pubblicato sul sito del canale televisivo satellitare National Geographic, nonché il video del programma sul medesimo argomento.

L'ennesima prova che gli eserciti ed i servizi segreti (col complice appoggio dei governi) hanno da sempre contaminato con agenti chimici e biologici milioni di cittadini inermi ed ignari con la scusa dell'esperimento segreto realizzato a fin di bene (per approntare la difesa contro il nemico). 


Nuvole naturali? No, sostanze irrorate dagli aerei

Vedi a tale proposito quanto già mostrato in due precedenti articoli inseriti nel dossier sulle scie chimiche. Le persone che negano l'esistenza delle scie chimiche affermando che nessun esercito e nessun governo farebbe simili cose sui propri concittadini mentono spudoratamente facendo finta di ignorare certi fatti storici.

sabato 9 luglio 2011

Ti uccidono con l’onda



L'amplificazione della voce della Chiesa Cattolica nel mondo vale il costo collaterale di molte vite umane perse per gli effetti dell'elettrosmog? Almeno 170 mila persone sono esposte alle radiazioni provenienti dalle potentissime antenne di Radio Vaticana, a nord di Roma e nei comuni limitrofi agli impianti di Santa Maria di Galeria, dove l'incidenza di leucemie, in particolar modo infantili, e specifici tipi di tumore è enormemente più alta della media nazionale. Un primo processo "per getto pericoloso di cose" si è concluso con la prescrizione, ma precise responsabilità sono state già accertate. La parte non rassegnata della popolazione continua a protestare e a chiedere la dislocazione dele antenne, nel silenzio quasi totale della politica. La Radio respinge ogni accusa. I vertici della Chiesa non ascoltano le suppliche delle famiglie dei malati. E troppi innocenti continuano ad ammalarsi e a morire. Segnalo al riguardo il libro-inchiesta "Bomba atomica", di Alessio Ramaccioni e Francesca Romana Fragale, da poco edito da Editori Riuniti, che riapre il caso e fa il punto della situazione sotto i profili giornalistico e processuale.

mercoledì 6 luglio 2011

La Teoria del Blue Beam Project: l'invasione "aliena" olografica

A seguito di decine di migliaia di richieste ricevute in questo anno, vi parlo della teoria inerente il progetto Blue Beam. Si basa sulle dichiarazioni del giornalista Serge Monast venuto a mancare il 5 dicembre del 1996.. (e non solo..).


Come sempre il mio consiglio è di prendere quanto vi dico al pari di una teoria, di una favola... ma di tenere gli occhi aperti guardando il cielo. Non si sa mai ;-)
Un Abbraccio Forte
ADAM




sabato 2 luglio 2011

Al Vaticano piacciono ufo ed extraterrestri


Specola Antichissima la tradizione astronomica I Gesuiti hanno provato che Galileo aveva ragione

Con gli occhi rivolti al cielo, la Chiesa c'è sempre stata. Si parla di Dio, e si guarda al mistero del cielo. Ma non è solo metafisica. Perché la Chiesa ha anche un osservatorio spaziale, la Specola Vaticana, che ha più di cent'anni di vita, fondata da Leone XIII nel 1891. Ma già nel Cinquecento, nella Torre dei Venti affrescata dal Pomarancio, a pochi passi dalla Cappella Sistina, papa Gregorio XIII fece fare gli ultimi calcoli celesti per la riforma del calendario che porta il suo nome, oggi in vigore in tutti i paesi del mondo. La bolla di fondazione della Specola Vaticana racconta molto anche di ciò che succede oggi.

"I figli delle tenebre - scrisse Leone XIII - sono soliti calunniare la Chiesa e chiamarla amica dell'oscurantismo, nemica della scienza e del progresso". Ma tra Chiesa e scienza - ammoniva lo stesso Papa - ci può essere "amplesso fecondo". Tanto che fu il gesuita Johan Georg Hagen, direttore della Specola nel primo Novecento, a costruire nella torre di San Giovanni un bilanciere ancora più preciso del pendolo di Foucault, che forniva la prova provata della rotazione terrestre.

mercoledì 29 giugno 2011

La visione di George Washington



'Figlio della Repubblica - ha ripetuto la voce - guarda e impara'. In quel momento ho visto un essere oscuro, simile ad un Angelo, ritto, o meglio fluttuante, nell'aria vuota, sospeso tra l'Europa e l'America. Egli ha preso dell'acqua dall'Oceano, tenendola nel cavo delle mani, e ne ha spruzzato parte sopra l'America con la sua mano destra, e parte sull'Europa con la sinistra. Immediatamente due nubi sono sorte da questi due Paesi, e si sono riunite in una nel mezzo dell'Oceano...
Di Pablo Ayo



Le pieghe della storia celano episodi inspiegabili, che talvolta coinvolgono personaggi assai famosi. Fra loro, persino il primo Presidente degli Stati Uniti, George Washington. In un articolo apparso sul quotidiano statunitense National Review Vol. 4, N° 12, del Dicembre 1880, il cronista Wesley Bradshaw narra di un suo incontro - avvenuto anni prima - con Anthony Sherman, un ufficiale che fu al servizio del generale Washington.
Sherman gli confidò che nel 1777, il "padre della patria" ricevette la visita di una strana donna, che apparve nella sua stanza mostrandogli una visione di quello che sarebbe accaduto in futuro agli Stati Uniti. Certe significative similitudini fra tale presunta esperienza di Washington e quelle di persone rapite dagli alieni (esseri che appaiono e scompaiono, fumo che sale dal pavimento, visioni di un futuro apocalittico) fanno riflettere, ancor più, dato il particolare momento storico in cui l'episodio avvenne.

sabato 25 giugno 2011

C'è una truffa finanziaria dietro l'aumento del prezzo del cibo e del petrolio?

L'economia globale, il suo recupero e lo standard di vita di milioni di persone sono adesso messi a rischio dall'improvviso aumento del prezzo dell'olio e dei beni di consumo.

La benzina alle pompe è alle stelle e sta aumentando. I prezzi del cibo lo stesso.

Le conseguenze per i poveri nel mondo sono catastrofiche, in quanto, mentre i prezzi salgono, i loro stipendi non lo fanno. Sono minacciati anche i lavoratori americani che, per la maggior parte, non assistevano a un aumento così significativo dai giorni di Reagan (continuando così è chiaramente dietro la momentanea corrente di attacchi ai sindacati).

La colpa di questi drammatici incrementi viene attribuita alle agitazioni in Medio Oriente e in molti paesi africani. È come se la minaccia alla stabilità globale sia largamente ignorata dai nostri media, i quali trattano il business del petrolio come un'altra mistica conseguenza del free market.

mercoledì 22 giugno 2011

Un vile affarista

www.gliitaliani.it
L'attuale Presidente di Bankitalia, Mario Draghi, ha ormai la strada spianata verso l'Eurotower dove ha sede la BCE. La mancanza di altri candidati (o per meglio dire la loro esclusione forzata) ed il recente endorsement dell'Ecofin lanciano ai vertici dell'importante istituzione europea il nostro governatore, il quale sembra gradire il consenso generale degli altri membri comunitari che lo sospingono all'incarico. I media e gli schieramenti politici nazionali sono andati in brodo di giuggiole per l'evento senza distinguersi gli uni dagli altri quanto a valutazione critica e completezza informativa. E' un coro unanime di giubilo perché si ritiene un immenso privilegio ed un esorbitante onore per il Paese il fatto che un proprio connazionale assurga finalmente ad un ruolo strategico negli assetti dell'UE.