mercoledì 15 agosto 2012

‘Ndrangheta, massoneria e il caso del secondo finto crocefisso di Michelangelo

Dopo la vicenda del sottosegretario Cecchi, un nuovo episodio di falso che coinvolge pezzi del Vaticano e un ex piduista come Giorgio Hugo Balestrieri, presidente del Rotary di New York, e ricercato dalla procura di Palmi per fatti di mafia


Oltre al caso del sottosegretario Roberto Cecchi, tra le pieghe della cronaca salta fuori la vicenda di un secondo Cristo attribuito al Michelangelo – un falso ottocentesco, secondo i massimi esperti del settore – che gira da anni in uno strano groviglio fatto di massoneria e pezzi da novanta del Vaticano. Un ricercato dalla Dda di Reggio Calabria, ex piduista ed esperto di sistemi di sicurezza, che siede al massimo seggio del Rotary club presso le Nazioni unite di New York. E una serie di strani, inspiegabili, opachi passaggi di denaro che passano per le logge riservate di San Marino. Sembra una spy story, ma è un pezzo di quel sottobosco criminale che sempre più spesso entra nelle inchieste sulla ‘ndrangheta, dove i confini tra la crudeltà militare e la borghesia solo apparentemente presentabile sono labili e pericolosi. Arricchito, in questo caso, da un falso, che in tanti hanno cercato di accreditare, ad iniziare dalle alte sfere della Santa sede. E dal Tg1 dell’epoca minzoliniana.

sabato 4 agosto 2012

Archeologia Eretica



Qual è la vera origine della civiltà sul nostro pianeta? Quali tracce reali sembrano suggerire la presenza di un passato sconosciuto? Cosa accadde realmente sulla Terra intorno all'anno 10.500 a.C.? Perché questa data sembra unire luoghi e popoli distanti nel tempo e nello spazio?

voyager.rai.it
andato in onda lunedì 12 marzo 2012