giovedì 2 dicembre 2021

In Italia mancano ancora le indagini sugli abusi della chiesa


Dopo la Francia, l’Italia dovrebbe avviare una grande inchiesta sugli abusi nella Chiesa cattolica, dicono gli esperti. Ma al momento sembra esserci poco supporto per questo. Come è successo?

Pauline Valkenet 3 novembre 2021, 08:52 – Colpisce la dichiarazione del sacerdote e teologo tedesco Hans Zollner, all’inizio di ottobre. Il tedesco, che consiglia papa Francesco sulla dolorosa e spinosa questione degli abusi sessuali all’interno della Chiesa, è sembrato sollecitare la Conferenza episcopale italiana ad avviare un’indagine approfondita su tali abusi in Italia. Perché Zollner ha dichiarato al quotidiano italiano La Repubblica poco dopo la pubblicazione in Francia di un corposo servizio al riguardo: “Le chiese cattoliche di altri Paesi dovrebbero ora avere lo stesso coraggio della chiesa francese. Spero che anche l’Italia si attivi. L’unico modo è quello della verità e dell’onestà”.

mercoledì 1 dicembre 2021

IL GIAPPONE ABBANDONA LA CAMPAGNA VACCINALE E PASSA ALL’IVERMECTINA. IL COVID SPARISCE IN MENO DI UN MESE


L’assurdità del COVID-19 qui in Italia esiste solo ed esclusivamente perché i nostri governi non sono riusciti a utilizzare il trattamento corretto. Hanno usato i cosiddetti “vaccini” quando il Giappone, (ma anche l’India) ha appena dimostrato, in meno di UN MESE, che l’ivermectina può debellare la malattia.

Mercoledì l’Agenzia per la sanità pubblica svedese ha raccomandato una sospensione temporanea dell’uso del vaccino Moderna COVID-19 tra i giovani adulti, citando preoccupazioni per i rari effetti collaterali al cuore. Ha affermato che la pausa dovrebbe inizialmente essere in vigore fino al 1 dicembre, spiegando di aver ricevuto prove di un aumento del rischio di effetti collaterali come l’infiammazione del muscolo cardiaco (miocardite) e l’infiammazione del pericardio (pericardite). { link a CBS News  ]

martedì 30 novembre 2021

La Cei è l’unica a ignorare la pedofilia. Commissione d’inchiesta inesistente

La piaga degli abusi sessuali sui minori: solo i vescovi italiani non indagano

Quattro giorni fa la Conferenza episcopale portoghese (Cep) ha annunciato la creazione di una commissione nazionale incaricata di indagare su tutti gli episodi di abusi sessuali su minori e adulti vulnerabili commessi all’interno delle strutture diocesane e religiose portoghesi. Si tratta di un passaggio importante che segna una conferma della ricezione dei documenti di Papa Francesco contro la pedofilia.

«Non abbiamo paura di fare tutto questo, al contrario», ha detto il presidente della conferenza, monsignor José Ornelas incontrando un gruppo di giornalisti al termine della assemblea plenaria che ha visto riuniti i vescovi portoghesi. Durante i lavori del summit è stata concordata la creazione della commissione nazionale con l’obiettivo di effettuare uno “studio storico” dei casi di abuso.

lunedì 29 novembre 2021

Se lo stato di emergenza diventa la nuova normalità: i Mandarini e il nuovo assetto costituzionale


Abbiamo scritto del nostro sospetto che lo Stato italiano si stia trasformando, da Repubblica ordinata dalla Costituzione, in qualcosa di diverso. Secondo l’ipotesi che abbiamo formulata, nello Stato perfezionistapaternalistaburocratico del 1814, per di più arbitrario. Oggi vorremmo confrontare tali sospetto e ipotesi con l’opinione espressa da chi ne sa assai più di noi: Cacciari, Irti, Agamben.

* * *

Chi osa affrontare l’argomento è Massimo Cacciari, il quale aveva cominciato a fine luglio attaccando il Green Passcon Giorgio Agamben alla garibaldina:

“è di per sé un fatto gravissimo, le cui conseguenze possono essere drammatiche per la vita democratica … ogni regime dispotico ha sempre operato attraverso pratiche di discriminazione, all’inizio magari contenute e poi dilaganti … tutti sono minacciati da pratiche discriminatorie … il renderlo oggi legge è qualcosa che la coscienza democratica non può accettare e contro cui deve subito reagire”.

Considerazioni sacrosante e che forse i due immaginavano pure di senso comune, cosicché Cacciari si concedeva persino l’interrogazione retorica: “sono idee ed esigenze che non avvertiamo neppure più, tutti a caccia di assicurazioni a prescindere? Se così fosse, brutti tempi davvero”. Invece no, invece il tempo di Draghi è un tempo brutto davvero e le sacrosante considerazioni dei due sono state accolte dalla deprecazione pubblica generale.

domenica 28 novembre 2021

LUC MONTAGNIER / FERMIAMO LA STRAGE, NON VACCINIAMO I BIMBI


Dopo le inoculazioni dei vaccini stiamo assistendo ad un vero picco delle infezioni.

Rischiamo una vera strage se si decide di vaccinare i bambini.

Sono due tra i forti SOS lanciati dallo scienziato francese Luc Montagnier, il premio Nobel 2008 per la scoperta del virus dell’Aids.

Montagnier è da anni in prima fila per chiedere estrema cautela nell’uso dei vaccini tradizionali, facendo leva sul fondamentale ‘principio di precauzione’. I vaccini, a suo parere, devono essere ‘sicuri’ al 101 per cento, mentre troppo spesso il loro uso massiccio, e addirittura l’obbligo vaccinale, rispondono unicamente alle logiche di massimo profitto per le case farmaceutiche.

Ancor più scettico è oggi, il premio Nobel, quando siamo in presenza di vaccini che non hanno avuto nemmeno gli adeguati trials, i test e gli esperimenti che sono stato bloccati dopo appena pochi mesi, invece di completare, come previsto, il loro iter, che avrebbe dovuto portare a dicembre 2023.

Montagnier ha rilasciato una lunga e stimolante intervista ad una emittente francese, ‘Sud Radio’.

Eccone i passaggi più significativi.

Lo scienziato parte dalle origini del virus, che lui stesso, un anno e mezzo fa, individuò con ogni probabilità in una fuoruscita ‘non naturale’ (quindi artificiale) dal laboratorio di Wuhan.

“C’è una grande partecipazione americana, finanziaria e probabilmente anche tecnica, in questo business”. E’ chiara l’allusione ai fondi erogati dal NIAID, l’Istituto presieduto ‘a vita’ da Anthony Fauci, attraverso la società paravento ‘EcoHealth Alliance’, al famigerato laboratorio di Wuhan.