mercoledì 4 agosto 2010

Mozilla verifica i plugin di tutti i browser

 
 

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tramite BlogZilla di Giuliano il 24/03/10

Il tool Plugin Check di Mozilla, che controlla lo stato di aggiornamento delle estensioni, è ora compatibile con tutti i principali browser sulla piazza. Ma per il momento è disponibile solo in una versione preliminare

Le più recenti versioni di Firefox hanno introdotto un meccanismo che verifica la versione dei plugin installati e, nel caso non risultino aggiornati, invita l'utente a scaricare la release più recente. Mozilla sta ora estendendo questo controllo anche ai browser di terze parti per mezzo di una nuova versione di Plugin Check, accessibile nella sua veste cross-browser da qui.

I browser supportati dal rinnovato Plugin Check, oltre naturalmente a Firefox, sono Opera, Safari, Chrome e Internet Explorer 7 e 8. Il supporto al browser di Microsoft è però limitato ad un piccolo numero di add-on.

Plugin Check elenca tutti i plugin installati e, accanto ad ognuno di essi, ne riporta lo stato di aggiornamento: la voce Update significa che esiste una versione più aggiornata del plugin, e cliccando sul relativo pulsante si viene rediretti alla pagina di download; la voce Up to Date significa invece che il plugin è aggiornato all'ultima versione disponibile. Se lo stato di un plugin è sconosciuto, perché magari non fornisce al browser le informazioni sulla versione, accanto ad esso appare il pulsante Research: se premuto viene effettuata una ricerca su Google usando come termine chiave il nome del plugin. Quest'ultima soluzione, un po' grossolana, potrebbe risultare di scarso aiuto per gli utenti più inesperti, che sono poi il principale target di Plugin Check.

Nel caso del test effettuato in redazione il tool di Mozilla ha riconosciuto la versione dei plugin Silverlight, Java, QuickTime, ShockWave Flash, DivX Web Player e, in IE, Windows Media Player pluginDynamic Link Library. Di molti altri componenti aggiuntivi, come DjVu, Java Development Toolkit, Windows Media Player, iTunes Application Detector, EA Battlefield Heroes Updater e O3D, il tool non è invece stato in grado di verificare lo stato di aggiornamento.

domenica 1 agosto 2010

FUNZIONARI DEL VATICANO LEGATI ALLA BP, A GOLDMAN SACHS

 
 

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tramite ComeDonChisciotte il 29/06/10

E ALLA CENSURA DEI MEDIA NELLO SCANDALO PETROLIFERO…

DI SHERRI KANE E LEONARD G. HOROWITZ
rense.com

Aumenta l'evidenza di un gioco sleale.

Le notizie che si diffondono dal disastro petrolifero nel Golfo del Messico hanno messo in relazione la censura dei media con le banche d'investimento della Goldman Sachs che si occupano dei capitali del Vaticano, rendendo maggiormente evidente che l'esplosione era voluta.

Il quasi totale blackout dell'informazione indipendente, e l'arresto di chiunque venisse sorpreso a fotografare o filmare la devastazione, mostra come la crisi petrolifera della Halliburton- British Petroleum (BP) sia criminalmente controllata, implicando alcuni tra i nomi più importanti di Wall Street.

Secondo un resoconto ad opera del titubante ma comunque affidabile regista di documentari James Fox, intervistato a Grand Isle, nel Golfo del Messico, da Mel Fabregas per il Veritas Radio Show, che viene trasmesso in internet, nella trasmissione di notizie dalla regione "C'è un completo blackout mediatico".

 
 

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sabato 31 luglio 2010

GOLFO DEL MESSICO: LA PIÙ GRAVE CATASTROFE AMBIENTALE DELLA STORIA

 
 

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tramite La campana dello zio Tom di Tom Bosco il 14/06/10

Apprendo da televideo che domani (martedì 15 giugno) il presidente Obama avrebbe in programma un discorso alla nazione, presumibilmente per comunicare alla popolazione gli ultimi dati relativi al disastro ambientale del Golfo del Messico.

venerdì 30 luglio 2010

Non è possibile! - La guerra del clima (History Channel)

 
 

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tramite :: Straker ✈ Tanker Enemy :: di Straker il 04/07/10

Il documentario di History channel, "Non è possibile! La guerra del clima", illustra il tema delle armi meteorologiche (H.A.A.R.P., scie chimiche, ordigni ad energia diretta) per il controllo delle nazioni, nell'ambito di criminali piani di tipo strategico. La produzione si basa su autorevoli fonti scientifiche e su documenti declassificati: lo scienziato Nick Begich, i ricercatori indipendenti Jerry Smith e William Thomas, l'ex esponente del Ministero della difesa britannico, Nick Pope, il giornalista dell'aviazione militare, Mark Farmer, spiegano come e con quali obiettivi i militari influiscono sui fenomeni geo-fisici, causando siccità, alluvioni e terremoti.




Attacco all'informazione CLICCA QUI

CHEMTRAILS DATA

Range finder: come si sono svolti i fatti


 
 

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mercoledì 28 luglio 2010

Diego Parassole incontra l’Open Source

 
 

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tramite Mozilla Italia di Mozilla Italia il 25/01/10

Diego che indossa la maglietta di FirefoxDiego Parassole, il noto comico e cabarettista che ha più volte partecipato a Zelig, fino al 31 Gennaio porta in scena,  presso il Teatro Della Cooperativa di Milano, il suo nuovo spettacolo "Che Bio ce la mandi buona" durante il quale affronta una serie di tematiche legate all'ambiente e all'ecologia in modo divertente, popolare e per certi versi anche scientifico.

Per coinvolgere maggiormente i suoi fan, Diego ha programmato, alla fine di ogni rappresentazione, una serie di incontri con personaggi impegnati nelle principali realtà toccate durante lo spettacolo. Gli ospiti, in collaborazione con Diego, daranno vita a una discussione aperta durante la quale il pubblico potrà intervenire ponendo loro delle domande così da poter meglio approfondire le varie tematiche affrontate durante la rappresentazione.

domenica 25 luglio 2010

IL LEGAME TRA BP, GEO-INGEGNERIA E INGEGNERIA GENETICA


Traduzione dell'articolo di Jim Thomas The link between BP, geoengineering and GM, pubblicato il 28 gugno 2010 The Ecologist, che mostra nel dettaglio i legami tra la BP, l'orrida manipolazione genetica e la geoingegneria, ovvero le scie chimiche.

Ma c'è anche molto di più, a conferma che quella cui stiamo assistendo è l'ennesima sceneggiata mass-mediatica col presidente USA che fa finta di voler risolvere il problema mentre invece ...

sabato 24 luglio 2010

GOLDMAN SACHS, BP, BILDERBERG E CO. MOLTE COINCIDENZE...

 
 

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tramite ComeDonChisciotte il 07/07/10

DI ROMAN
dazibaoueb.fr

Stavo cercando informazioni sulla BP, in riferimento alla catastrofe nel golfo del Messico. Ho scoperto che il suo Presidente si chiama Peter Sutherland e ho voluto saperne di più. Ed ecco uno strano personaggio, Peter Sutherland ........Wikipedia ci dice:

Peter Sutherland (nato il 25 aprile 1946) è un vecchio uomo politico irlandese.

E' presidente del European Policy Centre, di Goldman Sachs International, della BP (British Petroleum), e anche della sezione Europa della Commissione Trilaterale. E' anche membro del comitato di direzione del Gruppo Bilderberg. E' anche direttore non esecutivo della Royal Bank of Scotland.


 
 

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venerdì 23 luglio 2010

LA SOAP OPERA (parte seconda), ovvero: che cos'è Opus Dei?


di Michele Allegri
segue alla prima parte: LINK
 
Ma, in fin dei conti, che cosa è l'Opus Dei e soprattutto come è strutturata?
Quest'organizzazione, che sarebbe bene chiamare "Società sacerdotale della Santa Croce", fu fondata nel 1928 a Madrid da un prete diocesano originario dell'Aragona, Josemaría Escrivá de Balaguer y Albas. Scopo dichiarato dal sacerdote era quello di riattivare il fervore cristiano, ingaggiare una lotta senza quartiere contro la rivale di sempre, la massoneria, ed infine attaccare frontalmente il marxismo-leninismo. Per questo motivo, l'Opera trovò un alleato nel generalissimo Françisco Franco, il caudillo di Spagna che, diversamente dai suoi omologhi Mussolini e Hitler, aveva fatto del cattolicesimo militante ed integralista uno dei pilastri del suo regime, tanto da conferire, una volta vinta la Guerra Civile contro repubblicani ed anarchici, importanti dicasteri del governo agli uomini dell'Opera, come quello economico e quello degli Interni.