sabato 29 ottobre 2011

La nobiltà nera

Sull'episodio di The Secret "L'ultima mietitura" in edicola questo mese, si fa riferimento alla "Nobiltà nera". Per approfondire l'argomento, citiamo questo interessante articolo postato su www.disiformazione.it




La Nobiltà NeraTratto da "Le Società segrete e il loro potere nel Ventesimo secolo", Jan van Helsing, 1995
Prima di addentrarsi di più nel "grande quadro", dobbiamo fare una piccola deviazione per rendere le cose un po' più chiare.
Debbo ringraziare l'ex agente del MI6, il dott John Coleman, che ha condotto una ricerca straordinaria, per le seguenti informazioni. Lui è l'unico che abbia mai scritto qualcosa in inglese sulla "Nobiltà Nera", e nel continente americano è un pioniere in questa ricerca. Ho incontrato il dott. Coleman personalmente, e posso dire che è sincero nella sua intenzione. Ma, sicuramente non sta rivelando tutto, come faccio io, per il semplice motivo che non vogliamo perdere le nostre teste. 


mercoledì 26 ottobre 2011

Occupy Wall Street: al momento la cosa più importante al mondo

Ho avuto l'onore di essere stata invitata a intervenire giovedì sera all'Occupy Wall Street. Dal momento che l'amplificazione era, sfortunatamente, proibita e che ogni cosa doveva essere ripetuta da centinaia di persone perché gli altri potessero sentire (alias "il microfono umano"), il mio intervento a Liberty Plaza doveva essere molto breve. Considerato questo, ecco la versione estesa e integrale del discorso.

IO vi amo.


E non l'ho detto solo perché centinaia di voi mi rispondano gridando "Ti amo", anche se sarebbe un ovvio vantaggio del microfono umano. Dire agli altri ciò che vorreste che vi venisse detto, solo a voce più alta.
 

Ieri uno dei relatori alla manifestazione ha detto: "Ci siamo trovati l'un l'altro." Questo sentimento cattura la bellezza di ciò che stiamo creando. Una situazione aperta (dato che un'idea così grande non può essere contenuta in nessuno spazio) per tutti coloro che vogliono un mondo migliore dove trovarsi l'un l'altro. Ne siamo felici.


sabato 22 ottobre 2011

Per tutti coloro che ad Ustica persero la Vita o chi Amavano - Adam Kadmon


Dedicato a Tutti coloro che hanno perso la Vita, o chi Amavano o la propria Libertà, per testimoniare la Verità ovunque e su qualsiasi ingiustizia.



Nel mondo e anche in Italia, ci sono tante Persone di Buona Volontà, che per aver avuto il coraggio o anche semplicemente espresso l'intenzione di testimoniare la verità, hanno subito rappresaglie tali da indurli, pur di proteggere la Vita di chi Amano, ad andare di loro iniziativa in esilio e diventare "invisibili", "fantasmi" senza fissa dimora, "alieni" fra i propri simili, su un pianeta troppo spesso ingrato, ma che Amano con tutto il Cuore.

mercoledì 19 ottobre 2011

DROGA S.p.A.

di Daniel Estulin
http://www.danielestulin.com/
RIA Novosti del 21 settembre, citando Victor Ivanov, il direttore del Servizio Federale russo del Controllo delle Dorghe (FSKN), racconta che il narcotraffico proveniente dall'Afghanistan è la fonte delle formazioni terroristiche perché consente loro di intensificare la loro attività e, di conseguenza, destabilizzare la situazione in Asia Centrale.

A suo avviso, le organizzazioni terroristiche si rafforzano grazie al narcotraffico e di fatto lo controllano. "La situazione di tensione in Asia centrale si deve unicamente al narcotraffico, che è l'equivalente di enormi quantità di denaro", ha segnalato.
Secondo le stime del FSKN, il traffico di stupefacenti muove in Asia Centrale circa 17.000 milioni di dollari annuali. "E' più della finanziaria dell'Afghanistan e questo può destabilizzare qualsiasi regime"
, ha detto Ivanov. Inoltre, il peggioramento della situazione in Tagikistan ha a che fare specificamente con il traffico di droga e la penetrazione dei ribelli talebani. "I militanti del Talebani abitano la zona che separa il Pakistan dall'Afghanistan e da lì non si spostano né al nord né al sud", ha dichiarato il capo dell'agenzia antidroghe russa.

sabato 15 ottobre 2011

La Mappa della Griglia Mondiale

Il Giornale Onlinedi David Hatcher Childress

Cos'è la griglia del mondo? Come possiamo farne una mappa? Perchè dovremmo preoccuparcene? Cos'ha a che fare con l'anti-gravità? Nei miei molti viaggi per il mondo alla ricerca di città perdute e antichi misteri, mi sono chiesto spesso se ci fosse qualche legame tra i molti siti megalitici antichi. Alcuni anni fa ho scoperto che non esistono le coincidenze. Se il posizionamento di un sito antico non era una coincidenza, allora quale poteva essere il principio organizzante della curata disposizione di un modello? I siti megalitici sono disposti su una griglia? Cos'è la griglia? Secondo il mio affidabile dizionario Webster, una griglia è "una rete di linee orizzontali e perpendicolari uniformemente distanziate, nello specifico usate per localizzare dei punti (come su una mappa, un grafico o una foto aerea) tramite un sistema di coordinate."

mercoledì 12 ottobre 2011

Il sigillo cilindrico VA 243

Il Mito di un 12esimo Pianeta:
Una Breve Analisi del Sigillo Cilindrico VA 243
di Michael S. Heiser
Candidato alla Laurea in Bibbia Ebraica e Antichi Linguaggi Semitici
Università del Wisconsin – Madison
Introduzione

I lettori dei libri di Zecharia Sitchin, ed in particolare de "Il Pianeta degli Dei", riconosceranno il sigillo di cui sopra, VA 243 (così nominato perchè è il numero 243 nella collezione del Vorderasiatische Museum di Berlino). Questo sigillo è il fulcro della teoria di Sitchin secondo la quale i Sumeri possedevano avanzate conoscenze astronomiche dei corpi planetari del nostro sistema solare. Questa presunta conoscenza fu donata ai Sumeri da degli extraterrestri, che Sitchin identifica come gli dei Anunnaki della mitologia Sumero-Mesopotamica. Nella parte superiore sinistra del sigillo, sostiene Sitchin, è possibile vedere il sole attorniato da undici globi. Dato che le antiche genti (inclusi i Sumeri, secondo Sitchin) ritenevano che il sole e la luna fossero "pianeti", questi undici globi con aggiunto il sole sono dodici pianeti. Certamente, dato che conosciamo nove pianeti più il nostro sole e la luna, parte della teoria di Sitchin è che i Sumeri conoscevano un ulteriore pianeta oltre Plutone. Questo pianeta extra è considerato da Sitchin Nibiru, un corpo astronomico menzionato nei testi Mesopotamici. I lavori di Sitchin danno ulteriori dettagli sulla sua convinzione che Nibiru passi attraverso il nostro sistema solare ogni 3600 anni, e quindi alcuni che credono alle teorie di Sitchin pensano che Nibiru tornerà presto. Alcuni credenti delle idee di Sitchin si riferiscono a Nibiru anche come "Pianeta X".

Sitchin ha ragione – del tutto o solamente in parte? Nibiru è un 12esimo pianeta che presto ritornerà? Il sigillo VA243 prova tutto questo? Sfortunatamente per Sitchin e i suoi seguaci, la risposta a ciascuna di queste domande è "no". Questo documento si focalizzerà sul cuore della sua teoria, il sigillo VA243. Nibiru è il soggetto di un altro documento presente sul mio sito.


sabato 8 ottobre 2011

Terrorismo: LaRouche denuncia un nuovo 9/11 come trampolino per la dittatura

26 luglio 2011 (MoviSol) - L'attuale sistema finanziario ha esaurito le opzioni e perciò "si è deciso di muoversi verso una dittatura", ha dichiarato Lyndon LaRouche in una discussione con alcuni collaboratori il 23 luglio. Riferendosi in particolare al sistema di salvataggio dell'Euro (e del sistema transatlantico) deciso al vertice di Bruxelles (vedi sotto), LaRouche ha sottolineato che non c'è modo che quel sistema possa funzionare, perché il tasso di aumento del debito in rapporto agli asset che lo sostengono è tale da rendere il debito insostenibile. L'amministrazione Obama e l'oligarchia britannica ne sono ben coscienti e hanno deciso di muoversi verso una dittatura come unico modo per mantenere il sistema.
È in questo contesto che occorre considerare l'ondata di attentati e minacce terroristiche della scorsa settimana, culminata nel massacro di Oslo (vedi sotto). Questa serie di sviluppi ricorda il periodo che va dal gennaio al settembre 2001, quando diverse minacce e attentati servirono a mascherare i preparativi per ciò che divenne l'undici settembre.
Nel gennaio 2001, LaRouche aveva denunciato la possibilità di un incidente di tipo "incendio del Reichstag", sulla base di un'analisi del carattere della nuova amministrazione Bush e della sua propensione all'introduzione di metodi da stato di polizia. Successivamente, durante la primavera e l'estate di quell'anno, una serie di provocazioni tra cui la minaccia di ecoterrorismo a Washington, spinsero LaRouche a denunciare l'imminenza di un possibile attacco di guerra asimmetrica, che si verificò nella forma dell'attacco del 9/11. L'obiettivo era la dittatura negli Stati Uniti, e ci siamo arrivati molto vicino.
Ora, dal punto di vista dei controllori del Presidente Obama, la situazione è molto più disperata. I fatti della scorsa settimana evidenziano che la situazione del debito è fuori controllo sia negli USA che in Europa, e può esplodere in ogni momento. Le varie "soluzioni" approntate, tutte a difesa del sistema oligarchico, non possono riuscire, ma hanno creato condizioni di accresciuto caos e instabilità.

mercoledì 5 ottobre 2011

Induction Magnetometer - Gakona, AK - HAARP

http://137.229.36.30/cgi-bin/scmag/disp-scmag.cgi?date=latest&Bx=on

IL PROGETTO H.A.A.R.P.

Nel corso dei secoli, i mutamenti climatici hanno rappresentato uno dei più potenti catalizzatori dei pensieri dell'uomo, influenzandone le credenze e le azioni, gli umori e le decisioni, sempre in un modo apparentemente casuale, ma in realtà guidati dalla ferrea logica della natura.

Tuttavia dalla rivoluzione industriale ad oggi qualche ferita abbiamo incominciato ad infliggergliela, e la Terra oggi non è certo più quella dei giorni antichi, dove tutto era in perfetto equilibrio bio-ambientale.

Ma mentre i più visibili sembrerebbero gli allarmi della comunità scientifica sul surriscaldamento globale, il rischio maggiore è forse quello, praticamente ignorato dai mass-media, di un mutamento climatico a scopi militari.

sabato 1 ottobre 2011

UFO/ I file del Ministero della Difesa britannico

di Umberto Visani.
Quando si parla di ufologia in ambienti che non siano quelli dei cosiddetti "Ufo enthusiasts", la prima critica che molto probabilmente verrà mossa, per quanto priva di fondamento nonché indice di saccenza, è quella per cui non esisterebbero prove concrete bensì solo testimonianze di qualche fuso di testa che, in preda ad alcool o ad allucinogeni, vedrebbe nei cieli oggetti che null'altro sarebbero se non un parto della sua mente alterata.
Come in molti altri settori, è spesso la becera e crassa ignoranza che porta a trincerarsi in posizioni preconcette e fin troppo di comodo, senza voler vedere la mole di prove a supporto di un fenomeno che tacciare come inesistente risulta sempre più comico.
Se, tuttavia, quando si tratti di foto o video provenienti da fonte incerta risulta legittimo mantenere un certo scetticismo, ben diversa questione allorquando la fonte sia attendibile.

Questo quanto accaduto con i cosiddetti Ufo Files del Ministero della Difesa britannico, che gli Archivi Nazionali hanno cominciato a rendere pubblici da alcuni anni. L'ultimo rilascio di file risale ad agosto ed è formato da oltre 8.600 pagine formate da resoconti di avvistamenti e incontri ravvicinati, da corrispondenza intercorsa tra privati cittadini e apparati governativi in merito a presunti avvistamenti, da memoranda ufficiali, da comunicazioni tra enti di governo concernenti quale linea adottare nella gestione delle richieste di informazioni, ecc.
Dar conto di tutto il materiale richiederebbe la stesura di un saggio, per cui mi limiterò a riportare i casi più interessanti e, in sede di conclusioni, avanzerò alcune ipotesi sulla natura stessa di simile rilascio di informazioni.