lunedì 22 novembre 2021

Bomba dall’Iss: appena 3.783 i morti “solo” per Covid

«Non è una notizia, è una bomba: se ne dovrebbe parlare in ogni talk televisivo». Carlo Freccero commenta così la novità della settimana: secondo l’Istituto Superiore di Sanità, sono appena 3.783 le persone uccise in Italia “solo” dal Covid, cioè prive di gravi malattie preesistenti. Numeri pazzeschi, che demoliscono qualsiasi delirio securitario, dal coprifuoco di Conte al Green Pass di Draghi. «Rendetevi conto: meno di 4.000 vittime, contro le 130.000 esibite, in un paese in cui ogni anno, mediamente, i decessi sono 650.000», fa notare lo storico Nicola Bizzi. «La semplice influenza stagionale può uccidere anche 15.000 persone», osserva il professor Alessandro Meluzzi, nel frattempo sospeso dall’Ordine dei Medici per aver rifiutato il Tso governativo. Notizia nella notizia: a “sparare” il report dell’Iss è stato un solo quotidiano, “Il Tempo”, diretto da Franco Bechis (a sua volta ripreso soltanto da un’altra testata, “La Verità”, di Maurizio Belpietro). Da tutti gli altri, silenzio. Anzi: si parla solo di “casi” e contagi in rialzo, per spingere disperatamente sul tasto dell’inoculo genico sperimentale, ancora chiamato “vaccino”: misura coercitiva che Draghi impone sul lavoro ricorrendo col ricatto, pena la perdita dello stipendio.

E tutto questo, per un virus che avrebbe ucciso – da solo – molto meno dell’influenza stagionale? Siamo di fronte a qualcosa che scredita l’intera narrazione dell’emergenza pandemica, avverte Freccero, già direttore di Rai2, ospite su YouTube il 22 ottobre della trasmissione Brusaferro, IssL’Orizzonte degli Eventi”, condotta da Tom Bosco con Matt Martini e lo stesso Bizzi, co-autori del saggio “Operazione Corona” (Aurora Boreale) citato da Freccero come esempio di ricerca della verità per smantellare la montatura mondiale ancora in corso. «Sapevamo fin dall’inizio che i dati allarmistici erano truccati, e infatti l’abbiamo scritto», ricorda Martini, chimico farmaceutico. «E’ vero, ma è sconcertante che oggi sia proprio l’Istituto Superiore di Sanità – dice Freccero – a scodellare dati che, di fatto, smentiscono di colpo tutta la narrazione della paura allestita dai grandi media, interamente controllati – a livello di vertice – da editori ben collegati al potere, tramite comuni interessi finanziari».

venerdì 19 novembre 2021

CARABINIERI / CONTRO IL GREEN PASS AMMAZZA DIRITTI


Forti fibrillazioni nelle forze dell’ordine sul fronte dei vaccini.

A quanto pare circa il 25 per cento di poliziotti e carabinieri, fino ad oggi, non è vaccinato.

La ‘diserzione’ è però ben motivata. In perfetta punta di diritto, come si dice in gergo legale.

Lo testimonia un fresco documento sottoscritto dagli aderenti di ‘Unarma’, la prima, combattiva – è il caso di dire – sigla sindacale della Benemerita. A fondarla, quasi trent’anni fa, nel 1993, il brigadiere Ernesto Pallotta, autore all’epoca di ‘La democrazia nelle Forze Armate, ovvero il diritto negato’, un saggio politico in cui denunciò l’assenza di democrazia nel mondo militare.

giovedì 18 novembre 2021

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana gio 18 nov 2021


Focus
 
 
 



In breve

 
La Francia possiede un sistema di ricognizione spaziale elettromagnetico
 

 
Gli USA ritengono che i nazisti abbiano contribuito a liberare nazioni
 

 
Yemen: gli Houthi prendono il porto di Hodeida
 

 
L'Iran lancia una campagna contro il celibato e l'aborto
 

 
Erdoğan istituisce l'Organizzazione degli Stati Turchi
 

 
Saif al-Islam Gheddafi e Khalifa Haftar candidati alle elezioni presidenziali libiche
 

 
Congresso di terroristi cinesi a Praga
 

 
Israele accusa lo Hezbollah di ordire uccisioni in Colombia
 

 
Prime manovre militari Israele-Paesi arabi
 

 
La Cina è diventata la prima potenza navale militare
 

 
Madrid non comprerà F-35
 

 
Washington chiarisce la propria posizione sulla Siria
 

 
Soltanto un terzo degli statunitensi collega la Guerra al terrorismo all'11 Settembre
 

 
Il costo della politica tedesca sul clima
 

 
Il maresciallo Haftar pronto a riconoscere Israele
 

 
I vaccini e l'RNA messaggero
 
Controversie
 
 

 
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27MILA MORTI DOPO I VACCINI NELL’UE. Oltre un Milione di Reazioni avverse Gravi!


Proprio ieri in qualità di direttore di Gospa News e autore di Database ItaliaVeterans Today negli Usa e Reseau International in Francia, sono intervenuto al No Paura Day di Cremona per una manifestazione contro il Green Pass obbligatorio per i lavoratori ed ho messo in luce una delle criticità grandemente sottovalutate in questa campagna vaccinale massiva: ovvero l’impossibilità di una corretta ed approfondita analisi dell’anamnesi del vaccinando durante gli eventi Open Day o Open Night.

In tali occasioni, come negli hub vaccinali, infatti, i medici non hanno il tempo materiale di valutare la storia clinica di coloro che si presentano per vaccinarsi ma sono costretti ad affidarsi al loro consenso informato ed alla loro liberatoria circa eventuali allergie o incompatibilità ai seri genici.