giovedì 5 agosto 2021

Pass, “vaccini” e niente cure: se l’Italia resta nella follia

Blinda la supercazzola brematurata, con vaccinazione a sinistra. La signora si sta avvicinando agli ottant’anni, ma finora ha evitato l’inoculo. Lo scorso inverno non ha nemmeno avuto un semplice raffreddore stagionale, grazie all’elevato dosaggio di vitamine e zinco. La dottoressa aveva insistito: davvero, non se la sente di ricevere la dose? Davvero. Al che, la sanitaria dell’Asl ha vuotato il sacco: da due mesi, dopo l’iniezione – ha ammesso – soffre per uno stato di malessere diffuso. Quanto all’anziana paziente, se ha problemi di salute (solo fastidi, nonostante l’età) si rivolge a un altro medico, in forma privata. Quel dottore ha alle spalle decenni di esperienza ospedaliera, e oggi esplora le nuove frontiere della medicina complementare, che limita al minimo la biochimica farmacologica. Dice il dottore: ho appena ricevuto l’ultimatum dall’Ordine dei Medici, per sottopormi all’inoculo. Il che – aggiunge – significa una sola cosa: che non resterò più a lungo nell’albo, perché non vedo alternative alla inevitabile radiazione. Subire quello che ancora chiamano vaccino? Non se ne parla nemmeno: ci tengo, alla salute, quanto alla mia libertà, che è sacra.

Il dottore, naturalmente, cura a domicilio anche l’influenza: quella che nel 2020 è diventata il problema numero uno dell’umanità. Come è riuscita, l’influenza, a compiere la sua storica impresa? Facilissimo: è bastato non curarla, praticamente mai (né a casa, né all’ospedale). FigliuoloCerto il dottore – ancora per poco nell’elenco nazionale dei medici – non si vanta affatto di saperla curare, questa influenza, registrando il 100% delle guarigioni: pur sempre di influenza si tratta, dice, anche se con sintomi particolari, ormai perfettamente trattabili con i farmaci adatti, se prontamente somministrati. Cioè: esattamente quello che anche il governo italiano – che impone ai medici di “vaccinarsi” – continua a non fare: ancora non esiste un protocollo nazionale per mettere il medico di famiglia nelle condizioni di curare efficacemente i pazienti, utilizzando i medicinali opportuni (secondo la prassi terapeutica ormai collaudata da centinaia di medici onesti, costretti a operare in semi-clandestinità: come se guarire i pazienti da casa fosse un reato, visto che nessuno di loro necessita del ricovero e recupera la salute nel giro di pochi giorni).

mercoledì 4 agosto 2021

l vaccino COVID è «bioterrorismo per iniezione». Parola del dottor McCullough


In un’intervista con l’avvocato processuale internazionale tedesco, Reiner Fuellmich, il dottor Peter McCullough – un medico che si sta spendendo nella lotta contro la presente follia vaccinale e pandemica – ha dichiarato che ci troviamo innanzi ad un «bioterrorismo propagato per iniezione»..

Peter McCullough

Il dottor McCullough ha espresso preoccupazione per il fatto che gli attuali vaccini sperimentali COVID-19 possano sterilizzare i giovani, favorire il cancro e potrebbe aver causato già 50.000 -70.000 morti nei soli Stati Uniti. Il numero si ottiene semplicemente seguendo l’idea che solo il 10% dei casi di reazione avversa sono riportati al VAERS, il database di farmacovigilanza vaccinale USA.

 

«Credo che siamo sotto l’applicazione di una forma di bioterrorismo che è in tutto il mondo, e sembra che ci siano voluti molti anni nella pianificazione».

Come riporta Lifesitenews, durante l’esplosiva intervista dell’11 giugno, McCullough , internista e cardiologo, oltre ad essere professore di medicina ed editore di due importanti riviste mediche, ha iniziato la sua analisi dicendo:

 

«Credo che siamo sotto l’applicazione di una forma di bioterrorismo che è in tutto il mondo, e sembra che ci siano voluti molti anni nella pianificazione».

 

McCullough crede che questo bioterrorismo sia arrivato in due fasi, inclusa la «Fase I» che consisteva in un «virus respiratorio che si è diffuso in tutto il mondo e ha colpito relativamente poche persone, circa l’uno per cento di molte popolazioni, ma ha generato grande paura». Questa paura ha consentito più livelli di politiche di governo, inclusi arresti, obblighi di mascherina e test di massa.

 

«Ogni singola cosa che è stata fatta nella risposta della salute pubblica alla pandemia ha peggiorato le cose»,ha detto.

 

In risposta, McCullough e un gruppo di colleghi hanno iniziato a cercare, scoprire e pubblicare trattamenti per il virus nelle riviste mediche che ha curato e hanno iniziato a «incontrare resistenza a tutti i livelli» sebbene i loro risultati abbiano dimostrato «una riduzione di circa l’85% dei ricoveri ospedalieri e dei morti».

 

Nonostante le sue eminenti qualifiche, YouTube ha ritirato una presentazione che ha tenuto sul sito, mentre altre piattaforme a hanno attivamente soppresso praticamente tutte le informazioni relative al trattamento precoce dei pazienti.

 

«Quindi, quello che avevamo scoperto era che la soppressione del trattamento precoce era strettamente legata allo sviluppo di un vaccino», ha spiegato McCullough. «E l’intero programma della Fase I del bioterrorismo… era incentrato sul mantenere la popolazione nella paura e nell’isolamento e prepararla ad accettare il vaccino che sembra essere la Fase II di un’operazione di bioterrorismo».

martedì 3 agosto 2021

Blog Emanuela Orlandi: Lo scambio di messaggi tra due prelati su Emanuela





Pubblicati nuovi articoli nel Blog di Emanuela Orlandi 

AL SIT-IN PER RICORDARE LA SCOMPARSA DI EMANUELA, PIETRO ORLANDI FA I NOMI DI DUE ALTI PRELATI CHE VENGONO NOMINATI SU DEI MESSAGGI DA PERSONE VICINISSIME A PAPA FRANCESCO IN RELAZIONE AD UNA SERIE DI DOCUMENTI RELATIVI ALLA SCOMPARSA DELLA SORELLA.

Lo scambio di messaggi tra due prelati su Emanuela.

lunedì 2 agosto 2021

FAKE NEWS SULL’ORIGINE DEL COVID / L’INCHIESTA DEL ‘BRITISH MEDICAL JOURNAL’


E’ spuntato per via naturale o è stato prodotto in laboratorio, il famigerato virus del Covid 19?

Il dilemma si pone ormai da quasi un anno e mezzo, il pomo della discordia è il laboratorio di Wuhan. Ma non solo. Come la ‘Voce’ ha documentato in una lunga inchiesta di pochi giorni fa, inquietanti segnali arrivano dagli Stati Uniti, sotto i riflettori il super centro di Fort Detrick, dove sono stati condotti spericolati esperimenti fino a luglio 2019, mese in cui le stesse autorità americane hanno posto fine a quei test e chiuso il centro. Ma cosa era successo per provocare quella improvvisa chiusura? Non si è mai saputo, sulla vicenda è calato il silenzio più totale né i media hanno mai cercato di far luce su quel più che inquietante (per i destini dell’umanità) mistero.

Peter Daszak

Del resto gli americani sono presenti ovunque, sul palcoscenico delle nuove ‘biologic wars’. Non solo via Fort Detrick e i circa 200 centri e laboratori sparsi in mezzo mondo, tutti impegnati fino al collo in ricerche che più ‘border line’ non si può; ma anche proprio attraverso il laboratorio di Wuhan, le cui ricerche sono state generosamente finanziate dal ‘NIAD’, l’istituto in cui regna da sempre il super virologo a stelle e strisce Anthony Fauci.

Per l’occasione il NIAD si è servito della copertura di un’altra sigla scientifica, ECOHEALTH ALLIANCE, guidata da un ricercatore molto controverso: quel Peter Daszak che ha guidato, come rappresentante americano, la taroccata missione promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per visitare a gennaio 2020 i famigerati laboratori di Wuhan.

Of course, quella missione ha partorito il classico topolino. Evidente, infatti, che il capo-missione Daszak volesse far di tutto per nascondere al mondo quel che aveva finanziato per fantomatiche ricerche condotte, quindi, in perfetta partnership con i cinesi. La missione, quindi, ha fatto flop: tutto ok, niente di pericoloso.

Solo mesi dopo gli americani si sono ‘svegliati’, o meglio hanno fatto finta di svegliarsi. E accorgersi di quello che a Wuhan era successo. Da qui l’accelerazione per altre indagini sulle attività del laboratorio cinese, e la richiesta di una nuova missione, preferibilmente più seria, ma sempre sotto l’egida dell’OMS.

Il tutto, nel bel mezzo della sempre più chiassosa bagarre USA-Cina, pronte a lanciarsi reciprocamente pesanti accuse sul fronte delle ‘biologic wars’, usate sempre più come un’arma di ricatto.

E cosa hanno fatto i media internazionali per far luce sulla vera origine del coronavirus? Nato dove, il virus? Prodotto o no in laboratorio? ‘Naturale’ o ‘artificiale’?

Il caos più totale, media in piena crisi e facile preda – per molti mesi – dei tentativi di depistaggio orchestrati proprio dall’onnipresente Peter Daszak: il cui nome porta direttamente ad Anthony Fauci.

domenica 1 agosto 2021

Newsletter Byoblu: L'ALBA È POCHI MINUTI PIÙ AVANTI. NON SMETTIAMO DI MARCIARE!


Clicca sull'immagine e guarda il breve video che ho registrato per voi
Stiamo facendo l'impossibile per darvi una televisione bella, ricca, interessante, forte e soprattutto libera. Il momento, come avrete capito, è caldissimo. In questi giorni di fuoco, in cui decine di migliaia di persone sono scese in piazza, Byoblu ha seguito tutte le manifestazioni che ha potuto, mandandole a rotazione sul digitale terrestre. Come prevedibile, siamo stati l'unica televisione nazionale a farlo. E continueremo a documentare tutto quello che succederà nei prossimi giorni.

Inutile dire che il sistema non ci rende la vita facile. La banca dove ricevevamo le vostre donazioni ci ha chiuso il conto. Non facevamo nulla di male, ma semplicemente non volevano che prendessimo donazioni: le donazioni sono incontrollabili e sono abilitanti: permettono a una televisione libera (unica nel mondo) di esistere.

Abbiamo cambiato banca. Se volete aiutarci a combattere al vostro fianco, il momento di sostenerci è adesso. Per avere un'idea dell'enorme lavoro che stiamo facendo per tenere acceso un faro che illumini la strada, guardate il video in cima a questa email.

Se lo capite, che basta poco ma che quel poco lo dobbiamo fare tutti insieme, allora aiutateci. Sarà il miglior investimento che avrete mai fatto nella vostra vita. Ve lo assicuro.

Con un bonifico si fa così:
 
BYOBLU EDIZIONI SRLS
IT53F3609201600249883168619
importo libero
CAUSALE: donazione per la TV dei Cittadini

Con carta, PayPal e con tutto il resto si fa da qui: https://go.byoblu.com/aiutaci

Grazie e un abbraccio a tutti!
Continuate a lottare, che poco prima dell'alba la notte sembra sempre più buia.
Claudio Messora