mercoledì 31 marzo 2010

La Voce delle Voci - Newsletter del 29/03/2010

29/03/2010
IL CASO ELISA CLAPS IN "TOGHE LUCANE" - ESCLUSIVA INCHIESTA DELLA VOCE
La Voce lo scriveva gia' a settembre 2008

Il ritrovamento del corpo di Elisa Claps riapre una fra le pagine piu' incandescenti ed inedite dell'inchiesta Toghe Lucane, condotta dall'allora pm di Catanzaro Luigi De Magistris. A settembre 2008 la Voce aveva dedicato in esclusiva un articolo di copertina alle minuziose ricostruzioni della Procura di Salerno, cui si erano rivolti De Magistris ed i magistrati oggetto delle sue indagini. Ripubblichiamo i brani da cui emerge il collegamento fra Toghe Lucane e la scomparsa della ragazza. Con l'ombra della massoneria. * * * * * Una pagina inquietante si apre, nell'inchiesta Toghe Lucane, sulla misteriosa scomparsa della giovane Elisa Claps, avvenuta a Potenza il 12 settembre 1993. Il caso torna infatti alla luce su iniziativa dei pm Luigi Apicella e Gabriella Nuzzi che, per riscontrare ulteriormente la correttezza delle attivita' investigative condotte da Luigi De Magistris, assumono importanti riscontri in merito alle indagini condotte da quest'ultimo a carico di Felicia Genovese e del marito Michele Cannizzaro, iscritto alla Massoneria, coinvolti - secondo quanto emerge dall'inchiesta Toghe Lucane - nel caso Elisa Claps. Seguiamo la ricostruzione dei pubblici ministeri salernitani.

sabato 27 marzo 2010

Byoblu.Com - L'era di Internet è iniziata!


26 marzo 2010 - 16.54
 

L'era di internet è iniziata!

Michele Santoro Raiperunanotte

  Il mondo è cambiato. L'Italia e Berlusconi se ne sono accorti solo ieri. Anche secondo il Giornale di Feltri, con buona pace degli editoriali di Sallusti, la cifra più probabile degli ascolti cumulativi di AnnoZero, in diretta streaming, radiofonica e satellitare da Bologna, è prossima a quella che usualmente sbanca lo share su RaiDue ogni giovedì sera.
 Chi ha pagato la trasmissione di ieri? Gli sponsor. Gli sponsor e i privati cittadini. L'abbiamo pagata noi. L'abbiamo pagata e ce la siamo guardata. Alla faccia dell'AGCOM, in barba a Mauro Masi e al CdA Rai, facendo un grosso marameo a Silvio Berlusconi, a Paolo Romai e alle loro televisioni obsolete e presto fallimentari.

 Questa è la vittoria della gente contro la politica degli arraffoni. Ma soprattutto è la vittoria della rete. Dove credete che si siano informati, coordinati, organizzati gli italiani per darsi appuntamento, per inviare denaro, per allestire le centinaia di piazze che hanno portato l'allegra brigata di Santoro a fare il suo sporco lavoro - ma qualcuno dovrà pur farlo - nonostante le veline diramate dal Minculpop? In rete, in rete e poi ancora in rete!

mercoledì 17 marzo 2010

Festa dei Pirati 2.0

Festa dei Pirati | 20 Marzo 2010, Roma - Teatro Capranica

location


Sabato 20, presso il Teatro Capranica, localizzato in pieno centro storico a Roma, subito dietro l'angolo di Piazza di Montecitorio

FESTA DEI PIRATI 2

Potremo portare le voci e la gioia dei pirati direttamente nel cuore del potere, a 100 metri dal parlamento, con un enorme potenziale in termini di provocazione mediatica.

Il Capranica e' un teatro suntuoso (accesso con scalinata di marmo, stucchi e candelabri) ma sopratutto bello grande (500 posti in platea, 300 in loggione).

Si tratta di un'ottima occasione per mostrare all'Italia che il movimento per i diritti digitali, con tutte le sue mille sfaccettature e differenze, non e' una confraternita di carbonari, ma un'onda maggioritaria e inarrestabile.


www.partito-pirata.it

sabato 13 marzo 2010

Byoblu.Com - Giampaolo Giuliani aveva ragione: l'INGV scopre il radon

13 marzo 2010 - 00.07

Giampaolo Giuliani aveva ragione: l'INGV scopre il radon!

E la Chiesa si rese conto che non era il sole a girare intorno alla Terra, semmai il contrario. Meglio tardi che mai. Peccato che non sia stato indolore: diffamazioni plurime, denunce per procurato allarme, 300 morti che potevano essere evitati, fiumi di intercettazioni, canzonamenti dell'intellighenzia di sta minchia, insulti, ostruzionismo, interviste RAI censurate, servizi di Superquark di minzoliniana memoria, e chi più ne ha più ne metta. Questo è il prezzo dell'antica specialità olimpica del nuoto controcorrente: gli altri sono costretti a fare tripli avvitamenti carpiati con torsione dell'evidenza per difendere l'indifendibile - e per continuare a farsi gli affaracci loro indisturbati - e tu remi contro tutti. E non si sa perchè: in fondo basterebbe parlarsi e smetterla di giocare a chi ha la cresta più colorata del pollaio. Italians, direbbero all'estero, e infatti lo dicono.
«Prima di un terremoto il gas radon puo' aumentare o diminuire. Queste le conclusioni di uno studio dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) e dell'Universita' Roma Tre che ha permesso di isolare i meccanismi fondamentali che determinano la diminuzione e l'aumento del rilascio del gas radon prima di un terremoto. Il lavoro in fase di pubblicazione su Geophysical Reaserch Letters (GRL) e' stato finanziato dal progetto 'TRIGS' (www.trigs.eu), sotto il sesto programma quadro della Commissione Europea e del 'New and Emerging Science and Technology Pathfinder'. Il lavoro spiega che la diminuzione di gas radon puo' essere il precursore di processi di fratturazione e quindi anomalie negative di rilascio di gas dovrebbero essere considerate indicatrici di imminenti rotture. [http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/201003121559-eco-rt10216-terremoti_ingv_variazioni_di_radon_prima_di_un_sisma
Bene. Bravi. Bis! A proposito, qualcuno ha nominato Giuliani, per caso? Sì, Giuliani. Quello che è stato chiamato a relazionare all'AGU, il più importante convegno scientifico mondiale sui terremoti che si tiene ogni anno a San Francisco. Ma dai... Giuliani! Il tecnico aquilano dell'INFN che da dieci anni costruisce rivelatori di gas radon, li piazza ovunque, nelle cantine, nei sotterranei delle scuole, nel ventre delle montagne, li mette in rete e ascolta i terremoti con un'approssimazione dell'80% - dice lui -, in ogni caso sicuramente superiore a quell'"I terremoti non si possono prevedere. Punto!" che ci ha propinato Piero Angela dai tromboneschi servizi di SuperQuark? Esatto, proprio quel Giampaolo Giuliani che dava fastidio, ma talmente fastidio che qualcuno si è sentito costretto, esibendosi nel triplo avvitamento carpiato di cui sopra, a sabotare le stazioni di rilevamento autofinanziate. Così, non si sa mai che poi riesce a dimostrare che ha ragione! Adesso non mi verrete anche a dire che sarete in grado di prevedere i terremoti, vero? Ah... lo dite?
«La nostra scoperta - dice Sergio Vinciguerra, coautore della ricerca dell'Ingv - ha permesso di isolare i meccanismi fondamentali che determinano la diminuzione e l'aumento dell'emissione di radon prima dei processi di rottura, che avvengono durante terremoti o eruzioni vulcaniche. Stiamo estendendo l'analisi ad altre litologie con diversi contenuti di vuoti per studiarne l'emissione di radon in funzione del carico applicato. Questo ci permettera' nei prossimi anni di sviluppare un modello per i cambiamenti di emissione di radon osservati e fornire un supporto quantitativo all'interpretazione delle anomalie di questo gas prima di eventi sismici e vulcanici.»
Complimenti, voi sì che siete avanti! Vogliate gradire le nostre felicitazioni con doppio scappellamento a destra.

giovedì 11 marzo 2010

Dark Resurrections - Trailer e film



Tutto il film:
www.dangelosante.info/2012/03/dark-resurrection-vol0.html

Dark Resurrection è un film sperimentale senza scopo di lucro, liberamente ispirato a Star Wars e diviso in due volumi della durata di 60 minuti ciascuno.

Nonostante l'intero film sia stato girato con mezzi limitati ed un budget a dir poco inesistente (7000 euro), la stessa Lucasfilm visionando il trailer lo ha definito "truly amazing".

Figlio della tecnologia digitale del nostro tempo, nonché della passione dei loro realizzatori, ha attirato l'attenzione delle più importanti riviste italiane (Ciak, Jack, XL, Panorama ecc.). Nel cast, composto per lo più da dilettanti, appaiono anche diversi volti noti che, attirati dal tam tam generato su internet dai trailer, hanno deciso di prestare la loro opera gratuitamente.

Tra questi ricordiamo: Sergio Muniz, Giorgia Wurth, Enzo Aronica, Riccardo Leto, Fabrizio Rizzolo. La voce fuori campo è del grande Claudio Sorrentino, voce di Mel Gibson e John Travolta.

Angelo Licata, creatore di Guerre Stellari net, ha scritto, diretto e montato il film, e si è occupato anche della fotografia e di buona parte degli effetti visivi, inventandone di nuovi lui stesso. Ha inoltre supervisionato tutte le fasi di post produzione, compresa la sonorizzazione e la colonna sonora. Questo è il suo primo film.

Davide Bigazzi, oltre ad aver prodotto il film, ha realizzato e animato la maggior parte degli elementi in grafica 3D presenti nel film: complessi architettonici, ambientazioni, veicoli spaziali. Ha inoltre elaborato e finalizzato il concept visivo del film durante l'anno che ha preceduto l'inizio delle riprese. Si è occupato anche della scelta delle location e dell'illuminazione dei set in green screen.

La prima Nazionale del volume 1 si è svolta al teatro Ariston di Sanremo, il 7 giugno 2007. Nell'occasione si è celebrato il trentennale di Star Wars, in sala oltre agli spettatori che hanno riempito completamente i 1800 posti disponibili, era presente la 501 italica, e numerosi ospiti d'eccezione, (fra cui, Fausto Brizzi, Adriano Pintaldi e Walter Vacchino).

La serata introdotta dai due droidi C1P8 e 3P0, è proseguita condotta dai due presentatori Giorgia Wurth e Fabrizio Rizzolo e si è conclusa dopo la proiezione del backstage, con la presentazione di tutto il cast, accolto sul palco dell'Ariston.

Attualmente i produttori stanno vagliando un sistema per la raccolta dei fondi necessari, mentre il regista sta ultimando la sceneggiatura. News sulla produzione saranno disponibili direttamente dalla pagina principale del sito.

www.darkresurrection.com

venerdì 5 marzo 2010

Byoblu.Com - Il Presidio della Memoria


3 marzo 2010 - 18.31
 

Il Presidio della Memoria


Io mi ricordo.

  Ricordo il gusto melmoso della calce nei polmoni, quando la sera tornavo a casa dopo avere passato un'intera giornata a L'Aquila, i primi devastanti giorni dopo il terremoto del 6 aprile. Ricordo la paura, lo sgomento, la consapevolezza di avere respirato fibre di amianto. Ricordo il volto dei ragazzi della Casa dello Studente, accasciati in un fazzoletto di terra, lo sguardo fisso, i pochi pensieri sopravvissuti rivolti ai loro amici ancora sepolti sotto ai loro stessi libri. Ricordo gli operatori Rai che, uno alla volta, mi avvicinavano per raccontarmi di un'intervista, realizzata sei giorni prima ad un pazzo che gridava in senso contrario alla voce autoritaria della Commissione Grandi Rischi. Un'intervista destinata a giacere sotto alle macerie, insieme alle oltre 300 vittime accertate.