|
Visualizzazione post con etichetta Nikola Tesla. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Nikola Tesla. Mostra tutti i post
venerdì 17 maggio 2019
Model 3 Standard Range Plus è Qui
giovedì 25 aprile 2019
Festeggia la Giornata della Terra con Tesla
Ogni anno, oltre un miliardo di persone in 193 Paesi celebra la Giornata della Terra e la promessa di un pianeta più pulito.
|
lunedì 8 aprile 2019
Ritrovate le lettere personali di Nikola Tesla – Si fa luce sul rapporto di Tesla con Mihajlo Pupin
Due delle lettere di Nikola Tesla a Radoje Jankovic, il Console Generale del Regno di Jugoslavia a New York, che si pensavano fossero perse, sono state ritrovate – ha dichiarato l’Associazione Adligat.
“Due delle lettere di Tesla in cui scrive di Mihajlo Pupin, della sua malattia e del suo desiderio di visitarlo all’ospedale, sono state trovate pochi giorni fa, e sono state acquistate per i musei di questa Associazione a caro prezzo”, dice la nota.
Le lettere sono di grande importanza per la cultura serba, sono scritte in un chiaro alfabeto cirillico e dal loro contenuto possiamo accertare che Tesla e Pupin avessero un’amicizia molto forte ed intima.
Queste lettere gettano nuova luce sulla storia dell’amicizia tra i due grandi scienziati e confermano la loro vicinanza, mentre contraddicono completamente la famigerata storia di come Tesla e Pupin si fossero riconciliati in ospedale sul punto di morte di Pupin.
Le lettere erano state scritte tre mesi prima della morte di Pupin e non si parlava di alcun conflitto tra Tesla e Pupin. Al contrario, le lettere di Tesla descrivono il suo desiderio di incontrare Pupin il prima possibile.
Le lettere saranno disponibili per i ricercatori presso la sede di Adligat lunedì, mentre l’Associazione si aspetta assistenza da parte delle istituzioni competenti per quanto riguarda la loro conservazione e protezione.
Photo credits: Adligat
Related Posts:
- La raccolta di Nikola Tesla sarà esposta alla Notte dei Musei il 19 maggio Il 10 luglio 1931, Nikola Tesla celebrò il suo 75°...
- “Il popolo di Tesla”: il film sui serbi che hanno fatto la storia degli USA Il documentario “Il popolo di Tesla” del regista Zeljko Mirkovic...
martedì 26 marzo 2019
Al via le riprese di un film su Nikola Tesla - Cine Citta
Al via le riprese di un film su Nikola Tesla Cine Citta
Nikola Tesla, geniale inventore del XX e XXI secolo,nonché una delle menti più visionarie di tutta la storia dell’uomo moderno, sarà il protagonista di un progetto cinematografico scritto e diretto da Alessandro Parrello: Nikola Tesla, the man from the future.
Il progetto, che sarà il primo di 5 episodi racchiusi in un film sulla scienza, è stato scritto e pensato per un pubblico internazionale e proprio in questi giorni si stanno tenendo a Londra i casting per la ricerca degli interpreti principali, a cura della casting director Teresa Razzauti, qui in veste anche di co-produttore assieme alla WEST 46TH FILM.
Tesla è stato un grande innovatore con circa 300 brevetti tra cui l’invenzione della corrente alternata in uso ancora oggi.
Commenta Parrello: “Sono un grande appassionato di scienza, e tecnologia e nell’ultimo anno ho iniziato a documentarmi sulla vita e i molti brevetti di Nikola Tesla, un genio con molte fobie che non ha avuto la giusta collocazione tra le menti più brillanti della storia. Per questo vorrei raccontare uno dei momenti chiave della nascita dell’ attuale corrente elettrica, collaborando con degli attori stranieri per coinvolgere un vasto pubblico internazionale. Userò degli innovativi sistemi di ripresa in realtà virtuale che lasceranno lo spettatore incredulo di quello che vedranno”.
giovedì 28 febbraio 2019
TESLA ACQUISTA LA MAXWELL TECHNOLOGIES: LE BATTERIE A STATO SOLIDO SONO PIÙ VICINE
Tesla Motors ha acquistato la Maxwell Technologies, società specializzata nello stoccaggio dell'energia elettrica, una mossa che potrebbe aprire a nuovi scenari - come lo sviluppo di massa delle batterie a stato solido.
L'affare dovrebbe aggirarsi attorno ai 218 milioni di dollari di valore, come riportato da EV Specifications, dopo che le compagnie hanno accordato una vendita massiccia di azioni a 4,75 dollari l'una. Ancora non c'è una data esatta, le due società però contano di chiudere ufficialmente l'acquisizione nel secondo o terzo trimestre del 2019.
L'acquisto della Maxwell è tutt'altro da sottovalutare, anche perché l'azienda vanta ultracondensatori agli ioni di litio di nuova concezione, capaci di garantire un'alta densità energetica ma anche una carica e una scarica rapida a bassa degradazione, in pratica caratteristiche perfette per un'auto elettrica. Una tecnologia simile applicata ai veicoli potrebbe garantire tempi di ricarica minori e una vita media più lunga, oltre a fornire più energia a parità di spazio e peso.
La tecnologia della Maxwell Technologies non si ferma qui: la compagnia sta sviluppando anche una batteria con elettrodi a secco, il che potrebbe far pensare a una prossima commercializzazione di massa di batterie a stato solido, la nuova frontiera in ambito EV. Tesla non poteva fare acquisti migliori.
Fonte:auto.everyeye.it
www.thedrive.com
lunedì 28 gennaio 2019
Sulle tracce… di Tesla
Un tributo al grande scienziato: 4 giorni, 4 Stati, 5 tappe nei musei, 2.500 chilometri attraverso i Balcani con 2 auto elettriche e 6 persone
Dal 15 al 18 giugno si è svolto un viaggio nella storia della mobilità attraverso Italia, Croazia, Slovenia e Serbia sulle tracce del grande scienziato Nikola Tesla; nel corso di questo escursutecnico-storico abbiamo visitato cinque Musei dedicati all’invenzione che nell’ultimo secolo e mezzo ha trasformato la nostra vita: l’automobile.
«Sulle tracce di Tesla» è il nome scelto per questa esperienza di viaggio con veicoli completamente elettrici, che ha portato davanti al Museo Nikola Tesla vetture che hanno preso il nome dal grande inventore da molti definito il «mago della elettricità».
La passione per la scienza, la storia, la mobilità ed i viaggi ha riunito sei persone attorno a un’idea mai prima realizzata ed il Museo Nikola Tesla di Belgrado ha riconosciuto il valore del tributo e adeguatamente accolto i membri della spedizione, riservando l’home page del sito ufficiale all’evento dedicato alla genialità dell’inventore della corrente alternata e della diffusione dell’energia via Wi-Fi.
Il viaggio
La prima tappa è al «Museum of Machines» di Padova ed ha voluto rappresentare un tributo ad Enrico Bernardi, l’ingegnere che ha creato il primo veicolo con motore a scoppio (tutt’ora funzionante) della storia e che per primo ha trasformato in realtà l’idea di commercializzare in Italia veicoli a trazione autonoma..
Proprio negli anni in cui Bernardi sviluppava il motore a scoppio Nikola Tesla arrivava negli Stati Uniti, acquisendo notorietà per i suoi numerosi brevetti fra cui il motore a corrente alternata, la bobina a doppia spira, la diffusione della comunicazione via radio, i raggi X ed i veicoli a decollo verticale.
La seconda tappa ha portato la spedizione in Slovenia, presso il Muzei Motociklov Grom, uno dei più importanti museo privati d’Europa dedicati alle moto d’epoca contenente pezzi di rara bellezza.
Nel corso della terza tappa è stato visitato il Museo Etrnografico Sloveno di Lubiana, teatro in quel momento di una manifestazione dedicata al motorismo d’epoca, con tappa finale al castello medievale di Mokrice, che si trova in una zona panoramica presso la zona termale di Catez.
La quarta tappa ci ha portato in Serbia – Belgrado – ed è stata la più impegnativa a causa dell’insufficiente copertura della rete di colonnine di ricarica per le auto elettriche pur essendo tale rete in rapida ascesa. L’inconveniente è stato superato grazie ad un minimo di organizzazione che ci ha permesso di evitare inconvenienti legati all’autonomia dei «nostri» veicoli elettrici.
Sulla via del ritorno abbiamo effettuato una doverosa sosta a Gospic in Croazia, il villaggio natale di Nikola Tesla dove sorge il Memorial Center intitolato al grande scienziato che qui nacque.
Le origini dell’iniziativa
Questa iniziativa è nata dall’unione di sei appassionati che si sono raggruppati a puro titolo personale e senza alcun supporto da parte di sponsor o costruttore automobilistico.
Durante la sosta a Palmanova – venuto a conoscenza dell’iniziativa – si è aggiunto un terzo equipaggio e a Belgrado un padovano, recatosi con un volo di proposito nella capitale serba per accogliere il convoglio, si è poi unito alla spedizione rinunciando al volo di rientro.
«On the Traces of Tesla» è nato dall’iniziativa di Ivana Gabriella Cenci (editore, giornalista, fotografa, appassionata di Nikola Tesla e del continente africano). Alla spedizione si sono uniti Giorgio Andrian (consulente UNESCO e fondatore della Motor Heritage Consulting), Roberto Boribello (cantante, compositore e membro del duo latino americano Los Locos celebri per la Macarena e vincitori di tre dischi di platano), Alessio Sanavio (ingegnere, blogger, fotografo ed appassionato di viaggi), Renato Malaman (giornalista, storico, esperto di cucina e grande viaggiatore) e Carlo Valente (pioniere dal 1997 su Internet di riviste motoristiche ed oggi appassionato della elettrificazione della mobilità e di smart city).
Dichiarazioni e pensieri
Ivana Gabriella Cenci: Nikola Tesla era un visionario ed un sognatore, un uomo molto colto e generoso. Sognava il progresso di tutta l’umanità ed un mondo libero dalle influenze dell’elite globale. Lavorò per il progresso di tutti noi e voleva che si sapesse che l’energia può essere libera e gratuita per tutti.
Giorgio Andrian: “Fin dalle sue origini la mobilità è stata di vitale importanza per l’uomo. Spostarsi è fondamentale per sopravvivere e nutrirsi. Un viaggio culturale attraverso la storia della mobilità che ci porterà dove ci sono le memorie di un grande uomo che ha progettato il futuro oltre 100 anni fa: Nikola Tesla, uno dei geni più intriganti della storia del Novecento”.
Carlo Valente: “Quando Ivana mi ha proposto un viaggio alla scoperta dei luoghi natali di Nikola Tesla ho pensato che arrivarci con un’auto elettrica sarebbe stato il massimo! La mobilità elettrica sta allo slow food come l’auto tradizionale sta al fast food: con l’auto normale ti fermi in autostrada, mangi veloce e fai benzina. Con l’auto elettrica ti concedi 20/30 minuti per pranzare con calma, mangiando sano, spendendo meno e guadagnando in qualità della vita. Dopo i Balcani sto già pensando alla Costa Atlantica del Portogallo per poi realizzare il mio grande sogno che non dico per scaramanzia!”.
Alessio Sanavio: “Ho sempre amato il mondo della mobilità ed adoro viaggiare. Quando mi hanno proposto di partecipare sapevo che sarebbe stata un’esperienza particolare. Mi piace l’idea di sfatare il mito che fare un viaggio con un auto elettrica sia un’impresa difficile o complicata”.
Roberto Boribello: “Nikola è un genio non sufficientemente ricordato dalla storia e dalle persone, che merita un approfondimento della sua scienza e delle sue origini. Quando Ivana ed io ci siamo conosciuti era per lavoro. Abbiamo poi iniziato a condividere le nostre passioni, così le ho raccontato la mia vita ed il mio rapporto con la musica. E dopo la musica avevamo anche altro in comune: l’ammirazione per uno scienziato così geniale e così poco conosciuto come Tesla”.
Renato Malaman: “È davvero incredibile come molti sappiano chi fosse Edison e Marconi ma pochissimi sapessero di Tesla prima che arrivassero le vetture che portano il suo nome. Ancora oggi quando dici Tesla la gente pensa alla vettura elettrica e non all’uomo che ha saputo domare l’energia realizzando centinaia di brevetti di cui molti ancora coperti da segreto militare da parte degli USA proprio per il loro elevato contenuto tecnologico.
Un viaggio elettrico davvero indimenticabile anche per un viaggiatore come il sottoscritto che ha già visitato più di 100 Stati!”.
[ Carlo Valente ]
Sulle tracce… di Tesla Motori360 |
Iscriviti a:
Post (Atom)