sabato 27 febbraio 2010

Diritto alla rete

lashmob davanti all'Ambasciata Americana. dirittoallarete.ning.com: Guido Scorza, Enzo Di Frenna, Claudio Messori. LIBERTA' PER LA RETE!! «Il vigliacco muore più volte al giorno, il coraggioso una volta sola» [Giovanni Falcone] http://www.youtube.com/user/IlPartitoPirata

venerdì 19 febbraio 2010

Caccia il boomerang di ''Porta a porta''.

greenreport.it

8 febbraio 2010

Caccia: il boomerang di “Porta a porta”. In due giorni la Lipu ha raccolto 20.000 firme contro la caccia no-limits

bruno vespa

LIVORNO. La puntata di "porta a porta" sulla caccia ha disgustato molti per la faziosità dimostrata (ancora una volta) da Bruno Vespa e per l'aggressività di alcuni dei rappresentanti del mondo venatorio e dei politici fiancheggiatori della caccia no-limits, il risultato è stato quello che oggi la Lipu annuncia quasi incredula: «Ventimila firme raccolte in soli due giorni sul sito www.lipu.it, dopo la puntata di Porta a Porta andata in onda su Raiuno lunedì notte».

Gli ambientalisti annunciano che «Prosegue con grande partecipazione la petizione online indirizzata al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per chiedere un no alla liberalizzazione della caccia e alla cancellazione dei limiti temporali alla stagione venatoria, quest'ultima approvata dal Senato con l'art. 43 della legge Comunitaria».

Un successo travolgente, che va oltre ogni aspettativa, visto che la petizione contro l'allargamento della stagione venatoria lanciata nei giorni scorsi, arriva dopo quella sulla caccia in deroga, quando la Lipu raccolse 200mila le firme per chiedere l'abolizione della caccia in deroga agli uccelli protetti, regolata dall'articolo 9.1.c della direttiva europea "Uccelli". «Una pratica - dicono alla Lipu - che colpisce un gran numero di piccoli uccelli non cacciabili come i fringuelli».

Però Elena D'Andrea, direttore generale Lipu-BirdLife Italia, questa grandinata di firme se l'aspettava: «Il successo della nostra petizione ci soddisfa eppure non ci stupisce, perché è la chiara conferma che l'Italia non vuole i fucili ma la natura protetta. E allora, di fronte alla deriva venatoria che si è scatenata in Parlamento, seppure a causa di pochi parlamentari, la Lipu non si fermerà. Ci batteremo, a cominciare dalle prossime ore alla Camera, per fermare non solo l'articolo 43 della legge Comunitaria, ma ogni tentativo di caccia selvaggia e, anzi, rilanceremo. E' ormai tempo che la necessità di maggiori tutele per gli uccelli e la natura, chieste dagli italiani, abbia finalmente risposta».

Secondo la Lipu il tele-agguato di Vespa ha avuto l'effetto contrario a quel che evidentemente sperava: «Le 20mila firme, una reazione immediata e spontanea all'improbabile idea di un rilancio della caccia sostenuto da alcuni ospiti nello studio di Porta a Porta, rendono ancora più esplicita, semmai ce ne fosse bisogno, la posizione contraria dell'opinione pubblica al blitz del Senato che con la legge Comunitaria ha sancito la possibilità per le regioni di allungare la stagione venatoria oltre i limiti 1° settembre -31 gennaio fissati oggi dalla legge 157/1992. In pratica, con questo provvedimento, la stagione potrebbe estendersi al mese di agosto, con i piccoli uccelli ancora in dipendenza dei genitori e migliaia di persone in vacanza - e al delicato mese di febbraio, quando i migratori affrontano il difficile viaggio verso il nord Europa, dove, in seguito, si riproducono. La grande adesione alla petizione lanciata nei giorni scorsi, che ha ottenuto il supporto nell'ultimo anno di personalità della cultura e dello spettacolo come Maurizio Costanzo, Licia Colò, Lucio Dalla, Stefano Disegni, Susanna Tamaro, Dacia Maraini, la Nazionale cantanti e altri importanti attori e personaggi  conferma l'orientamento degli italiani, l'80% dei quali si dichiara contrario a ogni ipotesi di liberalizzazione della caccia».

www.lipu.it/tu_petizione_cacciaselvaggia.htm


Byoblu.Com - Bertolaso e quello scemo di Giuliani


16 febbraio 2010 - 14.30
 

Bertolaso e quello scemo di Giuliani

Bertolaso e quello scemo di Giampaolo Giuliani

 Il 12 marzo 2009, meno di un mese prima del terremoto, Guido Bertolaso viene chiamato da Fabrizio Curcio, un suo collaboratore.

Bertolaso: "Sì Fabrizio...".

Curcio: "Volevo solo avvertirla che mi ha chiamato Altero Leone e io ho già parlato anche con Luca perché in Abruzzo, a L'Aquila in particolare, c'è di nuovo quello scemo che ha iniziato a dire che stanotte ci sarà il terremoto devastante".

Bertolaso: "Eh?".

Curcio: "Allora, noi stiamo cercando, con Mauro, di fare un comunicato all'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, mi pare che siano loro a definire questa cosa, perché Altero mi ha detto che a L'Aquila si è sviluppata un'ansia bestiale... C'è, insomma, parecchio movimento... Telegiornali e quant'altro".

Bertolaso: "Ma chi è questo? Chi è non so... Chi è questo?".

Curcio"E' Giuliani, che ogni tanto se ne esce con queste dichiarazioni. Evidentemente trova terreno abbastanza fertile in ambito media, poi là la voce corre e la gente si mette in ansia. Insomma, quindi, non è la prima volta che succede...".

Bertolaso: "Ma come... Non è la prima volta che succede... Ma che stai dicendo? Succede una cosa del genere... Uno, lo denuncio per procurato allarme e viene... viene massacrato... Che è, che è?".

Curcio: "Altero dice che non è la prima volta..."

Bertolaso: "Pure quello è un coglione. Va bé, lo sappiamo che è un coglione... Quindi fai fare all'Istituto di vulcanologia un comunicato che quello lì domani verrà denunciato per procurato allarme e saranno denunciati con lui gli organi di stampa che riportano queste notizie che sono notoriamente false. Ok?"

Curcio: "Ok, buona sera, grazie.".

mercoledì 17 febbraio 2010

Stieg Larsson - Trilogia Millennium

La trilogia Millennium vista attraverso il racconto dei protagonisti principali della narrazione e della donna che ha vissuto per anni con l'autore.

Rai Storia Dixit 10/02/2010 21:00

video intero:
dangelosante.ning.com

lunedì 15 febbraio 2010

Intervista a Stieg Larsson

Questa è l'unica intervista che Stieg Larsson ha fatto in tempo a rilasciare sui suoi romanzi prima della sua morte improvvisa.

La fondazione Expo Expo è una fondazione per la ricerca con uno scopo molto semplice: difendere la democrazia e la libertà di parola contro i movimenti razzisti, antisemiti, di estrema destra e totalitari. Expo è libera da legami con partiti politici. Nel lavoro della fondazione sono impegnate persone di estrazione molto diversa, dai giovani moderati agli ex comunisti. Chi lavora a Expo deve lasciare il proprio bagaglio politico fuori dalla porta.

giovedì 11 febbraio 2010

E alla fine arriva Buzz

Le aspettative di cui parlavamo ieri riguardo una nuova feature “social” di Gmail non sono state sicuramente deluse: la notizia del giorno è la release di Google Buzz, presto integrata direttamente nell’interfaccia di Gmail.

Post, video e foto hanno fatto il giro della rete, quindi ci limitiamo a darvi qualche indicazione di massima sulla nuova app, in attesa di poterla testare direttamente da gMail.

domenica 7 febbraio 2010

Imprimatur

Imprimatur è il primo romanzo scritto da Rita Monaldi e Francesco Sorti, edito da Mondadori per la prima volta nel 2002. Il romanzo ebbe immediatamente un grande successo, piazzandosi al quarto posto nella classifica dei libri più letti del Corriere della Sera. A tutt'oggi è tradotto in 20 lingue straniere e pubblicato in 45 paesi. In Italia, però, poco dopo la pubblicazione della terza edizione il libro scomparve e non fu più pubblicato. La questione del boicottaggio Poco dopo la pubblicazione il libro, edito da Mondadori, venne boicottato dalle case editrici italiane le quali, in odore di veto da parte del Vaticano, che non avrebbe gradito la pubblicazione di fatti storici riguardanti le trame di papa Innocenzo XI, ne evitarono la pubblicazione nonostante il successo conseguito.

Fonte:
it.wikipedia.org/wiki/Imprimatur_(romanzo)

www.la7.it