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mercoledì 10 novembre 2010

Cartello Petrolchimico - 3° Parte: Rumsfeld

Vi ricordate Donald Rumsfeld? Si, il fondatore del Project for a New American Century (PNAC), il falco dell'invasione dell'Iraq nel nome della democrazia. Il perenne effettivo della Casa Bianca, con Nixon, Ford, Reagan, Bush padre e figlio. Fu proprio quest'ultimo che lo nominò Defense Secretary, cosa che fece benissimo essendo lui Segretario anche del gruppo Carlysle (società di forniture militari nel cui consiglio di amministrazione sedevano i due Bush oltre che a Shafig Bin Laden, fratello di Osama Bin Laden).

domenica 7 novembre 2010

Cartello Petrolchimico - 2° Parte: Aiuti USA ai Nazisti

di Tonguessy
http://www.appelloalpopolo.it/

Qualsiasi macchina bellica necessita di benzina. Molta benzina. La Germania nazista non ne aveva. Nel'34 ad esempio importò l'85% di prodotti raffinati. Questa dipendenza estera che non evrebbe permesso nessun avvio di attività belliche, fu drasticamente ridimensionata allorchè la Standard Oil americana e la IG Farben finanziarono e svilupparono il processo di idrogenazione che trasformava il carbone presente in notevoli quantità nel territorio tedesco in benzina per autotrazione.
Nel precedente articolo si citava Carl Krauch e la creazione della Jasco. Un ulteriore passo fu la creazione della joint-venture Ethyl GmbH, nata dalla cooperazione tra IG Farben e Ethyl Gasoline Corporation (di proprietà della Standard Oil e General Motors) per costruire e rendere operativi degli impianti di distillazione di piombo tetraetile, un additivo necessario per la benzina.

Cartello Petrolchimico - 1° Parte : La IG Farben


Ho deciso di scrivere alcuni articoli sul cartello petrolchimico, su come si insinui pesantemente dentro la vita sociale e personale di ognuno di noi, su come operi condizionando la notra vita e la nostra salute. La tesi che sostengo è che questo cartello operi ancora sotto l'egida nazista, e per dimostrarlo inizierò parlando dei nazisti e della IG Farben.
 di Tonguessy

La IG Farben fu l'unico grande finanziatore della campagna per l'elezione di Adolf Hitler. Un anno prima che Hitler prendesse il potere nel 1933, la IG Farben donò 400.000 marchi a lui e al suo partito nazista. Di conseguenza, quando il partito nazista andò al potere, la IG Farben fu l'unica a trarre profitti dalla Seconda Guerra Mondiale (SGM) e dal saccheggio dell'Europa da parte dei nazisti. Il cento per cento di tutti gli esplosivi e della benzina sintetica proveniva dalle fabbriche della IG Farben.

sabato 9 ottobre 2010

Per l’esercito tedesco il picco del petrolio già nel 2010

Previsioni fosche per economia e democrazia

Il notissimo settimanale tedesco Der Spiegel rivela i contenuti di uno studio di un think tank militare tedesco che ha analizzato come il "picco del petrolio" potrebbe cambiare l'economia mondiale. Si tratta di un documento interno riservato che è trapelato su internet e che rivela con quanta preoccupazione il governo tedesco prenda in considerazione (e probabilmente si prepari) una potenziale crisi energetica globale. Der Spiegel ha contattato il ministero della difesa tedesco, ma questo ha rifiutato di commentare lo studio