domenica 12 settembre 2010

STORIA DELLA MASSONERIA (capitolo secondo) - intervista a Michele Allegri: d...

 
 

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tramite REBUS (tv) il Blog di Maurizio Decollanz di REBUS+NAUTILUS il 04/08/10


 
Prosegue l'intervista a Michele Allegri sulla storia della Massoneria. Nel primo capitolo eravamo arrivati all'iniziazione di Gelli e da quel punto ripartiamo.

Quindi, in sostanza, un Gelli massone ed unico uomo di riferimento degli italo-americani che spadroneggiavano nell'Italia del secondo dopoguerra?
Non proprio! E' vero che Gelli aveva molte discussioni massoniche con personaggi del calibro di Charles Poletti, già Governatore dell'Italia liberata, ma Gelli non è un siciliano né un calabrese. Se gli americani o meglio gli italo-americani avevano un loro referente in Italia, questi era il principe Giovanni Alliata di Monreale, che fu tra gli organizzatori della strage di Portella della Ginestra nel 1947. Alliata fu insignito dagli americani del grado di 33 e costituì un'Obbedienza direttamente riconosciuta dagli americani che era sita in via Lombardia a Roma. La scelta ricadde sul Principe perché agli americani non piaceva molto il Grande Oriente d'Italia, forse perché lo consideravano troppo pieno di persone del Nord e troppo di sinistra. Con l'entrata di Gelli nel Grande Oriente, cioè con l'entrata di un ex fascista, la figura del principe siciliano divenne pleonastica, anche se il venerabile aretino dovette farlo entrare nella P2. Alliata era troppo immanicato con gli italo-americani che contavano in America per restare fuori da questi giochi politico-massonici!

STORIA DELLA MASSONERIA (capitolo primo) - intervista a Michele Allegri: dal...

 
 

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tramite REBUS (tv) il Blog di Maurizio Decollanz di REBUS+NAUTILUS il 03/08/10


Dopo tutto quello che è stato scritto in questo blog direi che è il caso di fare chiarezza sulle origini della Massoneria e sui suoi sviluppi nel presente. Lo facciamo con l'aiuto di Michele Allegri, studioso e autore del libro "Dossier: i nuovi Templari". Ecco la prima parte dell'intervsita:

Che cos'è la Massoneria?
E' un'Istituzione a carattere iniziatico, nata ufficialmente il 24 giugno del 1717 in pieno secolo dei Lumi. In realtà, e questo è un dato confortato da molti documenti storici, l'esistenza della Massoneria speculativa, dei suoi rituali e delle sue logge, è conosciuta fin dalla fine del 1400. Se si va ancora più indietro, possiamo vedere che la massoneria operativa nasce di fatto in contemporanea all'Ordine del Tempio. La massoneria speculativa, fin dalla fine del 1400, conservò gran parte dei riti e delle logiche della massoneria operativa medievale ma, con l'entrata dei nobili templari, che erano sfuggiti alla mattanza di Papa Clemente V e che da quel momento diverranno "membri accettati", essa godrà dell'apporto di conoscenze superiori… ma anche di un potere profano di primo piano, il celebre potere massonico… che nulla ha a che vedere con le teorie cospirazioniste che furono tirate in ballo dalla Compagnia di Gesù, secondo la quale dietro ogni rivoluzione, ogni attacco ai poteri costituiti, c'è la massoneria luciferina

sabato 11 settembre 2010

11 settembre: gli aerei che hanno colpito il WTC non erano dei Boeing 767

 
 

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tramite Voltaire di il 05/08/10

Il rapporto ufficiale del National Transportation Safety Board (NTSB) sui due aerei che colpirono il World Trade Center, l'11 settembre 2001, dimostra che volavano rispettivamente a 945 km/h e 796 km/h. Tuttavia, l'associazione statunitense Pilots For 911 Truth rileva che, secondo il costruttore, il Boeing 767 non è più manovrabile se va oltre i 660 chilometri all'ora. Questi dati sono stati confermati dall'ex dirigente della NASA, Dwain Deets. Ne consegue che gli aerei che hanno colpito il World Trade Center non potessero essere gli aerei di linea dei voli United 175 e American 11. Nell'Incredibile Menzogna, Thierry Meyssan aveva sollevato la possibilità che velivoli militari avessero sostituito gli aerei di linea, secondo le procedure dell'Operazione Northwoods (p. 168 dell'edizione originale). I documenti della NTSB, declassificati su richiesta di Pilots For 911 Truth, avevano già dimostrato che la porta della cabina di guida del volo American 77 era rimasta chiusa dal decollo fino a (...)

 
 

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mercoledì 8 settembre 2010

Top Secret America: l’Intelligence dopo l’11 Settembre

 
 

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tramite NAUTILUS MAGAZINE di Mattia Paolinelli il 23/07/10


L'ATTENTATO DEL 2001 E I NUOVI MALI DELL'INTELLIGENCE AMERICANA SECONDO IL WASHINGTON POST

Di Mattia Paolinelli

Domanda:
quanti soldi costano all'anno le strutture Top Secret americane che si occupano di Sicurezza Nazionale? Che non sappiate rispondere non è un fatto preoccupante, ma che non lo sappiano nemmeno gli Stati Uniti, si.

domenica 5 settembre 2010

Un alto dirigente NASA: la velocità dell'aereo dell'11/9 non quadra

 
 

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tramite Megachip - Democrazia nella comunicazione di info@proscenio.it (PilotsFor911Truth) il 05/08/10

911attaccuA cura di PilotsFor911Truth.org.

Di recente il gruppo Pilots for 9/11 Truth (Piloti per la verità sull'11/9, ndt) ha analizzato le velocità registrate per gli aeromobili utilizzati in occasione dell'11 settembre. Numerosi esperti di aviazione hanno espresso le loro perplessità per quanto riguarda la velocità di gran lunga al di sopra di quella massima operativa prevista per i Boeing 757 e 767, in particolare, alcuni Comandanti di 757/767 della United e dell'American Airlines che vantano ore di volo effettive in tutti gli aeromobili che si dice siano stati utilizzati l'11/9.


 
 

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BP E' UNA BOMBA AD OROLOGERIA PER IL SISTEMA FINANZIARIO INTERNAZIONALE!

 
 

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tramite Voci Dalla Strada di Alba kan. il 28/07/10

BP è una bomba a orologeria per il sistema finanziario. L'azienda si rifinanzia con i derivati su crediti e fondi pensione che ora, e purtroppo per i loro clienti, sperimentano gravi perdite. Due elementi centrali come obsoleti dell'attuale capitalismo, un'economia basata sulle energie fossili e la speculazione finanziaria su scala planetaria, ci portano diritto alla prossima catastrofe. 

di Michael R. Krätke

Quella che era iniziata come una crisi finanziaria globale a settembre 2008, con l'irreversibile crollo della banca statunitense Lehman-Brothers, può ora entrare nel turno successivo con la prevedibile caduta della BP. La multinazionale britannica è una bomba finanziaria ad orologeria, non solo per la Gran Bretagna, ma soprattutto per il Regno Unito. Il costo del disastro petrolifero nel Golfo del Messico per BP è stimato in circa 70.000 milioni di dollari.

sabato 4 settembre 2010

WIKILEAKS: CORTINA DI FUMO POLITICA

 
 

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tramite Voci Dalla Strada di Alba kan. il 03/08/10

Su richiesta di molti lettori, Réseau Voltaire ha ritenuto importante collocare il dibattito nel suo giusto contesto. Rete Voltaire denuncia in tal modo una manovra diversiva mediatica e ribadisce che la guerra in Afghanistan è illegale.

Il sito Wikileaks ha consegnato una serie di documenti militari riservati a tre mezzi di comunicazione (il New York Times, The Guardian e Der Spiegle) affinchè li esaminassero prima di pubblicarli.
Il 25 luglio 2010, Wikileaks ha pubblicato i 92.000 documenti originali e le tre testate giornalistiche menzionate hanno pubblicato simultaneamente i loro propri articoli. E' la più grande filtrazione di documenti militari di tutta la storia. 

mercoledì 1 settembre 2010

Con i trucchi e con l'inganno: quanto sono cancerogeni i nostri cosmetici

Liberamente ispirato dal video The story of cosmetics (vedi a fondo articolo)

Aldo Agutoli

ROMA. Dopo il grande successo del video di come "vanno le cose", il progetto didattico e di denuncia "the stuff of things" raccontato da Annie Leonard per conto della Tides foundation & Funders workgroup for sustainable production and consumption, è la volta adesso della storia dei cosmetici, di quei prodotti cioè di cui nessuno può ormai fare a meno (non a caso sono sempre più venduti anche i prodotti "for men"). Ecco la nostra traduzione:

Questa è la storia del mondo ossessionato dalle cose. È la storia di un sistema in crisi. Stiamo buttando il pianeta nella spazzatura. Stiamo buttando noi stessi nella spazzatura e non ci stiamo neanche divertendo. La cosa buona è che quando iniziamo a capire il sistema iniziamo a trovare vari modi per intervenire e trasformare i problemi in soluzioni. Ma iniziamo dal principio. Posso dirvelo? Adoro il mio shampoo Panten Pro V. Di circa una dozzina di prodotti per la cura personale che uso ogni giorno è quello senza il quale non potrei vivere. Dice di dare ai miei capelli opachi "i riflessi per splendere".